Come investire nell’arte allegato al Sole 24 ore

blackcity

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Preso stamattina, a dopo per i commenti...
 
edai che son curioso:

chi saranno i futuri milionari ?
:D

non dirmi che consigliano di prendersi Charlie don't surf:asd:
 

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Preso stamattina e sfogliato un po’ di fretta. Più tardi lo guarderò meglio.
Per ora posso dire che, anche se ho sempre creduto molto poco alle “indicazioni” di queste guide, il fatto che venga dato non poco risalto alla Pittura Analitica, bhe... mi dà una grande soddisfazione!
 
Preso, grazie per la segnalazione
 
@Black stiamo a posto allora!! :D:D

Preso pure io. Metto un bel pezzo di legna nella stufa, mi preparo una tazza grande di brodaglia scura che gli anglosassoni osano chiamare “coffee” e mi immergo nella lettura. Speriamo sia meglio dell’ultimo libro di Dan Brown.... sempre di fiction stiamo parlando, no?:D
 
Preso pure io. Metto un bel pezzo di legna nella stufa, mi preparo una tazza grande di brodaglia scura che gli anglosassoni osano chiamare “coffee” e mi immergo nella lettura. Speriamo sia meglio dell’ultimo libro di Dan Brown.... sempre di fiction stiamo parlando, no?:D

Ci sta ma suggerirei la sostituzione del coffee con un bel whisky torbato
 
Preso pure io. Metto un bel pezzo di legna nella stufa, mi preparo una tazza grande di brodaglia scura che gli anglosassoni osano chiamare “coffee” e mi immergo nella lettura. Speriamo sia meglio dell’ultimo libro di Dan Brown.... sempre di fiction stiamo parlando, no?:D

@andi mi piace molto la scena che hai descritto! OK!
Sarebbe stata ancora più bella se prima fossi andato tu stesso a tagliare anche la legna.
Ma non si può avere tutto...
 
@andi mi piace molto la scena che hai descritto! OK!
Sarebbe stata ancora più bella se prima fossi andato tu stesso a tagliare anche la legna.
Ma non si può avere tutto...

Certo che l’ho tagliata io stesso! Ma l’estate scorsa. Era un bel noce, non troppo grande ma eccessivamente vicino al mio tetto e gli scoiattoli lo avevano preso per la loro autostrada verso casa mia... :D
 
ma ancora fanno questi speciali?? :D
 
Preso pure io. Metto un bel pezzo di legna nella stufa, mi preparo una tazza grande di brodaglia scura che gli anglosassoni osano chiamare “coffee” e mi immergo nella lettura. Speriamo sia meglio dell’ultimo libro di Dan Brown.... sempre di fiction stiamo parlando, no?:D

Dopo 56 pagine di fuffologia, posso confermare che l’ultimo libro di Dan Brown è da premio Nobel per la letteratura...
Unica nota positiva: ho scoperto che Rotella fa parte degli artisti di Piazza del Popolo. Una colonna della Pop Art italica.
Pierre Restany ringrazia sentitamente.
 
Sempre dal capitolo "Gli artisti italiani che hanno fatto storia"...

riferendosi la giornalista a Fontana: Gli squarci e i tagli sono un valore aggiunto all'opera e il rosso troneggia su tutto :o
e anche: Boetti ha visto un crollo dei prezzi medi del 49,7% (parlando delle vendite del 2016 rispetto al 2015. Ma il 2017?)

e tra "Gli artisti da tenere sott'occhio" forse eccessivo lo spazio riservato alla Fioroni: quasi un'intera colonna, molto più di tutti gli altri citati (Fontana,Burri,Morandi,
i Futuristi,Capogrossi,Tancredi P.,Vedova,i Cinetici,gli Analitici,i Transavanguardisti,Rotella,Gnoli,Schifano,ecc.ecc.) e pari pari a De Chirico :eek:

e chissà cosa riservano gli altri capitoli...
 
Presumo che di street art e di graffitismo non dicano niente.

Giusto?
 
"Il 2016, invece, per gli artisti italiani del dopoguerra e contemporanei è stato un anno di cambiamento nelle preferenze del collezionismo. Si è assistito alla fine del cosiddetto 'decennio d'oro', iniziato nel 2005 e culminato nel 2015, che aveva portato alla ribalta Fontana, Manzoni, Castellani e Boetti: sebbene ancora apprezzati dal mercato, i loro prezzi sono decisamente calati. Caso emblematico Fontana con una diminuzione del fatturato nel 2016 di cinque volte rispetto al 2015, mentre Boetti ha visto un crollo dei prezzi medi del 49,7%. Mentre altri poveristi come Gilberto Zorio, Pascali e Pier Paolo Calzolari hanno registrato un aumento del fatturato nell'ultimo anno, recuperando rispetto ai colleghi coevi; hanno segnato, invece, una perdita Bonalumi, Scheggi e Turi Simeti. In particolare Scheggi dall'exploit del 2015 con un volume d'affari di 12,9 milioni di euro nel 2017 è sceso a 2,733 milioni di euro di turnover." (pag. 19)

Mah! Che senso ha questa analisi? Come si fa a correlare i fatturati con le quotazioni? Una cosa sono i fatturati e cosa ben diversa le quotazioni! I fatturati dipendono evidentemente da quante opere vengono compra-vendute. Se passano meno opere, cala il fatturato (e non è neppure detto che sia un fatto negativo: il passare di troppe opere all'asta potrebbe essere sintomo di volontà di monetizzare, se passano meno opere all'asta potrebbe significare che i Collezionisti non vogliono vendere). Nel pezzo si dichiara che Fontana e Boetti sono crollati! Ma dai, mica possono passare delle "Fine di Dio" o delle mega "Mappe" ogni anno. Di questi Artisti non sono "crollate" le quotazioni, sono semplicemente diminuiti gli scambi.
 
Ma se di Boetti sono saliti persino gli arazzi piccoli, che tra l'altro son pure diminuiti come offerta...boh incomprensibile
 
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