Io ho comprato due immobili e ogni volta ho sbagliato abbastanza. Nel primo caso, parliamo negli anni della bolla, dovevo liberare un appartamento dove vivevo in affitto ed avevo deciso di comprare per andare a convivere con la mia ragazza in una cittadina vicina. Feci 5 errori. Il primo comprare durante la bolla, ma erano gli anni in cui ti dicevano: perchè pagare un affitto quando puoi fare il mutuo che ti costa meno? 2: mi sono spostato in una cittadina che conoscevo sommariamente ma non dal punto di vista dei quartieri, delle zone, quindi spostadosi di zona è meglio andare prima in affitto o prendersi il tempo (direi almeno alcuni mesi) per studiare meglio 3: non ero seguito da nessuno nel mio primo acquisto. I miei genitori, che non si spostano neanche di 15 km, mi "affidarono" ad un loro compaesano che abitava in zona e che trafficava con case. Sono andato a vedere alcuni immobili con lui, ma era difficile fissare appuntamenti che andassero bene all' agente, a lui e a me, che lavoravo. Inoltre trovava sempre difetti e io gli dicevo: si, ma ho quei soldi...
Inoltre anche la mia ragazza non poteva partecipare e dopo capii ad esempio che le scale che per me non sono un grosso problema lei le odia. Non c'è cosa peggiore che far stare una donna in un immobile che non ha potuto scegliere, ti tirerà fuori sempre difetti.
4 errore: ho scelto un condominio con amministratore. Pur essendo stato in affitto in condominio io non avevo mai partecipato ad un assemblea condominiale e mi aspettavo che alla fine si prendessero le decisioni e che tutti bene o male pagassero.In realtà capii che l'amministratore se lo conosci lo eviti.
5 errore: feci le cose troppo in fretta, ma poi ho capito che nell' immobiliare è un lusso avere il tempo per valutare tutto.
Al secondo acquisto fui pressato dalla moglie che era TERRORIZZATA da fare un trasloco in più.Quindi qua l'errore fu trattare con la moglie che però è alla fine quella che sceglie l'immobile quindi non avete scelta. Anche in questo caso non avevamo tempo, eravamo messi alle corde perchè dovevamo andare via dall'appartamento e quindi è andata così. Inoltre dato che la venditrice era una signora anziana l'agente ci disse che avrebbe potuto anche morire dopo il preliminare quindi lo facemmo registrare. Mia moglie è ansiosa quindi non ho avuto altra scelta che obbedire a lei e assecondare l'agente(altrimenti mi avrebbe fucilato nel caso la venditrice fosse morta).Se fossi stato da solo non avrei speso soldi per registrare il preliminare. Diciamo che andare a trattare SENZA DONNE è spesso preferibile.
Devo dire che a vendere me la cavo meglio, dopo queste esperienze spero di non dovermi trovare a comprare più PRIME case e ho capito che in condomini con amministratore è meglio andare solo in affitto (salvo che ti arrivino in eredità o come seconde case).