batteristasinest
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Nessuno ne parla quasi fosse una cosa oltraggiosa e invece dovrebbe essere conosciuta almeno dagli appassionati di arte e comunque va considerata come una forma creativa umana nel rispetto totale della morte rendendola meno tetra agli occhi dei vivi e abbellendo i cimiteri.
Va anche detto che nel mondo c'è gente che vive accanto ai morti come un fatto quotidiano.La città dei morti in Egitto, Cairo, esiste ed è da secoli che sotto le tombe vivono e conducono una vita normalissima tantissime famiglie egiziane.
In Italia esiste l'arte cimiteriale e credo debba essere conosciuta.
Alcuni esempi di arte cimiteriale degna di passare alla storia dell'arte è quella che si trova nel cimitero di Milano dove si possono ammirare sculture di Giò Ponti, Lucio Fontana e Giò Pomodoro.
A Genova, sulle colline di Staglieno c'è un cimitero che ospita sculture di famosi artisti.
A venezia, San Michele, accanto a opere di artisti c'è un'usanza, ossia il trasporto morti su gondole funerarie di rara bellezza.
A Roma, Testaccio, c'è un cimitero che raccoglie opere e tombe delle più diverse religioni del mondo, anche Zoroastro.da vedere la scultura sopra la tomba di Evelyn Story. Sempre a Roma le catacombe vanno viste.
A Torino addirittura si son fatte mostre di opere che accompagnano le tombe.L'ultima c'è stata proprio quest'anno.
Anche a perugia si fanno installazioni e musiche all'interno del cimitero di Marleschino.
Ne ho dette solo alcune ma credo che anche l'arte cimiteriale deve essere conosciuta dagli appassionati d'arte, nel pieno rispetto dei loro abitanti che purtroppo non possono gustarla se non nel giorno, per chi ci crede, della resurrezione, noi invece sinchè ci saremo.
Va anche detto che nel mondo c'è gente che vive accanto ai morti come un fatto quotidiano.La città dei morti in Egitto, Cairo, esiste ed è da secoli che sotto le tombe vivono e conducono una vita normalissima tantissime famiglie egiziane.
In Italia esiste l'arte cimiteriale e credo debba essere conosciuta.
Alcuni esempi di arte cimiteriale degna di passare alla storia dell'arte è quella che si trova nel cimitero di Milano dove si possono ammirare sculture di Giò Ponti, Lucio Fontana e Giò Pomodoro.
A Genova, sulle colline di Staglieno c'è un cimitero che ospita sculture di famosi artisti.
A venezia, San Michele, accanto a opere di artisti c'è un'usanza, ossia il trasporto morti su gondole funerarie di rara bellezza.
A Roma, Testaccio, c'è un cimitero che raccoglie opere e tombe delle più diverse religioni del mondo, anche Zoroastro.da vedere la scultura sopra la tomba di Evelyn Story. Sempre a Roma le catacombe vanno viste.
A Torino addirittura si son fatte mostre di opere che accompagnano le tombe.L'ultima c'è stata proprio quest'anno.
Anche a perugia si fanno installazioni e musiche all'interno del cimitero di Marleschino.
Ne ho dette solo alcune ma credo che anche l'arte cimiteriale deve essere conosciuta dagli appassionati d'arte, nel pieno rispetto dei loro abitanti che purtroppo non possono gustarla se non nel giorno, per chi ci crede, della resurrezione, noi invece sinchè ci saremo.