l'abbiamo fatto una decina di anni fa, era un piccolo condominio che aveva edificabilità residua non utilizzata: ce lo disse l'impresa che stava costruendo di fianco delle villette a schiera. Al condominio non interessava, l'impresa ci fece un'offerta, il nostro amministratore fece controllare in Comune da un geometra (nel caso il diritto fosse decaduto) che ne confermò la fattibilità.
Poi riunione condominiale straordinaria (siamo solo otto) con l'impresa, contrattato un po' il prezzo. Alla fine tutti dal notaio, la cifra suddivisa secondo i millesimi (ognuno ricevette un assegno circolare).
Le pratiche però le fece tutte l'impresa a sue spese ovviamente.