Ha senso comprare una prima casa?

ridipagliaccio

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Domandone da mille dollari. Il target è un ragazzo di 30 anni, con una professione con tassi di occupazione vicini al 95% in Italia (e all'estero), che ha forte mobilità sul territorio italiano, che odia questo paese, che vorrebbe emigrare all'estero, che ha già girato 3 regioni italiane in pianta stabile per alcuni anni e che non ha possedimenti di famiglia nella regione di origine (= casa di proprietà).

Inoltre una domanda slegata: c'è un modo di sfuggiere a quel metodo ponzi chiamato contribuzione pensionistica? Nel senso, c'è un modo, una professione, un qualcosa che permetta di lavorare in modo da dire "non voglio versare i contributi e non voglio avere la pensione in futuro, datemi quei soldi ADESSO"? Lo so che questo metodo non c'è, mi chiedevo se veramente l'unica strada è emigrare, perchè io non voglio assolutamente mantenere i vecchi che già hanno beneficiato del super clientelismo negli anni 70, facendo una vita schifosa adesso per poi magari morire a 50/60 anni vedendo zero di questa fantomatica contribuzione.
Per me la contribuzione pensionistica è un metodo ponzi legalizzato e io non voglio essere truffato
 
Se nessuno versa contributi , addio pensioni , anch'io mi chiedevo se era giusto versare contributi per pagare pensioni a 28 anni di età? dico 28 anni all'anagrafe, non 28 anni di contributi...
 
Domandone da mille dollari. Il target è un ragazzo di 30 anni, con una professione con tassi di occupazione vicini al 95% in Italia (e all'estero), che ha forte mobilità sul territorio italiano, che odia questo paese, che vorrebbe emigrare all'estero, che ha già girato 3 regioni italiane in pianta stabile per alcuni anni e che non ha possedimenti di famiglia nella regione di origine (= casa di proprietà).

Inoltre una domanda slegata: c'è un modo di sfuggiere a quel metodo ponzi chiamato contribuzione pensionistica? Nel senso, c'è un modo, una professione, un qualcosa che permetta di lavorare in modo da dire "non voglio versare i contributi e non voglio avere la pensione in futuro, datemi quei soldi ADESSO"? Lo so che questo metodo non c'è, mi chiedevo se veramente l'unica strada è emigrare, perchè io non voglio assolutamente mantenere i vecchi che già hanno beneficiato del super clientelismo negli anni 70, facendo una vita schifosa adesso per poi magari morire a 50/60 anni vedendo zero di questa fantomatica contribuzione.
Per me la contribuzione pensionistica è un metodo ponzi legalizzato e io non voglio essere truffato

Lavora in nero e saltuariamente fai un condono.:D
 
Emigra.

E' l'unico modo per non finire vittima del furto legalizzato chiamato INPS per mantenere nell'agio 20 milioni di pensionati che hanno versato un piccola frazione di quello che risucchiano, e la mega IRPEF per ripagare un debito contratto da altri e mantenere un carrozzone di mangia pane a tradimento.


L'alternativa e' di smettere di lavorare e vivere di sussistenza e fai da te, magari integrando con lavori online.

Meno guadagni e meno ti fai derubare, e meno mantieni ladri e sei vittima legalizzata di essi.

Io sono ri-emigrato 3 anni fa' per riuscire ad accantonare un minimo per cmoperarmi casa cash in zona rurale disagiata, e sviluppare un lavoro in remoto all'estero che potrò' gestirmi da ovunque.

In zona rurale trancio di pizza 0.90 centesimi, a milano città' 3euro. Casa 100mq con terreno rurale dai 10K ai 30K, a milano vai di 300k in su. In province brutte come la periferia di milano dai 100k in su.

Non c'e' bisogno di andare in Portogallo, Bulgaria o Tunisia per vivere con meno.
 
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Se nessuno versa contributi , addio pensioni , anch'io mi chiedevo se era giusto versare contributi per pagare pensioni a 28 anni di età? dico 28 anni all'anagrafe, non 28 anni di contributi...
addio pensione di chi? Non di certo la mia. Oggi l'età pensionabile è di circa 65 anni, può essere che quando ci andrò io sarà di 70,75...ma le probabilità che io muoia prima sono abbastanza alte. E' molto più remunerativo guadagnare di più, mettere qualcosa da parte e investirli per crearsi un fondo pensione privato, perchè il fondo statale ora come ora paga le pensioni, ripeto, solo di chi ha già largamente usfruito di benefici di uno stato che faceva regali negli anni settanta...pensioni con il metodo retributivo in testa.
E' uno schema ponzi, a tutti gli effetti, io pago per quelli di ora sperando che quelli di dopo paghino per me, ma non c'è la certezza (anzi!!) nè che quelli di dopo ci saranno (qualcuno ha detto calo delle nascite?) nè che io sarò vivo...quindi perchè regalare soldi adesso?
Considerando le condizioni lavorative dei giovani professionisti italiani spesso sfruttati o con lavoro dequalificati, che si indebitano per mutui, o vivono in città costosissime come roma e milano, con RAL bassissime erose da un costo della vita esagerato e appunto da contribuiti INPS e IRPEF che non si rispecchiano i primi nella certezza di una pensione e i secondo in servizi adeguati, mi chiedo chi gliela fa fare a questi giovani professionisti di sprecare la giovinezza cosi, lavorando sotto padrone 10 ore al giorno
 
Domandone da mille dollari. Il target è un ragazzo di 30 anni, con una professione con tassi di occupazione vicini al 95% in Italia (e all'estero), che ha forte mobilità sul territorio italiano, che odia questo paese, che vorrebbe emigrare all'estero, che ha già girato 3 regioni italiane in pianta stabile per alcuni anni e che non ha possedimenti di famiglia nella regione di origine (= casa di proprietà).

Inoltre una domanda slegata: c'è un modo di sfuggiere a quel metodo ponzi chiamato contribuzione pensionistica? Nel senso, c'è un modo, una professione, un qualcosa che permetta di lavorare in modo da dire "non voglio versare i contributi e non voglio avere la pensione in futuro, datemi quei soldi ADESSO"? Lo so che questo metodo non c'è, mi chiedevo se veramente l'unica strada è emigrare, perchè io non voglio assolutamente mantenere i vecchi che già hanno beneficiato del super clientelismo negli anni 70, facendo una vita schifosa adesso per poi magari morire a 50/60 anni vedendo zero di questa fantomatica contribuzione.
Per me la contribuzione pensionistica è un metodo ponzi legalizzato e io non voglio essere truffato

Con le condizioni descritte non ha senso, a meno che (per vari motivi) non riesci a comprare particolarmente a sconto....
Per il restro emigra o fai 100% black
 
con tassi di occupazione vicini al 95% in Italia (e all'estero),

che ha forte mobilità sul territorio italiano

che odia questo paese

che vorrebbe emigrare all'estero

che ha già girato 3 regioni italiane in pianta stabile per alcuni anni

Inoltre una domanda slegata: c'è un modo di sfuggiere a quel metodo ponzi chiamato contribuzione pensionistica? Nel senso, c'è un modo, una professione, un qualcosa che permetta di lavorare in modo da dire "non voglio versare i contributi e non voglio avere la pensione in futuro, datemi quei soldi ADESSO"? Lo so che questo metodo non c'è, mi chiedevo se veramente l'unica strada è emigrare

E il topic l'hai intitolato ' ha senso comprare una prima casa'... io fossi in te prima di qualsiasi cosa farei ordine nei tuoi pensieri.
 
E il topic l'hai intitolato ' ha senso comprare una prima casa'... io fossi in te prima di qualsiasi cosa farei ordine nei tuoi pensieri.
non è colpa mia se nel mio settore le aziende italiane fanno cagare...ne avessi trovata una decente dove imparare il mestiere, sarei stato fisso li per qualche anno per poi sfanculare l'italia andandomene all'estero, bruciando anche la cittadinanza...il fatto che io abbia vagabondato per tante regioni italiane alla ricerca di questa possibilità di crescita professionale denota quantomeno che la volevo veramente trovare, non che sono confuso...ma, come detto, non l'ho trovata. Trovami quanti italiani sotto i 30 sono disposti nell'arco di 5 anni a cambiare 3 regioni, tutte a distanza maggiore di 1200 km dalla regione d'origine.
Comunque questo è un altro discorso.

La domanda sulla prima casa nasce dal fatto che, visto che l'80% degli italiani ne ha una di proprietà, e visto che è considerato un bene fondamentale, è quello meno soggetto ad ulteriori ruberie da parte dello stato (non per etica ovviamente, ma per evitare di far rivoltare la popolazione), visto che già lo stato rubando il mio tempo (= mia esistenza) finanzia ludopatici, cocainomani, finti invalidi, baby pensionati, forestali, ecc (ho reso l'idea?)
 
(ho reso l'idea?)

A dire la verità no. Non capisco come è conciliabile la cosa 'voglio andare all'estero perché odio tutto e tutti' a 'compro casa (nel posto che odio )perché così fan tutti (quelli che odio)'. Lasciando da parte il simpatico inciso di essere soggetto a 'meno ruberie', quando per diversi anni c'è stata una imposta anche sulla prima casa...
 
A dire la verità no. Non capisco come è conciliabile la cosa 'voglio andare all'estero perché odio tutto e tutti' a 'compro casa (nel posto che odio )perché così fan tutti (quelli che odio)'. Lasciando da parte il simpatico inciso di essere soggetto a 'meno ruberie', quando per diversi anni c'è stata una imposta anche sulla prima casa...
molto semplicemente, per fortuna o per sfortuna, non ho l'egocentrismo smisurato dell'italiota medio, e capisco bene che all'estero non è che stendono un tappeto rosso a tutti, che io probabilmente non ho niente di più, professionalmente, di tanti emigranti e che quindi non è detto che riuscirei ad emigrare con successo. Anche perchè come già detto il tentativo di costruire una professionalità tale da rendermi appetibile alle ben più produttive aziende estere è naufragato miseramente, visto che le aziende nostrane sono a valore aggiunto basso se non negativo (leggasi: facciamo concorrenza ai labour dei paesi in via di sviluppo, nell'ambito tecnologico).
Da cui l'idea, se devo rimanere in questa stalla, di non farmi dissanguare ulteriormente dallo stato, sapendo bene che i soldi che succhia vanno a finanziare le categorie che ho elencato sopra.
 
Ma attualmente hai un lavoro fisso?
Quanto guadagni?
Hai soldi da parte?
Vivi solo, vivi con la fidanzata, condividerai le spese con la fidanzata?
Se non emigrerai rimarrai stanziale?

Insomma se non definisci le cose non ha molto senso risponderti!
 
Ma attualmente hai un lavoro fisso?
Quanto guadagni?
Hai soldi da parte?
Vivi solo, vivi con la fidanzata, condividerai le spese con la fidanzata?
Se non emigrerai rimarrai stanziale?

Insomma se non definisci le cose non ha molto senso risponderti!
hai ragione, ma non ho dato questi dati consapevolmente, sono dati sensibili. Generalizziamo il mio caso ad un caso medio del nord italia come RAL, quindi fai finta che la mia RAL sia quella media del trentenne del nord con mansione di impiegato MA senza casa di proprietà e senza supporto genitoriale. E facciamo finta che ho un paio d'anni di RAL (netti) da parte come risparmi.
Non è la mia situazione realistica, scusa ma preferisco non dare dati sensibili in tal senso.
Condivido le spese di casa per adesso ma al prossimo cambio lavorativo, che sia estero o italia, andrò a vivere completamente da solo, da qui il dubbio se comprare o se continuare a stare in affitto (considerato l'orripilante rapporto affitti/stipendi che c'è nelle città più "produttive" italiane)
 
non è colpa mia se nel mio settore le aziende italiane fanno cagare...ne avessi trovata una decente dove imparare il mestiere, sarei stato fisso li per qualche anno per poi sfanculare l'italia andandomene all'estero, bruciando anche la cittadinanza...il fatto che io abbia vagabondato per tante regioni italiane alla ricerca di questa possibilità di crescita professionale denota quantomeno che la volevo veramente trovare, non che sono confuso...ma, come detto, non l'ho trovata. Trovami quanti italiani sotto i 30 sono disposti nell'arco di 5 anni a cambiare 3 regioni, tutte a distanza maggiore di 1200 km dalla regione d'origine.
Comunque questo è un altro discorso.

La domanda sulla prima casa nasce dal fatto che, visto che l'80% degli italiani ne ha una di proprietà, e visto che è considerato un bene fondamentale, è quello meno soggetto ad ulteriori ruberie da parte dello stato (non per etica ovviamente, ma per evitare di far rivoltare la popolazione), visto che già lo stato rubando il mio tempo (= mia esistenza) finanzia ludopatici, cocainomani, finti invalidi, baby pensionati, forestali, ecc (ho reso l'idea?)

5 regioni tutte a 1200 km da quella d'origine, praticamente sei un calabrese che si è fatto Vallé, Piemonte, Lombardia, Friuli e Trentino.
 
L'unico dato sensibile è quanto guadagni.

Da come lo dici appare verosimile che pigli almeno 1500 euro netti al mese (secondo me di più) e che hai almeno 40/50k euro da parte e che abiti in un posto NON molto a buon mercato in fatto di prezzi immobiliari (confermi il prezzo alto degli immobili dove abiti???).

L'appartamento che eventualmente ti compreresti a quanto lo vorresti acquistare ovvero che prezzo massimo ti sei prefissato? Hai già fatto una simulazione di mutuo per vedere se la rata è fattibile?

Detto questo, dipende 1. Se rimarrai stanziale 2. dalla tua capacità di risparmio

Insomma è molto vaga la tua richiesta, non è che si possa rispondere così su due piedi.
 
Ultima modifica:
5 regioni tutte a 1200 km da quella d'origine, praticamente sei un calabrese che si è fatto Vallé, Piemonte, Lombardia, Friuli e Trentino.
scusami ma sembra che vuoi flamare. Inanzitutto ho detto 3 regioni e non 5 regioni, secondariamente l'italia è lunga e potrei non avere il metro. Se non esattamente 1200 ma qualcosa (poco) in meno puoi considerare la distanza tra sicilia,calabria,puglia (origine) e tutta la fascia delle regioni del nord, dal nord-emilia romagna includendo Piemonte,Veneto,Friuli,Trentino, Lombardia, Valle D'aosta e Liguria (destinazione). Quindi la tua ipotesi, aldilà delle 5 regioni che è una cosa che è una cosa che non ho detto, è solo una delle tantissime combinazioni possibili.

L'unico dato sensibile è quanto guadagni.

Da come lo dici appare verosimile che pigli almeno 1500 euro netti al mese (secondo me di più) e che hai almeno 40/50k euro da parte e che abiti in un posto NON molto a buon mercato in fatto di prezzi immobiliari (confermi il prezzo alto degli immobili dove abiti???).

L'appartamento che eventualmente ti compreresti a quanto lo vorresti acquistare ovvero che prezzo massimo ti sei prefissato? Hai già fatto una simulazione di mutuo per vedere se la rata è fattibile?

Detto questo, dipende 1. Se rimarrai stanziale 2. dalla tua capacità di risparmio

Insomma è molto vaga la tua richiesta, non è che si possa rispondere così su due piedi.
Si, prendiamo come riferimento l'individuo che hai scritto; sebbene non esattamente uguale alla mia situazione, potrei arrivarci in poco tempo e con poca fatica.

Ti confermo comunque che i prezzi di immobili nell'area che prendo in considerazione (che non ne è necessariamente quella della mia locazione attuale) sono alti.
Pensavo a 100k ma veramente mi sembra che non ci compro quasi nulla con quelle cifre.
Sulla stanzialità, non ci metterei la mano sul fuoco, anzi più probabile che nel futuro non sarò stanziale.
La mia capacità di risparmio è buona-ottima, ma sto perdendo sempre più fiducia nell'obbiettivo di tale propensione al risparmio.
 
Guarda non so che dirti, se il posto è caro con 100K è ovvio che non trovi nulla, forse qualche buco però se NON sai neppure tu che cosa vuoi comprare credo che non ha nemmeno molto senso che tu ponga domande qui

Comunque sia, qui ho fatto una simulazione che non parla molto a tuo favore (mutuo 20 anni tasso fisso, immobile del valore di 200K, valore finanziato 150K, anticipo cash 50k che sono tutti i tuoi averi).

In pratica pagheresti mensilmente 734 euro ovvero la metà di un eventuale stipendio di 1500 euro netti (e che probabilmente nemmeno ti accetterebbero vista la rata in proporzione allo stipendio) MutuiOnline.it: confronta le offerte di mutuo di 41 banche.

Facendolo uguale ma trentennale pagheresti 565 euro al mese MutuiOnline.it: confronta le offerte di mutuo di 41 banche.

Attualmente quanto paghi di affitto compreso condominio?
Almeno 2-300 euro al mese riesci a metterli da parte (di più-di meno?)??

Come detto non voglio farti i conti in tasca ma se mensilmente da parte metti poco o nulla si fa molto difficile la situazione.
 
Ultima modifica:
scusami ma sembra che vuoi flamare. Inanzitutto ho detto 3 regioni e non 5 regioni, secondariamente l'italia è lunga e potrei non avere il metro. Se non esattamente 1200 ma qualcosa (poco) in meno puoi considerare la distanza tra sicilia,calabria,puglia (origine) e tutta la fascia delle regioni del nord, dal nord-emilia romagna includendo Piemonte,Veneto,Friuli,Trentino, Lombardia, Valle D'aosta e Liguria (destinazione). Quindi la tua ipotesi, aldilà delle 5 regioni che è una cosa che è una cosa che non ho detto, è solo una delle tantissime combinazioni possibili.


Si, prendiamo come riferimento l'individuo che hai scritto; sebbene non esattamente uguale alla mia situazione, potrei arrivarci in poco tempo e con poca fatica.

Ti confermo comunque che i prezzi di immobili nell'area che prendo in considerazione (che non ne è necessariamente quella della mia locazione attuale) sono alti.
Pensavo a 100k ma veramente mi sembra che non ci compro quasi nulla con quelle cifre.
Sulla stanzialità, non ci metterei la mano sul fuoco, anzi più probabile che nel futuro non sarò stanziale.
La mia capacità di risparmio è buona-ottima, ma sto perdendo sempre più fiducia nell'obbiettivo di tale propensione al risparmio.

Non voglio flammare ho confuso i 5 anni con le 5 regioni, cmq non capisco i tuoi dubbi, alto tasso di mobilità, odi il tuo Paese, credi erroneamente che l'immobile sia poco tassato e non verrà tassato ulteriormente a breve, comprare casa potrebbe essere l'errore più grosso che tu possa fare.
 
Sono d'accordo con te riguardo al discorso pensioni. Io ho 30 anni e mi viene da ridere quando mi consigliano di riscattare gli anni di laurea. L'unica possibilità per non mantenere i parassiti retributivi è emigrare o lavorare in nero.
 
Domandone da mille dollari. Il target è un ragazzo di 30 anni, con una professione con tassi di occupazione vicini al 95% in Italia (e all'estero), che ha forte mobilità sul territorio italiano, che odia questo paese, che vorrebbe emigrare all'estero, che ha già girato 3 regioni italiane in pianta stabile per alcuni anni e che non ha possedimenti di famiglia nella regione di origine (= casa di proprietà).

Inoltre una domanda slegata: c'è un modo di sfuggiere a quel metodo ponzi chiamato contribuzione pensionistica? Nel senso, c'è un modo, una professione, un qualcosa che permetta di lavorare in modo da dire "non voglio versare i contributi e non voglio avere la pensione in futuro, datemi quei soldi ADESSO"? Lo so che questo metodo non c'è, mi chiedevo se veramente l'unica strada è emigrare, perchè io non voglio assolutamente mantenere i vecchi che già hanno beneficiato del super clientelismo negli anni 70, facendo una vita schifosa adesso per poi magari morire a 50/60 anni vedendo zero di questa fantomatica contribuzione.
Per me la contribuzione pensionistica è un metodo ponzi legalizzato e io non voglio essere truffato

visto che vuoi tutto ADESSO e niente dopo.... io mi chiederei perche la tua famiglia non ha possedimenti nella regione di origine...
Ha forse bruciato tutto ADESSO per poi ritrovarsi niente in futuro da dare ai figli???
... pensaci ragazzo
 
Maaaaa....


Cosa c'entra questa discussione (a parte il titolo) nella sezione IMMOBILIARE??

La vera domanda è se tu voglia o meno rimanere in italia e non se convenga o meno acquistare una prima casa.

Fiscalmente ovviamente conviene. Finanziariamente IMHO solo se si riesce, in questo caso, ad approfittare di vantaggi fiscali.

Ergo: la cosa più conveniente da fare oggi per recuperare sangue estruso dallo stato è acquistare una casa, anche un rudere, e ristrutturarla completamente o fare demolizione/ricostruzione recuperando il 50/65/80% della spesa.

Oppure comprare una casa all'asta.

Oppure poco altro, acquistare una casa nuova è ancora IMHO poco conveniente per gli alti costi di acquisto, IVA contro imposta registro, alto deprezzamento nei primi 5 anni e, per esperienza, possibili magagne invisibili che su case recenti già si vedono (e si può dirottare acquisto).

Quindi, al limite, conviene se non per le categorie di cui sopra, per abitazioni recenti tra 5/10 anni che scontano il deprezzamento ma sono ancora seminuove (una sorta di km zero o vetture aziendali del settore automobili).

Però chiediti prima se vuoi rimanere altrimenti rischi di fare riflessioni inutili.
 
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