ArteInGiro ovvero il Giro d'Italia dell'Arte

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ArteInGiro

Si potrebbe rispolverare l'iniziativa del 1997 di Fabio Sargentini e riproporre il "Giro d'Italia dell'Arte"

Io sceglierei prevalentemente città come Forlì ad esempio, ovvero senza traffico, facilmente raggiungibile per autostrada da medio-grosse città vicine ( esempio Forlì è equidistante da Bologna e Rimini ) e generalmente “affamate” di Arte Contemporanea.
Credo che molti Comuni in questo periodo di crisi aderirebbero molto volentieri all’iniziativa che sarebbe per loro quasi a costo zero ( dovrebbero mettere la sala espositivia e magari compartecipare alle spese “vive” come assicurazione Opere, allestimento, rinfresco per inaugurazione, ecc. ).
Si potrebbe altresì scegliere sedi espositive magari all’interno dei centri commerciali ( in genere dotate di ampi parcheggi e vicinissimi ai caselli autostradali ) e punterei tantissimo sull’apertura serale, ovvero con orari di apertura infra-settimanali dalle 18 alle 00:00 ( e oltre ).
Naturalmente punterei sulla istituzionalizzazione dell’evento, ovvero bisogna studiare il modo di fare in modo che la Mostra faccia per gli Artisti curriculum, quindi Patrocini di Regione-Provincia-Comune in ogni città che andiamo e magari testo critico e catalogo curati da un critico importante che magari “sposi” l’idea.

investart
 
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Bell'idea sign.Investart!
Ma non sarà troppo complesso per organizzare tutto?

A me da tempo mi frulla in testa un progetto_one year,one artist_
Ovvero esporre un artista all'anno in modo tale da scoprirlo a 360°
Credo che si sposerebbe bene con la sua idea di tappe nazionali e organizzare il tutto sarebbe meno faticoso;inoltre favorirebbe notevolmente oltre che i palati di noi collezionisti anche il curriculum stesso dell'artista!
Ovviamente è un'idea mia, forse da inesperto data anche la mia anagrafe e sono sicuro che qualcuno potrebbe storcere il naso!
Ma fa niente!Almeno dico ciò che penso!
Cordialmente
Angelo

Ps per il copyright di quest'idea a chi mi devo rivolgere???:D:D:D
 
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Bell'idea sign.Investart!
Ma non sarà troppo complesso per organizzare tutto?

Ieri sera parlando con "Amici dell'Arte" della mia città ed espondoli questa idea erano titubanti sul fatto che "il giro dell'Arte" possa essere ospitato in centri commerciali. Allora ho fatto notare ( se mai ve ne fosse ancora bisogno 9 che le nostre piazze del centro ormai sono vuote e che "l'attenzione dei più" si è spostata nei centr commerciali che sono divenute "le nuove piazze" dele città, la gente lì si trova e lì dovrebbe forse anche "incontrare l'Arte". Se le persone portano i figli oggi in quei luoghi PER ME "freddi & tristi", allora dobbiamo essere noi a rendere quei posti anche culturalmente interessanti.

Portiamo allora "i nostri Artisti" in mezzo alla gente, dove la gente è....
 
Ieri sera parlando con "Amici dell'Arte" della mia città ed espondoli questa idea erano titubanti sul fatto che "il giro dell'Arte" possa essere ospitato in centri commerciali. Allora ho fatto notare ( se mai ve ne fosse ancora bisogno 9 che le nostre piazze del centro ormai sono vuote e che "l'attenzione dei più" si è spostata nei centr commerciali che sono divenute "le nuove piazze" dele città, la gente lì si trova e lì dovrebbe forse anche "incontrare l'Arte". Se le persone portano i figli oggi in quei luoghi PER ME "freddi & tristi", allora dobbiamo essere noi a rendere quei posti anche culturalmente interessanti.

Portiamo allora "i nostri Artisti" in mezzo alla gente, dove la gente è....

Ottima anche l'idea di portare l'arte nei centri commerciali!OK!
 
Ed allora portiamoli pure alla "Sagra della porchetta" o alla "Festa del melone" .... :eek: KO!
 
Ed allora portiamoli pure alla "Sagra della porchetta" o alla "Festa del melone" .... :eek: KO!
egregio astrattissimo
Io non ci vedo nulla di male!
A me che amo molto l'arte farebbe piacere vederla ovunque!
Non bisogna essere sempre dentro gli schemi fiere,gallerie,musei ecc..
Allora cosa vuol dire che magari una Ferrari può circolare solo a Monaco,San Marino ecc..
Rispetto la sua probabile contrarietà,ma credo che sei lei si trovasse in un centro commerciale e vi troverebbe uno spazio con esposte opere d'arte sicuramente un'occhiata glie la darà!:)
Cordialmente
Angelo
 
Bellissima idea!
Con premiazione finale e giuria? Oppure con voto libero dei partecipanti e conteggio alla fine del "Giro"?
 
Non è affatto malvagia come idea...tutt'altro !Inizialmente il fatto di proporla nei centri commerciali potrebbe far storcere il naso ma, riflettendoci, potrebbe avere un buon successo. Più facili da raggiungere, amplia possibilità di parcheggi, grande flusso di persone...avevo visto un'iniziativa simile nel pavese, un paio di anni fa,non so quale riscontro possa avere avuto...tuttavia alcune delle opere erano interessanti.Bonne chance !
 
Innanzitutto RINGRAZIO/GRAZIE tutti gli "Amici dell'Arte" che hanno apprezzato o meno questa mia idea. In attesa che anche le firme storiche del forum diano il loro parere sull'iniziativa, voglio sottolineare che non ho pensato che questa de "Il Giro d'Italia dell'Arte" fosse una iniziativa da realizzarsi noi "Amici dell'Arte2 del forum, ma che possa essere una buona idea per qualche Critico/Istituzione che in questo perido ( penso purtroppo lungo ) di "vacche magre" intese come poche risorse destinate dalla collettività all'Arte potesse rivelarsi interessante/vincente mantenedo le spese "low cost".

L'idea di potare l'Arte nei centri commericiali ( una grossa catena di iper potrebbe sponsorizzare l'iniziativa portando poi nei suo centri disposti su tutta italia, isole comprese l'idea ) viene naturalmente dopo a quella di cercare in primis spazi espositivi nelle sedi prestigiose che ogni città ha ma che aimè sono sempre in quei centri storici sempre più difficili da raggiungere e "avari" di parcheggi....

Ho voluto pubblicare della cosa qui sul forum perchè come molte mie idee ( tranquilli non mi lodo ne imbrodo... ) credo che alla fine possano essere realizzate e a furia di parlarne qualche "addetto ai lavori" certo la potrà/farà sua.

Almeno così "nella storia" ( anche qui sono ironico, tranquilli ) rimarrò il primo ad averne parlato che per me non è mai un magro primato.

Chiudo raccontandovi un curioso aneddoto della mia vità.
Era il 1982 circa, Villeneuve sono certo era ancora in vita e saldamente alla guida della ferrari in F1, un giorno davanti alla televisione guardano i risultati delle patite quando comparivano gli aggornamenti goal in sovrainpressione durante "Domenica In", ebbi, lo ricordo benissimo come ora, la visione che un giorno su un canale si sarebbe visto in diretta la domenica la Juve, il Milan, ecc.

Non male per un bambino "di Provincia" di circa 10 anni....
 
egregio astrattissimo
Io non ci vedo nulla di male!
A me che amo molto l'arte farebbe piacere vederla ovunque!
Non bisogna essere sempre dentro gli schemi fiere,gallerie,musei ecc..
Allora cosa vuol dire che magari una Ferrari può circolare solo a Monaco,San Marino ecc..
Rispetto la sua probabile contrarietà,ma credo che sei lei si trovasse in un centro commerciale e vi troverebbe uno spazio con esposte opere d'arte sicuramente un'occhiata glie la darà!:)
Cordialmente
Angelo

:D:D:D:D:D:D:D:D
sarà, ma non ci credo.....
vorrei vedere l'effetto che farebbe trovare le opere esposte di un Artista (che amiamo e in cui crediamo) a fianco della cicoria in offerta o ad un 3x2 dei fustini di detersivo.......
sia chiaro, ben vengano le "ferrari" che girano anche per le strade Provinciali e Comunali e parcheggiano anche nei più minuscoli e sperduti borghi.... , ma vorrei vedere l'effetto che fa usarle per arare i campi o per trasportare sterpaglie, pacchi di cemento o attrezzi di vario genere....
ovviamente, come e sempre IMHO :bow:
e poi io non conto, sono spudoratamente di parte :bye:
 
:D:D:D:D:D:D:D:D
sarà, ma non ci credo.....
vorrei vedere l'effetto che farebbe trovare le opere esposte di un Artista (che amiamo e in cui crediamo) a fianco della cicoria in offerta o ad un 3x2 dei fustini di detersivo.......
sia chiaro, ben vengano le "ferrari" che girano anche per le strade Provinciali e Comunali e parcheggiano anche nei più minuscoli e sperduti borghi.... , ma vorrei vedere l'effetto che fa usarle per arare i campi o per trasportare sterpaglie, pacchi di cemento o attrezzi di vario genere....
ovviamente, come e sempre IMHO :bow:
e poi io non conto, sono spudoratamente di parte :bye:

Ciao astrattissimo,

sai che ti stimo e leggo sempre con attenzione.

Non distogliamo l'attenzione dall'idea base ovvero "lo faranno un dì il Giro d'Italia dell'Arte" ???

Poi, come ho ben scritto sopra i centri commerciali sono la cosa più triste e fredda che il nuovo millenio ci ha offerto, però lì i nostri ragazzi si ritrovano e sempre lì noi con i nostri bimbi passiamo moltissimo del POCO tempo libero ( spero di non fare così anc'io:( ) ) che abbiamo. Certo vi facciamo la spesa e ci vestiamo, ma comunque lì siamo.

Allora cosa vogliamo fare diventare quei centri commericiali dei posti "degradanti" come lo erano/lo sono le periferie dove i nostri figli crescono ???

Io spero di no e l'Arte, la Cultura e gli Artisti possono aiutatre il<sistema a renderli anche centri culturali con la A maiuscola.

Peccato che ad esempio il Cingo che qui ha scritto e che ci leggeva ( lo fà/fara ancora ??? ) non possa intervenire dicendo la sua.

Cordialmente.

investart.
 
tutto chiaro e/o condivisibile (più o meno)
il mondo è bello perchè è vario... OK!

Per me ogni spazio ha un suo perchè e una sua destinazione d'uso. I centri commerciali sono i nuovi mercati... e con questo ho detto tutto. E qui mi fermo.

Per quel che concerne l'idea invece la sposo in toto. Specialmente il discorso di abbracciare cittadine e borghi periferici. :clap:
ma preferirei si scegliesse dei teatri, scuole, università (e perchè no) caffè bohemien
ma forse mi stò intestardendo e parlando troppo dell'involucro.
Forse è meglio concentrarci sul nocciolo, sull'idea base (guida),

P.S.
parteciperò con piacere (ovviamente se sarò in grado di apportare un qualsivoglia contributo, anche minimo, ma sempre proficuo).
 
tutto chiaro e/o condivisibile (più o meno)
il mondo è bello perchè è vario... OK!

.....

P.S.
parteciperò con piacere (ovviamente se sarò in grado di apportare un qualsivoglia contributo, anche minimo, ma sempre proficuo).

Forse questa volta mi sono riuscito nel capolavoro di spiegarmi ancor peggio del solito:D, come avrete capito la capacità di sintesi non mi contraddistingue molto:D.

Questa volta ho solo riportato sul web una mia personalissima idea, non ho mai pensato in alcun modo di doverla/poterla poi realizzare ne io ne tramite/con l'aiuto & collaborazione degli "Amici dell'Arte" di FOL.

E' solo che avendo avuto l'intuizione e iniziando a parlarne in giro con Amici e conosvcenti, credo che prima o poi qualche addetto ai lavori sentirà parlare di questa idea e forse proverà a realizzarla.

Mi piace allora rimanere "rimanere nella storia" e l'averne parlato per primo grazie al forum mi dà questo "primato":D.

Altre volte ho avuto penso buone idee in tempi non sospetti e poi sono stato a vedere altri realizzarle senza non raccogliere nemmeno il copyraight:D, vedi ad esempio:

Innanzitutto ti ringrazio per le splendide parole d'apprezzamento che hai saputo dedicarmi:


E mi piace ricordare, mi sembra di averlo scritto già tempo fà nel forum che c'è stato un tempo in cui ero stato ad un passo ad entrare "nel mondo del commenrcio in Arte Contemporanea". Io ho avuto l' idea dell' intermediazione d' arte contemporanea nel 2000, ma a furia di sottoporla a possibili interessati per cercare sponsor me la hanno "clonata". Per quanto riguarda l' intermediazione prova a cercare in google ( intermediazione d'arte contemporanea ) e tra i risultati capirai facilmente quello che intendevo dire.

In poche parole ero pronto nel 2000 ( ho ancora i preventivi della Società che doveva realizzare il sito ) ad aprire sul web un mio spazio virtuale dove utenti potevano mettere in vendita le loro Opere ed altri "passando da me" potevano poi vedere/acquistare l'Opera. Poi venne improvvisamente a mancarmi il socio per motivi familiari e dovetti andare alla ricerca di nuovi co-finanziatori.

Cosa che come ho scritto sopra un'altra Società ha poi fatto/aperto qualche anno dopo.
 
Ok. Mi offro come testimone, per un eventuale (futura) disputa su qualche copyright o royalties... :yes: OK!
 
Ieri sera parlando con "Amici dell'Arte" della mia città ed espondoli questa idea erano titubanti sul fatto che "il giro dell'Arte" possa essere ospitato in centri commerciali. Allora ho fatto notare ( se mai ve ne fosse ancora bisogno 9 che le nostre piazze del centro ormai sono vuote e che "l'attenzione dei più" si è spostata nei centr commerciali che sono divenute "le nuove piazze" dele città, la gente lì si trova e lì dovrebbe forse anche "incontrare l'Arte". Se le persone portano i figli oggi in quei luoghi PER ME "freddi & tristi", allora dobbiamo essere noi a rendere quei posti anche culturalmente interessanti.

Portiamo allora "i nostri Artisti" in mezzo alla gente, dove la gente è....

bella idea! I sindaci ormai hanno "desertificato" i centri cittadini anche nelle piccole città con zone a traffico limitato, telecamere, burocrazia per poter entrare e multe a manetta anche agli ignari turisti.....KO!KO!KO!
i centri commerciali sono diventati le zone libere perche' non utilizzarli?
 
Esposizioni in posti vari

Mi introduco nel discorso perchè sono di ritorno da un viaggio di lavoro all'estero e precisamente in Nigeria. E' interessante notare come il ns concetto di arte e dei luoghi culto da destinare alla stessa, sia un concetto molto occidentale e probabilmente ancor di piu' italiano risalente alla ns substrato culturale che ritengo sia oramai il ns più grande problema di adattamento in una società mondiale globalizata. Venendo a noi entro nell'hilton di abuja (capitale) e con mia grande sorpresa trovo un allestimento, che poi mi è stato spiegato essere permanente, di arte africana contemporanea. A domanda se non fosse più opportuno creare spazi ad hoc la risposta è stata semplice quanto esaustiva: qui passa molta più gente!
Il mio primo pensiere è stato proprio quello di alcuni amici di cui ho letto i commenti ma poi, pur non entrando nel merito se la collocazione fosse quella ottimale o meno ma siccome anche negli altri hotel della stessa metropoli (ho visto sheraton e Bolingo) funziona così, forse la verità è che siamo noi a farci troppi problemi e ad essere condizionati nel sentirci un'elite che difende il suo praticello fatto di luoghi destinati ed altri meno:wall:.
In paesi molto meno acculturati di noi il concetto è semplice: vuoi vendere, bene allora vai dove trovi il maggior numero di compratori :clap:.
Sbaglio o l'idea delle televendite, oramai sdoganate, nasce proprio con quest'intento???
Supermercati, bar, mercati ortofrutticoli ma anche uffici pubblici e privati, pubbliche piazze e chi più ne ha ne metta, purchè le persone si abituino al bello e aprano la loro mente.
NB. In danimarca si fanno allestimenti, appening e vendite nelle principali vie cittadine oramai da anni
:bye::bye::bye:
 
Bellissimo post:clap: ! Bollino verde meritatissimoOK! !!



Mi introduco nel discorso perchè sono di ritorno da un viaggio di lavoro all'estero e precisamente in Nigeria. E' interessante notare come il ns concetto di arte e dei luoghi culto da destinare alla stessa, sia un concetto molto occidentale e probabilmente ancor di piu' italiano risalente alla ns substrato culturale che ritengo sia oramai il ns più grande problema di adattamento in una società mondiale globalizata. Venendo a noi entro nell'hilton di abuja (capitale) e con mia grande sorpresa trovo un allestimento, che poi mi è stato spiegato essere permanente, di arte africana contemporanea. A domanda se non fosse più opportuno creare spazi ad hoc la risposta è stata semplice quanto esaustiva: qui passa molta più gente!
Il mio primo pensiere è stato proprio quello di alcuni amici di cui ho letto i commenti ma poi, pur non entrando nel merito se la collocazione fosse quella ottimale o meno ma siccome anche negli altri hotel della stessa metropoli (ho visto sheraton e Bolingo) funziona così, forse la verità è che siamo noi a farci troppi problemi e ad essere condizionati nel sentirci un'elite che difende il suo praticello fatto di luoghi destinati ed altri meno:wall:.
In paesi molto meno acculturati di noi il concetto è semplice: vuoi vendere, bene allora vai dove trovi il maggior numero di compratori :clap:.
Sbaglio o l'idea delle televendite, oramai sdoganate, nasce proprio con quest'intento???
Supermercati, bar, mercati ortofrutticoli ma anche uffici pubblici e privati, pubbliche piazze e chi più ne ha ne metta, purchè le persone si abituino al bello e aprano la loro mente.
NB. In danimarca si fanno allestimenti, appening e vendite nelle principali vie cittadine oramai da anni
:bye::bye::bye:

Ed infatti gentilissimo gilio55 io l'ultima volta che sono andato da Mazzoli a Modena ad una innaugurazione per evitare tutor & Co. mi sembrava di dover attraversare un campo minato:(

bella idea! I sindaci ormai hanno "desertificato" i centri cittadini anche nelle piccole città con zone a traffico limitato, telecamere, burocrazia per poter entrare e multe a manetta anche agli ignari turisti.....KO!KO!KO!
i centri commerciali sono diventati le zone libere perche' non utilizzarli?
 
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Io penso che l'equilibrio sia sempre la cosa migliore, mi fanno inorridire certi salotti snob ma non mi piacciono molto nemmeno i luoghi dove l'arte potrebbe confondersi con l'artigianato.:)
 
1950-1951 " i pennelli al giro d' italia "

ArteInGiro

Si potrebbe riproporre l'iniziativa del 1997 di Fabio Sargentini e riproporre il "Giro d'Italia dell'Arte"

Io sceglierei prevalentemente città come Forlì ad esempio, ovvero senza traffico, facilmente raggiungibile per autostrada da medio-grosse città vicine ( esempio Forlì è equidistante da Bologna e Rimini ) e generalmente “affamate” di Arte Contemporanea.
Credo che molti Comuni in questo periodo di crisi aderirebbero molto volentieri all’iniziativa che sarebbe per loro quasi a costo zero ( dovrebbero mettere la sala espositivia e magari compartecipare alle spese “vive” come assicurazione Opere, allestimento, rinfresco per inaugurazione, ecc. ).
Si potrebbe altresì scegliere sedi espositive magari all’interno dei centri commerciali ( in genere dotate di ampi parcheggi e vicinissimi ai caselli autostradali ) e punterei tantissimo sull’apertura serale, ovvero con orari di apertura infra-settimanali dalle 18 alle 00:00 ( e oltre ).
Naturalmente punterei sulla istituzionalizzazione dell’evento, ovvero bisogna studiare il modo di fare in modo che la Mostra faccia per gli Artisti curriculum, quindi Patrocini di Regione-Provincia-Comune in ogni città che andiamo e magari testo critico e catalogo curati da un critico importante che magari “sposi” l’idea.

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L'idea aveva poi già avuto "un precedente"

I PENNELLI AL GIRO D' ITALIA

Stefano Caiorola nel 1950-1951 organizzò la manifestazione 196 pittori al Giro d' Italia della pittura contemporanea, che portava per la prima volta la grande arte d'attualità nei centri abitati minori.​
 
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Bè,il sign. Stefano Caiorola credo l'abbia organizzata lui soltanto;qui parliamo di tanti collezionisti che ogni giorno discutono in maniera costruttiva;e chissà anche quanti osservano senza commentare;quindi credo che sia un bel progetto, e magari ad esporre potremmo inserire le opere dalle nostre collezioni;l'unione fà la forza!Di conseguenza se occorrono sponsor,critico ecc sono certo che non tarderanno ad arrivare!Comunque un'altra città ideale ritengo sia Firenze!
Saluti
Angelo
 
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