Definizione di opera d'arte

claudioborghi

(Aquilini)
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Cosi', giusto per sapere di cosa stiamo parlando... :D

Sto preparando un po' di materiale per le lezioni dell'anno prossimo e volevo riscrivere un po' di cose. Certo non e' compito dell'economista dissertare se sia meglio Kant o Croce o il codice civile o qualcosa di nuovo, pero' meglio essere rigorosi...

Grazie in anticipo per la collaborazione! :bow: preparatevi che poi ne chiedo altre... :D
 
L'arte è qualcosa di bello fatto dall'uomo di difficile riproduzione :o
 
L'Opera d' Arte è la "Composizione di un' emozione".
 
Questo è un argomento molto interessante.
Cos'è un opera d'arte? Ognuno ovviamente ha idee proprie e miriadi di libri dissertano su quest'argomento ma a mio avviso il concetto di opera d'arte non può e non potrà mai essere univoco e mi spiego.
Secondo me è necessario tenere distinte nettamente almeno quattro posizioni che potrebbero coincidere ma anche non necessariamente: l'artista, il mercante il collezionista e il pubblico in genere.
L'artista non si pone quasi mai il problema se quello che fa è opera d'arte o meno.Quando crea fa arte a prescindere poi dal giudizio degli altri.Dunque l'artista fa sempre opere d'arte anche se scadenti o eccelse.Nel momento in cui vuole pubblicare (mostrare al pubblico) la sua opera d'arte ecco che subentrano in modo direi assoluto le altre posizioni che dirò di seguito.
Il mercante.Il mercante ha una idea tutta particolare di opera d'arte.Un opera d'arte è tale se ha diversi requisiti ma soprattutto se è vendibile.Un opera d'arte non vendibile non viene considerata come la considera ovviamente il suo autore e già qui potrei dissertare scrivendo pagine su pagine.Su questo argomento si può parlare all'infinito senza mai raggiungere un compromesso ma come oggetto di mercanzia la precedenza valutativa l'ha il mercante:) dunque è lui a decidere cosa è opera d'arte e cosa no.
Il collezionista.Il collezionista è un essere strano e altamente condizionabile dal mercante e, se va in simpatia:), anche dall'artista ma in misura minore soprattutto quando non è storicizzato (dai mercanti), non ha fatto mostre, non è stato alla biennale perchè rinunziante :), non si è dato da fare nel farsi conscere da mercanti e ha perso troppo tempo a dipingere in solitudine:).Brutto dirsi ma è così.Purtroppo nessun collezionista (o solo rarissimamente)compra un quadro solo perchè è bello, ma deve avere i requisiti di collezionabilità che in un topic che ho letto proprio tra quelli postati ha sapientemente individuato ad arte.Per il collezionista dunque l'opera d'arte deve avere delle caratteristiche sue proprie che potrebbero anche non coincidere con i canoni del bello nell'arte, anzi in alcuni casi proprio non c'entrano niente.Il collezionismo porta sempre in auge , a volte anche ingiustamente, un artista a scapito di altri magari molto più meritevoli. Per il collezionista dunque l'opera d'arte deve avere quei requisiti che si leggono in uno dei topic già postati in questo forum.
Il pubblico in genere.E' un ammasso eterogeneo di persone, con proprie esperienze, gusti personali e conoscenze.Spesso sono solo amanti dell'arte, ancor più spesso a digiuno completamente di storia dell'arte e delle mode collezionistiche e a volte se ne fregano proprio dell'arte.Per questi un opera d'arte deve avere due caratteristiche fondamentali: essere facilmente capibile e essere "bella".Sarebbe interessante fare una ricerca sulle idee che la gente (non mercanti, collezionisti e artisti) ha di "opera d'arte" ma credo che in linea di massima valga quanto detto: capibile e bella.
Ovviamente tra le quattro posizioni suddette ci sono sempre le vie di mezzo o le combinazioni (es mercante collezionista ...) che rendono ancora più difficoltosa la definizione di opera d'arte.
Ecco spiegato, secondo me, il motivo per cui un opera d'arte non può e non potrà mai avere un significato univoco.E' anche ovvio che ogni posizione suddetta crede di aver ragione sulle altre, ma questo è un altro discorso.
Voi da che parte state?
 
L'opera d'arte è la materializzazione di un idea, un concetto e perciò è unica ed irripetibile.
 
Avevo trovato in rete tempo fa questa defiizione che mi era piaciuta: "l'arte è una specie di congelatore che immobilizza una parte di forma del tempo (ogni istante di tempo ha la sua forma)"
 
L'arte è la capacità di riuscire attraverso un bagliore di luce ad illuminare la realtà presente anticipando il nostro futuro.

:)
 
Alvar Aalto chiamato ad una conferenza alla Sorbona su che cosa fosse l'architettura , liquidò i convenuti con queste parole:

L'architecture... oui. c'est très difficle.. L'architecture c'est très difficile.

merci et au revoir.

andò via tra gli applausi.:eek::yes:

penso si possa dire anche dell'arte.
 
... mi pare che Gombrich disse : L’arte non esiste, esistono gli artisti.

Ritengo esaustiva.:yes:
 
Il “prodotto” opera d’arte non dipende solo
dall’artista, ma è il risultato dell’azione di tutti i
principali attori del sistema dell’arte che in un
certo senso possono essere definiti, in misura
maggiore o minore, “coautori”.
Francesco Poli nel suo libro il sistema dell'arte contemporanea OK!
 
Avevo trovato in rete tempo fa questa defiizione che mi era piaciuta: "l'arte è una specie di congelatore che immobilizza una parte di forma del tempo (ogni istante di tempo ha la sua forma)"

Piu' sottile di quanto sembri... :yes:

Ma non mi sembra esaustiva...
 
Alvar Aalto chiamato ad una conferenza alla Sorbona su che cosa fosse l'architettura , liquidò i convenuti con queste parole:

L'architecture... oui. c'est très difficle.. L'architecture c'est très difficile.

merci et au revoir.

andò via tra gli applausi.:eek::yes:

penso si possa dire anche dell'arte.


:bow:
 
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