della serie:
CARNEADE ! ...CHI ERA COSTUI ?
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In asta presso Meeting Art - Asta N. 704
domenica 14 marzo 2010, Sessione VI, Lotto 630A
Roberto Piaia
La Culla
(...SE VOLETE POTETE VEDERE L'IMMAGINE -
- NEL CATALOGO ONLINE...)
Olio su tela
2005
30x40 cm
www.robertopiaia.com - Tel./Fax +39 0438 966528 - Cell. +39 339 2064275
ROBERTO PIAIA, Pittore e scultore,
CAPOSCUOLA DELL'ASSURFIVO, entrato quest'anno ufficialmente nel gotha dei migliori pittori d'Italia, il suo livello è stato elevato ad AIC (Alto Interesse Critico), dalla Giuria Critica del Catalogo Arte Moderna, edita da Mondadori.
IL MIO MONDO
Il mio mondo è fatto di luce e colore: un'energia che arriva e avvolge la tela dando vita alle mie più remote emozioni.
Dipingere è il mio modo di esprimere la gioia, il dolore, le mie paure, cercando di far conoscere anche la parte "buia" di me e di tutto quello che mi circonda. La realtà è colore, passione, è come dipingere un corpo femminile con tutta la sua "apparente fragilità" e bellezza, un fascino forte e vivo che mi prende e mi porta in un'altra dimensione da quella del reale.
ROBERTO PIAIA
Assurfivo è una parola alquanto curiosa: unisce astratto con surreale e figurativo, ed è la sigla stilistica con la quale Roberto Piaia definisce se stesso e il suo lavoro di pittore.
Di fronte al messaggio forte e sicuro di certe sue opere, di fronte alle sue raffigurazioni della donna - una sorta di divinità carnale tratteggiata con meticolosa precisione, messaggera di un eros così esplicito da risultare inquietante e, paradossalmente, siderale e psicologicamente inafferrabile-sottintende un richiamo alle atmosfere oniriche del Surrealismo. Ha anche un senso preciso il riferimento all'Astrattismo. proprio là dove l'immagine si impone più fantasmagorica, in quanto la concettualità tende a prevalere sul significato, eludendo qualunque referenza spaziale e temporale. La costruzione visiva è comunque sempre tributaria dell'astrattismo, là dove lo sfondo coniuga fasce colorate che avvolgono e coinvolgono figure e oggetti in un inganno ottico abile quanto spiazzante.
PAOLO LEVI "