Acquisto casa in comunione dei beni - prima casa?

luca9086

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Buongiorno a tutto il forum, sono un utente "lettore".
Vorrei porvi alcuni dubbi che ho in quanto vorrei cambiare casa.
Mia moglie prima del matrimonio ha acquistato una casa "prima casa" di cui è tutt'ora proprietaria al 100% e dove siamo residenti.
All'atto del matrimonio abbiamo optato per la comunione dei beni.
Ora dopo 20anni vorremmo cambiare casa. Ne avremmo individuata una e vorremmo muoverci in questo modo.
Accedere ad un mutuo all'80% del valore per acquistarla e poi estinguerlo nel momento della vendita della casa dove adesso risediamo.
Nel caso mi intestassi per intero la casa potrei usufruire dei benefici prima casa? (mutuo e agevolazioni?)
Spero di non aver fatto confusione.
Grazie in anticipo a chi dedicherà del tempo alla mia esigenza.

A presto
 
Ultima modifica:
Se tua moglie ha comprato una casa prima del matrimonio..quella non entra nella comunione legale dei beni.
Anche una eventuale eredità o una donazione o uno studio professionale che uno acquista per ragioni di lavoro etc....sono "patrimonio personale".
Quindi secondo me puoi avere i vantaggi prima casa nel nuovo acquisto. NSUN (non sono un notaio)
 
Se tua moglie ha comprato una casa prima del matrimonio..quella non entra nella comunione legale dei beni.
Anche una eventuale eredità o una donazione o uno studio professionale che uno acquista per ragioni di lavoro etc....sono "patrimonio personale".
Quindi secondo me puoi avere i vantaggi prima casa nel nuovo acquisto. NSUN (non sono un notaio)

Grazie broken brick.
Il dubbio ora rimane se vendendo poi la casa di mia moglie e con il ricavato estinguo/abbasso il mutuo che ho contratto io prima casa.
 
Grazie broken brick.
Il dubbio ora rimane se vendendo poi la casa di mia moglie e con il ricavato estinguo/abbasso il mutuo che ho contratto io prima casa.

Sulle tasse concordo con Broken Brick. Il tuo dubbio credo di aver capito, è se tua moglie possa estinguere con i soldi ricavati dalla sua vendita possa estinguere il TUO mutuo senza incorrere in dubbi da parte dell' ADE e che poi ti contestino qualcosa sulle imposte pagate o che ci siano contestazioni da parte dell' "asse ereditario"?
Credo che un qualsiasi notaio NISUN (neanche io sono un notaio) possa risponderti con certezza, io avevo un caso simile con vendita di casa e passaggio di denaro e il notaio mi consigliò donazione indiretta. Ma io ho venduto prima e ho potuto usare i soldi per abbattere prezzo di vendita e quindi inserirlo nell'atto.
Chiedi al notaio che ti farà il rogito o mentre chiedi preventivi chiedi questa piccola consulenza, credo che nessun notaio che voglia prendere un nuovo cliente ti farebbe pagare qualcosa.

PS: I notai non sono infallibili, questo l'ho imparato a mie spese, se vuoi essere sicuro chiedi a 2.

Male che vada tieni quei soldi su conto con conto deposito in appoggio e lo lasci lì a "pagarti" il mutuo. Se riesci a far rendere il conto deposito più del tasso del mutuo e con la detrazione degli interessi potrebbe anche rivelarsi economicamente meglio! :)
 
Ciao non vedo nessun problema.
La casa se la intesti solamente a te è prima casa con tutte le agevolazioni che ne conseguono.
Una volta venduta quella di tua moglie, puoi estinguere per intero o parzialmente il mutuo. Per stare più tranquilli potreste anche cointestare il mutuo.
 
grazie a tutti per i consigli siete stati molto preziosi.
 
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