ma secondo voi è normale un comportamente del genere da parte dell'agenzia?

fattofuori

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ma secondo voi è eticamente corretto questo comportamento dell'agenzia?

I miei zii a giugno si sono visti con venditore e agente per fare un offerta per una villa, volevano farla scritta con assegno, ma l'agenzia ha detto di aspettare, sostenendo che il venditore prima voleva accordarsi sulla cifra a parole per poi passare all'offerta vera e propria.
Ma andiamo avanti, i miei zii fanno l'offerta a parole allora, dicendo al venditore che massimo potevano offrire tot. Il venditore risponde che lui accetta solo se ne riceve tot in più, i miei zii rispondono che la loro offerta è quella non si può alzare. Il venditore dice che ci pensa massimo 1 settimana e poi fa avere risposta.
Dopo 15 giorni nessuno si fa sentire, i miei zii chiedono all'agenzia di avere una risposta, l'agente risponde che a breve farà sapere.
Ripassa un altra settimana e l'agenzia non fa sapere niente, continua a ripetere che a breve lo chiama. Ripassa un altra settimana stessa storia, l'agenzia non spiega cosa sta succedendo, non spiega cosa ha fatto sapere all'agenzia, lascia i miei zii in balia di loro stessi.
La storia va avanti per 2 mesi, dopo di che i miei zii stufi di essere trattati cosi comunicano che o ottengono una risposta entro 7 giorni o vanno su un altra casa, vogliono sapere subito se ci sono margini di trattativa o se il venditore non abbassa le pretese.
Ripassa un altro mese senza che l'agenzia faccia sapere niente ai miei zii i quali giustamente abbandonano quella casa e iniziano a cercarne altre.
Tuttora l'agenzia non ha più fatto sapere niente ai miei zii.
Io ipotizzo che l'agenzia fin da subito sapesse che il venditore non accettava l'offerta dei miei zii, ma ha fatto finta di dire che il venditore non rispondeva ecc ecc, l'agenzia stava prendendo tempo sperando che il venditore cambiasse idea con il passare dei mesi, in modo da chiudere la vendita. Se l'agenzia diceva subito che il venditore non accettava i miei andavano su un altra villa di un altra agenzia. Ma vi sembra un comportamento corretto quello dell'agente?
 
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I miei zii a giugno si sono visti con venditore e agente per fare un offerta per una villa, volevano farla scritta con assegno, ma l'agenzia ha detto di aspettare, sostenendo che il venditore prima voleva accordarsi sulla cifra a parole per poi passare all'offerta vera e propria.
Ma andiamo avanti, i miei zii fanno l'offerta a parole allora, dicendo al venditore che massimo potevano offrire tot. Il venditore risponde che lui accetta solo se ne riceve tot in più, i miei zii rispondono che la loro offerta è quella non si può alzare. Il venditore dice che ci pensa massimo 1 settimana e poi fa avere risposta.
Dopo 15 giorni nessuno si fa sentire, i miei zii chiedono all'agenzia se il venditore si è fatto sentire, l'agente risponde di no e che se il venditore non si sarebbe fatto sentire a breve avrebbe chiamato lui.
Ripassa un altra settimana e l'agenzia non fa sapere niente, continua a ripetere che a breve lo chiama. Ripassa un altra settimana stessa storia, l'agenzia non spiega cosa sta succedendo, non spiega perché il venditore non risponde, non spiega cosa ha fatto sapere all'agenzia, lascia i miei zii in balia di loro stessi.
La storia va avanti per 2 mesi, dopo di che i miei zii stufi di essere trattati cosi comunicano che o ottengono una risposta entro 7 giorni o vanno su un altra casa, vogliono sapere subito se ci sono margini di trattativa o se il venditore non abbassa le pretese.
Ripassa un altro mese senza che l'agenzia faccia sapere niente ai miei zii i quali giustamente abbandonano quella casa e iniziano a cercarne altre.
Tuttora l'agenzia non ha più fatto sapere niente ai miei zii.
Io ipotizzo che l'agenzia fin da subito sapesse che il venditore non accettava l'offerta dei miei zii, ma ha fatto finta di dire che il venditore non rispondeva ecc ecc, l'agenzia stava prendendo tempo sperando che il venditore cambiasse idea con il passare dei mesi, in modo da chiudere la vendita. Se l'agenzia diceva subito che il venditore non accettava i miei andavano su un altra villa di un altra agenzia. Ma vi sembra un comportamento corretto quello dell'agente?

no, però anche i tuoi zii, si fa sempre un offerta scritta e si vincola... altrimenti ciao!
 
i miei zii volevano farla scritta, è stata l'agenzia a dire di non farla, che per ora era meglio cosi,i miei zii si sono fidati non sapendo il piano che aveva in mente l'agente.
Sicuramente se l'avessero fatta scritta la risposta sarebbe arrivata subito a giugno e sarebbe stata rifiutata, e l'agenzia avrebbe perso la vendita. L'agente sapendolo ha voluto evitare che i miei zii facessero l'offerta scritta.
Ha preso tempo prendendo per il **** i miei zii per 3 mesi sperando che il venditore magari cambiava idea nel frattempo.
 
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i miei zii volevano farla scritta, è stata l'agenzia a dire di non farla, che per ora era meglio cosi,i miei zii si sono fidati non sapendo il piano che aveva in mente l'agente.
Sicuramente se l'avessero fatta scritta la risposta sarebbe arrivata subito a giugno e sarebbe stata rifiutata, e l'agenzia avrebbe perso la vendita. L'agente sapendolo ha voluto evitare che i miei zii facessero l'offerta scritta.
Ha preso tempo prendendo per il **** i miei zii per 3 mesi sperando che il venditore magari cambiava idea nel frattempo.
Scusa ma le tue sono solo illazioni. Anche l'agente ha tutto l'interesse a concludere la vendita, e per quello che ne sapete ha telefonato cento volte al venditore nel tentativo di convincerlo (a me successe proprio questo). Ma ovviamente non poteva dirvelo, come non ha detto al venditore tutto quello che sa sui tuoi zii. Di certo sapeva che l'offerta scritta proposta dai tuoi zii sarebbe stata rifiutata, e non ha fatto loro perdere le due o tre settimane che il proponente è obbligato ad attendere in tale caso. Per cui i tuoi zii non sono stati obbligati ad aspettare neppure un giorno, visto che senza offerta scritta tutte le parti possono cambiare opinione in 5 minuti. Le trattative, sia scritte che orali, sono così: richiedono tempo e non sempre vanno a buon fine. E non è colpa di nessuno.
 
I miei zii a giugno si sono visti con venditore e agente per fare un offerta per una villa, volevano farla scritta con assegno, ma l'agenzia ha detto di aspettare, sostenendo che il venditore prima voleva accordarsi sulla cifra a parole per poi passare all'offerta vera e propria.
Ma andiamo avanti, i miei zii fanno l'offerta a parole allora, dicendo al venditore che massimo potevano offrire tot. Il venditore risponde che lui accetta solo se ne riceve tot in più, i miei zii rispondono che la loro offerta è quella non si può alzare. Il venditore dice che ci pensa massimo 1 settimana e poi fa avere risposta.
Dopo 15 giorni nessuno si fa sentire, i miei zii chiedono all'agenzia di avere una risposta, l'agente risponde che a breve farà sapere.
Ripassa un altra settimana e l'agenzia non fa sapere niente, continua a ripetere che a breve lo chiama. Ripassa un altra settimana stessa storia, l'agenzia non spiega cosa sta succedendo, non spiega perché il venditore non risponde, non spiega cosa ha fatto sapere all'agenzia, lascia i miei zii in balia di loro stessi.
La storia va avanti per 2 mesi, dopo di che i miei zii stufi di essere trattati cosi comunicano che o ottengono una risposta entro 7 giorni o vanno su un altra casa, vogliono sapere subito se ci sono margini di trattativa o se il venditore non abbassa le pretese.
Ripassa un altro mese senza che l'agenzia faccia sapere niente ai miei zii i quali giustamente abbandonano quella casa e iniziano a cercarne altre.
Tuttora l'agenzia non ha più fatto sapere niente ai miei zii.
Io ipotizzo che l'agenzia fin da subito sapesse che il venditore non accettava l'offerta dei miei zii, ma ha fatto finta di dire che il venditore non rispondeva ecc ecc, l'agenzia stava prendendo tempo sperando che il venditore cambiasse idea con il passare dei mesi, in modo da chiudere la vendita. Se l'agenzia diceva subito che il venditore non accettava i miei andavano su un altra villa di un altra agenzia. Ma vi sembra un comportamento corretto quello dell'agente?

Non sarebbe cambiato molto, con l'offerta scritta. Il venditore, di fronte ad una richiesta scritta, può fare la stessa cosa che ha fatto di fronte all'offerta verbale: non rispondere oppure tergiversare; con in più, il fatto che ci sarebbe stato un assegno in giro. Non è che ad una proposta scritta per forza si risponde con una risposta scritta.

L'errore è stato dei vostri zii ad aspettare l'eventuale risposta del venditore senza continuare a cercare altre case. Se dopo due o tre mesi il venditore avesse cambiato idea e gli zii non avessero ancora trovato casa, sarebbero stati sempre in tempo a formulare la proposta scritta vincolante; altrimenti, avrebbero potuto rispondere: "grazie ma abbiamo già trovato, amici come prima".
 
si vabbè abbastanza normale... aspettava il più possibile di ricevere offerte migliori prima di liquidarvi

i tuoi zii COMUNQUE dovevano passare a trattare altri immobili e porre l'ultimatum solo quando stavano per presentare proposta scritta per altro immobile



ma la differenza di quanto era? molto cospiscua?
 
Scusa ma le tue sono solo illazioni. Anche l'agente ha tutto l'interesse a concludere la vendita, e per quello che ne sapete ha telefonato cento volte al venditore nel tentativo di convincerlo (a me successe proprio questo). Ma ovviamente non poteva dirvelo, come non ha detto al venditore tutto quello che sa sui tuoi zii. Di certo sapeva che l'offerta scritta proposta dai tuoi zii sarebbe stata rifiutata, e non ha fatto loro perdere le due o tre settimane che il proponente è obbligato ad attendere in tale caso. Per cui i tuoi zii non sono stati obbligati ad aspettare neppure un giorno, visto che senza offerta scritta tutte le parti possono cambiare opinione in 5 minuti. Le trattative, sia scritte che orali, sono così: richiedono tempo e non sempre vanno a buon fine. E non è colpa di nessuno.

puoi provare a convincerlo per 1 mese, poi se sei una persona corretta fai sapere ai clienti che lui ci ha provato ma la risposta è no, non ti inventi palle per prendere tempo nella speranza che il venditore cambia idea, non continui per più di 3 mesi a dire adesso lo chiamo io/adesso vi faccio sapere, cosi facendo te ne fotti dei tuoi clienti e pensi solo ai tuoi guadagni.
 
puoi provare a convincerlo per 1 mese, poi se sei una persona corretta fai sapere ai clienti che lui ci ha provato ma la risposta è no, non ti inventi palle per prendere tempo nella speranza che il venditore cambia idea, non continui per più di 3 mesi a dire adesso lo chiamo io/adesso vi faccio sapere, cosi facendo te ne fotti dei tuoi clienti e pensi solo ai tuoi guadagni.
Anche i tuoi zii potevano dire subito a venditore e all'agente che avrebbero aspettato una risposta, qualsiasi risposta, per sole due settimane e poi avrebbero mollato tutto. Chi glielo ha impedito?
 
Non sarebbe cambiato molto, con l'offerta scritta. Il venditore, di fronte ad una richiesta scritta, può fare la stessa cosa che ha fatto di fronte all'offerta verbale: non rispondere oppure tergiversare; con in più, il fatto che ci sarebbe stato un assegno in giro. Non è che ad una proposta scritta per forza si risponde con una risposta scritta.

L'errore è stato dei vostri zii ad aspettare l'eventuale risposta del venditore senza continuare a cercare altre case. Se dopo due o tre mesi il venditore avesse cambiato idea e gli zii non avessero ancora trovato casa, sarebbero stati sempre in tempo a formulare la proposta scritta vincolante; altrimenti, avrebbero potuto rispondere: "grazie ma abbiamo già trovato, amici come prima".

I miei zii hanno già in mente qual è la prossima casa per la quale faranno un offerta, non sono rimasti fermi senza cercarne un altra, ma prima di abbandonare quella casa che era quella che piaceva di più volevano avere una risposta, risposta mai arrivata in 3 mesi. L'agenzia se n'è fregata dei miei zii e ha pensato solo ai propri interessi, sapeva già che la risposta era un no ma non l'ha detto, ha fatto perdere 3 mesi sperando che il venditore cambiasse idea.
 
Anche i tuoi zii potevano dire subito a venditore e all'agente che avrebbero aspettato una risposta, qualsiasi risposta, per sole due settimane e poi avrebbero mollato tutto. Chi glielo ha impedito?

L'hanno fatto infatti, hanno dato un ultimatum di risposta, dicendo che entro 7 giorni volevano avere una risposta o cambiavano casa, neanche davanti all'ultimatum l'agenzia ha avuto la decenza di dire la risposta è no.
L'agenzia ha continuato a dire, adesso mi fa sapere, aspettate ancora.
 
si vabbè abbastanza normale... aspettava il più possibile di ricevere offerte migliori prima di liquidarvi

i tuoi zii COMUNQUE dovevano passare a trattare altri immobili e porre l'ultimatum solo quando stavano per presentare proposta scritta per altro immobile



ma la differenza di quanto era? molto cospiscua?

i miei zii prima di fare proposta scritta per altro immobile volevano avere una risposta definitiva, perché quella era la villa che piaceva di più, prima di abbandonarla per sempre e fare l'offerta a un altra villa che avevano visto.
Se te agente continui a inventarti palle per prendere tempo te ne freghi dei miei zii e pensi solo ai tuoi interessi, pensi solo al fatto di far passare più tempo possibile sperando che il venditore cambia idea.
L'offerta dei miei zii era di 560 mila euro, e il venditore non scendeva sotto 600 mila.
 
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i miei zii prima di fare proposta scritta per altro immobile volevano avere una risposta definitiva, perché quella era la villa che piaceva di più, prima di abbandonarla per sempre e fare l'offerta a un altra villa che avevano visto.
Se te agente continui a inventarti palle per prendere tempo te ne freghi dei miei zii e pensi solo ai tuoi interessi, pensi solo al fatto di far passare più tempo possibile sperando che il venditore cambia idea.
L'offerta dei miei zii era di 560 mila euro, e il venditore non scendeva sotto 600 mila.

bel peerla

per un immobile così pretende una parcella di 30k per la mediazione e poi è neanche capace di mediare 2 parti che sono distanti del 6%?!?
 
bel peerla

per un immobile così pretende una parcella di 30k per la mediazione e poi è neanche capace di mediare 2 parti che sono distanti del 6%?!?

Assolutamente d'accordo, infatti i miei zii erano convinti di ricevere per lo meno una controfferta a 580 mila.
Invece niente di niente, silenzio più assoluto. Adesso l'hanno mandato a quel paese e stanno per presentare offerta a un altra casa. Rimane il fatto che per più di 3 mesi sono rimasti in balia di questo agente che se n'è inventate di tutte pur di prendere tempo. Non riuscendo comunque in 3 mesi a farla chiudere.
p.s. la casa era fuori a 700k da più di 2 anni.
 
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L'hanno fatto infatti, hanno dato un ultimatum di risposta, dicendo che entro 7 giorni volevano avere una risposta o cambiavano casa, neanche davanti all'ultimatum l'agenzia ha avuto la decenza di dire la risposta è no.
L'agenzia ha continuato a dire, adesso mi fa sapere, aspettate ancora.

Allora non era un ultimatum, era un penultimatum
 
Assolutamente d'accordo, infatti i miei zii erano convinti di ricevere per lo meno una controfferta a 580 mila.
Invece niente di niente, silenzio più assoluto. Adesso l'hanno mandato a quel paese e stanno per presentare offerta a un altra casa. Rimane il fatto che per più di 3 mesi sono rimasti in balia di questo agente che se n'è inventate di tutte pur di prendere tempo. Non riuscendo comunque in 3 mesi a farla chiudere.
p.s. la casa era fuori a 700k.
Ah ecco. Quindi se i tuoi zii avessero fatto la mossa, magari dicendola al venditore visto che lo conoscevano già, di rialzare a 580 (visto che se lo aspettavano) magari avrebbero perso molto meno tempo e, soprattutto, preso la villa che a loro interessava di più Perchè non lo hanno fatto?
 
Ah ecco. Quindi se i tuoi zii avessero fatto la mossa, magari dicendola al venditore visto che lo conoscevano già, di rialzare a 580 (visto che se lo aspettavano) magari avrebbero perso molto meno tempo e, soprattutto, preso la villa che a loro interessava di più Perchè non lo hanno fatto?

perché 560 mila euro era già oltre il loro budget, molto oltre. A 580 mila non sarebbero potuti arrivare.
 
perché 560 mila euro era già oltre il loro budget, molto oltre. A 580 mila non sarebbero potuti arrivare.
Quindi, se non avevano nessun margine di trattativa, avevano una ragione di più per non stare ad aspettare neppure un giorno, non appena hanno visto che non c'era l'accettazione immediata. Hanno poi "perso tempo" nel tentativo di riuscire a comprare qualcosa che non potevano permettersi. Legittimo, ma assurdo lamentarsi poi pure del tempo "perso". Cosi la vedo io, eh!
 
il venditore partiva da 800k non da 600k

poteva essere anche fuori a 2M, ma il venditore avrebbe accettato 600k

limare 3% da ambo le parti (o almeno provarci invece di non rispondere al telefono) mi sembra il minimo per sudarsi una parcella così
 
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