ANNINOVANTA - Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 5

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Visto lo straordinario successo ottenuto dal precedente thread:

Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 4​

visibile alla pagina web:

Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 4 - Forum di Finanzaonline.com


che dalla sua "nascita" il 04-02-09 ha avuto ben 21.023 visite/accessi

ma dove purtroppo non si può più scrivere perchè ha raggiunto il limite massimo di risposte ovvero 498 messaggi.

Apro ufficialmente il nuovo thread:

Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 5

Qui potrete visionare invece i precedenti thread sul P.A.P.A.:

Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 3
Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 3 - Forum di Finanzaonline.com

Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 2
Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 2 - Forum di Finanzaonline.com

Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.)
Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) - Forum di Finanzaonline.com
 
Ultima modifica:
Mi iscrivo immediatamente. Un saluto a te e a tutti quelli che contribuiranno a far aumentare il successo di questo 3d.
 
Giorgio Faletti (Scrittore) copia Pierluigi Pusole (Artista)?!?!?!

Faletti, l’eterno debuttante​
È il suo segreto per non avvertire il tempo che passa: buttarsi in cose nuove, dal cabaret alla musica, dal cinema alla scrittura. Intanto il suo 4° romanzo, "Io sono Dio", è già 1° in classifica. Ma non chiamatelo intellettuale, "meglio essere popolare"

Tratto da il Magazine di www.libero.it

Giorgio Faletti (Scrittore) copia Pierluigi Pusole (Artista)?!?!?!

Oppure Faletti si è semplicemente ispirato da Pusole....

Vedere nel merito l'intervista di Massimiliano Gioni :
P i e r l u i g i P u s o l e
Io sono Dio

alla pagina web:

http://www.trax.it/pierluigi_pusole.htm
 
per Investart

Secondo me dovresti inserire nel primo post di questo 3ad il link a tutti gli altri 4 papa. Cosa ne dici?
 
Faletti, l’eterno debuttante​
È il suo segreto per non avvertire il tempo che passa: buttarsi in cose nuove, dal cabaret alla musica, dal cinema alla scrittura. Intanto il suo 4° romanzo, "Io sono Dio", è già 1° in classifica. Ma non chiamatelo intellettuale, "meglio essere popolare"

Tratto da il Magazine di www.libero.it

Giorgio Faletti (Scrittore) copia Pierluigi Pusole (Artista)?!?!?!

Oppure Faletti si è semplicemente ispirato da Pusole....

Vedere nel merito l'intervista di Massimiliano Gioni :
P i e r l u i g i P u s o l e
Io sono Dio

alla pagina web:

http://www.trax.it/pierluigi_pusole.htm

Se solo Pusole avesse registarto "il marchio" IO SONO DIO:rolleyes:...

Adesso avrebbe potuto reclamare i diritti delcopyright ......

Nell' immagine IO SONO DIO di Pierluigi Pusole acrilico su tela 120 X 180 del 2008
 

Allegati

  • 62417.jpg
    62417.jpg
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Mi aggiungo anch'io all'argomento, una serie del mio pittore attualmente preferito che reputo molto interessante :)
Tengo sempre a precisare che di questa serie non ne ho purtroppo la cura, quindi l'acqua al mio mulino viene tirata veramente male... anche considerando che dei pezzi che vado a presentarvi non me ne son potuta acchiappare nemmeno uno...

Traduco dal suo sito in complicità con Babel Fish... quindi scusate gli eventuali errori (l'inglese lo mastico benino ma certi phrasal verbs li ignoro totalmente)

Georgie Super Tag Battle 2009

La storia così lontana...

Nel 1979, nella leggendaria terra d'Italia, nacque un bambino dotato di energia interna illimitata.
Il suo corpo non necessitava di cibo o riposo per sopravvivere: può sembrare assurdo, ma questo era quanto.
Vent'anni dopo, lo stesso uomo si mise in viaggio per il mondo in cerca di fortuna: approdato in America, venne a conoscenza di un'antica leggenda Maya, che prometteva gloria, fama ed incredibili poteri supremi a chi fosse stato così coraggioso e determinato da sopravvivere almeno per sette giorni in una partocolare zona del deserto del Nuovo Messico chiamata Stomaco della Bestia.
La zona era molto ben conosciuta dalle antiche tribù indiane, e nei secoli passati nessuno era mai riuscito a superare incolume quella parte di deserto.
Dal 1850, il Governo degli Stati Uniti ha cercato di esplorare la zona molte volte, ma tutte le truppe spedite nell'area non hanno mai fatto ritorno.
Nessuno sa cosa esattamente accade nello Stomaco della Bestia, dove le bussole impazziscono e le lancette degli orologi cominciano a girare in senso anti-orario.
Prendendo atto del fallimento di tutte le missioni di esplorazione, nel 1971 il Presidente Richard Nixon decise di etichettare la zona come "maledetta", e bandirla da tutte le mappe civili e militari.
Nessuno è a conoscenza di cosa il nostro uomo trovò in quella zona misteriosa, ma sappiamo con certezza che è sopravvissuto e tornato in Europa, fondando con misteriosi ed apparentemente illimitati capitali la più grande industria di tutta la storia umana.
Questo era l'inizio della leggenda: la leggenda delle Industrie Fiorini.

Nel 2009, il mondo intero è sull'orlo del collasso a seguito della terribile crisi economica che ha devastato le fragili realzioni internazionali: tutte le nazioni si stanno armando per una nuova Guerra Mondiale; povertà e miseria stanno affamando l'umanità e tutto sembra convergere in un mortale ed oscuro punto finale...

Ma direttamente dall'Industrie Fiorini Lab 45 ecco apparire un nuovo auto-alimentato motore energetico, dalla ricarica infinita.
Il nuovo prototipo può salvare il mondo, ma c'è un prezzo da pagare: chi vuol ottenere un così grande potere deve vincere un massivo torneo di lotta... il Georgie Super Tag Battle 2009.
Il dado è tratto, un Re emergerà.


Posto qualche immagine:

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Questo forse è l'unico che si può ancora prendere: è stato prenotato da un cliente che però ancora non l'ha confermato.
Mi piace ma onestamente preferisco gli altri (lo sfondo nero non l'ho mai gradito particolarmente, in pittura).

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Questo quadro ho provato a comperarlo ma sfortunatamente son arrivata tardi...

3394808732_8264c5b297.jpg


Questo è stupendo: a parte la tecnica (che credo sia un misto di tempera o acrilico ed olio), mi commuove... fosse altro perché quando vedo una giovine con i capelli rossi mi ricordo con amarezza dei miei anni ruggenti...

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Questo qui mi fa paura più di un Bacon: tecnicamente è da infarto, le bruciature della pelle insozzate di sangue sembrano veramente uscire dalla tela...

Per chi lo gradisse, su questa bella serie c'è un'ottima galleria di Flickr, da cui ho preso le immagini.

Purtroppo Fiorini ha finito le prenotazioni dei quadri qualche settimana fa, colpa mia che son arrivata tardissimo (e a nulla è servito comperare un'opera del Club)... ma credo che la commercializzazione sia stata rapida perché ad ottobre la serie sarà in qualche mostra.
Anche i prezzi erano più che ottimi, al di sotto della media di un giovanissimo: i 70 X 50 li faceva a meno di € 1,400, con in più lo sconto del 20% se eri vecchio cliente; prezzi di molto inferiori alla serie del Club (e per me è strano).
Credo che per quella cifra miserina, un pensierino lo si poteva fare davvero.

Ultima cosa: non so se è vero (è sicuramente una burla), ma il pittore ha detto che nascosta nei quadri ha spezzettato il disegno di una mappa del Nuovo Messico che punta all'immaginario Stomaco della Bestia".
Burle a parte, semplicemente adoro tutte le sceneggiature che Fiorini mette nelle sue serie, sembrano uscite direttamente dal copione di un film od un fumetto...
 
berto_6.jpg


Peccato che Gianpaolo Berto sia davvero fuori dal mercato nazionale, certi suoi pezzi son veramente belli... ma ha una politica di vendita che è davvero oscena (e mi si passi il termine)...
 
Sai che ho pensato la stessa cosa? Ogni tanto incontro Faletti da amici comuni, la prossima volta glie lo chiedo.

Potrebbe essere. Sono entrambi piemontesi. Pusole è di Torino (forse Pinerolo) e Faletti è di Asti.
 
Concordo su Cannaviello, anche se ultimamente da troppo poco spazio ai giovani italiani (a mio modo di vedere).

Non è vero che da poco spazio ai giovani artisti italiani, anzi.

Vediamo di far chiarezza:

Nel 2008 ha presentato la mostra "Liqueforme" con Brucceri (1982) e Minguzzi (1981), agli inizi del 2009 la mostra "Cupio dissolvi" con Marta Sesana (1981) e Piero 1/2Botta (1977). a metà giugno presenta Tiziano Martini (1983) e Maurizio Bongiovanni (1979) in "Abstraction-Action".

A breve Matteo Cremonesi (1986) ed Ettore Tripodi (1985). Per non parlare di Chiodi (1981), ormai da tre anni in mostra non solo da Cannaviello ma in Germania, Bulgaria, e Corea.

Tutti questi insieme daranno vita ad una collettiva nella seconda metà dell'anno che come le precedenti si chiamerà "Stile libero" e di sicuro non passerà inosservata.

Se conosci qualche altra galleria che negli ultimi 12 mesi ha dato spazio a più di otto giovani artisti italiani per piacere segnala ché voglio sinceramente complimentarmi.:yes:
 
Non è vero che da poco spazio ai giovani artisti italiani, anzi.

Vediamo di far chiarezza:

Nel 2008 ha presentato la mostra "Liqueforme" con Brucceri (1982) e Minguzzi (1981), agli inizi del 2009 la mostra "Cupio dissolvi" con Marta Sesana (1981) e Piero 1/2Botta (1977). a metà giugno presenta Tiziano Martini (1983) e Maurizio Bongiovanni (1979) in "Abstraction-Action".

A breve Matteo Cremonesi (1986) ed Ettore Tripodi (1985). Per non parlare di Chiodi (1981), ormai da tre anni in mostra non solo da Cannaviello ma in Germania, Bulgaria, e Corea.

Tutti questi insieme daranno vita ad una collettiva nella seconda metà dell'anno che come le precedenti si chiamerà "Stile libero" e di sicuro non passerà inosservata.

Se conosci qualche altra galleria che negli ultimi 12 mesi ha dato spazio a più di otto giovani artisti italiani per piacere segnala ché voglio sinceramente complimentarmi.:yes:

Infatti ho detto "a mio modo di vedere".
No, 8 giovani italiani (alcuni di essi discreti, altri un po' meno ma di tempo ne hanno per migliorarsi) non sono sufficienti, considerando la pochezza del panorama estero.
Ma il mio non era un andar contro a Cannaviello, era solo un mio modo di pensare.
Per le altre gallerie che mi chiedi non so: forse si è capito ma non sono esattamente dalla parte delle gallerie, specialmodo quelle italiche. Hanno fatto solo stupidaggini negli ultimi 20 anni, non stanno ancora nemmeno cominciando a riparare.
Detto questo, ad ognuno le sue idee ed è giusto che sia così.
 
Infatti ho detto "a mio modo di vedere".
No, 8 giovani italiani (alcuni di essi discreti, altri un po' meno ma di tempo ne hanno per migliorarsi) non sono sufficienti, considerando la pochezza del panorama estero.
Ma il mio non era un andar contro a Cannaviello, era solo un mio modo di pensare.
Per le altre gallerie che mi chiedi non so: forse si è capito ma non sono esattamente dalla parte delle gallerie, specialmodo quelle italiche. Hanno fatto solo stupidaggini negli ultimi 20 anni, non stanno ancora nemmeno cominciando a riparare.
Detto questo, ad ognuno le sue idee ed è giusto che sia così.

era solo per dire che credo che spazio ne abbia dato ai giovani, anche se a te capisco che non possano necessariamente piacere.

quanto al discorso più generale sulle gallerie italiane, io non ne ho mai parlato bene, anzi...ormai, Cannaviello a parte, per il resto compro solo all'estero.
 
Sai che ho pensato la stessa cosa? Ogni tanto incontro Faletti da amici comuni, la prossima volta glie lo chiedo.

Grazie Claudio la cosa è veramento molto curiosa & interessante.

Inoltre ... anche Faletti e di Torino ... Questo è una magiore conferma ( se mai ve ne fosse bisogno ) su quello che ormai da tempo vado qui sul forum scrivendo/sostenedo sulla "bontà & importanza" che Torino e i Torinesi hanno dato alle Arti contemporanea all'Italia:clap:, compreso quel Daniele Segre di cui parlo spesso.

SOTTOSCRIVETE L'APPELLO DI ARTICOLO21 AFFINCHE' MORIRE DI LAVORO ( di Daniele Segre ) SIA TRASMESSO DALLA RAI:
http://www.articolo21.info/9/appello/la-rai-trasmetta-il-film-morire-di-lavoro-di.html
 
Non è vero che da poco spazio ai giovani artisti italiani, anzi.

Vediamo di far chiarezza:

Nel 2008 ha presentato la mostra "Liqueforme" con Brucceri (1982) e Minguzzi (1981), agli inizi del 2009 la mostra "Cupio dissolvi" con Marta Sesana (1981) e Piero 1/2Botta (1977). a metà giugno presenta Tiziano Martini (1983) e Maurizio Bongiovanni (1979) in "Abstraction-Action".

A breve Matteo Cremonesi (1986) ed Ettore Tripodi (1985). Per non parlare di Chiodi (1981), ormai da tre anni in mostra non solo da Cannaviello ma in Germania, Bulgaria, e Corea.

Tutti questi insieme daranno vita ad una collettiva nella seconda metà dell'anno che come le precedenti si chiamerà "Stile libero" e di sicuro non passerà inosservata.

Se conosci qualche altra galleria che negli ultimi 12 mesi ha dato spazio a più di otto giovani artisti italiani per piacere segnala ché voglio sinceramente complimentarmi.:yes:

Il "problema" carissimo Arsonist non sono nè le Gallerie nè soprattutto Cannaviello, "il problema" se così lo vogliamo chiamare è che l'Italian negli anni '90 ha avuto tantissimi ottimi Artisti ( Pusole, Arienti, Marisaldi, Martegani, Beecroft, Pessoli ), molti "passati" anche da Enzo, che purtroppo stanno solo ora riscuotendo l'attenzione ed il successo dovuto.

Quindi "il problema" è quello, ovvero che è impossibile che in Italia nascano così di frequente "delle tali nidate" di ottimi Artisti tutti in una volta, ed infatti ora non è che le Gallerie abbiano tanto da poter proporre.

Datemi retta, pensiamo bene prima di "buttarci" a trovare nuovi nomi, a ben valutare tutto "il ben di Dio" che abbiamo in casa.....


p.s.: Dio, Pusole, Faletti ... torna sempre....:D
 
e Pancrazzi, Pintaldi, Pizzi Cannella, lo stesso Galliano, consacrato alla biennale...

il problema in Italia è anche un altro... Che li vogliamo portare su tutti, nessuno escluso, mentre non dovrebbe essere così e altrove non succede così.
 
e Pancrazzi, Pintaldi, Pizzi Cannella, lo stesso Galliano, consacrato alla biennale...

il problema in Italia è anche un altro... Che li vogliamo portare su tutti, nessuno escluso, mentre non dovrebbe essere così e altrove non succede così.

Non li avevo dimenticatiOK!, è solo che scrivo sempre di corsa....
 
Non è vero che da poco spazio ai giovani artisti italiani, anzi.

Vediamo di far chiarezza:

Nel 2008 ha presentato la mostra "Liqueforme" con Brucceri (1982) e Minguzzi (1981), agli inizi del 2009 la mostra "Cupio dissolvi" con Marta Sesana (1981) e Piero 1/2Botta (1977). a metà giugno presenta Tiziano Martini (1983) e Maurizio Bongiovanni (1979) in "Abstraction-Action".

A breve Matteo Cremonesi (1986) ed Ettore Tripodi (1985). Per non parlare di Chiodi (1981), ormai da tre anni in mostra non solo da Cannaviello ma in Germania, Bulgaria, e Corea.

Tutti questi insieme daranno vita ad una collettiva nella seconda metà dell'anno che come le precedenti si chiamerà "Stile libero" e di sicuro non passerà inosservata.

Se conosci qualche altra galleria che negli ultimi 12 mesi ha dato spazio a più di otto giovani artisti italiani per piacere segnala ché voglio sinceramente complimentarmi.:yes:

Alberto Peola - SILENZI
 

Allegati

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e chi sarebbero gli otto italiani? e anche tra gli stranieri dove sono i giovani?


Bernd (1931-2007) e Hilla Becher (n. 1934)

Olafur Eliasson è del 67, come Elge Esser e Candida Hofer del 44, Lawler del 47, e Sophie Rickett, il più giovane del 70.

Paola Di Pietri è del 60, vabbè che nella patria dei bamboccioni anche a 50 anni osno emergenti, però...
 
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