Due soldi

mutis

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Avessi due soldi nel porcellino, credo che sia giunto il momento di impiegarli!
Sento campane da morto per l’euro ed in ogni caso, per l’Europa!
Una bella opera, con rilievo internazionale, forse, è il momento di acquisirla.
Tra un po’, a mio perere, ci scambieremo le figurine dei quadri...non i quadri!:'(i
 
L'euro per tanti motivi non potrà durare in ogni caso. Anche se la maggior parte delle persone non ha capito dove sta il problema...
In realtà è molto semplice: economie diverse con una sola moneta. La moneta ha quindi un valore medio che rispecchia il valore complessivo di tutta l'eurozona. Questo vuol dire che chi ha un'economia forte (Germania e Olanda e dopo Francia), hanno una moneta "svalutata" rispetto alla propria economia e quindi possono esportare alla grande. Chi ha un'economia più debole invece si ritrova con una moneta cara e sopravvalutata e fa fatica.
(Esempio: la Germania se oggi avesse il marco, la sua valuta si rivaluterebbe di circa il 20% rispetto all'euro. Questo vuol dire che il suo export extra-ue sarebbe moooolto più basso perchè i suoi prodotti - vedi AUTO - costerebbero il 20% in più. La lira invece si svaluterebbe di circa il 10% rispetto all'euro e quindi potremmo esportare molto di più perchè i nostri prodotti costerebbero il 10% in meno di adesso. Inoltre potremmo esportare di più anche in Germania, perchè tra Lira e Marco ci sarebbe circa il 30% di differenza. Pensiamo solo a quanti turisti tedeschi verrebbero in vacanza in Italia...)

In sostanza: l'euro avvantaggia i forti e svantaggia i deboli creando una forbice sempre più ampia che si riflette anche nella distribuzione del capitale verso i più ricchi.
Questa è la parte basilare del funzionamento dell'euro. Diciamo che magari all'epoca non si era considerata questa china (...) ma cmq è così.

Un'unione monetaria senza unione politica/fiscale/sociale è un esperimento fallimentare che non esiste in nessuna altra parte del mondo.

Non è detto che saremo noi i primi ad "uscire": io seguo un po' la situazione di altri paesi europei e la cosa potrebbe anche partira da lì.

L'Europa (o meglio l'Unine Europea) NON E' L'EURO.
E ci può benissimo essere un'Unione senza Euro. Guarda caso ben 9 Stati Membri non hanno mai aderito all'euro, ma sono in "Europa" e sono quelli che economicamente crescono, perchè hanno la leva valutaria che gli consente di avere una moneta che rispecchia la loro economia.

Cmq un'uscita dall'euro non sarebbe (non sarà) un percorso semplice, ma è inevitabile perchè a un certo punto inizieranno ad implodere i paesi europei.
Per esempio, la ex ricca Finlandia è ormai messa peggio di noi: a forza di "austerità" con tagli e privatizzazioni potrebbero saltare in aria.
Metto qui un'immagine di Repubblica, giornale assolutamente europeista... quindi...

Per tornare ai quadri, io lo vedo come un bene rifugio in ogni caso. Sicuramente sarebbe ancora meglio puntare su artisti con con mercato internazionale.
In ogni caso l'arte è un bene che si rivaluta nel momento in cui c'è un clima psicologico sereno (ossia quando la gente compra!) e ancor di più quando c'è crescita.
Nell'euro ci vorrano oltre 20 anni per arrivare forse ai livelli di 10 anni fa.
Fuori dall'euro magari ce ne vorrebbero 5 perchè, al di là dei primi anni di difficoltà, con una nuova moneta correttamente prezzata torneremmo ad esportare e a crescere.
Con la "Liretta" eravamo la quarta potenza al mondo.
Con l'euro rischiamo il default...

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L'euro per tanti motivi non potrà durare in ogni caso. Anche se la maggior parte delle persone non ha capito dove sta il problema...
In realtà è molto semplice: economie diverse con una sola moneta. La moneta ha quindi un valore medio che rispecchia il valore complessivo di tutta l'eurozona. Questo vuol dire che chi ha un'economia forte (Germania e Olanda e dopo Francia), hanno una moneta "svalutata" rispetto alla propria economia e quindi possono esportare alla grande. Chi ha un'economia più debole invece si ritrova con una moneta cara e sopravvalutata e fa fatica.
(Esempio: la Germania se oggi avesse il marco, la sua valuta si rivaluterebbe di circa il 20% rispetto all'euro. Questo vuol dire che il suo export extra-ue sarebbe moooolto più basso perchè i suoi prodotti - vedi AUTO - costerebbero il 20% in più. La lira invece si svaluterebbe di circa il 10% rispetto all'euro e quindi potremmo esportare molto di più perchè i nostri prodotti costerebbero il 10% in meno di adesso. Inoltre potremmo esportare di più anche in Germania, perchè tra Lira e Marco ci sarebbe circa il 30% di differenza. Pensiamo solo a quanti turisti tedeschi verrebbero in vacanza in Italia...)

In sostanza: l'euro avvantaggia i forti e svantaggia i deboli creando una forbice sempre più ampia che si riflette anche nella distribuzione del capitale verso i più ricchi.
Questa è la parte basilare del funzionamento dell'euro. Diciamo che magari all'epoca non si era considerata questa china (...) ma cmq è così.

Un'unione monetaria senza unione politica/fiscale/sociale è un esperimento fallimentare che non esiste in nessuna altra parte del mondo.

Non è detto che saremo noi i primi ad "uscire": io seguo un po' la situazione di altri paesi europei e la cosa potrebbe anche partira da lì.

L'Europa (o meglio l'Unine Europea) NON E' L'EURO.
E ci può benissimo essere un'Unione senza Euro. Guarda caso ben 9 Stati Membri non hanno mai aderito all'euro, ma sono in "Europa" e sono quelli che economicamente crescono, perchè hanno la leva valutaria che gli consente di avere una moneta che rispecchia la loro economia.

Cmq un'uscita dall'euro non sarebbe (non sarà) un percorso semplice, ma è inevitabile perchè a un certo punto inizieranno ad implodere i paesi europei.
Per esempio, la ex ricca Finlandia è ormai messa peggio di noi: a forza di "austerità" con tagli e privatizzazioni potrebbero saltare in aria.
Metto qui un'immagine di Repubblica, giornale assolutamente europeista... quindi...

Per tornare ai quadri, io lo vedo come un bene rifugio in ogni caso. Sicuramente sarebbe ancora meglio puntare su artisti con con mercato internazionale.
In ogni caso l'arte è un bene che si rivaluta nel momento in cui c'è un clima psicologico sereno (ossia quando la gente compra!) e ancor di più quando c'è crescita.
Nell'euro ci vorrano oltre 20 anni per arrivare forse ai livelli di 10 anni fa.
Fuori dall'euro magari ce ne vorrebbero 5 perchè, al di là dei primi anni di difficoltà, con una nuova moneta correttamente prezzata torneremmo ad esportare e a crescere.
Con la "Liretta" eravamo la quarta potenza al mondo.
Con l'euro rischiamo il default...

Vedi l'allegato 2487263

..si scrive Euro...si legge Marco..
 
..si scrive Euro...si legge Marco..

Bravo @zong!
Però è un marco svalutato almeno del 20% per la Germania. Per questo mezza Europa e mezzo mondo (vedi USA) sono incaxxati con Germania: esporta più della Cina grazie a moneta svalutata. Ricordiamo un surplus di oltre 800 miliardi (ossia soldi del resto di EU e mondo che incamera, drena e non rimette in circolo)
Ma la maggior parte della gente non approfondisce questi temi e pensa che Germania esporta perchè è più brava e noi andiamo male perchè siamo Italietta improduttiva e corrotta. :no:
 
Bravo @zong!
Però è un marco svalutato almeno del 20% per la Germania. Per questo mezza Europa e mezzo mondo (vedi USA) sono incaxxati con Germania: esporta più della Cina grazie a moneta svalutata. Ricordiamo un surplus di oltre 800 miliardi (ossia soldi del resto di EU e mondo che incamera, drena e non rimette in circolo)
Ma la maggior parte della gente non approfondisce questi temi e pensa che Germania esporta perchè è più brava e noi andiamo male perchè siamo Italietta improduttiva e corrotta. :no:

Sono solo piú bravi ( e svegli ) di noi....il nostro é un problema di classe dirigente
 
Ragazzi non è proprio così... la nostra classe dirigente è sempre stata penosa e anche corrotta, anche quando eravamo la quarta potenza mondiale.
Un'informazione: anche la classe dirigente tedesca è penosa e corrotta. La più grande tangente della storia è tedesca.
I tedeschi non sono più bravi di noi. :no: Semplicemente esportano con uno prezzo inferiore del 20% rispetto alla loro economia.
Vi assicuro che è un dato oggettivo per gli economisti.
I nostri negozi e le nostre aziende non chiudono o falliscono per colpa della classe dirigente, chiudono perchè il nostro modello economico è diverso da quello della Germania.
So benissimo che sembra un discorso poco sensato, e lo era anche per me che la pensavo come voi: io ci ho messo mesi di approfondimenti per capirlo.
Quello che rende alcuni paesi europei vincenti e altri perdenti è la moneta comune, che si "adatta" in modo diverso ai diversi modelli economici, in sostanza la differenza è tra un modello legato ai grossi e grossissimi gruppi e catene (come in Germania) e le piccole, micro e medie imprese (come da noi), che in pratica vengono annientate dalla grande distribuzione.
Se si va a vedere, il 99% della grande distribuzione è straniera, dall'abbiglimanento ai supermercati, e questo sta distruggendo le nostre piccole imprese e negozi.
Non c'entra nulla la classe dirigente.
Infatti paesi come la Polonia o l'Ungheria o la Romania crescono perchè hanno la loro moneta e di sicuro non hanno una classe dirigente meglio della nostra...! :no:
La classe dirigente della Finlandia è di sicuro migliore della nostra, ma dopo l'euro sono al collasso.

Anche fossimo guidati da tutti premi Nobel, nell'euro saremmo senza speranza e destinati a soccombere.

Uno non ci pensa, ma quando si compra da Saturn, MediaWorld, Lidl, Auchan, Ikea, HM, Zara, Amazon ecc sapete cosa succede? Si fanno acquisti all'estero.
Sono gruppi stranieri e i soldi e le tasse finiscono lì. Lì si crea crescita e lavoro e si sottrae qui. E i nostri negozi e aziende falliscono.
Capite che non c'entra la classe dirigente? Sono i nostri comportanti all'interno dell'euro.
E' il modello economico dei grandi gruppi che è avvantaggiato con l'euro.
Se si va avanti così, non avremo più negozi sotto casa, solo centri commerciali e supermercati stranieri, e quindi compriamo sempre più prodotti stranieri.
E i nostri soldi andranno in quei paesi, creando occupazione lì e disoccupazione qui.
L'economia è questa: è fatta dalla somma dei nostri comportamenti e acquisti.
Tutti noi italiani compriamo ormai principalmente prodotti esteri in euro e questo sta distruggendo la nostra economia.
Questa è la situazione.
 
Ragazzi non è proprio così... la nostra classe dirigente è sempre stata penosa e anche corrotta, anche quando eravamo la quarta potenza mondiale.
Un'informazione: anche la classe dirigente tedesca è penosa e corrotta. La più grande tangente della storia è tedesca.
I tedeschi non sono più bravi di noi. :no: Semplicemente esportano con uno prezzo inferiore del 20% rispetto alla loro economia.
Vi assicuro che è un dato oggettivo per gli economisti.
I nostri negozi e le nostre aziende non chiudono o falliscono per colpa della classe dirigente, chiudono perchè il nostro modello economico è diverso da quello della Germania.
So benissimo che sembra un discorso poco sensato, e lo era anche per me che la pensavo come voi: io ci ho messo mesi di approfondimenti per capirlo.
Quello che rende alcuni paesi europei vincenti e altri perdenti è la moneta comune, che si "adatta" in modo diverso ai diversi modelli economici, in sostanza la differenza è tra un modello legato ai grossi e grossissimi gruppi e catene (come in Germania) e le piccole, micro e medie imprese (come da noi), che in pratica vengono annientate dalla grande distribuzione.
Se si va a vedere, il 99% della grande distribuzione è straniera, dall'abbiglimanento ai supermercati, e questo sta distruggendo le nostre piccole imprese e negozi.
Non c'entra nulla la classe dirigente.
Infatti paesi come la Polonia o l'Ungheria o la Romania crescono perchè hanno la loro moneta e di sicuro non hanno una classe dirigente meglio della nostra...! :no:
La classe dirigente della Finlandia è di sicuro migliore della nostra, ma dopo l'euro sono al collasso.

Anche fossimo guidati da tutti premi Nobel, nell'euro saremmo senza speranza e destinati a soccombere.

Uno non ci pensa, ma quando si compra da Saturn, MediaWorld, Lidl, Auchan, Ikea, HM, Zara, Amazon ecc sapete cosa succede? Si fanno acquisti all'estero.
Sono gruppi stranieri e i soldi e le tasse finiscono lì. Lì si crea crescita e lavoro e si sottrae qui. E i nostri negozi e aziende falliscono.
Capite che non c'entra la classe dirigente? Sono i nostri comportanti all'interno dell'euro.
E' il modello economico dei grandi gruppi che è avvantaggiato con l'euro.
Se si va avanti così, non avremo più negozi sotto casa, solo centri commerciali e supermercati stranieri, e quindi compriamo sempre più prodotti stranieri.
E i nostri soldi andranno in quei paesi, creando occupazione lì e disoccupazione qui.
L'economia è questa: è fatta dalla somma dei nostri comportamenti e acquisti.
Tutti noi italiani compriamo ormai principalmente prodotti esteri in euro e questo sta distruggendo la nostra economia.
Questa è la situazione.

Tutto giusto Biagio...ma dimentichi la trave nell occhio...
Chi ha deciso tutto questo? Una mattina sono forse arrivati i marziani ed hanno deciso per noi..?

SVEGLIA GENTE !!!

DDDRRRRIIINNNN!!!
DDDRRRIIIIINNNNN!!
 
Tutto giusto Biagio...ma dimentichi la trave nell occhio...
Chi ha deciso tutto questo? Una mattina sono forse arrivati i marziani ed hanno deciso per noi..?

SVEGLIA GENTE !!!
DDDRRRRIIINNNN!!!
DDDRRRIIIIINNNNN!!

@zong La questione ormai non è chi lo ha deciso, ma come fare per salvarci... e l'unica salvezza è fuori dall'euro.
Ma ripeto, non è detto che saremo noi i primi ad uscire. Prima o poi collasserà.
Il problema è che più si aspetta e più il nostro tessuto economico, industriale e sociale (e bancario!) viene distrutto.
 
@zong La questione ormai non è chi lo ha deciso, ma come fare per salvarci... e l'unica salvezza è fuori dall'euro.
Ma ripeto, non è detto che saremo noi i primi ad uscire. Prima o poi collasserà.
Il problema è che più si aspetta e più il nostro tessuto economico, industriale e sociale (e bancario!) viene distrutto.

Prepariamoci al liberi tutti....
far west del 21 secolo....

Io vado a sciare...:D ( giusto per darti la mia cifra di statista tutto d un pezzo ! :clap:)
 
Ultima modifica:
Coniglio ai carciofi

Preparazione

Pulire il coniglio e tagliarlo a pezzi.
Pulire i carciofi, togliere le foglie esterne, tagliare in 4 i cuori e togliere le barbe.
Mettere i cuori di carciofo in una pentola con la metà del burro e il brodo e lasciarli cuocere per 10 minuti, aggiungere il coniglio e continuare la cottura ancora per 15 minuti.
Togliere dal brodo il coniglio e i carciofi e porli in una teglia antiaderente, aggiungere il latte e cuocere in forno caldo a 180° per mezz'ora.
Versare nella teglia anche la panna e un cucchiaino di farina, condire con aghi di rosmarino a pezzettini, un po' di burro, mescolare bene e rimettere in forno ancora per 10 minuti.
Togliere dal forno, unire i pinoli, mescolare.
 
Prepariamoci al liberi tutti....
far west del 21 secolo....

Io vado a sciare...:D ( giusto per darti la mia cifra di statista tutto d un pezzo ! :clap:)

Buona sciata (in che zona?)

PS. siamo nel mezzo di una vera e propria guerra. I morti sono pochi, tendenzialmente suicidi. Ma la povertà dilaga e stiamo andando allo sfascio economico, sociale e industriale.
Nel XXI secolo si fanno le guerre commerciali, anche senza armi (speriamo di evitarci almeno questo).
Mezzo mondo è incaxxato nero con la Germania e ci andiamo di mezzo anche noi.
Ad esempio i dazi USA sono per arginare esportazioni tedesche, che come ho scritto, in pratica si avvantaggiano scorrettamente di un euro che per la loro attuale economia è un marco svalutato del 20%.
 
anche tu hai ragione @mutis.
Io su questi temi mi faccio molto trasportare perchè li seguo quotidianamente.

Cmq vedrai che nella tua ricetta purtroppo anche il coniglio e i carciofi sono importati dalla Germania... :'(
 
n

In sostanza: l'euro avvantaggia i forti e svantaggia i deboli creando una forbice sempre più ampia che si riflette anche nella distribuzione del capitale verso i più ricchi.
Questa è la parte basilare del funzionamento dell'euro.

Olà, non sei il solo a pensarla in questo modo:o
 
Provate ad andare a vivere in Germania e capirete quale è il livello di educazione civica a cominciare dai giovani, chi cerca di approfittare degli altri viene visto come un lebbroso. Queste sono condizioni di base fondamentali perché uno stato sia forte in tutti i sensi, ripeto se non conoscete come è realmente la società tedesca non potrete mai capire, la nostra in questo senso è marcia e di conseguenza lo è lo stato
 
Provate ad andare a vivere in Germania e capirete quale è il livello di educazione civica a cominciare dai giovani, chi cerca di approfittare degli altri viene visto come un lebbroso. Queste sono condizioni di base fondamentali perché uno stato sia forte in tutti i sensi, ripeto se non conoscete come è realmente la società tedesca non potrete mai capire, la nostra in questo senso è marcia e di conseguenza lo è lo stato

Si in effetti tedeschi sono sempre stati un popolo molto sensibile e umano 😱
 
Si in effetti tedeschi sono sempre stati un popolo molto sensibile e umano 😱

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Johannes Baader, dadaista, nel 1917 si presenta come candidato al parlamento per il Saarbrücken con la proposta di aprire le gabbie dello zoo, liberare gli animali e rinchiudervi i cittadini: non verrà eletto.

Eppure l'idea era geniale e dadaista :D
 

Allegati

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Mi auto sospendo da questo 3D :ot:, tanto la mia visione (che non è mia ma quella di tanti economisti), l'ho detta.
Non l'ho scritta per convincere nessuno. Solo per il piacere di condividere un punto di vista.
Quindi ci rivediamo sui 3D dedicati all'arte!
 
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