Austrodoriano
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Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e mi sono iscritto per avere l'opinione da gente che spero se ne capisca di Economia (spicciola).
In realtà l'argomento credo sia abbastanza ritrito, però non ho trovato ultimi topic in merito
Negli ultimi anni assistiamo ad una progressivo e costante passaggio di mano di eccellenti aziende italiane verso lidi esteri. Per ultima quella che da molti era considerata una delle poche vere aziende italiane internazionali, con un forte vantaggio competitivo e una netta leadership.
Ogni volta che leggo alcune notizie, l'amor di patria mi porta un po' allo scoramento, perché anche se magari non ho ritorni diretti rispetto a queste operazioni sia in positivo che negativo... mi spiace vedere come la mia nazione perda passo dopo passo quel poco di buono che ha in termini economici.
Dall'altra parte, mi chiedo anche, se sia giusto dispiacersi per la patria, ovvero se effettivamente queste operazioni portino danni al paese.
Io non sono il tipo a cui piace sputare sull'Italia, pur riconoscendone tutti i problemi, sono tra coloro che se leggono di un' azienda italiana che ha successo ne beneficiano un po' nell'orgoglio o che se deve comprare un qualcosa, a parità di prodotto magari preferisce qualcosa di Italiano.
Dall'altra parte però l'interesse estero in Italia può voler dire investimenti, nel caso di Luxottica può voler dire evitare esplosioni interne alla morte del capo famiglia, oppure guardando in un ottica europeista (se ha ancora senso) un operazione del genere può esser vista come creazioni di campioni europei (anche se vedere un film di Tom Cruise e pensare " guarda ha occhiali francesi" mi fa un po' girar le balle).
Leggere i listini di piazza affari diventa di anno in anno sempre più una pena, le poche grandi aziende rimaste, per lo più fanno parte di gruppi esteri.
Voi come vedete questa questione, con occhi di qualcuno che di economia qualcosa dovrebbe sapere?
Hanno ragione i giornali Francesi che si gongolano quando le aziende transalpine comprano aziende nostrane?
Hanno ragione i giornali Italiani che, con comportamento classico italiano vede nel futuro solo nero e più ***** possibile per il proprio paese e quindi parlano di Svendita senza pietà di tutto
Hanno ragione coloro che vedono negli investimenti e negli interessi esteri la possibilità per l'Italia di continuare a valere qualcosa nell'economia mondiale?
In realtà l'argomento credo sia abbastanza ritrito, però non ho trovato ultimi topic in merito
Negli ultimi anni assistiamo ad una progressivo e costante passaggio di mano di eccellenti aziende italiane verso lidi esteri. Per ultima quella che da molti era considerata una delle poche vere aziende italiane internazionali, con un forte vantaggio competitivo e una netta leadership.
Ogni volta che leggo alcune notizie, l'amor di patria mi porta un po' allo scoramento, perché anche se magari non ho ritorni diretti rispetto a queste operazioni sia in positivo che negativo... mi spiace vedere come la mia nazione perda passo dopo passo quel poco di buono che ha in termini economici.
Dall'altra parte, mi chiedo anche, se sia giusto dispiacersi per la patria, ovvero se effettivamente queste operazioni portino danni al paese.
Io non sono il tipo a cui piace sputare sull'Italia, pur riconoscendone tutti i problemi, sono tra coloro che se leggono di un' azienda italiana che ha successo ne beneficiano un po' nell'orgoglio o che se deve comprare un qualcosa, a parità di prodotto magari preferisce qualcosa di Italiano.
Dall'altra parte però l'interesse estero in Italia può voler dire investimenti, nel caso di Luxottica può voler dire evitare esplosioni interne alla morte del capo famiglia, oppure guardando in un ottica europeista (se ha ancora senso) un operazione del genere può esser vista come creazioni di campioni europei (anche se vedere un film di Tom Cruise e pensare " guarda ha occhiali francesi" mi fa un po' girar le balle).
Leggere i listini di piazza affari diventa di anno in anno sempre più una pena, le poche grandi aziende rimaste, per lo più fanno parte di gruppi esteri.
Voi come vedete questa questione, con occhi di qualcuno che di economia qualcosa dovrebbe sapere?
Hanno ragione i giornali Francesi che si gongolano quando le aziende transalpine comprano aziende nostrane?
Hanno ragione i giornali Italiani che, con comportamento classico italiano vede nel futuro solo nero e più ***** possibile per il proprio paese e quindi parlano di Svendita senza pietà di tutto
Hanno ragione coloro che vedono negli investimenti e negli interessi esteri la possibilità per l'Italia di continuare a valere qualcosa nell'economia mondiale?