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kasparek

Frangar, non flectar
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Il nostro brillante governo, non pago dei grandissimi risultati ottenuti negli scorsi anni con la tobin tax ed il superbollo, è pronto ad inventarsi un nuovo mostro.
Definirlo delirante è fargli un complimento.

Consiglio la lettura dell'analisi di Seminerio.
Tassateli tutti, dio riconoscera i suoi - Phastidio.net

Compliementi agli autori Boccia e Mucchetti, personaggi davvero di grande spessore intellettuale. :yes:

il tributo è fissato al 6% del fatturato (non degli utili) per operazioni di contenuto “digitaleâ€�. L’idea originaria era quella di applicarla a transazioni tra imprese (B2B), ma a furor di popolo e di Boccia pare verrÃ* estesa anche a quelle da imprese a consumatori (B2C).
..
SarÃ* il ministero dell’Economia a definire le attivitÃ* che ricadranno nell’ambito di applicazione della Web Tax. Qui i dubbi sono relativi al rischio di violazione dell’articolo 23 della Costituzione, che assoggetta e condiziona l’imposizione tributaria alla legge, non ai decreti ministeriali
...
Ma che significa, in concreto? Che Il consumatore dovrÃ* necessariamente pagare l’acquisto con bonifico? E chi identificherÃ* se la transazione è relativa ad un servizio digitale? E chi usa PayPal o Bitcoin? E chi usa carte di credito, si vedrÃ* trattenere il 6% da ogni acquisto e dovrÃ* poi comprovare di non aver pagato per un servizio digitale ma per un abito o una borsa?
...
parliamo anche di rapporti tra imprese e consumatori e non solo tra imprese, Mucchetti liquida la criticitÃ* in questo modo: “Cari tutti, io credo che non ci sarÃ* traslazione del tributo sui consumatori finali (perché io so’ io, e più non dimandate), ma se anche ciò avvenisse, che problema ci sarebbe? I libbberisti non dicono sempre che meglio tassare i consumi anziché i redditi?â€�
...
Lo stesso principio, se fate mente locale, che vi è stato detto ai tempi della Tobin Tax: “sconfiggeremo la spekulazzione che affama il pianeta, vi sentirete orgoglioni di partecipare a questa battaglia di civiltÃ*!â€�. E infatti, sappiamo come è finita.


Io ho capito come finirÃ*: che aquistando su internet ci sarÃ* un simpatico sovrapprezzo del 6%. :yes:
Però dal 2019, dopo le elezioni.

Cosa bisogna fare in questo paese?

Ci rendiamo conto di quali PORCATE (non ultima la controriforma delle pensioni) stiano facendo, ora che si sentono "ricchi" perchè anzichè in recessione come al solito cresciamo di un mirabolante 1.5%, ultimi in Europa? :wall::wall::wall:

Stanno buttando tutto nel cesso. :wall::wall::wall:
 
io non riesco a capire perchè un server lo paghi il 20% in piu' italia che in germania, oggi... non riesco a capire perchè da noi non esistono 'contenuti digitali' intesi come business e si deve usare le piattaforme esistere (uber, amazon, google, etc)

cioè ok, adesso alziamo le tasse cosi tagliamo fuori chi è più produttivo, ci sta, viva il libero mercato e l'europa, ma non sono ancora convinto che funzionerà... nel senso che siamo già cari adesso (vedere prezzo iphone)

PS ma aprire una BV in olanda?
 
Emi, non riesci a capire perchè non hai ancora capito che le tasse sono una cosa bellissima.

:o
 
Emi, non riesci a capire perchè non hai ancora capito che le tasse sono una cosa bellissima.

:o

Le tasse non sono un cosa bellissima ma se lo stato utilizzasse bene i ricavi che afferiscono a lei dalle tasse la si penserebbe in maniera diversa.
A tal proposito però servono alcune considerazioni di principio

Per me tagliare le tasse per rilanciare l'economia è necessario farlo ma in maniera consistente se no sono semplici regalie elettorali e basta.

E se si tagliano in maniera consistente le tasse è ovvio che calano in maniera consistente le entrate tributarie,ergo bisogna coprire queste minori entrate, e come ?
si devono tagliare significativamente le spese pubbliche.
Nessuna politica efficace di taglio alle tasse si può fare senza taglio significativo di spese pubbliche,figuriamoci in italia con il debito che ci troviamo.
Peraltro se non taglio in maniera significativa la spesa pubblica le persone sospettano che prima o poi quei soldi dovranno ridarli indietro e quindi non spendono
e non si crea stimolo alla crescita.

Ma va da sè che in periodi di crisi profonda come quella odierna tagliare le spese pubbliche in qtà significative vuol dire,senza girarci intorno,ridurre le sicurezze sociali.
E questa è una misura altamente recessiva,che va sicuramente a superare i benefit del maggior consumo da riduzioni tasse.

Peraltro coloro che giovano delle minor tasse sono persone che già guadagnano,per cui in periodi di crisi hanno una propensione al consumo sicuramente inferiore ai giovani
disoccupati che non gioveranno mai di questo provvedimento.

Qualcuno potrebbe obiettare,e poi concludo,che minori tasse con minore spesa pubblica non significa che bisogna per forza tagliare le sicurezze sociali ma uno stato può trovare le risorse con opportuni tagli agli sprechi. Ma se lo stato fosse così ben capace di scovare gli sprechi vorrà dire che uno stato è già diventato efficente dal punto di vista delle spese e quindi perchè a questo punto non fare spesa pubblica anticiclica ?

Con quanto sopra spero di averti chiarito un pò.
Al dilà di come poi si investono i soldi delle tasse,meno tasse e meno spesa pubblica è manovra recessiva in tutti casi, a prescindere , è chiaro ???
per uscire dalla recessione necessita quella voce autonoma della domanda aggregata che sono gli investimenti pubblici,fatevene una ragione
liberisti e libberisti che sia o socialiberisti.
 
Emi, non riesci a capire perchè non hai ancora capito che le tasse sono una cosa bellissima.

:o

Su quello hai ragione, che le tasse sono una cosa bellissimo, ma in Italia purtroppo in tanti non lo sanno neanche che esitono ne che bisognia anche pagarle....
ogni anni vengono trovate ancora oggi persone che non hanno mai fatto un 730 o altro, ma ne hanno 100 casa in Italia

Certo chi lavora o chi investe in Borsa e scegle il amistrativo viene tassato alla fonte (ma chi e furbo fo tutto da sole e' scrive su solo un 1/3 ed si trova insieme alla grande maggioranza dei evasori )
il rischio che viene trovato e' al 1 / 5000
 
lo fanno per noi :o
 
noto con piacere che quando si mette in discussione con discorsi efficaci e semplici una pratica economica apparentemente indiscussa e che calamita grande credito elettorale che è quella dell'abbassiamo le tasse,vedo che le repliche stentano a manifestarsi.
Il qualunquismo o il pressaposchismo diviene palese e si manifesta in tutta la sua pochezza intellettuale.
 
noto con piacere che quando si mette in discussione con discorsi efficaci e semplici una pratica economica apparentemente indiscussa e che calamita grande credito elettorale che è quella dell'abbassiamo le tasse,vedo che le repliche stentano a manifestarsi.
Il qualunquismo o il pressaposchismo diviene palese e si manifesta in tutta la sua pochezza intellettuale.

Tanto questo è un problema che non si pone. Il problema che si pone è che aumentino le tasse per trovare i soldi per un debito sempre crescente. Per questo che c'è il fiscal compact, un'aberrazione economica partorita dalla fulgida mente di qualche mentecatto davvero ingegnoso. 80% della spesa è insopprimibile, almeno che non si faccia come in Grecia, dove la gente ha staccato il gas, la luce per non pagare l'imu locale. Dove la sanità è morta e le pensioni dimezzate e venduto il porto di Atene, privatizzato l'inverosimile. Dimmi che non è vero.
 
Tanto questo è un problema che non si pone. Il problema che si pone è che aumentino le tasse per trovare i soldi per un debito sempre crescente. Per questo che c'è il fiscal compact, un'aberrazione economica partorita dalla fulgida mente di qualche mentecatto davvero ingegnoso. 80% della spesa è insopprimibile, almeno che non si faccia come in Grecia, dove la gente ha staccato il gas, la luce per non pagare l'imu locale. Dove la sanità è morta e le pensioni dimezzate e venduto il porto di Atene, privatizzato l'inverosimile. Dimmi che non è vero.

tu dici
Tanto questo è un problema che non si pone

Vedi una delle caratteristiche delle crisi economiche è il loro andamento autorigenerante,per cui errati antidoti ai problemi tendono ad amplificare questi ultimi,per cui ripresentandoli in maniera ingrandita per far fronte a una più grossa crisi se ne crea una ancora più grande e così via,fintantochè il red rationem è ineludibile e così sarà per l'euro e per la ue che inevitabilmente dovranno lasciare il passo a qualcosa d'altro che in prima istanza non potrà non essere che il ritorno a una piena sovranità nazionale.

Quindi una volta appurato ciò diventa non irrilevante la scelta sul tipo di politica espansiva dei redditi che bisognerà portare avanti fuori dall'euro.
E la politica di meno tasse e meno spesa pubblica dev'esser chiaro nelle mente della gente che è un provvedimento sbagliato o quantomeno è qualcosa che
va bene se innescata a ripresa già in corso e non come iniziale chiave di ripresa,per la quale è richiesta la spesa pubblica anticiclica e produttiva,che oltretutto
permette un maggior controllo d'indirizzo sul tipo di crescita,e cioè che essa avvenga nell'interesse pubblico e di difesa dell'ambiente.
 
tu dici
Tanto questo è un problema che non si pone

Vedi una delle caratteristiche delle crisi economiche è il loro andamento autorigenerante,per cui errati antidoti ai problemi tendono ad amplificare questi ultimi,per cui ripresentandoli in maniera ingrandita per far fronte a una più grossa crisi se ne crea una ancora più grande e così via,fintantochè il red rationem è ineludibile e così sarà per l'euro e per la ue che inevitabilmente dovranno lasciare il passo a qualcosa d'altro che in prima istanza non potrà non essere che il ritorno a una piena sovranità nazionale.

Quindi una volta appurato ciò diventa non irrilevante la scelta sul tipo di politica espansiva dei redditi che bisognerà portare avanti fuori dall'euro.
E la politica di meno tasse e meno spesa pubblica dev'esser chiaro nelle mente della gente che è un provvedimento sbagliato o quantomeno è qualcosa che
va bene se innescata a ripresa già in corso e non come iniziale chiave di ripresa,per la quale è richiesta la spesa pubblica anticiclica e produttiva,che oltretutto
permette un maggior controllo d'indirizzo sul tipo di crescita,e cioè che essa avvenga nell'interesse pubblico e di difesa dell'ambiente.

Più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si disgregheranno: Italia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna e perfino la Germania sono a rischio di spacchettamento. Se sarà così l'euro non sarà nato per unire le nazioni, ma per sfaldarle. Il solito problema dell'Europa: siamo più diversi tra noi di quanto possiamo credere. E' per così dire un miraggio.;)
 
Più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si disgregheranno: Italia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna e perfino la Germania sono a rischio di spacchettamento. Se sarà così l'euro non sarà nato per unire le nazioni, ma per sfaldarle. Il solito problema dell'Europa: siamo più diversi tra noi di quanto possiamo credere. E' per così dire un miraggio.;)

su questo non concordo, più sfaldano le nazioni più conviene un'unione più grande

(dato l'assetto federale non credo proprio che la Germania si sfaldi)
 
Più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si disgregheranno: Italia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna e perfino la Germania sono a rischio di spacchettamento. Se sarà così l'euro non sarà nato per unire le nazioni, ma per sfaldarle. Il solito problema dell'Europa: siamo più diversi tra noi di quanto possiamo credere. E' per così dire un miraggio.;)

sbagliato
Più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si disgregheranno

no più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si impoveriranno e non si disgregheranno perchè le regioni fuori dallo stato nazionale escono pure dall'euro e dalla ue e da sole in un mercato grande così complesso sarebbero troppe esposte e deboli.
I regionalismi sono solo un sintomo di malessere difronte a uno stato nazioanle che mostra debolezze.
 
Il nostro brillante governo, non pago dei grandissimi risultati ottenuti negli scorsi anni con la tobin tax ed il superbollo, è pronto ad inventarsi un nuovo mostro.
Definirlo delirante è fargli un complimento.

Consiglio la lettura dell'analisi di Seminerio.
Tassateli tutti, dio riconoscera i suoi - Phastidio.net

Perdonami ma la tua discussione è molto faziosa e palesemente antigovernativa.
Una nuova tassazione che faccia pagare le grandi multinazionali del web che eludono ed evadono il fisco a scapito dei servizi e dei contribuenti italiani ed europei, è ricercata dall'unione europea e (pare) adesso anche dagli Usa.

Ue: “Italia interessante su Web tax. Senza accordo internazionale pronti a proposta europea” - Eunews

Quindi è l'Italia a fare da apripista, ed è un onore per il nostro parlamento.
 
Perdonami ma la tua discussione è molto faziosa e palesemente antigovernativa.
Una nuova tassazione che faccia pagare le grandi multinazionali del web che eludono ed evadono il fisco a scapito dei servizi e dei contribuenti italiani ed europei, è ricercata dall'unione europea e (pare) adesso anche dagli Usa.

Ue: “Italia interessante su Web tax. Senza accordo internazionale pronti a proposta europea” - Eunews

Quindi è l'Italia a fare da apripista, ed è un onore per il nostro parlamento.

che ben presto farà a meno di voi
comuque sia per il vs disturbo :clap::clap:
 
sbagliato
Più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si disgregheranno

no più tarderanno a sfaldare l'euro e più le nazioni si impoveriranno e non si disgregheranno perchè le regioni fuori dallo stato nazionale escono pure dall'euro e dalla ue e da sole in un mercato grande così complesso sarebbero troppe esposte e deboli.
I regionalismi sono solo un sintomo di malessere difronte a uno stato nazioanle che mostra debolezze.

Me cojoni.:p

Il nord Italia è mezza italia, solo la Catalogna produce il 20% del pil della Spagna pur essendo un diciassettesimo del suo territorio, le Fiandre sono mezzo Belgio. L'Inghilterra acerrima nemica della Scozia. Ma per quale motivo prima erano forti e poi senza il fardello del sud per l'Italia, della Spagna per la Catalogna etc etc dovrebbero diventar deboli fuori dall'euro con un'altra moneta: se queste regioni producono buoni prodotti e c'hanno pure la possibilità di esser competitivi con la moneta, li ammazzano gli altri. Ma che davvero davvero..:D
 
Perdonami ma la tua discussione è molto faziosa e palesemente antigovernativa.

Io sono antiscempiaggini, e le scempiaggini si fanno necessariamente quando si ha il potere di farle, cioè quando si è al governo.

La discussione non è per nulla "faziosa". Non è colpa mia se fate le cose tanto male. :no:

Una nuova tassazione che faccia pagare le grandi multinazionali del web che eludono ed evadono il fisco a scapito dei servizi e dei contribuenti italiani ed europei, è ricercata dall'unione europea e (pare) adesso anche dagli Usa.

Non ti è chiaro che le tasse verranno pagate dai contribuenti italiani ed europei?
Come se non ce ne fossero abbastanza. :rolleyes:

Quindi è l'Italia a fare da apripista, ed è un onore per il nostro parlamento.

Dopo la tobin tax, un altro prodigioso successo del fisco italico. :clap:
 
Io sono antiscempiaggini, e le scempiaggini si fanno necessariamente quando si ha il potere di farle, cioè quando si è al governo.

La discussione non è per nulla "faziosa". Non è colpa mia se fate le cose tanto male. :no:



Non ti è chiaro che le tasse verranno pagate dai contribuenti italiani ed europei?
Come se non ce ne fossero abbastanza. :rolleyes:



Dopo la tobin tax, un altro prodigioso successo del fisco italico. :clap:

Non ti ē chiaro che queste multinazionali pagano tasse quasi a zero e neanche in Italia. Centinaia di MD di profitti negli anni che sono inutilizzati in paradisi fiscali. Molto meglio far loro pagare le tasse che pagano le nostre imprese e magari ridurle (ad esempio la nostra Ires ridotta al 24 per cento un domani potrebbe passare al 21). Pagare meno, pagare tutti.
 
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