Come funzionano le "case d'asta"?

Andreyu

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Salve a tutti, ho delle opere da far valutare e al limite vendere, sono dei quadri del 700 (enormi....). Qualcuno sa come funzionano queste case? bisogna pagare la perizia?

Grazie a tutti!
 
Salve a tutti, ho delle opere da far valutare e al limite vendere, sono dei quadri del 700 (enormi....). Qualcuno sa come funzionano queste case? bisogna pagare la perizia?

Grazie a tutti!

leggendo i diversi regolamenti delle varie case d'aste
potrai capire i loro 'meccanismi' (non riassumibili in poche righe)
e le regole relative ai venditori e agli acquirenti.
:)
 
Ecco un esempio, della Capitolium di Brescia:


Chiunque volesse può rivolgersi alla nostra casa d'aste per avere valutazioni di mercato di oggetti d'arte. Tali valutazioni vengono effettuate a titolo gratuito solo ed esclusivamente in previsione di un inserimento in una o più aste. Non hanno dunque valore di autentica o perizia. Una valutazione provvisoria può essere effettuata sulla base di materiale fotografico che può essere inviato via e-mail all'indirizzo ........... o via posta tradizionale a Casa d'aste ............................... Tutte le fotografie dovranno essere corredate dall'indicazione delle dimensioni, dell'autore o presunto autore, della tecnica ed eventualmente della data di esecuzione e della presenza o meno di documentazione (autentiche, provenienza, pubblicazioni...) relative all'opera . Su appuntamento possono essere effettuate valutazioni a domicilio. La casa d'aste non si ritiene responsabile della restituzione del materiale cartaceo (documenti e fotografie) ricevuto

PREZZO DI RISERVA
Prima dell'asta verrà concordato un prezzo di riserva che è la cifra minima sotto la quale il lotto non potrà essere venduto. Questa cifra è strettamente confidenziale e sarà protetta dal battitore mediante appositi rilanci. Qualora il prezzo di riserva non fosse raggiunto il lotto risulterà invenduto.

MANDATO A VENDERE
Al momento della consegna dei lotti presso la casa d'aste verrà rilasciata una ricevuta di deposito con le descrizioni dei lotti, le riserve pattuite e i dati anagrafici del mandante, che dovrà rilasciare copia del documento d'identità e codice fiscale.

Tutti i lotti in mandato che risulteranno venduti verranno liquidati al mandante solo dopo aver ricevuto per intero il pagamento dall'acquirente entro trenta giorni lavorativi dalla data dell'asta. Al momento del pagamento verrà rilasciata una fattura in cui saranno indicate in dettaglio le commissioni e le altre eventuali spese.
La casa d'aste potrà liquidare i lotti venduti, a discrezione del mandante, attraverso bonifico bancario, assegno o contanti .................
 
Salve a tutti, ho delle opere da far valutare e al limite vendere, sono dei quadri del 700 (enormi....). Qualcuno sa come funzionano queste case? bisogna pagare la perizia?

Grazie a tutti!

Se sei interessato a vendere manda le foto dettagliate alle principali case d'aste.
Se sono di interesse Christie's viene gratis, e se viene Christie's forse vengono anche gli altri... :cool:
 
Sfoglia prima i vari siti delle case d'asta e cerca di rivolgerti a coloro che seguono l'arte del settecento, certamamente, per esempio, sarà inutile tu richieda un parere ad una Martini se non alla Vip, mi spiego?
 
Devo ringraziarvi tutti x la vostra attenzione, mi avete dato informazioni utili.
Grazie ancora per il vostro contributo!!
Andre
 
autentiche nelle case d'asta

A tutti i Collezionisti,
a tutte le Case d'Asta.

personalmente mi sono un pò scocciato di vedere in asta opere PRIVE di autentiche, con il rischio di acquistare il lotto per poi dover impazzire alla forsennata ricerca del pezzo di carta con la grande probabilità di ritrovarmi con un pungo di mosche in mano, poi abbiamo voglia di fare causa.........ci provai, lasciamo stare, va........

Allora ho deciso di intraprendere questa strada:

Quando vedo un'opera che mi interessa ma è priva di autentica, mando una mail alla rispettiva fondazione/archivio ed in copia alla casa d'asta, in attesa che qualcuno si degni di esprimere un parere, eventualmente si ritroveranno in Carabinieri per il dovuto sequestro, ma almeno non vengono a casa nostra quando l'abbiamo già acquisita. :wall::wall::wall:

L'ho fatto ieri per un'opera alla Sant'Agostino con la Fondazione Merz:
Spettabile Fondazione Merz,
La presente per chiedervi se ritenete originale l’opera presente nell’asta 110 della Sant’Agostino di Torino
Lotto, 211 -Autore, MERZ MARIO - Titolo, "Senza titolo" 1952 -Dimensioni 51x21 matita su carta
Firma Opera firmata e datata in basso a destra -Provenienza eredi A. Parisot
Allego fotografia e ringrazio per un Vostro interessamento.


Come è possibile che anche in Porro ci siano due opere di Fontana prive di autentiche?
Ma che ci vuole a rivolgersi alla Fondazione ?????? Nulla, davvero nulla, credetemi!!!!!!:angry::angry::angry:
Lotto 95 e lotto 96
Lucio Fontana
Concetto spaziale, 1949
buchi su carta, cm 27x21. Firmato e
datato in basso a destra: Fontana 49
Stima: € 8.000/10.000
Lucio Fontana
Concetto spaziale, 1949
buchi su carta, cm 27x21. Firmato e
datato in basso a destra: Fontana 49
Stima: € 8.000/10.000

Mandata altra mail alla Fondazione, ora basta!!!!!!!

Vi consiglio di fare la medesima cosa, qualora dovesse capitarVi

Vogliamo iniziare ad essere SERI?????OK!OK!

Mi rendo conto che le case d'aste hanno fretta a presentare l'esposizione,
mi rendo conto che anche Loro devono sopravvivere,
ma ci vogliamo rendere BEN conto che i nostri soldi (tanti o pochi che siano) non sono litografati sulla carta di formaggio? :censored::censored:
ma ci rendiamo conto che senza quel maledetto pezzo di carta chiamato "autentica" qui in Italia, un'opera non sarà MAI vendibile?:no::no:
Possibile che una casa d'asta indichi come autentica, quella di una precedente casa d'asta?
Ma che valore ha?:no:
Ma che giochetto è?:specchio::specchio:
Se esistono gli archivi e le fondazioni, si rivolgano prima Loro che non noi, poi come la ripariamo la pezza????????
 
Ultima modifica:
Sono solidale con tutto quanto scrivi e ti voto :clap::clap:
C'è solo il piccolo problema che il discorso delle autentiche è una usanza a quanto pare solo Italiana.:wall:
Comunque la penso come te! Complimenti per il Post e mi allineo anche io provvedo appena sento puzza di bruciato a inoltrare email alle varie Fonfazioni/ARchivi OK!OK!
 
ciao Cris,


da quel che sò io...... Sothebys e Christies se vendono un opera senza autentica e poi risulta falsa o la Fondazione non la autentica, le stesse case d'asta si riprendono l'opera....e hai tempo 5 anni per restituirla...
ma questo è quello che mi hanno detto (a voce) a Milano i responsabili delle aste del contemporaneo di Sothebys in merito ad un Sironi !!!!
quindi penso sia ancora valida la cosa...e credo che queste due non scherzino sotto questo profilo.
cmq parlo solo per C. e S. che sono i maggiori player....e loro per accettare una nostra (inteso come provenienza da privati collezionisti) opera in asta si informano prima della provenienza.....
ola OK!OK!
 
Lo so, carissimo, che solo in Italia esiste questo Business, se così posso definirlo.
Purtroppo però, quando devi vendere, tutti ti chiedono il "pezzetto di carta".
Grazie del Tuo interessamento.

Buona giornata:yes:
 
ciao Cris,


da quel che sò io...... Sothebys e Christies se vendono un opera senza autentica e poi risulta falsa o la Fondazione non la autentica, le stesse case d'asta si riprendono l'opera....e hai tempo 5 anni per restituirla...
ma questo è quello che mi hanno detto (a voce) a Milano i responsabili delle aste del contemporaneo di Sothebys in merito ad un Sironi !!!!
quindi penso sia ancora valida la cosa...e credo che queste due non scherzino sotto questo profilo.
cmq parlo solo per C. e S. che sono i maggiori player....e loro per accettare una nostra (inteso come provenienza da privati collezionisti) opera in asta si informano prima della provenienza.....
ola OK!OK!

E mi sta bene della loro serietà, ma perchè poi mi dovrei smazzare io la disperata avventura dell'autentica?
Sai che per un Guttuso ho atteso un anno?
E sono dovuto andare a Roma ben due volte (da Brescia, eh).......
Le case d'asta dovrebbero farlo di mestiere, o no?
 
secondo me lo fanno........basta pagare !!! :p:p:p
come tutte le imprese....i servizi accessori sono a pagamento....
è una mia idea cmq....non sò se funzioni realmente così :):):)
 
E mi sta bene della loro serietà, ma perchè poi mi dovrei smazzare io la disperata avventura dell'autentica?
Sai che per un Guttuso ho atteso un anno?
E sono dovuto andare a Roma ben due volte (da Brescia, eh).......
Le case d'asta dovrebbero farlo di mestiere, o no?

mamma mia che pazienza che hai avuto...ma com'e' possibile che succedano queste cose???io non sono mai andato ad un'asta e x questo pensavo che le opere,sia che costini x che y,fossero accompagnate dall'autentica...:(
 
In effetti all'estero non la danno....solo in Italia è ritenuta fondamentale ai fini della bontà dell'opera...detto questo le case d'asta più serie se ricevono opere senza autentica contattano l'artista o le fondazioni...
Sono assolutamente solidale con artebrixia...farò anche io così...:clap::clap:
 
ciao Cris,


da quel che sò io...... Sothebys e Christies se vendono un opera senza autentica e poi risulta falsa o la Fondazione non la autentica, le stesse case d'asta si riprendono l'opera....e hai tempo 5 anni per restituirla...
ma questo è quello che mi hanno detto (a voce) a Milano i responsabili delle aste del contemporaneo di Sothebys in merito ad un Sironi !!!!
quindi penso sia ancora valida la cosa...e credo che queste due non scherzino sotto questo profilo.
cmq parlo solo per C. e S. che sono i maggiori player....e loro per accettare una nostra (inteso come provenienza da privati collezionisti) opera in asta si informano prima della provenienza.....
ola OK!OK!


In effetti le due case che tu citi sono comunque una spanna sopra tutte!
Mi risulta ad esempio che siano anche le uniche (anche Poleschi pare si stia allineando) che dichiarano la provenienza :clap::clap:
Già questo mi sembra una grande cosa: sapere da dove arrivano le opere oggi come oggi è una tutela mica male, a volte anche superiore all'autentica stessa per la quale basta uno scanner e Photoshop :'(:'(
Pensa che io ho vissuto esperienze incredibili dove la stessa opera pare (e dico pare!!) risultasse archiviata più volte e con numeri diversi :confused::confused:
Per decenza non mi chiedere qual'era l'Archivio :censored:
Ciao
 
secondo me lo fanno........basta pagare !!! :p:p:p
come tutte le imprese....i servizi accessori sono a pagamento....
è una mia idea cmq....non sò se funzioni realmente così :):):)

No, no, caro mio.
Quando la casa d'asta vende si identifica come " il soggetto giuridico che immette sul mercato un bene, pertanto ne è direttamente responsabile"......... ma quale servizio aggiuntivo?
Se ti trovi i Carabinieri sotto casa per un'opera falsa, che gli dici?
Che eri in buona fede?
Ma certamente, intanto Loro sono a casa tua, vedi tu..........
Eppoi prova a rivenderla.........
 
E' comunque una questione di SERIETA', se invece preferite rimanere sempre nel dubbio di avere appeso un Caravaggio - firmato Caravaggio ma dipinto da Nunziante, è un'altra cosa, eh?:D
 
beh nunziante lo potrebbe fare un caravaggio daiii...
 
...... intanto in Christie's asta in corso, al lotto 103 c'è un Vedova privo di autentica.........tanto per cambiare...........e chi ci vuole a Loro per richiederla, mah:mad::mad::mad:.........
 
Domandina faziosa. Ma se per un'opera aggiudicata per più di 3000 Euro vengono versati alla Siae i diritti di seguito, nel momento in cui l'opera viene dichiarata non autentica, la fondazione - eredi - l'autore provvedono allo storno delle somme percepite :confused: :censored: :mad:
 
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