Ecco, questo mi interessa molto per capire il sentiment all'esterno.
Nella prima asta il Gallizio era effettivamente un capolavoro a un prezzo giusto, infatti è stato venduto senza problemi (malgrado non abbia fatto gara, come invece ci saremmo aspettati). Nella prima asta avevamo anche Burri, Mathieu, Calzolari, proposti a prezzi secondo noi eccessivi e, infatti, sono rimasti invenduti.
In quest'asta vedo un buon rapporto qualità prezzo: abbiamo uno splendido Vasarely assolutamente in prezzo a mio parere, dei buoni Dova ai prezzi giusti, il Pozzati ed il Nativi anch'essi a buone stime, un Isgrò a mio parere fantastico, l'Angeli, Ferrazzi e Zingania che sono due capolavori (certo, figurativi... devono piacere o ci si deve credere...), il Clemente ed il Cucchi che sono molto belli.
Insomma mi sembra che ci siano comunque delle belle opere, personalmente la mia idea è che quest'asta fosse molto migliore delle altre. Quindi sono molto interessato a capire il metro per cui la prima asta era secondo il vostro parere di qualità superiore rispetto a questa. Per correggere il tiro è importante imparare sempre
Grazie
Alessandro