George Maciunas e Fluxus

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    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Alessandro Celli

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Il solito 3D che finirà a pagina 73 :rotfl::rotfl::rotfl:


A parlare oggi di arte e rivoluzione vengono le lacrime agli occhi per rabbia e per nostalgia:'(
Ma c’è stato veramente un momento in cui le due idee marciavano insieme compatte e in cui il mercato non era asservente e condizionante come lo è oggi.

Maciunas George, artista statunitense di origine lituana nato a Kaunas da padre lituano e da madre russa l'8 Novembre 1931 e morto a Boston il 9 Maggio 1978. Maciunas è stato un personaggio chiave del movimento artistico Fluxus in quanto è considerato uno dei fondatori.

Maciunas affermava che l'arte deve essere semplice e divertente, deve coinvolgere cose insignificanti senza richiedere alcuna abilità particolare. "Tutto può essere arte e chiunque può fare dell'arte."
Egli voleva dimostrare così che ognuno è un artista e che gli artisti sono indispensabili.

La parola "Fluxus" viene pronunciata appunto per la prima volta nella primavera del 1961 da George Maciunas nella sua galleria di New York, la A. G. Gallery, che in occasione di una serie di performances chiede un contributo di 3 dollari in sostegno della rivista "Fluxus".

George Maciunas | Flash Art
 

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Gentilissimo moderatore,
potrebbe consigliarci un testo per approfondire la materia Fluxus?

E ne approfitto per augurarti buon lavoro:D visto l'atmosfera sempre più esplosiva..
..ti toccherà lavorare anche a Pasqua?
:asd:
 
Confermo e ringrazio Inearte per i link sopra citati:bow:

Per qualche buon testo consiglio:
Fluxus in Italia
Curatore: G. Gualco
Editore: Il Canneto
Collana: Documenta
Anno edizione: 2012

Oppure :
Fluxus. Una rivoluzione creativa
di Antonio D'Avossa e Nicoletta Ossanna Cavadini
Editore:Skira
2012
Curatori:Elena Zanichelli


Più difficili da reperire, ma spettacolari:eek:
Calvesi - Avanguardia di massa, Feltrinelli, Milano, 1978.

Ruhé H., FLUXUS, the most radical and experimental art movement of the sixties, pubblicato da ‘A’, Amsterdam 1979


Se non vuoi andare il libreria, questo è notevoleOK!OK!OK!OK!OK!:
http://amsdottorato.unibo.it/6706/1/musso_claudio_tesi.pdf

Infine questo :
UbuWeb - Visual Poetry


buona serata;)
 
Grande Ale........a buon rendere. Grazie:)
 
grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie:bow::bow::bow::bow:
 
grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie:bow::bow::bow::bow:

Questa mi sembra un'ottima spiegazione ....

Il passato storico del futuro di Fluxus di Astrit Schmidt-Burkhardt
Grafici di George Maciunas
Il passato storico del futuro di Fluxus

Uno fa storia se si interviene attivamente. Dalla posizione di fare un passo indietro e riflettere, si scrive su di esso. George Maciunas praticò entrambi. Come "agente-provocatore" il suo nome divenne sinonimo del movimento Fluxus di New York. Agendo come redattore di pubblicazioni sia graficamente stilizzate che improvvisate, il designer colto ha colpito pesantemente il tamburo pubblicitario. Ha coordinato le attività artistiche in tutto il mondo dei collaboratori Fluxus in modo che il movimento continuasse ad essere una "nuova ondata". Mentre molti altri ismi andavano e venivano, Fluxus cresceva per acquisire interesse internazionale, dominando tutti gli altri stili contemporanei. Maciuna cercò di imporvi uno status storico dall'inizio e dall'interno del movimento attuale piuttosto che da una prospettiva esterna lontana nel tempo. Con questa visione, Maciunas divenne il leader degli artisti Fluxus.

Nonostante l'impegno di Maciunas, il pericolo di banalizzare questo movimento d'avanguardia, che aveva sviluppato all'inizio degli anni Sessanta, non era affatto evitato. Fluxus ha deviato tra i confini dell'arte e della non arte e di conseguenza ha rischiato di essere emarginato e, quindi, di atterrare al di fuori della scena Pop-Art attualmente popolare. La teoria artistica che conduce a un'estetica affermativa della cultura del consumo, non è importante per gli obiettivi di Fluxus. Invece, mirava a rifiutare l'estetica e ad introdurre la vita ordinaria nelle arti. Opere particolarmente effimere come "eventi semplici simili a gag" o i cosiddetti "giochi" sono caratterizzati più dal loro carattere di evento che da risultati tangibili. Pertanto, corrono il rischio di essere considerati trascurabili. Questo aggiunge una confusione mediale. Fluxus ha agito prevalentemente in combinazioni di musica, performance, arti visive e letteratura. Questa forma mista era chiamata "Intermedia". Per creare una comprensione per questo tipo di arte, è stato necessario creare nuove condizioni generali. Maciunas ha scritto nell'opuscolo "Fluxus" (Il suo sviluppo storico e rapporto con i movimenti d'avanguardia) che un "borderline deve essere definito razionalmente" Questo limite, che da un lato dovrebbe avere l'effetto di essere storicamente legittimato, dovrebbe anche, dall'altra parte , essere artisticamente incoraggianti. Ha illustrato, con una serie di diagrammi, come voleva che questo fosse compreso. I diagrammi erano il tema della vita di Maciunas. Non solo ha prodotto numerosi diagrammi con diligenza scientifica, ma ha anche archiviato degli esempi selezionati o li ha ridimensionati a scopo di dimostrazione.

Iniziando con i primi grafici di Fluxus, era già chiaro che Maciunas voleva registrare l'evoluzione cronologica artistica e sociopolitica. Non riusciva a immaginare fino a che punto fosse parte di un nuovo sviluppo. Vale a dire, con il 20 ° secolo, iniziò l'era della genealogia dell'arte. Tuttavia, Maciunas non aveva una precedenza concreta per le sue carte. Ha anche inserito le condizioni multiculturali e intermedie per Fluxus in una disposizione tabellare. Con questo, si è mosso in una chiara posizione contraria alla tradizione americana del Formalismo, che ricomincia il sarcastico albero genealogico di Ad Reinhardt. How to Look in Modern Art in America (1961 e 1946), Nathanial Pousett-Dart's Gestaltiar Chart of Contemporary American Art (1938), e Alfred H. Barr, Jr.'s Paradigmatic Chart (1936) a Miguel Covarrubias 'Tree of Modern Art-Planted 60 Years Ago (1933).

Le relazioni eterogenee, che Maciunas mostra nelle sue carte, rispecchia la tendenza degli artisti di Fluxus a prestarsi alla totalità di un'opera d'arte. In tal modo, Marcel Duchamp, in qualità di rappresentante dell'arte oltre la pittura, e John Cage, con la sua musica sperimentale, sono stati tutti concessi in una posizione centrale. Diverse influenze dalle processioni della chiesa al teatro futuristico, Maciunas canalizzate in vista delle diverse performance e direzioni di azione all'interno del collettivo artistico, che permette loro di terminare in ordine cronologico la storia di Fluxus. La cronologia conferisce alla lunga storia di Fluxus un aspetto relativamente breve nonostante la sua accuratezza e il grado di precisione. Maciunas determina di volta in volta, sulla base di questi schemi, chi appartiene al nucleo di Fluxus e chi era stato escluso dall'appartenenza. Il diagramma, quindi, assume le caratteristiche di uno spettacolo. In questo modo, le domande sulla storia della scrittura e sulla politica artistica vengono portate avanti.

I diagrammi di Maciunas, relativi alla storia di Fluxus, non erano disegnati spontaneamente. Sono stati preceduti da molti studi di storia intensiva, che Maciunas ha intrapreso al Carnegie Institute of Technology e alla New York University. Come era solito tra gli studenti americani degli anni Cinquanta, ha sviluppato lunghi tavoli con dati e fatti, offrendogli una migliore visione degli sviluppi più grandi. La parola scritta divenne il motivo decisivo per il tipografo istruito. Maciunas era in qualche modo una "macchina per l'apprendimento". I suoi interessi diffusi e il suo approccio universalistico richiedevano adeguate forme di gestione della conoscenza per permettergli di conservare una visione d'insieme dell'enormità del materiale. Il diagramma offriva i suoi servizi nella misura in cui ordinava i fatti e riduceva la complessità. Maciunas ha stabilito cronologie molto precise e ordinate, estese della storia russa, della storia antica e della storia dell'arte, nelle quali a volte ha anche disegnato miniature.

Le "Learning Machine" di Maciunas sono fatte di carta e colla. Il loro design ha seguito le tabelle temporali comparative. Lo spazio e il tempo, e la loro dissoluzione in successione, hanno configurato insieme un sistema ordinato in cui si può integrare la conoscenza storica e geografica. In tal modo, il parallelo tra spazio e tempo crea una relazione matematica tra i singoli dati e l'indennità per fare affermazioni quantitative. È questa idea geo-storica, che ha ispirato Maciunas per la generazione, la distribuzione e il mantenimento della conoscenza. Al fine di creare queste aree di concentrazione informative, rompe lo schema fattuale estendendo il suo lavoro nella terza dimensione.

Come un genealogista autoproclamato, Maciunas ha riassunto le influenze essenziali per Fluxus. Come cronista di Fluxus, ha tenuto traccia di tutti gli eventi trasferendo le sue numerose esperienze con Fluxus in dati. Maciuna cercò di sfuggire al silenzio dei fatti trasformandoli in un flusso schematico della storia e elaborandoli graficamente in modo che fossero accessibili all'interpretazione storica. Maciunas non era un fantasista. Con una certa mentalità contro il fagiolo, ha stabilito liste accurate di tutte le attività di Fluxus e le ha messe insieme in una sinossi. Maciunas era un analista. Cercò di spiegare Fluxus nelle sue classifiche poiché era interessato a precondizioni e sfondi storici. Aggiungete a ciò il Cosa, Quando e Dove, ed era anche un sistemista cronico. Indipendentemente dal fatto che abbia gestito la sua settimana lavorativa o abbia portato le parole astratte in correlazione tra loro, o se abbia schematizzato la storia di Fluxus, la struttura anti-narrativa ha determinato il suo modo di pensare. Le Maciunas diffondono gli eventi sequenziali della storia in un modo che hanno reso l'ordine spaziale. Nella griglia, prendono la forma simbolica. Questa figura geometrica, sia nella sua forma rigorosa che come matrice grafica, struttura tutte le immagini di conoscenza di Maciunas.

Maciunas si avvicinava all'arte da una prospettiva storica. Ciò nonostante, sviluppò nuove idee per l'espressione visiva e lo sviluppo dell'arte - una testimonianza del suo fascino per la sfida della scrittura storica. Scrivere la storia ha a che fare con processi che, nelle loro apparenze multistrate, devono essere continuamente riorientati. Il vantaggio della grafica analitica nel campo dell'arte e delle immagini risiede nella sua funzione esplicativa. Riduce le situazioni complesse senza molte parole e le rende presentabili nella loro interezza. Sistemando l'informazione, razionalizzando le relazioni fattuali, stabilisce una struttura di conoscenza.

L'arte del pensiero retato è di semplificare e ammettere nuovi punti di vista. Questa base di pensiero, che trasgredisce tutte le aree della scienza, determina anche la pratica artistica di Maciunas. Maciunas credeva che non ci sarebbe stata una vera comprensione dell'evoluzione dell'arte senza presentazione visiva.

Le tre dozzine di diagrammi della storia che Maciunas creò tra il 1953 e il 1973 dimostrarono le causalità storiche e cercarono di tracciare un quadro storico in diversi modi, costituito da dati, linee e vettori. Il risultato è altrettanto affascinante sia scientificamente che artisticamente. Apre prospettive di nuove connessioni tra anni da una parte e eventi storici dall'altra. Ciò si traduce in una forma completamente nuova di trasferimento della conoscenza.

Maciunas mette in chiaro relazioni molto complesse tra aspetti politici, culturali, storici, economici, poetici ed estetici. I suoi diagrammi possono essere letti come un "calendario culturale" che, allo stesso tempo, predeterminano la struttura geo-storica del movimento Fluxus. Dalla storia universale, viene creato il cronologico Fluxus.
 
Caro artebrixia,
Sapresti indicare qualche galleria che tratta Fluxus seriamente in Italia ?
Grazie :bye:

Caro cosinonva,

si trovano opere Fluxs purtroppo un pò con il lanternino:angry:, però io mi ero fatto tempo fa un elenco, che ho recuperato e ti riporto, queste hanno spesso trattato il genereOK!

Galleria Il Ponte
via di Mezzo, 42/b – Firenze

SHAREVOLUTION contemporary art
Piazza San Matteo, 17 - Genova

Frittelli Arte Contemporanea
Via Val Di Marina 15 - Firenze

Galleria SIX
Piazza Piola 5 – Milano

Galleria La Giarina
via interrato dell’Acqua Morta, 82 - Verona

Galleria Paola Verrengia
via Fieravecchia, 34 - Salerno

buona serata:)
 
Carissimo
Grazie per le info. Sembra che la Gaiarina abbia una folta rappresentanza Fluxus ....
Hai per caso anche qualche conoscenza su gallerie estere ?
Arriveremo mai a pagina 73:mmmm: ???
Francamente trovo deprimente che ci siamo arenati sui diagrammi di Maciunas :angry::angry::angry:
 
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