Federinik70
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Ringrazio tutti anticipatamente a chi potra' darmi una mano o una risposta.
1 anno fa,e' morto mio padre e sull' asse ereditario siamo rimasti io , mia madre e mia sorella.
a causa di informazioni poco chiare riguardanti l'accettazione ..mi sono rivolto a mia madre e mia sorella sul da farsi in quanto conoscevano un notaio
Mia madre ha rinunciato di recente
Precedentemente mi fissarono un appuntamento dal loro notaio di fiducia , dal quale mi recai a 600km da me (vivo lontano da loro / ex casa di mio padre) ..in accordo con loro per fare questa accettazione (espressa) ma loro 2 non si presentarono e il notaio ..casco' dalle nuvole . Fatto volle che non mi fece concludere l'accettazione, in quanto mancavano loro 2, ma mi fece firmare solo un foglio di incarico .
Tornai quindi indietro a mani vuote e qualche mese dopo mia sorella mi avverti' che il notaio voleva ugualmente essere pagato (circa 900euro) ..per aver perso del tempo ..pena un decreto ingiuntivo immediato,
Preso un attimo dallo sconcerto rifiutai di pagare e consigliatomi anche con un avvocato , richiesi di mostrarmi l'atto o un proforma del lavoro che aveva svolto.(documenti che non sono mai pervenuti)
Pare che abbia pagato mia sorella poi ( riferito da lei) , ma per quale atto non si sa ancora . Io ho solo un foglio che mi fece firmare di conferimento di incarico ma che poi disse che non si poteva procedere con l'accettazione espressa ( trovo' molte complicazioni/scuse).
Ora vi chiedo se questo comportamento e' normale. a distanza di 1 anno io non ho fatto una vera e propia accettazione (che poi l eredita'consiste nella sola casa dove loro vivono e che si tengono ben stretta da quello che ho capito).
Non so come comportarmi ..e cosa dovrei fare . Aggiungo che purtroppo noto da parte di mia madre e mia sorella una certa freddezza a collaborare per quanto io mi informi e chieda sempre come posso aiutarle
1 anno fa,e' morto mio padre e sull' asse ereditario siamo rimasti io , mia madre e mia sorella.
a causa di informazioni poco chiare riguardanti l'accettazione ..mi sono rivolto a mia madre e mia sorella sul da farsi in quanto conoscevano un notaio
Mia madre ha rinunciato di recente
Precedentemente mi fissarono un appuntamento dal loro notaio di fiducia , dal quale mi recai a 600km da me (vivo lontano da loro / ex casa di mio padre) ..in accordo con loro per fare questa accettazione (espressa) ma loro 2 non si presentarono e il notaio ..casco' dalle nuvole . Fatto volle che non mi fece concludere l'accettazione, in quanto mancavano loro 2, ma mi fece firmare solo un foglio di incarico .
Tornai quindi indietro a mani vuote e qualche mese dopo mia sorella mi avverti' che il notaio voleva ugualmente essere pagato (circa 900euro) ..per aver perso del tempo ..pena un decreto ingiuntivo immediato,
Preso un attimo dallo sconcerto rifiutai di pagare e consigliatomi anche con un avvocato , richiesi di mostrarmi l'atto o un proforma del lavoro che aveva svolto.(documenti che non sono mai pervenuti)
Pare che abbia pagato mia sorella poi ( riferito da lei) , ma per quale atto non si sa ancora . Io ho solo un foglio che mi fece firmare di conferimento di incarico ma che poi disse che non si poteva procedere con l'accettazione espressa ( trovo' molte complicazioni/scuse).
Ora vi chiedo se questo comportamento e' normale. a distanza di 1 anno io non ho fatto una vera e propia accettazione (che poi l eredita'consiste nella sola casa dove loro vivono e che si tengono ben stretta da quello che ho capito).
Non so come comportarmi ..e cosa dovrei fare . Aggiungo che purtroppo noto da parte di mia madre e mia sorella una certa freddezza a collaborare per quanto io mi informi e chieda sempre come posso aiutarle
