Sui prezzi in asta e in galleria

giorgio56

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Ho seguito alcune recenti aggiudicazioni in asta di Saetti: 4/5000 euro per tempere e 6/7000 per affreschi.

Alla recente ArteFiera di Padova, a parità di dimensione, mi hanno chiesto 8/10000 per tempere e 12/14000 per affreschi: il doppio!

Pur contando i diritti d'asta, e lo sconto della galleria, siamo tanto distanti.

Come si spiega?
 
Stesso tipo di opera? Stesse dimensioni? A quanto ammonterebbe lo sconto del gallerista?
 
Stesso tipo di opera? Stesse dimensioni? A quanto ammonterebbe lo sconto del gallerista?


Stesso tipo di opera.

Lo sconto non l'ho chiesto. Ma partendo da una richiesta di 14000 euro a quanto si può arrivare?
 
Ultima modifica:
A mio avviso è del tutto normale, del resto le gallerie vivono di questo mentre le case d'asta fanno solo da tramite e non possiedono mai l'opera, quindi non l'acquistano (il rischio è molto contenuto per loro).
Diciamo che in galleria scegli ciò che ti piace, mentre in asta "quello che passa al momento".
Se uno ha pazienza è meglio attendere un buon passaggio in asta, sempre!!!!OK!
Credo che le gallerie, per poter stare in pedi debbano avere qualche loro artista su cui possano avere dei margini discreti, diversamente non so come possano campare di artisti storici...........visto che ormai i collezionisti si sono resi conto delle differenze.:eek::eek:

Anche se chiedi lo sconto non arriverai mai al prezzo di un'asta, che senso avrebbe?

Anche qui da noi i galleristi maggiorano circa del doppio rispetto ad un'asta, senza parlare delle televendite, quelle poi.....:wall::wall::wall::wall:
 
Ultima modifica:
A mio avviso è del tutto normale, del resto le gallerie vivono di questo mentre le case d'asta fanno solo da tramite e non possiedono mai l'opera, quindi non l'acquistano (il rischio è molto contenuto per loro).
Diciamo che in galleria scegli ciò che ti piace, mentre in asta "quello che passa al momento".
Se uno ha pazienza è meglio attendere un buon passaggio in asta, sempre!!!!OK!
Credo che le gallerie, per poter stare in pedi debbano avere qualche loro artista su cui possano avere dei margini discreti, diversamente non so come possano campare di artisti storici...........visto che ormai i collezionisti si sono resi conto delle differenze.:eek::eek:

Anche se chiedi lo sconto non arriverai mai al prezzo di un'asta, che senso avrebbe?

Anche qui da noi i galleristi maggiorano circa del doppio rispetto ad un'asta, senza parlare delle televendite, quelle poi.....:wall::wall::wall::wall:

Grazie della risposta!
 
Ho seguito alcune recenti aggiudicazioni in asta di Saetti: 4/5000 euro per tempere e 6/7000 per affreschi.

Alla recente ArteFiera di Padova, a parità di dimensione, mi hanno chiesto 8/10000 per tempere e 12/14000 per affreschi: il doppio!

Pur contando i diritti d'asta, e lo sconto della galleria, siamo tanto distanti.

Come si spiega?

Un curioso aneddoto che è capitato a me.

Di un Artista che trattavano direttamnente una Galleria Italiana ed una Straniera di un Opera della stessa IDENTICA serie, della stessa IDENTICA tecnica e della stessa IDENTICA dimensione mi hanno chiesto due prezzi "decisamente" diversi. Avendo piacere di lasciare i miei soldi in Italia per far girare l'economia ho formalizzato per iscritto l'offerta alla Galleria Italiana con la cifra che mi facevano gli stranieri, quindi non la ritenevo un offerta così detta "fuori mercato".

Risposta NO GRAZIE...Così ho dovuto comperare all' Estero, le spese di spedizione sonon state irrisorie e gli Stranieri mi hanno anche rilasciato regolare FATTURA FISCALE come naturalmente mi avrebbe però fatto anche la Galleria Italiana.
 
Le gallerie che rilasciano fatture sono gallerie serie, ma esistono anche gallerie serie che a volte non rilasciano fatture, soprattutto a fronte di sconti, ti dicono, sì, ma allora in contanti senza fattura.
Mi è capitato in una nota galleria
Ho risposto :mad::mad::mad::mad::angry:
 
Le gallerie che rilasciano fatture sono gallerie serie, ma esistono anche gallerie serie che a volte non rilasciano fatture, soprattutto a fronte di sconti, ti dicono, sì, ma allora in contanti senza fattura.
Mi è capitato in una nota galleria
Ho risposto :mad::mad::mad::mad::angry:

Capita in moltissime gallerie, non si dovrebbe fare, ma funziona cosi', ;);)
 
A mio avviso è del tutto normale, del resto le gallerie vivono di questo mentre le case d'asta fanno solo da tramite e non possiedono mai l'opera, quindi non l'acquistano (il rischio è molto contenuto per loro).
Diciamo che in galleria scegli ciò che ti piace, mentre in asta "quello che passa al momento".
Se uno ha pazienza è meglio attendere un buon passaggio in asta, sempre!!!!OK!
Credo che le gallerie, per poter stare in pedi debbano avere qualche loro artista su cui possano avere dei margini discreti, diversamente non so come possano campare di artisti storici...........visto che ormai i collezionisti si sono resi conto delle differenze.:eek::eek:

Anche se chiedi lo sconto non arriverai mai al prezzo di un'asta, che senso avrebbe?

Anche qui da noi i galleristi maggiorano circa del doppio rispetto ad un'asta, senza parlare delle televendite, quelle poi.....:wall::wall::wall::wall:

non sono molto d'accordo.
il mercato è fatto di chi compra e di chi vende.
Il gallerista guadagna bene anche sui storicizzati,perche trova sempre qualcuno( e questo qualcuno non è pollo,o lo è pari ad uno che vende in asta)che vende per monetizzare.Che poi si guadagni o si perda è relativo,questo accade da un gallerista come in un asta,fa parte del gioco di chi colleziona e non specula!.

In secondo luogo ,se compri in asta,devi pagare subito,altrimenti dopo 20 gg ti vedi arrivare la prima lettera di sollecito pagamento.

Detto questo ad esperienza personale,cerco io in primis di fare l'affare,pero tal volta preferisco adeguarmi :
nell'ultima di sothebys ho gareggiato un opera,venduta poi a 23 k finito.
Io ho preferito fermarmi prima e comprarlo da un gallerista a 26k pagamento un anno.
chi ha fatto l'affare? nessuno dei 2,pero:
Se un indomani avessi bisogno di soldi,dove andrei a vendere la mia opera?Dal gallerista "serio" o rischiare in asta?
molte varianti sono in gioco,comprare in asta come dal gallerista c'e sempre l'incognita.
 
Ultima modifica:
non sono molto d'accordo.
il mercato è fatto di chi compra e di chi vende.
Il gallerista guadagna bene anche sui storicizzati,perche trova sempre qualcuno( e questo qualcuno non è pollo,o lo è pari ad uno che vende in asta)che vende per monetizzare.Che poi si guadagni o si perda è relativo,questo accade da un gallerista come in un asta,fa parte del gioco di chi colleziona e non specula!.

In secondo luogo ,se compri in asta,devi pagare subito,altrimenti dopo 20 gg ti vedi arrivare la prima lettera di sollecito pagamento.

Detto questo ad esperienza personale,cerco io in primis di fare l'affare,pero tal volta preferisco adeguarmi :
nell'ultima di sothebys ho gareggiato un opera,venduta poi a 23 k finito.
Io ho preferito fermarmi prima e comprarlo da un gallerista a 26k pagamento un anno.
chi ha fatto l'affare? nessuno dei 2,pero:
Se un indomani avessi bisogno di soldi,dove andrei a vendere la mia opera?Dal gallerista "serio" o rischiare in asta?
molte varianti sono in gioco,comprare in asta come dal gallerista c'e sempre l'incognita.



Vi sto seguendo con interesse e quello che tu scrivi mi sembra molto saggio.
Ma sei proprio così sicuro che il gallerista ti ritira l'opera ridandoti i soldi spesi (se pur dilazionati) oppure non proporrà l'ennesimo cambio sempre a suo favore :confused::confused::confused:
Io vedo che i galleristi incassano sempre e non ne ho visto ancora 1 mettere mano al portafoglio se non con i soldi altrui :wall::wall:
Metti che anche loro si alimentano dalle aste e il risultato è sempre lo stesso ................... i polli siamo noi :angry::angry::angry:
Scusa lo sfogo
 
Vi sto seguendo con interesse e quello che tu scrivi mi sembra molto saggio.
Ma sei proprio così sicuro che il gallerista ti ritira l'opera ridandoti i soldi spesi (se pur dilazionati) oppure non proporrà l'ennesimo cambio sempre a suo favore :confused::confused::confused:
Io vedo che i galleristi incassano sempre e non ne ho visto ancora 1 mettere mano al portafoglio se non con i soldi altrui :wall::wall:
Metti che anche loro si alimentano dalle aste e il risultato è sempre lo stesso ................... i polli siamo noi :angry::angry::angry:
Scusa lo sfogo

c'e gallerista e gallerista ;)

i galleristi fanno il loro lavoro,le aste fanno il loro lavoro,chi vende macchine fa il suo lavoro,chi vende bambole gonfiabili :censored: faaltrettanto,questo è mercato,tutto diretto al guadagno.
io lavoro per guadagnare,compro quadri in galleria ed in asta per passione!:bow::bow::bow:
 
Carissimi,
ritengo che ognuno porti i contributi per le esperienze che ha avuto, non c'è nè ragione nè torto, solo opinioni differenti. ;)
Purtroppo, nel mio caso, non ho avuto situazioni positive con i galleristi, ma può essere solo sfortuna :mmmm::mmmm:
 
può essere solo sfortuna :mmmm::mmmm:

non è sfortuna,tutti siamo stati scottati,e piu di una volta...All'inizio della mia carriera di appassionato d'arte compravo croste coonvinto di comprare opere museali.Alcune sono riuscito a svenderle alcune mi sono rimaste( penso che il piu brutto sughero di crippa l'abbia comprato io):D,le tengo come promemoria.
 
Le tieni come promemoria!!!!!!!

G R A N D E :clap::clap::clap::clap:

Il mio promemoria è un grande disegno di Salvatore Fiume, immenso di dimensioni ma ORRENDO !!!!!!!!!!
 
io x la prima volta settimana scorsa ho seguito un'asta on line ma non ho partecipato attivamente,diciamo che ho fatto il "guardone" perche' m'interessava uno scatizzi visto che mi piace e viste le mie piccole possibilta' economiche era molto invitante come prezzo.e' stato invenduto cosi sono andato direttamente in galleria a vederlo e ne sono stato soddisfatto anche se poi non l'ho comprato...alla moglie non piaceva il soggetto...:wall::wall:
comunque vedendo i prezzi delle televendite dei dipinti di scatizzi e confrontandoli con quelli della galleria in questione:galleria 1-televendite 0
quindi si puo' affermare che le televendite sono piu' care oppure bisogna fare dei distinguo????
 
Io non ho MAI incontrato una galleria che mi abbia dato indietro i soldi. Sempre qualche scusa tipo: me la lasci qui in conto vendita, sa adesso questo artista non va (e ti offrono il 60% di quanto l'hai pagata al'atto dell'acquisto dopo aver ascoltato da loro la solita tiritera che è un artista in forte ascesa blah blah blah), facciamo un cambio con questa opera museale: lei mi dà x e la sua opera e fà l'affare (pagliacci....).

Negli ultimi 4 anni ho sempre solo comperato e venduto in aste internazionali da Sothebys e Christies. Mai un problema, specie nelle vendite: velocissimi nel mandarti i soldi. E alcune volte le opere hanno quasi raddopiato la stima, con ottimi guadagni.

Alla faccia dei galleristi italiani
 
Negli ultimi 4 anni ho sempre solo comperato e venduto in aste internazionali da Sothebys e Christies. Mai un problema, specie nelle vendite: velocissimi nel mandarti i soldi. E alcune volte le opere hanno quasi raddopiato la stima, con ottimi guadagni.

Puoi dirmi quali sono le commissioni applicate ai venditori??
mi pare invece che chi compra versa il 30%.
 
Puoi dirmi quali sono le commissioni applicate ai venditori??
mi pare invece che chi compra versa il 30%.
le commissioni variano dal 15 al 20 % per i venditori, per i compratori 20% niente iva perchè soggetto estero nel mio caso

Poi c'è la menata del diritto di seguito
 

Hai detto bene..... qui siamo un micro cosmo,la realta del mercato dell'arte è un altra.
Ci sono sporadici casi che non fanno la regola. In Italia ci sono piu di 1500 gallerie, non penso che queste campano solo di aria fritta!
Non voglio difendere le gallerie,anzi,mi stanno sulle scatole come mi stanno sulle scatole le aste,pero ci sono gallerie serie come ci sno aste serie.tutto sta nel valutare caso per caso.

sempre IMHO
 
Ultima modifica:
io x la prima volta settimana scorsa ho seguito un'asta on line ma non ho partecipato attivamente,diciamo che ho fatto il "guardone" perche' m'interessava uno scatizzi visto che mi piace e viste le mie piccole possibilta' economiche era molto invitante come prezzo.e' stato invenduto cosi sono andato direttamente in galleria a vederlo e ne sono stato soddisfatto anche se poi non l'ho comprato...alla moglie non piaceva il soggetto...:wall::wall:
comunque vedendo i prezzi delle televendite dei dipinti di scatizzi e confrontandoli con quelli della galleria in questione:galleria 1-televendite 0
quindi si puo' affermare che le televendite sono piu' care oppure bisogna fare dei distinguo????

Non c'è una regola precisa, ma in linea di massima considera le spese vive di mantenimento che hanno le televendite e quelle di una piccola galleria (luce, riscaldamento, senza dipendenti, eccetera), quindi considera che le prime devono garantirsi margini più alti di profitto per vivere.... è un pò come la "pasta al pomodoro" consumata in una trattoria familiare e la stessa in un ristorante in un centro di una grande città, "pasta uguale a prezzi diversi, o no?
 
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