Achille Perilli

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Qual'è la vostra opinione su Achille Perilli?
Sapreste dirmi chi lo tratta?
 
Cioè la figlia di Perilli si occupa di vendere i quadri del padre?
 
Arte2011 credo si riferisse a chi gestisce l'archivio.
Non credo esista una galleria di riferimento se è quello che intendevi.
Personalmente mi piace, soprattutto i lavori a cavallo tra la fine degli anni 40 e prima metà degli anni 50.
Già meno i fumetti, qualcosa delle prime geometrie impossibili.
 
A me piacciono proprio le geometrie impossibili.
Peraltro i prezzi mi sembrano accessibili.
 
Indubbiamente, soprattutto se parli di quelle più recenti.
Anche perchè molto seriali e con una produzione quasi eccessiva.
Se vuoi investire sull'artista e ti piacciono solo le geometrie ti direi di puntare su quelle più datate, ne faceva già negli anni 70 se non ricordo male.
Altrimenti un bel lavoro degli anni "giusti" del periodo di forma 1.
Qui ovviamente sali di prezzo e soprattutto trovi molto meno in giro.
Ma esistono dei begli oli su carta che non disdegnerei.
Anche gli orler di recente ne avevano.
Ecco, in effetti forse loro sono una delle gallerie che mi pare puntino molto su Perilli.
E in trasmissioni recenti gli ho visto passare delle belle opere grandi di fine anni 40.
Ovviamente a prezzi "orler"... :angry:
 
Qual'è la vostra opinione su Achille Perilli?
Sapreste dirmi chi lo tratta?

Ciao Red,

a mio modesto parere Perilli è un artista assolutamente ancora accessibile con una possibilità (direi discreta) di rivalutazione futura.
Certamente è un pittore facente parte della storia dell'astrazione italiana della seconsda metà del '900 e di ciò, prima o poi, bisognerà tenere conto. I suoi illustri colleghi hanno già quotazioni differenti..
Peraltro, le sue opere sono generalmente apprezzate dai collezionisti.
Tuttavia, è vero anche che la produzione vasta degli ultimi anni non ha agevolato il suo mercato.
La Galleria Tega di Milano, se non ricordo male, dovrebbe trattare le sue opere.
Tuttavia, come già evidenziato da altri amici del forum, non credo abbia una specifica galleria di riferimento.
Ergo, se dovessi essere interessato alle sue opere (e con ciò intendo riferirmi quasi esclusivamente quelle del ciclo "geometrie impossibili" posto che sono quelle maggiormente reperibili sul mercato), forse potresti trovare più conveniente partecipare ad un'asta ove potrai trovare opere di dimensioni anche rilevanti a prezzi inferiori a quelli di galleria.
Visto il momento relativamente sfortunato per l'artista, potresti acquistare un 80 x 100 a meno di 10.000..
 
Di Perilli ci sarebbe da leggere tantissimo, perchè uomo di grande cultura.

"Sono uno schizofrenico diviso tra due diverse personalità: il mondo costruttivista e il mondo dada-surrealista"

Da leggere in un fiato la Teoria dell’irrazionale geometrico.:clap:
Spettacolare quando afferma:
"Io non credo che il quadro sia oggetto d’arte, credo che sia oggetto di ricerca. Credo alla sequenza di ricerca che si attua come serie di procedimenti e gesti che si compiono in un arco di tempo determinato"

:bow::bow:

poi le leggi del mercato sono, come sempre, altra cosa.
 
Ciao Red,

a mio modesto parere Perilli è un artista assolutamente ancora accessibile con una possibilità (direi discreta) di rivalutazione futura.
Certamente è un pittore facente parte della storia dell'astrazione italiana della seconsda metà del '900 e di ciò, prima o poi, bisognerà tenere conto. I suoi illustri colleghi hanno già quotazioni differenti..
Peraltro, le sue opere sono generalmente apprezzate dai collezionisti.
Tuttavia, è vero anche che la produzione vasta degli ultimi anni non ha agevolato il suo mercato.
La Galleria Tega di Milano, se non ricordo male, dovrebbe trattare le sue opere.
Tuttavia, come già evidenziato da altri amici del forum, non credo abbia una specifica galleria di riferimento.
Ergo, se dovessi essere interessato alle sue opere (e con ciò intendo riferirmi quasi esclusivamente quelle del ciclo "geometrie impossibili" posto che sono quelle maggiormente reperibili sul mercato), forse potresti trovare più conveniente partecipare ad un'asta ove potrai trovare opere di dimensioni anche rilevanti a prezzi inferiori a quelli di galleria.
Visto il momento relativamente sfortunato per l'artista, potresti acquistare un 80 x 100 a meno di 10.000..

Sì, ma vi sono vistose differenze di prezzo tra le opere post anno 2000 e le opere più datate...eh!! OK!
 
E' uno dei primi artisti che mi ha appassionato.
Tanta storia e una lunga carriera :clap:
Che dire .... uno che la storia l'ha vissuta e l'ha scritta insieme ad altri grandi autori.
Un periodo di troppa produzione non depone verso a suo favore :no: ma non vi sono dubbi che è sottostimato in termini di quotazioni.
Tutto sta a vedere di quanto :mmmm:
 
artista gestito molto male e non diciamo altro.
 
la sovraproduzione è un male comune a molti artisti, anche importanti ... di solito però ciò non ne sminuisce l'importanza
 
io penso che ogni artista sia esso importante o meno, quando non é più in grado di produrre perché fisicamente non può, non devono circolare opere diciamo di datazione recente
ma questo é solo il mio pensiero
poi Perilli é certamente uno dei protagonisti di parte della Storia dell'Arte in Italia e tanto di cappello
 
infatti, non vedo come possa dipingere forme geometriche e non solo da oggi.
 
Secondo voi, quale è l'anno/anni oltre il quale diventa "rischioso" comperare un'opera di Perilli, Grazie
 
La discussione sta molto fuorviando.
Ritornando ai consigli, dei bei geometrici anni 70 sono alla globart:
GlobArt gallery
di altro genere il bel lotto 91 dell'asta 754 della meeting di cui si parlava nel thread specifico.
 
Grazie, si in effetti i lavori geometrici anni 70 sono molto belli e meno piatti rispetto a quelli recenti, ma ho visto che in aste non ne passano molti ... mi toccherà aspettare
 
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