La fine del segreto bancario e l'arte

giulio55

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darà qualche problema la fine del segreto bancario?

L’arma letale della lotta all’evasione sta per iniziare a sferrare i suoi colpi. Già, perché il decreto "Monti" (Dl n. 201 del 6 dicembre 2011) si propone, tra i vari obiettivi, anche la lotta all'evasione e all'illegalità, e per questa necessità contiene disposizioni che hanno lo scopo di implementare i poteri degli uffici finanziari per recuperare la base imponibile sottratta alla
tassazione. Ed ecco che dal 1 gennaio 2012 prenderà il via la guerra contro i furbetti, o meglio i disonesti, che, a quanto pare, non riusciranno a farla franca tanto facilmente. Come già anticipato nei giorni scorsi, il segreto bancario non esisterà più.
Che cosa ha pensato dunque Monti? Il Fisco avrà un nuovo importante strumento con cui scoverà gli evasori: Serpico. E dov’è la novità? Già da diverso tempo l’amministrazione finanziaria fa uso di questo strumento. E’ da ormai cinque anni infatti che a Roma un super cervellone chiamato Serpico (acronimo di Servizi per i contribuenti) permette di stanare gli evasori, processando 22mila informazioni al secondo per mettere a confronto dichiarazioni dei redditi, polizze assicurative, informazioni del catasto, del demanio, della motorizzazione ecc. Il governo Monti ha deciso però di sfruttare fino in fondo le potenzialità dello strumento e così dall’inizio del prossimo anno il lavoro di Serpico aumenterà: il cervellone potrà fotografare i movimenti dei conti correnti e controllare tutte le operazioni sopra mille euro. Prima questa intrusione in banca era consentita solo per i contribuenti che erano già sotto controllo per qualche irregolarità. Ecco qual è la novità rispetto a prima, ed è una vera e propria rivoluzione.

Lotta all
 
Egregio Giulio55!
Credo che l'arte non venga nemmeno sfiorata!Per una serie di motivazioni!
Ho sempre dubitato nel mettere i soldi in banca;anche perchè poi li investono e guarda caso comprano anche opere d'arte!Questa di Monti a me sà tanto di tutto fumo e niente arrosto;è sempre la solita gente che viene toccata;e se loro hanno il cervellone credo che qualcuno abbia i palloni un pò pieni!Quindi non so dove andremo a finire!Gli aumenti nonostante la crisi sono dappertutto!Ma alla fin fine mondo era è mondo è!I buoni e i cattivi ci son sempre stati e ci saranno sempre!Io mi meraviglio di chi ancora va a votare e va a sbattere le mani ai congressi!Poi di cosa ci lamentiamo se le cose stanno così!
Emilio Isgrò per chi ama l'arte dovrebbe esser da spunto!
Saluti
Angelo
 
Sto serpico è già stato giudicato anticostituzionale dai più alti vertici interessati, così come lo fu in germania dove non venne utilizzato.
 
Incostituzionale perchè i primi evasori saranno loro:confused:

anche la prima serie di liberalizzazioni non so se farà incassare tanto e se gioverà molto al mercato dell'arte...
1- edicole - nell'era dei giornali digitali di internet non c'è la fila di persone agli sportelli comunali a richiedere licenze per aprire un'edicola con i lunghi orari di apertura e utili che non penso siano da nababbo.
2- taxi - non penso siano una fetta preponderante del mercato del lavoro italiano io non li noto perchè uso i mezzi pubblici o l'auto ma non credo siano milioni gli italiani che usufruiscono dei taxi.
3- Farmacie... boh mi sembravano già tante; forse in qualche paese sperduto non ci sono.

vedremo le altre se danno frutti
 
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