Gentile utente, in merito al fatto che il mercato si sia ricordato di un artista come Fomez e che ci sia un risveglio e un interesse sulle sue opere mi sembra un pochino azzardato.
La penso in questo modo apprezzando il lavoro dell'artista, di cui possiedo da decenni parecchie opere dai cicli pittorici più svariati, tra cui il ciclo dei poeti, bambini e scalette e così via.
Io non voglio parlare d'investimento, di rivalutazione dell'opera di Fomez, come d'altronde del lavoro di qualsiasi altro artista.
Sicuramente il pensiero artistico di Fomez per certi versi anticipa il fenomeno nostrano della pop art nostrana, e le date apposte sulle opere parlano chiaro, bensì è apprezzabile il suo approccio artistico all'Italia pop, con i suoi soggetti e marchi contestualizzati a condanna morale, un additamento politico, nel confronto del marchio e del consumismo, pop sicuramente ma di denuncia.
Le ultime mostre sull'ondata pop, gli articoli sui giornali specializzati sono sicuramente da apprezzare.
Se non ci fosse stata quest'ondata modaiola pop qualcuno si sarebbe ricordato delle sue opere? o meglio, è apprezzabile il lavoro storiografico di alcuni critici e curatori che si sono ricordati dell'importante lavoro di Fomez, presente in quella Milano del bar Jamaica in quel di Brera con i più famosi artisti e critici.
Lavoro apprezzabile, d'alto intelletto, mi piace ricordare un'opera del ciclo dei poeti "osso di seppia", opera dedicata a Montale, così come tante altre.
Io credo che sino a quando molte persone pensano all'investimento che rispetto ma non condivido per scelta..... in tanti avranno delle brutte sorprese in termini di monetizzazione .... credo sempre nell'acquisto fatto con il cuore, per piacere critico, per passione.
Fomez è un artista ottimo, perfetto, con una storia fantastica, ma non oserei a parlare d'investimento, i pensieri, le mode soprattutto sono ambigue e molte volte spregiudicate, l'arte è sempre stata ciclica con dei tempi lunghissimi.
qualcuno un giorno si ricorderà di Enea Ferrari? ma ancor più se un giorno si dovesse parlare di Surrealismo? Osanneranno per quell'evento Luca Crippa?
Credo che il vero valore dell'arte, sia nella storia dell'arte stessa, con le sue connessioni storiche, politiche e sociali.
Poi vogliamo parlare d'investimento? io non capisco nulla di tutto questo....
Credo solamente, che in molti sono stati fortunati a vedere e indagare le opere di Fomez, riscoperte in tempi non sospetti, e spero vivamente che possache avere il giusto riconoscimento collezionistico e critico,
A voi quest' opera "omaggio a Majakovsky",
Vedi l'allegato 2379359