Perché confondere la povertà con la disoccupazione ?

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Ricky Roma

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Chi ha perso il lavoro a seguito della crisi, in età matura particolarmente e specie in Italia, ha un piccolo patrimonio ( la casa in cui vive + qualche risparmio in banca ).

Ora le misure di sostegno di cui si sente parlare, in questi giorni, per il 2016 ed oltre non sono più di “sostegno al reddito”, ma solo “contro la povertà”. Cosa significa questo in termini pratici

Ciò significa che chi non riesce a riposizionarsi dal punto di vista lavorativo ( e con la pesione allontanatasi e la ripresa prevista nel lungo periodo e non nel breve ), prima di ricevere un qualsiasi sostegno sociale dovrà, in pratica, consumare le sue risorse patrimoniali …... ! :eek:

E' questa una strategia che i cittadini hanno compreso fino in fondo ?
... si è compreso fino in fondo che, in questo modo, “una patrimoniale": del tutto speciale viene di fatto introdotta surrettiziamente ??
… a carico di quali ceti ? ... proprio quelli che più hanno sofferte le conseguenze della crisi economica ( che data dal 2009 ed ancora é in atto !) ???
 
Chi ha perso il lavoro a seguito della crisi, in età matura particolarmente e specie in Italia, ha un piccolo patrimonio ( la casa in cui vive + qualche risparmio in banca ).

Ora le misure di sostegno di cui si sente parlare, in questi giorni, per il 2016 ed oltre non sono più di “sostegno al reddito”, ma solo “contro la povertà”. Cosa significa questo in termini pratici

Ciò significa che chi non riesce a riposizionarsi dal punto di vista lavorativo ( e con la pesione allontanatasi e la ripresa prevista nel lungo periodo e non nel breve ), prima di ricevere un qualsiasi sostegno sociale dovrà, in pratica, consumare le sue risorse patrimoniali …... ! :eek:

E' questa una strategia che i cittadini hanno compreso fino in fondo ?
... si è compreso fino in fondo che, in questo modo, “una patrimoniale": del tutto speciale viene di fatto introdotta surrettiziamente ??
… a carico di quali ceti ? ... proprio quelli che più hanno sofferte le conseguenze della crisi economica ( che data dal 2009 ed ancora é in atto !) ???

Non vedo cosa ci sia di strano.

Per il calcolo dell'Isee si tiene conto dei redditi e del patrimonio, che viene calcolato al 20%.

L'unica obiezione che si può fare a questo metodo è che la franchigia per l'abitazione principale è un po' bassa.

E' normale che chi ha redditi insufficienti e vive in un'abitazione molto costosa, prima o poi sia costretto a vendere.
 
L'Art. 1 della Costituzione fa pensare che lo stato debba mettere a disposizione “il lavoro”: …. non tanto dedicarsi a tosare il patrimonio nei momenti di difficoltà ( ed in assenza di redditi ).
La stessa Costituzione dice, anche più esplicitamente, che sono i redditi che devono essere tassati.

Inoltre in queste misure di sostegno proposte per il 2016, fa la sua entrata trionfale il misuratore ISEE, ma rimane latitante una misura del merito lavorativo.
Ovvero allo Stato, di fatto, non interessa verificare se un istante di 60 anni abbia versato nella sua vita contributiva ad esempio 30 anni o più di contributi ( la qual cosa, tra l' altro, dimostra anche che non è per un capriccio che egli non vuole lavorare --- giacché lo ha fatto per tutta la vita ).

Fatte queste ulteriori riflessioni, rimango della mia idea che: che se una “patrimoniale” deve essere fatta, deve essere fatta in modo esplicito !!
E non a gravare sui ceti più disagiati ( ... ne tantomeno su cespiti come la 1^casa e/o un minimale C/C di risparmi ).
 
L'Art. 1 della Costituzione fa pensare che lo stato debba mettere a disposizione “il lavoro”: …. non tanto dedicarsi a tosare il patrimonio nei momenti di difficoltà ( ed in assenza di redditi ).
La stessa Costituzione dice, anche più esplicitamente, che sono i redditi che devono essere tassati.

Inoltre in queste misure di sostegno proposte per il 2016, fa la sua entrata trionfale il misuratore ISEE, ma rimane latitante una misura del merito lavorativo.
Ovvero allo Stato, di fatto, non interessa verificare se un istante di 60 anni abbia versato nella sua vita contributiva ad esempio 30 anni o più di contributi ( la qual cosa, tra l' altro, dimostra anche che non è per un capriccio che egli non vuole lavorare --- giacché lo ha fatto per tutta la vita ).

Fatte queste ulteriori riflessioni, rimango della mia idea che: che se una “patrimoniale” deve essere fatta, deve essere fatta in modo esplicito !!
E non a gravare sui ceti più disagiati ( ... ne tantomeno su cespiti come la 1^casa e/o un minimale C/C di risparmi ).

La Costituzione SBAGLIA (secondo me) quando dice che vanno tassati i redditi. Sbaglia perchè è nata QUANDO IL DISCORSO DELL'INQUINAMENTO e della scarsità delle risorse NON ESISTEVA.
OGGI che questi due problemi sappiamo che esistono FORSE occorrerebbe
passare a più tasse sui consumi. Chi più consuma più inquina e più utilizza risorse scarse...quindi giusto che paghi di più..molto di più. E un pò meno sui redditi
 
La Costituzione SBAGLIA (secondo me) quando dice che vanno tassati i redditi. Sbaglia perchè è nata QUANDO IL DISCORSO DELL'INQUINAMENTO e della scarsità delle risorse NON ESISTEVA.
OGGI che questi due problemi sappiamo che esistono FORSE occorrerebbe
passare a più tasse sui consumi. Chi più consuma più inquina e più utilizza risorse scarse...quindi giusto che paghi di più..molto di più. E un pò meno sui redditi

La Costituzione tassa i redditi per questioni di progressività.
Si cerca di ridurre le disuguaglianze.
E' questo lo spirito.
La tassazione indiretta non riduce i consumi (i consumi, dovresti saperlo, sono il contraltare della produzione, come il dritto e il verso di un foglio) ma li rende più squilibrati.
 
L'Art. 1 della Costituzione fa pensare che lo stato debba mettere a disposizione “il lavoro”: …. non tanto dedicarsi a tosare il patrimonio nei momenti di difficoltà ( ed in assenza di redditi ).
La stessa Costituzione dice, anche più esplicitamente, che sono i redditi che devono essere tassati.

Inoltre in queste misure di sostegno proposte per il 2016, fa la sua entrata trionfale il misuratore ISEE, ma rimane latitante una misura del merito lavorativo.
Ovvero allo Stato, di fatto, non interessa verificare se un istante di 60 anni abbia versato nella sua vita contributiva ad esempio 30 anni o più di contributi ( la qual cosa, tra l' altro, dimostra anche che non è per un capriccio che egli non vuole lavorare --- giacché lo ha fatto per tutta la vita ).

Fatte queste ulteriori riflessioni, rimango della mia idea che: che se una “patrimoniale” deve essere fatta, deve essere fatta in modo esplicito !!
E non a gravare sui ceti più disagiati ( ... ne tantomeno su cespiti come la 1^casa e/o un minimale C/C di risparmi ).

Nel caso dell'IMU ti tassano per il vantaggio che hai nel non dover pagare un affitto.
Credo che sia questo il "rational" di questo tipo di tassazione.
Anche se la motivazione reale è raccattare soldi.
 
La Costituzione tassa i redditi per questioni di progressività.
Si cerca di ridurre le disuguaglianze.
E' questo lo spirito.
La tassazione indiretta non riduce i consumi (i consumi, dovresti saperlo, sono il contraltare della produzione, come il dritto e il verso di un foglio) ma li rende più squilibrati.

cosa dice la Costituzione è ininfluente. Se sbaglia la si cambia.
Chi fa più danni alla società chi produce o chi consuma ? ovvio chi consuma
ergo i consumi vanno puniti. Con intelligenza ma vanno 'puniti'
Quando c'era l'IVA al 38% sui beni di lusso mica era del tutto sbagliato.
Certo se lo si fa in Italia uno va in Svizzera a comprare..ma se lo fan tutti..
Una Ferrari produce il triplo di co2 di un'auto 'normale' (perchè beve il triplo..)
quindi giusto che sia tar-tassata.
 
L'iva al 38 sui beni di "lusso" era stata una colossale minc... partorita da incompetenti tassaioli, appena è arrivato qualcuno più furbo l'ha buttata nel secchione perchè produceva solo danni. Non solo economici ai produttori, era il periodo dei tarocchi automobilistici.

Motori turbo da 1000cc che duravano un anno, fuoristrada prodotti senza il 4WD, berlinone riadattate al 1600 che consumavano come jet ma il motore era piccolo.
Il museo degli orrori dell'ingegneria meccanica che combatteva il fisco.

I tassaioli non lo capiranno mai. Si può vivere anche senza la ferrari, la ferrari senza clienti stenta e lo stato per (cercare di) incassare 30 anzichè 15 si riduce 3. Le tasse sono un cosa bellissima, sopratutto quando posso evitare di pagarle.

:cincin:
 
cosa dice la Costituzione è ininfluente. Se sbaglia la si cambia.
Chi fa più danni alla società chi produce o chi consuma ? ovvio chi consuma .... ?!?!?

... fino a qua non condivido una sillaba !
A cambiare le Costituzioni in particolare fanno prestissimo solo i dittatori.
 
Nel caso dell'IMU ti tassano per il vantaggio che hai nel non dover pagare un affitto.
Credo che sia questo il "rational" di questo tipo di tassazione.
Anche se la motivazione reale è raccattare soldi.
l
la ratio dell'IMU è che USI /CONSUMI spazio che non è INFINITO !!!ecc ecc)
Ritengo però che quel CONSUMO sia una tantum (quando la casa la costruisci)
dopodichè non avrebbe senso. Dopo vanno colpiti gli altri CONSUMI
(i rifiuti urbani, l'uso di strade pubbliche che arrivano SINO a casa tua ecc ecc)
 
l
la ratio dell'IMU è che USI /CONSUMI spazio che non è INFINITO !!!ecc ecc)
Ritengo però che quel CONSUMO sia una tantum (quando la casa la costruisci)
dopodichè non avrebbe senso. Dopo vanno colpiti gli altri CONSUMI
(i rifiuti urbani, l'uso di strade pubbliche che arrivano SINO a casa tua ecc ecc)

I rifiuti li paga chi occupa la casa, padrone o affittuario che sia.

Nel caso delle strade, bisognerebbe separare la costruzione dalla manutenzione.

Nel primo caso, perterrebbe al proprietario, nel secondo all'affittuario.

Ma sono discorsi teorici.

Ai Comuni interessa fare cassa e basta.
 
Sto denunciando, in questo 3D, un livello più subdolo della ultima tassazione !

... quello che non viene enunciato come tale;
... quello che contravviene precise indicazioni costituzionali;
... quello che mistifica, ... al punto di negare il contributo sociale di chi ha lavorato e versato contributi per tutta una vita ( oltre 30 anni ) -- retrocedendo questi soggetti, in coda a tutte graduatorie di tutela.

Infischiandosene del merito civico, da questi conseguito negli anni: ... non riconoscendo strumentalmente l'effettiva inesistenza del "lavoro" in questi anni: .... certamente per tutti coloro che lo cercano, avendo più di 55 anni !
 
Ultima modifica:
I rifiuti li paga chi occupa la casa, padrone o affittuario che sia.

Nel caso delle strade, bisognerebbe separare la costruzione dalla manutenzione.

Nel primo caso, perterrebbe al proprietario, nel secondo all'affittuario.

Ma sono discorsi teorici.

Ai Comuni interessa fare cassa e basta.

vabbè ma con la tua chiusura non esiste possibiltà di discorso.
Ho capito che ai Comuni interessano i piccioli...ma il mio era un discorso su chi debba pagare cosa. Per me chi consuma (aria, acqua, terra ecc ecc)
deve pagare e più consuma più deve pagare.
Più semplice di così. Nelle bollette elettriche ti indicano i consumi..sta a te consumare di meno per pagare di meno.
Se c'è relazione diretta tra quel che paghi e quel che consumi...probabilmente cominci a 'risparmiare' o se preferisci a sprecare meno.
 
Sto denunciando, in questo 3D, un livello più sofisticato della tassazione !

... quello che non viene enunciato come tale;
... quello che contravviene precise indicazioni costituzionali;
... quello che mistifica, ... al punto di negare il contributo sociale di chi ha lavorato e versato contributi per tutta una vita ( oltre 30 anni ) -- retrocedendo questi soggetti, in coda a tutte graduatorie di tutela.

Infischiandosene del merito civico, da questi conseguito negli anni: ... non riconoscendo strumentalmente l'effettiva inesistenza del "lavoro" in questi anni: .... certamente per tutti coloro che lo cercano, avendo più di 55 anni !

:yes:
 
Sto denunciando, in questo 3D, un livello più subdolo della ultima tassazione !

... quello che non viene enunciato come tale;
... quello che contravviene precise indicazioni costituzionali;
... quello che mistifica, ... al punto di negare il contributo sociale di chi ha lavorato e versato contributi per tutta una vita ( oltre 30 anni ) -- retrocedendo questi soggetti, in coda a tutte graduatorie di tutela.

Infischiandosene del merito civico, da questi conseguito negli anni: ... non riconoscendo strumentalmente l'effettiva inesistenza del "lavoro" in questi anni: .... certamente per tutti coloro che lo cercano, avendo più di 55 anni !

Son passati 2 anni, la considerazione non è stata raccolta da nessuno degli opinion-makers ! ... per caso sotto elezioni qualcuno ha voglia di rispolverare la logica ?
 
comunque quest'anno Stockton (USA) inzia l'esperimento denominato Universal Basic Income

500 dollari al mese per ogni abitante

vediamo come andrà
 
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