Arsonist
stalker
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Questo thread nasce a seguito di uno scambio di battute con il conte Olivier a proposito di quest’opera di Mario De Biasi “Gli italiani si voltano” dove una giovanissima Moira Orfei sfila sotto gli sguardi ammiccanti e compiaciuti dell’italian lover.
C’è da dire che è lo stesso titolo di un film ad episodi di Cesare Zavattini dell’anno prima, di cui riporto due clip e coprodotto in collaborazione con Lizzani, Antonioni, Fellini, Lattuada, Risi e Maselli. Di Zavattini vorrei citare un documento fondamentale nato dall’incontro con il grande fotografo americano Paul Strand che darà forma ad un libro documento “Un paese” di straordinaria importanza e bellezza.
L’Italia esce a pezzi dalla grande guerra ma si volta non solo di fronte alla bellezza, ma a riscoprrire il proprio amore per il bello, avventurandosi in una meravigliosa ed esaltante ripresa sia sotto il profilo economico che culturale scrivendo pagine memorabili nella cinematografia, ma anche nella letteratura, nella pittura, nel design e nella fotografia.
Qui ci divertiremo ad esplorare in particolare il settore fotografico, meno conosciuto ma altrettanto interessante con voli oltre il range 1943-1949 in cui si colloca in maniera più o meno ufficiale la pagina del neorealismo cinematografico, mentre magari per il resto, prendendo spunto da una mostra al Guggenheim di NY del 1994 (The Italian metamorphosis), apriamo un altro topic.
Chissà che l'Italia non riesca ancora una volta a rialzarsi da "una ignobile decadenza".
