Signori, sono leale: sono un artista.

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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vermeer71

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Giulio DE RUVO.
Questo il link ai miei lavori:
www.webalice.it/contegil
Sarei onorato se deste un'occhiata. Poi vorrei, eventualmente dopo le vostre critiche, chiedervi alcuni consigli.
Grazie di tutto.
 
Vita difficile quella di un astrattista nel XXI sec...
Molto complicato risultare diverso da qualcosa già fatto prima.
 
Vita difficile quella di un astrattista nel XXI sec...
Molto complicato risultare diverso da qualcosa già fatto prima.

Grazie per aver guardato! Il fatto è che sono innamorato della bella pittura :yes:
Potrei chiederle, ringraziandola anticipatamente, a chi assomiglierei e in quale direzione evolvere per risultare diversi (ovviamente nell'ambito di questo medium: la pittura).;)
 
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Per me di buon gusto ce n'hai.
Faccio un'ipotesi su quello che ti manca di più: il confronto quasi quotidiano con persone di cultura e valore.
Confronto "fisico", non culturale, non teorico, non mediato.
Magari qualche baruffa :)

Scusa se ho debordato.
Ciao.
 
ed io che ti avevo scambiato x Ala :D:D
 
ciao Giulio,
ho visto che hai partecipato al Premio Celeste.
Interessante la tua nota : "… io parto dalla sensazione, dall’emozione, dalla “nuova” percezione del visibile-invisibile in questa “nuova… realtà ipertecnologica"

Poi ho visto su Fb questa bella opera, bravo.
 

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A me le tue opere non dispiacciono, anzi, devo dire che in giro si vede di molto peggio, aste incluse...
 
ci sta un pò di Ala, un pò di Raciti, un pò di Corpora,
ma non mi dispiace.
 

La ringrazio ma, ovviamente, non mi crederà se le dico di non aver mai visto prima questo artista che cita. Invece le posso dire gli artisti che conosco bene e che, sicuramente, mi hanno formato tra gli altri: in Italia Tancredi, Turcato, Sanfilippo..., poi F. Stella, l'immenso Gerhard Richter (a mio parere uno dei più grandi di sempre), ecc.
In seguito mi piacerebbe raccontarle/vi un episodio vero che mi riguarda e che, almeno per me, è inspiegabile.
Grazie ovviamente a tutti anche per gli apprezzamenti.OK!
 
La ringrazio ma, ovviamente, non mi crederà se le dico di non aver mai visto prima questo artista che cita. Invece le posso dire gli artisti che conosco bene e che, sicuramente, mi hanno formato tra gli altri: in Italia Tancredi

Guardi che è Tancredi...
 
Guardi che è Tancredi...

Beh... chiedo venia. Comunque è tra le cose che non avevo visto di lui. Tra l'altro lui non lavorava sulle trasparenze e, certamente, non sugli effetti di "tridimensionalità" che cerco di rendere nei miei umili lavori. Ho appreso, invece, da Tancredi la ripetitività del gesto, del colore, del tocco in un contesto di equilibrio dell'opera. Praticamente una distribuzione nella direzione dell'equilibrio del farsi opera di un lavoro (è difficile rendere in frasi un concetto simile); in seguito, cercherò di spiegarmi meglio. Comunque grazie. Apprezzo molto!OK!
 
premesso di non essere un esperto di tancredi, anch' io non l' avrei riconosciuto.
non mi pare sia un' opera riconoscibile a prima vista.
 
E d'altra parte chi al giorno d'oggi non ha 172mila euro da investire in un Tancredi? :D

Eppure c'è chi, ancora oggi, lo ignora o perlomeno non gli rende l'importanza che merita (e mi riferisco anche al mercato dell'arte):angry:
 
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