Giuseppe Santomaso

arte2011

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Come vedete una tela recente dal punto di vista dell' investimento?
 
dipende dalla qualità :yes:
comunque per me santomaso é interessante anche nel suo percorso finale :cool: contrariamente a tanti maestri, anche tra i piu grandi, che cedono visibilmente sul finir di carriera :censored:
 
Come vedete una tela recente dal punto di vista dell' investimento?

A mio avviso Santomaso è uno dei pochi artisti italiani di quella generazione (forse solo con Afro) che è riuscito a mantenere molto alto il livello qualitativo e creativo del suo lavoro fino alla fine. Merito anche di una produzione limitata nel numero e molto selezionata nella qualità.
Non è mai sceso a compromessi con le logiche del mercato di basso cabotaggio (come tanti altri che non sto ad elencare) e fino alla fine, senza condizionamenti, ha sempre fatto ciò che la natura di artista colto ed elegante gli suggeriva.
L'ultimo decennio, quindi gli anni 80, a mio parere rappresenta un periodo molto creativo e il riconoscimento di tanto impegno e qualità gli è valsa la splendida sala personale alla Biennale del 1988. Solo due anni prima (1986) Palazzo Reale a Milano e il Wilhelm-Hack Museum di Ludwigshafen gli dedicavano una antologica proprio con una massiccia presenza di opere del periodo. Muore poi nel 1990.
Ma per ritornare alla domanda di arte2011, non ho esitazioni a rispondere affermativamente, proprio alla luce di quanto il maestro ha espresso artisticamente in quel decennio di grande creatività. :clap:
 
Con Santomaso non sbagli mai
 
mi dai un' idea dei prezzi per opere di buona qualità di misura piccola
 
mi dai un' idea dei prezzi per opere di buona qualità di misura piccola


Le opere su tela anni 80 sul mercato sono abbastanza rare, più facile invece trovare le gouaches o tecniche miste e collage su carta, alcune molto belle peraltro. Immagino però ti interessi sapere per una buona opera su tela. Credo si possa ipotizzare, per un'opera di misura circa 50x40, una valutazione almeno a partire dai 20.000 €.
Qualche anno fa da Finarte (quando ancora era in vita) passò in asta questa bellissima opera di solo cm.50x25. Non fu venduta perchè era stimata 35/40, un'esagerazione, ma credo che un prezzo intorno ai 25 avrebbe potuto reggerli alla grande.
Spero di esserti stato di aiuto.:)
 

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Vado controcorrente ma non sarebbe di sicuro una mia prima scelta.
Mi piacciono da impazzire i suoi quadri anni '50 ma poi mi è "uscito dalle corde". La maggior parte della produzione recente mi dice veramente poco e, a dire la verità, penso sia troppo poco riconoscibile per uscire dalla nicchia.
Ne avevo parlato anche in occasione della "lettera a palladio" in asta qualche tempo fa. Posso capire che un appassionato si possa perdere nella tenuità dei pigmenti, nella rarefazione delle linee ecc. ecc. però io ci vedo solo un percorso personale di difficile lettura e riconoscibilità staccato sia dalle sue origini sia dallo spirito del tempo e sono scelte che raramente pagano, quanto meno dal punto di vista commerciale. Secondo me si è involuto invece di evolversi, quindi non lo comprerei.
Il tutto ovviamente stretta opinione personale.
 
Vado controcorrente ma non sarebbe di sicuro una mia prima scelta.
Mi piacciono da impazzire i suoi quadri anni '50 ma poi mi è "uscito dalle corde". La maggior parte della produzione recente mi dice veramente poco e, a dire la verità, penso sia troppo poco riconoscibile per uscire dalla nicchia.
Ne avevo parlato anche in occasione della "lettera a palladio" in asta qualche tempo fa. Posso capire che un appassionato si possa perdere nella tenuità dei pigmenti, nella rarefazione delle linee ecc. ecc. però io ci vedo solo un percorso personale di difficile lettura e riconoscibilità staccato sia dalle sue origini sia dallo spirito del tempo e sono scelte che raramente pagano, quanto meno dal punto di vista commerciale. Secondo me si è involuto invece di evolversi, quindi non lo comprerei.
Il tutto ovviamente stretta opinione personale.
Mi trovo quasi sempre in sintonia con quello che scrivi. Questa volta però dissento. Ogni opinione è ovviamente personale me non puoi sicuramente trascurare tutti i saggi critici riguardanti Santomaso che concordano sulla continua evoluzione della sua ricerca che culmina nell'ultimo periodo della sua vita.
 
Ultima modifica:
il prof scrive 'm'é uscito dalle corde'......

ogni tanto le corde vanno tirate :D:D:D:)

come nel caso di mettermi novelli con morlotti in kn su bacci :o

ma mi par di capire che é un prof giovanotto OK!

si farà si farà :yes:;):)
 
come nel caso di mettermi novelli con morlotti in kn su bacci :o


E beh, in questo caso il discorso è opposto rispetto al santomaso recente.
Per quanto mi riguarda non c'è paragone (infatti Bacci ho cercato di comprarlo e ci riproverò, novelli e morlotti per ora mai), per fare una "classifica" ho provato invece ad essere oggettivo e fra musei e citazioni quei due stanno sopra. Certo la Guggenheim ha un suo peso (e che peso) ma fuori da li? Novelli sta (oltre che alla Guggenheim pure lui) dappertutto

Guggenheim
 
nell'ambito dell'arte vista soprattutto come investimento alternativo si pone sovente attenzione alla presenza di un artista nei musei :yes:
occorrerebbe pero`, secondo me, distinguere bene. ci sono opere che entrano nei musei per donazione privata (davvero encomiabile OK!) e ci sono opere che invece sono acquisti da parte del museo stesso :cool:
ovviamente questa seconda prassi ha maggiore valenza perché un conto é ricevere gratis, un conto é dover mettere mano al portafoglio :D
non tutte le opere donate sono ben accette :no: ma se un artista ha un minimo di storia alle spalle di solito il museo acconsente, salvo casi rari.
ora le schede guggenheim evidenziano dei differenti approcci in tal senso. per limitarci ai 2 artisti citati in questo 3d, santomaso e novelli che mi pare il mercato accetti tra i grandi maestri del dopoguerra OK! (sempre utile confrontarsi col mercato prima di scegliere definitivamente :yes: ) é
interessante osservare che i novelli sono frutto di generose donazioni (anche del figlio ivan) mentre la lettera a palladio 6 di santomaso é frutto di un acquisto museale vero e proprio :cool:
in questo senso, non molto tempo fa, é uscito il catalogo della galleria di arte moderna di roma, la nota gnam. sono riportati gli acquisti e le donazioni degli ultimi 40 anni mi pare. é interessante sfogliarlo proprio alla luce di quanto sopra. ci sono acquisti veri e propri, pochi, e tante tante donazioni, non sempre indispensabili :o
ecco, secondo me, chi si avventura a comprare arte per investimento farebbe bene a prestare attenzione anche a questo aspetto :yes:
 
Io non farei di tutta l'erba un fascio, ogni situazione andrebbe analizzata in modo specifico per esprimere un giudizio compiuto. Il Moma di New York ad esempio non pubblicherebbe mai a mio giudizio un'opera ritenuta non significativa per un determinato periodo storico, indipendentemente dal fatto che l'abbia ricevuta in donazione e la storia spesso ci dice che le donazioni rappresentano proprio buona parte delle collezioni importanti dei musei e delle loro fortune. :yes:
 
in questo senso, non molto tempo fa, é uscito il catalogo della galleria di arte moderna di roma, la nota gnam.

Ciao Zauberberg, mi daresti qualche riferimento?
Io girando in rete ho trovato un volume dell'Electa pubblicato da Sandra Pinto, mi confermi che è quello a cui ti riferisci tu?
Potrebbe essere la mia prossima "lettura" :D
Grazie fin da ora!
 
infatti ogni caso é da esaminare soprattutto per quanto riguarda i musei usa :yes:
tuttavia quelle donazioni sono un po' diverse da quanto avviene in europa. sovente é il museo stesso che si rivolge al suo trustee affinché operi un determinato acquisto che poi viene donato al museo OK!
in italia si é piu di bocca buona :D
 
Ciao Zauberberg, mi daresti qualche riferimento?
Io girando in rete ho trovato un volume dell'Electa pubblicato da Sandra Pinto, mi confermi che è quello a cui ti riferisci tu?
Potrebbe essere la mia prossima "lettura" :D
Grazie fin da ora!


no non é quello diego.
purtroppo non ce l'ho sottomano. é come un dizionario, dalla a alla zeta per ogni artista, che comprende tutte le opere della gnam. sono 2 volumi, copertina bianca, e mi pare di ricordare electa.
lo troverai certamente e magari qualche altro forumista ti aiuterà. spero :yes:
 
Che pensi della piccola tela che ho allegato?
 
infatti ogni caso é da esaminare soprattutto per quanto riguarda i musei usa :yes:
tuttavia quelle donazioni sono un po' diverse da quanto avviene in europa. sovente é il museo stesso che si rivolge al suo trustee affinché operi un determinato acquisto che poi viene donato al museo OK!
in italia si é piu di bocca buona :D


Assolutamente d'accordo. OK!
 
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