..e pensare che SOLO qualche anno fa le pensioni ERANO IN PERICOLO..

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ramirez

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certo che è un piacere essere presi per il ****
 
certo che è un piacere essere presi per il ****

Stai sicuro che sono ancora in pericolo, vedi quanto accade in Grecia. L'unico vantaggio che avete è che voi pensionati siete maggiornaza elettorale.
 
Stai sicuro che sono ancora in pericolo, vedi quanto accade in Grecia. L'unico vantaggio che avete è che voi pensionati siete maggiornaza elettorale.

ma non dire fesserie !!! un conto è dire che sono in pericolo (NON CI SONO SOLDI PER PAGARLE)....un conto dire che causa austerità devi subire un piccolo taglio.
Allora di diceva che ERANO FINITI I SOLDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII !!! classico esempio di FAKE NEWS
 
Stai sicuro che sono ancora in pericolo, vedi quanto accade in Grecia. L'unico vantaggio che avete è che voi pensionati siete maggiornaza elettorale.

Sency senza entrare nel merito di quello che dici che può anche avere una base di verità,la cosa importante è non parlare del sistema pensionistico come un sorta di assicurazione privata che fa capo allo stato e che rischia il default per mancanza fondi come pensa qui qualche ingenuo forumista abboccando alla propaganda politica che cerca alibi quando deve intervenire sulle pensioni per mancanza fondi a livello di bilancio statale.In questi casi vorrebbero farci capire che è il sistema pensionistico che crea le falle,in verità le pensioni sono un obbligo sociale e costituzionale dello stato e se non si riesce a pagarle il problema è generale,legato a tutto il sistema di welfare,a sua volta legato alla gestione dell'economia,e non nello specifico al sistema pensionistico(che è poi quello a ripartizione) che è chiaramente una caz...ta a mò di alibi.
 
Oggi vanno di moda le fake news....quella fu un esempio gigantesco. Giusto ricordarlo. Purtroppo la gente dimentica e su queste dimenticanze i politici prosperano.
 
Bravo Luciano. La salute è un diritto e la malattia è incostituzionale.
 
Bravo Luciano. La salute è un diritto e la malattia è incostituzionale.

Sency lascia stare il sarcasmo che è meglio,non ti viene bene
La salute è un diritto come varie altre cose ma poi ci vuole sempre una società civile in grado di fornire i mezzi economici necessari allo stato per garantirli.
Su tutto vigila un'economia da tenere sempre in condizioni floride, ma att.ne molte volte la soddisfazione stessa dei principali diritti civili ha anche un 'azione di ritorno
positiva sull'economia.
 
Oggi vanno di moda le fake news....quella fu un esempio gigantesco. Giusto ricordarlo. Purtroppo la gente dimentica e su queste dimenticanze i politici prosperano.

non ho capito bene a cosa ti riferisci.
Affermare come fa la politica che il "sistema" pensionistico è in crisi e che per questo motivo non si possono pagare le pensioni e di qui tutte le misure restrittive che conosciamo,non è una fake news,ma un alibi da parte di una certa politica che non ha una visione d'insieme del welfare e di come riformarlo per renderlo più efficente o Bruxelles non glielo permette,e quindi preferisce contrabbandare le restrizioni sulle pensioni che pratica,come legate a una intrinseca e oggettiva necessità dipendente dal sistema pensioni.
 
Dai va là liberisti da strapazzo.
Avete completamente rotto le scatole con questa visione quasi epica della vita. Lo sappiamo anche noi che la vita è durissima e solo a prezzo di grandi sacrifici si va avanti.

Ma da qui a giustificare la legge della giungla ce ne corre caz.zo!

Volete comprendere che è precipuo compito dell'uomo rendere la vita IL PIU' POSSIBILE dolce?????? Che lo spessore di una civiltà si vede in primo luogo da come governa la sanità e l'istruzione ed in secondo luogo tutto il resto?

Ma che ve lodicoaffa? Voi pensate che tutto abbia e soprattutto DEBBA avere un prezzo........

Visto che nella mia grande tolleranza e comprensione capisco (ma non approvo) quasi tutti e dunque comprendo che chi persegue i propri interessi lo possa fare a discapito degli altri; spero, vivissimamente spero che siate molto ricchi e potenti. Altrimenti siete molto fessi.
 
Troppo semplice liquidare con egoismo o liberismo.

C'è una generazione intera che si è rotta di pagare diritti acquisiti altrui, principi costituzionali e compagnia cantando per erogare pensioni retributive al 80% dell'ultimo stipendio, reversibilità piene al coniuge, assegni sociali a finti poveri, anzianità, baby per gli statali dopo 15 anni di lavoro. Poi si sono sentiti dire "a te invece tocca il contributivo a 67 anni e taci".
Per non parlare della gestione separata che oltre a non vedere niente è stata pure aumentata (+5) in cambio dei voti per eliminare lo scalone. E' comprensibile che dicano muoia sansone ecc.

Però è anche vero che se un paese vota costantemente all'insegna dello scambio raccoglie questo prima o poi.
 
Troppo semplice liquidare con egoismo o liberismo.

C'è una generazione intera che si è rotta di pagare diritti acquisiti altrui, principi costituzionali e compagnia cantando per erogare pensioni retributive al 80% dell'ultimo stipendio, reversibilità piene al coniuge, assegni sociali a finti poveri, anzianità, baby per gli statali dopo 15 anni di lavoro. Poi si sono sentiti dire "a te invece tocca il contributivo a 67 anni e taci".
Per non parlare della gestione separata che oltre a non vedere niente è stata pure aumentata (+5) in cambio dei voti per eliminare lo scalone. E' comprensibile che dicano muoia sansone ecc.

Però è anche vero che se un paese vota costantemente all'insegna dello scambio raccoglie questo prima o poi.

tu dici
Però è anche vero che se un paese vota costantemente all'insegna dello scambio raccoglie questo prima o poi

fino a prova contraria un paese vota come vuole se no non ci sarebbe democrazia anche se a te farebbe tanto piacere sii sincero....
In verità i voti sono sempre voto di scambio il problema è riuscire ad andare oltre la punta del proprio naso nel vedere la soddisfazione del
proprio interesse singolo e i processi di crescita di un popolo sono molto lenti ahimè.
 
Dai va là liberisti da strapazzo.
Avete completamente rotto le scatole con questa visione quasi epica della vita. Lo sappiamo anche noi che la vita è durissima e solo a prezzo di grandi sacrifici si va avanti.

Ma da qui a giustificare la legge della giungla ce ne corre caz.zo!

Volete comprendere che è precipuo compito dell'uomo rendere la vita IL PIU' POSSIBILE dolce?????? Che lo spessore di una civiltà si vede in primo luogo da come governa la sanità e l'istruzione ed in secondo luogo tutto il resto?

Ma che ve lodicoaffa? Voi pensate che tutto abbia e soprattutto DEBBA avere un prezzo........

Visto che nella mia grande tolleranza e comprensione capisco (ma non approvo) quasi tutti e dunque comprendo che chi persegue i propri interessi lo possa fare a discapito degli altri; spero, vivissimamente spero che siate molto ricchi e potenti. Altrimenti siete molto fessi.

Freedom
non c'è a mio avviso differenza tra i liberisti e gli interventisti a livello di obiettivi, tutti e due vogliono raggiungere una vita IL PIU' POSSIBILE dolce per tutti.
La differenza sta nel fatto che i primi vorrebbero farlo lasciando l'economia la più possibile senza interventi esterni, guidata dalle sue stesse leggi naturali,gli altri,gli interventisti,invece,non nutrono lo stesso ottimismo e teorizzano la necessità di interventi esterni in principal modo da parte dello Stato
I liberisti pensano che tutti i problemi economici attuali e passati nascano dal fatto che si sono alterate le regole naturali dell'economia mentre gli interventisti lo attribuiscono ai mancati interventi regolatori.

I liberisti di casa nostra non hanno ancora capito che dal 1929 il capitalismo oramai non è più liberista,che dal 1980 non si è avuta una vera rivoluzione liberista ma si è passati dal keynesismo pubblico al keynesismo privato (la c.d. finanziarizzazione) cioè l'economia è sempre guidata e protetta a lato della domanda ma non dallo stato direttamente e quest'ultimo è cmq rimasto forte.
E non hanno capito inoltre che l'interventismo statale non è di per sè a difesa dell'ìnteresse pubblico anzi è tanto più "distorto" quanto più forti sono gli interessi privati di pochi che gli stanno dietro,che a loro volta si ingigantiscono quanto minore è stata l'azione regolatrice e correttiva sul mercato.

Morale assistiamo oggi a una società che non è per niente liberista ma con interventi sistematici degli stati,che però difendono strenuamente le oligarchie economiche e non il bene comune,
oligarchie economiche che si sono formate come il risultato finale di quelli leggi naturali dell'economia che se non vengono corrette e per tempo come si dovrebbe conducono a questi risultati e cioè all'oligopolio e al domino di ristrette minoranze e peraltro non garantiscono la crescita.
IL FUTURO QUINDI NON E' SE LIBERISMO OPPURE NO DATO CHE IL LIBERISMO E' ORAMAI SUPERATO MA QUALE INTERVENTISMO,OVVERO RIPORTARE L'INTERVENTISMO SUI
CORRETTI BINARI DELL'INTERESSE PUBBLICO COMPRESA LA SPESA PUBBLICA STESSA.
 
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C'è una generazione intera che si è rotta di pagare diritti acquisiti altrui, principi costituzionali e compagnia cantando per erogare pensioni retributive al 80% dell'ultimo stipendio, reversibilità piene al coniuge, assegni sociali a finti poveri, anzianità, baby per gli statali dopo 15 anni di lavoro. Poi si sono sentiti dire "a te invece tocca il contributivo a 67 anni e taci".
Per non parlare della gestione separata che oltre a non vedere niente è stata pure aumentata (+5) in cambio dei voti per eliminare lo scalone. E' comprensibile che dicano muoia sansone ecc.
Ecco... finalmente la verità!!!! E' tutto qui! altro che storie. Privilegi acquisiti de che???? Ma in democrazia non eravamo tutti uguali?
 
Troppo semplice liquidare con egoismo o liberismo.

C'è una generazione intera che si è rotta di pagare diritti acquisiti altrui, principi costituzionali e compagnia cantando per erogare pensioni retributive al 80% dell'ultimo stipendio, reversibilità piene al coniuge, assegni sociali a finti poveri, anzianità, baby per gli statali dopo 15 anni di lavoro. Poi si sono sentiti dire "a te invece tocca il contributivo a 67 anni e taci".
Per non parlare della gestione separata che oltre a non vedere niente è stata pure aumentata (+5) in cambio dei voti per eliminare lo scalone. E' comprensibile che dicano muoia sansone ecc.

Però è anche vero che se un paese vota costantemente all'insegna dello scambio raccoglie questo prima o poi.

ma cosa stai dicendo ?????? non vedo nessuna generazione in piazza !!! anche perchè dovrebbero lottare contro i propri genitori, nonni e zii. La realtà è che i pensionati che hanno capito la realtà aiutano economicamente i giovani. Hanno creato un welfare aggiuntivo SENZA BUROCRAZIE NE' COSTI. Questa è la realtà.
 
ma cosa stai dicendo ?????? non vedo nessuna generazione in piazza !!! anche perchè dovrebbero lottare contro i propri genitori, nonni e zii. La realtà è che i pensionati che hanno capito la realtà aiutano economicamente i giovani. Hanno creato un welfare aggiuntivo SENZA BUROCRAZIE NE' COSTI. Questa è la realtà.

i giovani emigrano.
Hanno capito che non hanno il peso per essere rilevanti e muovere qualcosa ( in riferimento all' andare in piazza ), sono schiacciati dalla massa numerica dei privilegiati "vecchi". I sindacati non li tutelano, i partiti se ne fregano di loro così o NEET o emigrare.
Can't really blame'em.

e cmq il costo del "welfare aggiuntivo" (...) lo pagano i giovani stessi con trattenute contributive assolutamente fuori scala, per una pensione che non avranno praticamente mai e se la avranno sarà assolutamente sottodimensionata rispetto a quella dei retributivi, welfare praticamente inesistente per i giovani e tutto a vantaggio delle vecchie generazioni/famiglie numerose ( che ovviamente loro non si possono permettere ).
 
Ma da qui a giustificare la legge della giungla ce ne corre caz.zo!

Legge della giungla?
La legge della giungla ce l'hai quando qualsiasi gruppuscolo di potere ha il diritto di attribuirsi privilegi di ogni tipo presentando il conto agli altri, che devono subire.

Come giustamente dice the Beast, è da un po' di tempo che gli asini si sono rotti le scatole di sgobbare, e spesso e volentieri scappano.

Come previsto da decenni, alla fine quelli che pagano scompaiono, rimangono solo quelli che ricevono, ed il sistema inevitabilmente crolla.
Nulla di imprevisto nè di sorprendente: solo ovvi effetti di reazione agli incentivi economici posti in essere.
 
i giovani emigrano.
Hanno capito che non hanno il peso per essere rilevanti e muovere qualcosa ( in riferimento all' andare in piazza ), sono schiacciati dalla massa numerica dei privilegiati "vecchi". I sindacati non li tutelano, i partiti se ne fregano di loro così o NEET o emigrare.
Can't really blame'em.

e cmq il costo del "welfare aggiuntivo" (...) lo pagano i giovani stessi con trattenute contributive assolutamente fuori scala, per una pensione che non avranno praticamente mai e se la avranno sarà assolutamente sottodimensionata rispetto a quella dei retributivi, welfare praticamente inesistente per i giovani e tutto a vantaggio delle vecchie generazioni/famiglie numerose ( che ovviamente loro non si possono permettere ).

emigrano ? ma chi? quanti ? una piccola minoranza. a me non interessano le parole INTERESSANO I FATTI ED I FATTI SONO QUELLI RACCONTATI DA ME ! I pensionati aiutano i giovani. STOP senza se e senza ma.
 
emigrano ? ma chi? quanti ? una piccola minoranza. a me non interessano le parole INTERESSANO I FATTI ED I FATTI SONO QUELLI RACCONTATI DA ME ! I pensionati aiutano i giovani. STOP senza se e senza ma.

vabbeh, se ti fa piacere pensare così per metterti a posto la coscienza va bene.
A me personalmente non mi aiuta nessun pensionato ANZI devo aiutare i miei genitori ( di cui uno invalido e gravemente ammalato ) nonostante sono un neoschiavo salariato al minimo e senza speranza di una pensione decente a una età decente. Anche questi sono FATTI RACCONTATI DA ME.
Poi oh, un pò di statistiche ce le abbiamo sottomano: Rapporto Migrantes, 107 mila italiani emigrati all'estero nel 2015. Un terzo sono giovani. Germania la meta preferita
senza considerare ( e sono tanti ) quelli che non si iscrivono all'AIRE.
 
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