Aste 2017 : Cataloghi segnalazioni e commenti - Parte II

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Ma la vera star della serata, per me è Duchamp, che con oltre 1.200.000 la Gioconda con i baffi cambia proprietario:cool:


La vera star della serata è lui:


Maurizio Cattelan (B. 1960)

Him

Price Realized $17,189,000 Set Currency
Estimate $10,000,000 - $15,000,000

Sale Information
Sale 12151 —
Bound to Fail
8 May 2016
New York, Rockefeller Plaza
 
Una delle 38 copie della Gioconda di Duchamp cambia proprietario....
si certo... e conseguentemente tutte i 38 ready made della gioconda si allineano al risultato, quando fino al 2014 ( penultimo passaggio all'asta ) e' stato di 200 000 e rotti
La vera star della serata è lui:


Maurizio Cattelan (B. 1960)

Him

Price Realized $17,189,000 Set Currency
Estimate $10,000,000 - $15,000,000

Sale Information
Sale 12151 —
Bound to Fail
8 May 2016
New York, Rockefeller Plaza
Sul lavoro di Cattelan impressiona sicuramente l'aggiudicazione ma, dalla stima iniziale, non ha avuto rilanci impressionanti come Duchamp. ;)
saluti
 
La vera star della serata è lui:


Maurizio Cattelan (B. 1960)

Him

Price Realized $17,189,000 Set Currency
Estimate $10,000,000 - $15,000,000

Sale Information
Sale 12151 —
Bound to Fail
8 May 2016
New York, Rockefeller Plaza

Duchamp ha cambiato il corso della storia dell'arte del '900 (e non solo) più di ogni altro artista...se Cattelan moltiplica per 2 Duchamp deve moltiplicare x 20, le proporzioni sono queste...anzi forse non basta nemmeno.
 
Mettendo da parte il fatto che io sono un fervido sostenitore di Cattelan e degli artisti italiani (di livello internazionale) della sua generazione (http://www.finanzaonline.com/forum/...-il-nuovo-burri-e-fontana-9.html#post45959167) .....anche Paola Pivi ha raggiunto un nuovo record.

http://www.christies.com/lotfinder/...4793&sid=72dcf6e1-8d39-458a-80e3-377aa5edfacd

Grande artista..ne avevamo parlato altrove in passato, tra i "giovani" italiani é quella che preferisco in assoluto, parecchie spanne sopra tutti gli altri, e credo che di strada ne farà davvero parecchia
 
Grande artista..ne avevamo parlato altrove in passato, tra i "giovani" italiani é quella che preferisco in assoluto, parecchie spanne sopra tutti gli altri, e credo che di strada ne farà davvero parecchia

Concordo_OK!
 
Duchamp ha cambiato il corso della storia dell'arte del '900 (e non solo) più di ogni altro artista...se Cattelan moltiplica per 2 Duchamp deve moltiplicare x 20, le proporzioni sono queste...anzi forse non basta nemmeno.

ineccepibile da quanto te detto, e aggiungo che Duchamp per i miei occhi è e rimane un artista tra i piu' contemporanei, le sue idee e la sua interpretazione nel fare arte è stata cosi' lungimirante che nemmeno il tempo riesce a invecchiare .
 
ineccepibile da quanto te detto, e aggiungo che Duchamp per i miei occhi è e rimane un artista tra i piu' contemporanei, le sue idee e la sua interpretazione nel fare arte è stata cosi' lungimirante che nemmeno il tempo riesce a invecchiare .

:):):) hai ragionissima caro Novenove, più passa il tempo e più Duchamp ringiovanisce!!! Semmai il problema sono quelli non al suo livello che fanno record immeritati...o comunque sproporzionati rispetto al loro peso rispetto ad un gigante come Duchamp.


Riguardo alla Pivi Artpop, ritengo sia un'artista d'una delicatezza e sensibilità totalmente fuori dall'ordinario, con una appeal ed una comunicatività molto "femminile", estremamente ben rappresentata in giro per il mondo da gallerie estremamente importanti. Non si può che augurarle un radioso futuro. Tra l'altro é evidente, a livello di linguaggio, il suo essere inserita in un contesto di "storia dell'arte" sia nazionale che internazionale.

Qui sotto un minimo di approfondimento tratto dal suo sito in seguito ad una mostra a Shangai:

RockbundArt Museum is very proud to present the first major solo show in China of the Italianartist Paola Pivi with her latest outstanding installations and new productions. Born in Italy in 1971, the artist Paola Pivi works and lives in Anchorage, Alaska. Very productive in the international contemporary art scene since 1995, her paintings, installations, performances, photographs, videos are all inspired by an art of making upside down situations.
The artist produces works that comes from pre-existing ordinary materials and living creatures but the way she puts them into conjunction creates very extraordinary situations, unusual and enigmatic environments: paintings blooming into amazing colored pearls sculptures, ribbons standing as powerful minimalist installations,everyday liquids such as coffee or inkforming monochromatic paintings and sculptures.
Paola Pivi likes to generate ambiguous and contradictory feelings like lightness and weight, smoothness and violence, warm and cold, seriousness and absurdity, singularity and mass. As is often the case in Paola Pivi’s exhibitions, narration is not straightforward. The first impression of strong visual surprise gives way to an analysis that leads the viewer into an atypical, absurd, bizarre and extravagant world. The artist likes to create improbable situations, to be experienced and experimented with. Anything becomes possible.
Paola Pivi’ssolo show at Rockbund Art Museum will comprise three impressive installations, one large outdoor drawing on billboard, and a selection of photograph, pearl painting and lamps, whichoffer original and critical views on formatted topics about our contemporary world. Criticality in Pivi’s work does not come out from a direct sociological or political attitude but it is powerfully activated through the permanent question of how picture has the power to subvert what we name reality – society, gender, and cultural identity – into an alienated space for representation. So the artist does not pretend to represent neither to comment the existing world, she really wants to subvert the world into anomalistic situations that could open to more critical approaches about our daily representations and to our potential for more powerful and creative visions. In this way, she cleverly captivates the eyes and the cultural backgrounds of any Asian and Western viewer by putting into question any pretentiousness of Truth about our general representations of the contemporary world.
To exhibit Paola Pivi’s work into an Asian and Chinese art context is also particularly relevant because her images are always asking for more demanding articulation between images and social content. In an art context where the majority of the artists are rushing into social topics, Pivi’s strategy is radically different: it is the intrusion of an anomalistic image into the social sphere which will overturn reality into new representations and will offer the visitor to experience a creative criticality.
Paola Pivi’s works are the outcome of weird yet extremely precise, cogent orderings of things: representations are striking in terms not only of their shape, color and lighting, but above all by their capacity to assert themselves as lightning-like intrusions into reality – with no narrative gambit, no symbolic justifications, and no metaphorical or allegorical convolutions. In other words, the art of Paola Pivi systematically gambles on images with the power to be more real than any other reality. Or to put it another way: the image is fantasy within reality
 
Ultima modifica:
Paola Pivi genio?
mah....

riguardatevi quel video pubblicato qui
ascoltatela e poi fatemi sapere ....

http://www.finanzaonline.com/forum/...ezionismo/1505241-arte-contemporanea-pif.html

No, genio no Ale, quel termine si può usare ben poche volte. Ottima artista si però, stando a quanto vedo...premetto che non riesco a vedere il video ora per ragioni tecniche, ma a volte (non sempre) gli artisti non sono dei maghi della comunicazione, non dimentichiamoci che dovrebbero esprimersi al meglio attraverso i loro lavori, che é quanto dovrebbe bastare, per la comunicazione ci dovrebbe essere chi lavora per loro (galleristi, critici etc...) nel caso loro non siano in grado. Teniamo conto che alcuni (ma non é una critica in alcun modo, una semplice constatazione) a volte si muovono in un ambito che é anche vicino a tratti autistici quando non peggio in alcuni casi...

Artisti maledetti tra genio e follia: il segreto e in un gene - Discorsivo > Magazine

Diciamo che un artista non é costretto a dover sapere anche comunicare.
Io immagino che se avessimo sentito Van Gogh (o alcuni di quelli citati nell'articolo) parlare saremmo forse scappati a gambe levate (immagino eh...)... eppure in quel caso si che il termine genio é appropriato.
Cmq lo guarderò appena riesco
 
Ultima modifica:
Scusate, sono nuova, spero che mi possiate aiutare, sto cercando di trovare delle valutazioni di opere di roberto Moschini perchè possiedo due acqueforti del 1961, ho provato a contattare l'artista, sono arrivata alla mail della moglie ma nessuna risposta. sarei grato per qualsiasi informazione o segnalazione di catalogo.
Il portale dell'Artista
 
Ultima modifica:
17.000.000 + d.a. :eek::eek::eek:

Ma stiamo scherzando, spero :shit:
 
Indietro