Sulla definizione di arte

Distrattismo

Nuovo Utente
Registrato
18/6/12
Messaggi
15
Punti reazioni
0
Salve.

Volevo condividere con voi un estratto che ho trovato su un documento che tratta di arte naturale (preso da internet) :
......
Praticando l'Arte Naturale si viene dunque a formare un rapporto molto particolare tra Uomo e Natura. Dal punto di vista della psicologia del profondo la cosa decisamente più interessante da notare è il decentramento dell'interesse della persona dal suo ego a qualcosa di trascendente in cui si sente compresa. Risulta piuttosto chiaramente come in quell'occasione la Natura venga ad assumere una valenza simbolica assimilabile all'archetipo del Sé.
L'ego dell'artista, infatti, quasi si annulla o per lo meno passa volutamente in secondo piano per lasciare il ruolo di protagonista alla Natura.
Ora, se si pensa alla situazione dell'arte contemporanea, dove basta "essere un nome" per potersi permettere di esporre qualunque cosa, e quindi a tutte le esagerazioni che la caratterizzano (il puntino nero sull'enorme parete bianca, l'ombra del lampadario, la lattina di coca-cola, le macchie di pittura sulle pecore come nel film Le vacanze intelligenti con Sordi…), siamo portati ad interpretare la comparsa dell'Arte Naturale come l'espressione, in campo artistico, di un fenomeno inconscio di compensazione rispetto all'andamento dominante nell'arte moderna, così come nell'intero spirito dell'epoca, essendo l'arte in genere una cassa di risonanza per quest'ultimo.
.....
 
Salve.

Volevo condividere con voi un estratto che ho trovato su un documento che tratta di arte naturale (preso da internet) :
......
Praticando l'Arte Naturale si viene dunque a formare un rapporto molto particolare tra Uomo e Natura. Dal punto di vista della psicologia del profondo la cosa decisamente più interessante da notare è il decentramento dell'interesse della persona dal suo ego a qualcosa di trascendente in cui si sente compresa. Risulta piuttosto chiaramente come in quell'occasione la Natura venga ad assumere una valenza simbolica assimilabile all'archetipo del Sé.
L'ego dell'artista, infatti, quasi si annulla o per lo meno passa volutamente in secondo piano per lasciare il ruolo di protagonista alla Natura.
Ora, se si pensa alla situazione dell'arte contemporanea, dove basta "essere un nome" per potersi permettere di esporre qualunque cosa, e quindi a tutte le esagerazioni che la caratterizzano (il puntino nero sull'enorme parete bianca, l'ombra del lampadario, la lattina di coca-cola, le macchie di pittura sulle pecore come nel film Le vacanze intelligenti con Sordi…), siamo portati ad interpretare la comparsa dell'Arte Naturale come l'espressione, in campo artistico, di un fenomeno inconscio di compensazione rispetto all'andamento dominante nell'arte moderna, così come nell'intero spirito dell'epoca, essendo l'arte in genere una cassa di risonanza per quest'ultimo.
.....

:mmmm::mmmm::mmmm:

saro ignurant ma l'arte naturale non la capisco, almeno che quest'articolo non si riferisca alle grotte di lescaux, l'arte è sempre un rifacimento della natura
attraverso la propia indole o carattere o esperienza.

Sugli articoli in internet starei poi attento ci son dei siti che basta mettere il tema e ti fanno un trattato scientifico in men che non si dica......

:mmmm::mmmm:
 
Cosi', giusto per sapere di cosa stiamo parlando... :DSto preparando un po' di materiale per le lezioni dell'anno prossimo e volevo riscrivere un po' di cose. Certo non e' compito dell'economista dissertare se sia meglio Kant o Croce o il codice civile o qualcosa di nuovo, pero' meglio essere rigorosi...Grazie in anticipo per la collaborazione! :bow: preparatevi che poi ne chiedo altre... :D

per chi nn lo avesse mail letto segnalo un vecchio thread simile :
Cosi', giusto per sapere di cosa stiamo parlando... :DSto preparando un po' di materiale per le lezioni dell'anno prossimo e volevo riscrivere un po' di cose. Certo non e' compito dell'economista dissertare se sia meglio Kant o Croce o il codice civile o qualcosa di nuovo, pero' meglio essere rigorosi...Grazie in anticipo per la collaborazione! :bow: preparatevi che poi ne chiedo altre... :D
 
Da quel che ho capito , come arte naturale si ha quando il pittore entra in sintonia profonda con l'ambiente che ritrae e il suo ego passa in secondo piano.
In modo spannometrico !
 
L'argomento mi interessa ma avrei bisogno di sapere dove trovare il messaggio di Claudio Borghi da te citato. Grazie

Basta cliccare sulla freccina azzurra accanto al suo nome e si viwne automaticamente rimandati a quel thread.
 
Indietro