Vendete tutto

rational

Nuovo Utente
Registrato
29/1/12
Messaggi
11.958
Punti reazioni
302
CONSIGLI PRATICI PER CHI HA PATRIMONI IMPORTANTI DA DIFENDERE: 1) prima di tutto, evitare di concentrare la liquidità in un unico gruppo bancario (attenzione, parliamo di gruppo, non di singola banca…..per intenderci, Unicredit e fineco fanno parte dello stesso gruppo bancario), privilegiando poi banche o gruppi più forti finanziariamente (come giusto per fare qualche esempio, Intesa San Paolo, o Credem, o Banca Generali) ed evitando come la peste i soliti nomi noti (vedasi Bmps, Carige o Creval). ; 2) le valutazioni soggettive dipendono anche dalle cifre possedute, ma ricordate sempre che anche se è vero (in teoria) che fino a 100.000 euro interviene in garanzia il fondo interbancario, nella pratica ricordate prima di tutto che ci vogliono tempi non facilmente quantificabili per accedere al fondo interbancario, e, cosa più importante di tutte, che in caso di crisi importante il fondo non è in grado di reggere minimamente l'onda d'urto, anche perché di fatto è stato già svuotato negli anni 2015-2016 dalle scellerate scelte politiche ed economiche di un governo come quello di Renzi; 3) collegato con i punti precedenti, per chi ha la possibilità di farlo, oltre a diversificare per gruppi bancari scegliendo i più solidi in italia, altro suggerimento è di aprirsi un bel conto corrente, dichiarandolo senza alcun problema nel quadro RWE della dichiarazione dei redditi, in una banca svizzera come ad esempio Banca dello stato del canton ticino, scelta che consente di avere un bella somma su una delle banche più sicure al mondo (doppia garanzia del canton ticino e della confederazione elvetica)sempre pronta all'utilizzo in caso di difficoltà, magari accompagnando tale scelta con qualche banca fintech, come Revolut; 4) cercare di ridurre drasticamente il proprio patrimonio immobiliare prima dello scoppio della crisi è una priorità assoluta, ammesso e non concesso che vi siano le condizioni e i tempi per farlo. Ricordate sempre che più siete esposti in immobili in un paese come l'italia, più sarete a rischio di accanimento da parte della autorità che gestiranno l'emergenza e la crisi. E più la vostra percentuale di immobili è superiore al 40-50% peggio saranno le ripercussioni che dovrete affrontare. Questi sono solo alcuni dei tantissimi consigli che si possono dare, ma ovviamente quelli più importanti sono sempre quelli che si possono elaborare solo conoscendo nel dettaglio la situazione complessiva di ognuno
 
Tutto questo perché da domani.....? Che succede?
 
Ok quindi niente soldi in banca, niente immobili...
Le alternative sono oro, dollari nel materasso o criptovalute
 
Ma se tutti vendono, chi compra? E a quanto? :mmmm:
 
Attualmente sono all'estero ma preoccupata dal post chiedo: quanto tempo ho per vendere tutto? :eek::confused::eek::rolleyes: Faccio in tempo se provvedo a fine mese quando torno :) o devo prendere il primo aereo disponibile? :rolleyes:
 
Devi fare in fretta!!

Poi c'è un altro utente che è da mesi che dice che a breve sia Italia che Europa andranno in default.

Più in la ci sarà anche un "mostruoso" default mondiale :eek: quindi siete avvertiti :o
 
Devi fare in fretta!!

Poi c'è un altro utente che è da mesi che dice che a breve sia Italia che Europa andranno in default.

Più in la ci sarà anche un "mostruoso" default mondiale :eek: quindi siete avvertiti :o

Secondo me non ha tutti i torti.
Che l'Italia prima o poi crolli e' indubbio, tocca solo metterci d'accordo sul quando.
Abbiamo al governo gente che ha vinto le elezioni inneggiando al no euro. Sembrano dei *****ni ma se peoprio proprio perseguono quello che dicevano?
Vendere gli immobili diventa complesso ma i mobili si spostano...
 
E in uno scenario "apocalittico" in cui delle banche falliscono con in pancia centinaia di miliardi di risparmio dei cittadini e' plausibile che le altre restino in piedi come se nulla fosse con dentro i soldi degli altri?
 
Secondo me non ha tutti i torti.
Che l'Italia prima o poi crolli e' indubbio, tocca solo metterci d'accordo sul quando.
Abbiamo al governo gente che ha vinto le elezioni inneggiando al no euro. Sembrano dei *****ni ma se peoprio proprio perseguono quello che dicevano?
Vendere gli immobili diventa complesso ma i mobili si spostano...

Bhe tra uno slogan per vincere e la realtà del nostro paese c'è una bella differenza scusami :)
 
Riguardo alla prima casa cosa consigliate di fare?
 
io da mesi vivo sotto un ponte (ho controllato bene i piloni) e mi nutro solo di bacche...dici che sono salvo?
 
Secondo me non ha tutti i torti.
Abbiamo al governo gente che ha vinto le elezioni inneggiando al no euro. Sembrano dei *****ni ma se peoprio proprio perseguono quello che dicevano?
gli italiani sono ignoranti ma riescono ancora a distinguere il caldo dal freddo, vedrai che prima o poi si svegliano


penso che in fondo non siano ingoranti neanche quelli che inneggiano al no-euro, hanno solo capito che c'è uno spazio politico da sfruttare e ci si sono infilati ma non ci credono neanche loro
 
CONSIGLI PRATICI PER CHI HA PATRIMONI IMPORTANTI DA DIFENDERE: 1) prima di tutto, evitare di concentrare la liquidità in un unico gruppo bancario (attenzione, parliamo di gruppo, non di singola banca…..per intenderci, Unicredit e fineco fanno parte dello stesso gruppo bancario), privilegiando poi banche o gruppi più forti finanziariamente (come giusto per fare qualche esempio, Intesa San Paolo, o Credem, o Banca Generali) ed evitando come la peste i soliti nomi noti (vedasi Bmps, Carige o Creval). ; 2) le valutazioni soggettive dipendono anche dalle cifre possedute, ma ricordate sempre che anche se è vero (in teoria) che fino a 100.000 euro interviene in garanzia il fondo interbancario, nella pratica ricordate prima di tutto che ci vogliono tempi non facilmente quantificabili per accedere al fondo interbancario, e, cosa più importante di tutte, che in caso di crisi importante il fondo non è in grado di reggere minimamente l'onda d'urto, anche perché di fatto è stato già svuotato negli anni 2015-2016 dalle scellerate scelte politiche ed economiche di un governo come quello di Renzi; 3) collegato con i punti precedenti, per chi ha la possibilità di farlo, oltre a diversificare per gruppi bancari scegliendo i più solidi in italia, altro suggerimento è di aprirsi un bel conto corrente, dichiarandolo senza alcun problema nel quadro RWE della dichiarazione dei redditi, in una banca svizzera come ad esempio Banca dello stato del canton ticino, scelta che consente di avere un bella somma su una delle banche più sicure al mondo (doppia garanzia del canton ticino e della confederazione elvetica)sempre pronta all'utilizzo in caso di difficoltà, magari accompagnando tale scelta con qualche banca fintech, come Revolut; 4) cercare di ridurre drasticamente il proprio patrimonio immobiliare prima dello scoppio della crisi è una priorità assoluta, ammesso e non concesso che vi siano le condizioni e i tempi per farlo. Ricordate sempre che più siete esposti in immobili in un paese come l'italia, più sarete a rischio di accanimento da parte della autorità che gestiranno l'emergenza e la crisi. E più la vostra percentuale di immobili è superiore al 40-50% peggio saranno le ripercussioni che dovrete affrontare. Questi sono solo alcuni dei tantissimi consigli che si possono dare, ma ovviamente quelli più importanti sono sempre quelli che si possono elaborare solo conoscendo nel dettaglio la situazione complessiva di ognuno

I soldi sono uan convenzione umana. Cellulosa o bit di computer. Quindi, realmente, IL NULLA. I mattoni o le pietre, specie di una bella casa, sono invece reali. E soprattutto non hanno le ruote (nessuno le può portare via) e non sono soggetti a click di computer da Banca Centrale. Io ho appena comprato, usando tutti i miei risparmi liquidi, un bellissimo casale del 1834: Sta lì da prima dell'euro, ma che dico perfino da prima della Lira. Neppure io so che moneta c'era quando i meravigliosi costruttori la edificarono. E di sicuro mi sopravviverà, cosa che invece dubito moltissimo dell'Euro e della UE.
Quindi chi pensa che "i soldi" siano più sicuri delle "cose" è un povero illuso. Quanto a crolli Italia e/o UE e/o generallizato, sarà solo una decisione politica, visto che i soldi fiat, cioè carta straccia basata sul nulla, essendo nulla può avere le regole ribaltate da un momento all'altro. Per esempio, se Draghi condonasse i 400 miliardi (quattrocento miliardi!!) di debito pubblico italiano che ha "comprato" con il sovrumano sacrificio di una ditata sul servere della BCE (e pro-quota quello degli altri Stati UE), non succederebbe assolutamente nulla, se non che il debito pubblico italiano diminuirebbe in un click di 400 miliardi. E le tasse potrebbero finalmente calare drasticamente, facendo ripartire l'economia.. Ma non lo può fare per ovvi motivi politici e perchè tutti capirebbero la stratosferica presa per il **** a cui siamo stati sottosposti negli ultimi 30 anni. Ma succederà propio cosi, un attimo prima del crollo generale, e diranno che è una misura ulta-eccezionale che si può fare solo una volta ogni mille anni, Intanto io mi godo il mio bel casale, voi perdete pure il sonno per i vostri bit di computer...
 
Cosa sei un mago ?Anche se fosse vero ... chi ti da il diritto di diffondere queste notizie ?

Questa e gia una crisi vere piro pia... ma non economica psicologia per manipolare le persone a proprio piacimento ..ma basta
 
I soldi sono uan convenzione umana. Cellulosa o bit di computer. Quindi, realmente, IL NULLA. I mattoni o le pietre, specie di una bella casa, sono invece reali. E soprattutto non hanno le ruote (nessuno le può portare via) e non sono soggetti a click di computer da Banca Centrale. Io ho appena comprato, usando tutti i miei risparmi liquidi, un bellissimo casale del 1834: Sta lì da prima dell'euro, ma che dico perfino da prima della Lira. Neppure io so che moneta c'era quando i meravigliosi costruttori la edificarono. E di sicuro mi sopravviverà, cosa che invece dubito moltissimo dell'Euro e della UE.
Quindi chi pensa che "i soldi" siano più sicuri delle "cose" è un povero illuso. Quanto a crolli Italia e/o UE e/o generallizato, sarà solo una decisione politica, visto che i soldi fiat, cioè carta straccia basata sul nulla, essendo nulla può avere le regole ribaltate da un momento all'altro. Per esempio, se Draghi condonasse i 400 miliardi (quattrocento miliardi!!) di debito pubblico italiano che ha "comprato" con il sovrumano sacrificio di una ditata sul servere della BCE (e pro-quota quello degli altri Stati UE), non succederebbe assolutamente nulla, se non che il debito pubblico italiano diminuirebbe in un click di 400 miliardi. E le tasse potrebbero finalmente calare drasticamente, facendo ripartire l'economia.. Ma non lo può fare per ovvi motivi politici e perchè tutti capirebbero la stratosferica presa per il **** a cui siamo stati sottosposti negli ultimi 30 anni. Ma succederà propio cosi, un attimo prima del crollo generale, e diranno che è una misura ulta-eccezionale che si può fare solo una volta ogni mille anni, Intanto io mi godo il mio bel casale, voi perdete pure il sonno per i vostri bit di computer...

non concordo in pieno, con il casale non ci mangi, se hai un bel terreno coltivabile invece Si
 
I soldi sono uan convenzione umana. Cellulosa o bit di computer. Quindi, realmente, IL NULLA. I mattoni o le pietre, specie di una bella casa, sono invece reali. E soprattutto non hanno le ruote (nessuno le può portare via) e non sono soggetti a click di computer da Banca Centrale. Io ho appena comprato, usando tutti i miei risparmi liquidi, un bellissimo casale del 1834: Sta lì da prima dell'euro, ma che dico perfino da prima della Lira. Neppure io so che moneta c'era quando i meravigliosi costruttori la edificarono. E di sicuro mi sopravviverà, cosa che invece dubito moltissimo dell'Euro e della UE.
Quindi chi pensa che "i soldi" siano più sicuri delle "cose" è un povero illuso. Quanto a crolli Italia e/o UE e/o generallizato, sarà solo una decisione politica, visto che i soldi fiat, cioè carta straccia basata sul nulla, essendo nulla può avere le regole ribaltate da un momento all'altro. Per esempio, se Draghi condonasse i 400 miliardi (quattrocento miliardi!!) di debito pubblico italiano che ha "comprato" con il sovrumano sacrificio di una ditata sul servere della BCE (e pro-quota quello degli altri Stati UE), non succederebbe assolutamente nulla, se non che il debito pubblico italiano diminuirebbe in un click di 400 miliardi. E le tasse potrebbero finalmente calare drasticamente, facendo ripartire l'economia.. Ma non lo può fare per ovvi motivi politici e perchè tutti capirebbero la stratosferica presa per il **** a cui siamo stati sottosposti negli ultimi 30 anni. Ma succederà propio cosi, un attimo prima del crollo generale, e diranno che è una misura ulta-eccezionale che si può fare solo una volta ogni mille anni, Intanto io mi godo il mio bel casale, voi perdete pure il sonno per i vostri bit di computer...

Concordo. La prima casa e’ meglio avercela che da la sicurezza di un posto dove vivere in qualsiasi situazione. Pensate ai paese con iper inflazione come lo fu la Germania o oggi il Venezuela. Chi ha cash e carta straccia mentre che ha la casa per vivere i soldi li sta usando e supportano l’inflazione. Altro discorso seconde etc case. Anche loro tengono inflazione ma se sono infruttifere sono fonte solo di spese.

Oltre la prima casa fondamentale terreno da coltivare per essere il piu autosufficiente possibile.

La crisi che sta per arrivare sara’ molte volte quella del 2008. Sono cicli che a mio avviso fanno pompando artificiosamente l’economia apposta. Come oggi lo stock market USA che e’ spinto solo dai FANG che vengono acquistati dalle banche centrali con lo stampo moneta. Questo permette un’illusione di boom economico senza fondamento che psicologicamente aiuta le persone a contrarre debiti e acquistare azioni. FIno a quando non staccanola spina risucchiando tutte le risorse e lasciando il popolino sempre piu povero e incatenato a una vita di debiti.
 
non concordo in pieno, con il casale non ci mangi, se hai un bel terreno coltivabile invece Si
c'è anche un terreno. Di sicuro, nessuno può mangiare banconote o bit di computer. E neppure lingotti d'oro, fra l'altro.
 
Indietro