Rodolfo Aricò

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Alessandro Celli

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Buona settimana a tutti!

Rodolfo Aricò vedo che è stato messo accanto a Gastini nel catalogo del Museo del Novecento di Milano (pagina 302).

L’Aricò ha peraltro avuto notevoli ed interessante presenze, fra cui:
1974 , Venezia, Palazzo Grassi, mostra antologica.
1977, Ferrara, Parco Massari, Padiglione d'Arte Contemporanea, antologica.
1980, Mantova, casa del Mantegna, "Rodolfo Aricò - Mito e architettura",antologica.
1984, Milano, Padiglione d'Arte Contemporanea, PAC, "Rodolfo Aricò".
2005, Darmstadt Institut Mathildenhoe
2005, Hanau, Galerie Konig
2005, Londra, Barbara Behan Cotemporary Art

Ho visto la galleria dell’amico Perplide (Grossetti) e devo dire che ci sono delle belle opera.
Io mi presi l’opera allegata (progetto del 1974) che proviene da una mostra personale fatta alla Galleria Elleni di Bergamo.

Gradirei un Vostro parere su questo artista ed un parere anche se ovviamente “di parte” dell’amico Perplide.
Ciao
 

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  • Aricò progetto BH 1974.jpg
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Beh, io sono di parte perchè Rodolfo lo conoscevo di persona. A me piace tantissimo e ho raccolto negli anni oltre 30 opere, 2 provenienti dalla biennale (pagate 1 milione l'unra perchè aveva impellente bisogno di soldi.....), un po' di obliqui anni '60, carte anni 90/2000, alcuni "muri", due portali e una combustione.
E' forse più conosciuto in Germania che in Italia, sarebbe bello venisse riconosciuto a livello internazionale anche se per molti "non ha detto nulla di nuovo".
Mi sembra che Intesa, bpm e (forse) l'ex credito italiano abbiano alcune sue opere in collezione
 
:clap:
Caspita!
Io ho solo quella che ho allegato, dimensioni 70x100.
Mi dà delle belle soddisfazioni, insomma mi piace l'uso dei suoi colori.
Ma come fai ad avere 30 opere?:eek::eek::eek: Hai un capannone?:D
Comqunque vedo che Intesa San Paolo ne ha diverse in collezione, una simile alla mia.... l'unica cosa simile che IO possa avere con una banca!:wall:
http://www.bancaintesaarteecultura.com/template5_new.asp
 
Ultima modifica:
In attesa che Mr Perplide legga questo post,
vi chiedo se Aricò si può considerare in qualche modo fondatore della pittura analitica.
:mmmm:
 
In attesa che Mr Perplide legga questo post,
vi chiedo se Aricò si può considerare in qualche modo fondatore della pittura analitica.
:mmmm:

non so se si può considerare il fondatore della pittura analitica , dico solo che lo considero un Artista di tutto rispetto che meriterebbe migliori fortune nell'ambito del mercato :)
 
perdinci, sono d accordo con artepassion.
I lavoro tridimensionali di Arico' mi piacciono tantissimo.
Obbiettivamente le carte un po meno.
Arico' e' assolutamente sottovalutao, darei dentro la carta per prendere una tela.
Devo pero' sfatare un convincimento (curioso peraltro, non saprei da dove arriva), io non sono Grossetti (che conosco e stimo)
 
perdinci, sono d accordo con artepassion.
I lavoro tridimensionali di Arico' mi piacciono tantissimo.
Obbiettivamente le carte un po meno.
Arico' e' assolutamente sottovalutao, darei dentro la carta per prendere una tela.
Devo pero' sfatare un convincimento (curioso peraltro, non saprei da dove arriva), io non sono Grossetti (che conosco e stimo)

perchè dice perdinci, guardi che io non la vedo mica come un antagonista , ho solo espresso in altri post il mio dissenso motivando il mio pensiero ma sono pronto in qualsiasi istante a condividere con lei comuni punti di vista :)
 
scusami mr perplide,;)
forse mi ero bevuto il cervello,
non so come abbia potuto associarti a Grossetti.
Ero comunque convinto tu fossi un gallerista,:mmmm::mmmm:
buona serata a tutti.
 
Per coloro che non lo sapessero,
Aricò iniziò con il realismo esistenziale,
ecco un'opera in asta da "Il Ponte".
Aricò Rodolfo (Milano 1930 Milano 2002) “Figura dormiente” luglio 1958
 

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Non conosco l'artista. Che voi sappiate, c'è un motivo per cui ma quello grande del '61 in asta da Meeting (n. 533) non è ancora confermato?

(base 3.000)
 
Certamente, caro Varoon,
A mio parere è il ciclo che non è rappresentativo.
Quello è il passaggio dal realismo esistenziale all'analitica, quindi non è riconoscibile nè in un periodo e nemmeno nell'altro
Insomma un Aricò che non è nè carne nè pesce ....:D
ciao ciao.
 
Che ne pensate di questo ?
29u7hi.jpg


120 x 120 anno 1968

chiedo scusa per l'immagine ma è in una stanza ancora "work in progress"......
 
Certamente, caro Varoon,
A mio parere è il ciclo che non è rappresentativo.
Quello è il passaggio dal realismo esistenziale all'analitica, quindi non è riconoscibile nè in un periodo e nemmeno nell'altro
Insomma un Aricò che non è nè carne nè pesce ....:D
ciao ciao.

Ah ecco. Grazie mille.

Invece mi piace quello postato da SirswatchOK!
 
:eek::eek::eek:
caspita, ma sei un parente stretto di Aricò????
Come fai ad avere una collezione tanto bella di sue opere?
BRAVO:clap:
 
anche questa sta passando inosservata:

Meeting in corso:
Aria-co, 1967
tecnica mista e collage su tela cm. 40x40, titolo in basso al centro, sigla e anno in basso a destra, firma e anno al retro, entro teca in plexiglass.
 

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anche questa sta passando inosservata:

Meeting in corso:
Aria-co, 1967
tecnica mista e collage su tela cm. 40x40, titolo in basso al centro, sigla e anno in basso a destra, firma e anno al retro, entro teca in plexiglass.

Comprala anni 60, bellissima....io non posso più fare acquisti...la moglie si arrabbierebbe. Ho circa 40 opere di Aricò...

Sai che casino è stato quando ho fatto il trasloco italia/svizzera.......
 
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