Cambio Casa e davvero cosi difficile??? Help!

fabio.furio

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20/7/18
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Chiedo a Voi esperti e non un consiglio “economico, tecnico e di cuore” riguardo un pensiero che da mesi mi gira in testa... cambire casa.

Vorrei vendere il mio bilocale, completamente ristrutturato (nel mio palazzo stesso immobile da ristrutturare ne hanno venduti 4 tutti tra i 120 e 155k) e comprare un trilocale di almeno 85/90mq sempre in zona...
Ho molti dubbi e tante paure, la prima tra tutte (non di non vendere... anzi) di non riuscire a trovare quello che mi soddisfa e quindi pentirmi di aver venduto la mia casa. Un altro dubbio e che dal momento in cui ricevo proposta e faccio compromesso per la mia casa dovrei andare a cercare la casa nuova e fare a mia volta proposta e compromesso, ma se non faccio rogido la parte grossa dei soldi non li ho, come faccio a rogidare dall altra parte? Dovro chiedere al compratore un periodo dopo il rogido per stare dentro casa mia e aspettare soldi e di rogidare la nuova casa? Secondo voi in quanto si riesce a trovare una casa “appetibile” dopo aver venduto la propria?
Sento gente che non trova casa altri che si prendono un anno per rogidare ma poi in due mesi trovano casa e non vedono l pra di vendere la propria...

Pensare di cercare prima una casa che mi piaccia, fare una proposta magari vincolata alla vendita della mia sia fattibile? Consigli di cuore Grazie..
 
dipende dove risiedi....
è difficile in alcune città, in altre molto meno. Nello specifico poi, dipende anche la zona della città in considerazione...

Se è appetibile, tutto si vende e si compra con estrema facilità.
 
Secondo me il modo per avere meno mal di testa e togliere quasi tutte le paure è quello di partire con l'idea di fare un mutuo (variabile)... visti i tassi che ci sono ora!
- se si riesce a combinare le date di acquisto - vendita: meglio
- se non si riesce: si acquista prima la casa nuova con mutuo poi ci si trasferisce e si vende con calma la vecchia... certo se ne vanno qualche migliaia di € in mutuo (che se vuoi dopo puoi estinguere oppure tenerti la liquidità!)
Ovviamente bisogna avere i requisiti per il mutuo... (reddito, contratto tempo ind. o garante etc)

Quindi direi che è importante:
- capire se si hanno i requisiti per il mutuo (puoi anche cercare aiuto nella sezione del forum apposita)
- mettersi a cercare la casa nuova
- non avere fretta
 
Infatti questo volevo fare, acquistare una nuova casa con 50% cash e 50% mutuo e successivamente “a bocce ferme” vendere la prima casa. Sarebbe l ideale in quanto avrei tutto il tempo per trovare la casa che mi piace, fare una bella proposta al ribasso e trasferirmi da una casa all altra... il vero problema nasce dal fatto che cosi facendo, rischierei (difficile ma probabile) di non vendere la prima casa entro l anno dall acquisto della seconda e pagare non solo l imposta del 20% ma anche la mora... insomma dovrei considerare una possibile remissione di 25.000 euro di tasse...
 
In mancanza della vendita entro l'anno all'atto di acquisto si applica quanto previsto dal comma 4 della stessa Nota II-bis, secondo cui "sono dovute le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, nonché una sovrattassa pari al 30 per cento delle stesse imposte.

Vendita prima casa e acquisto di un'altra (prima) casa, cosa prevede la legge — idealista/news

Alla morte di mio padre, ho acquisito una quota di proprieta' pari al 16,66% dell'abitazione del defunto.
Detta quota non mi permette di acquistare con le agevolazioni di prima casa ?
 
In mancanza della vendita entro l'anno all'atto di acquisto si applica quanto previsto dal comma 4 della stessa Nota II-bis, secondo cui "sono dovute le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, nonché una sovrattassa pari al 30 per cento delle stesse imposte.

Vendita prima casa e acquisto di un'altra (prima) casa, cosa prevede la legge — idealista/news

Tutto molto bello... ma se per qualche assurdo cavillo non si riuscisse a vendere la prima casa entro l anno uno andrebbe rovinato in quanto tra tasse, imposta aumentata e mora del 30% uscirebbe una roba tipo 25.000 euro... o quei 25k si mettono in conto subito abbassando drasticamente la proposta d acquisto oppure uno riscoa di ritrovarsi rovinato!
 
Tutto molto bello... ma se per qualche assurdo cavillo non si riuscisse a vendere la prima casa entro l anno uno andrebbe rovinato in quanto tra tasse, imposta aumentata e mora del 30% uscirebbe una roba tipo 25.000 euro... o quei 25k si mettono in conto subito abbassando drasticamente la proposta d acquisto oppure uno riscoa di ritrovarsi rovinato!

Inizia ad avere il polso del mercato nella tua microarea.
Pubblica un'inserzione da privato ad un prezzo che ritieni ragionevole vendere, in base al numero di visite di potenziali acquirenti e alle loro proposte verbali puoi farti un'idea più precisa della forchetta reale di prezzo a cui puoi vendere in 4-8 mesi.

Potresti scoprire che oggi al livello di prezzo cui vorresti vendere non ci sono potenziali compratori.

Se non vuoi prenderti rischi, concludi la vendita del tuo bilocale e accetta di passare un periodo di tempo in affitto durante il quale cercare la casa della vita, appena la trovi ad un prezzo congruo disdici il contratto di affitto dando preavviso e ti trasferisci.

La tua situazione è più favorevole rispetto a molte giovani coppie in affitto che non hanno abbastanza liquidità per poter sostenere un anticipo e le spese accessorie per acquistare un trilocale tutto loro.
 
E vabbe cosi siamo punto a capo pero... prima vendi a prezzo giusto poi speri di trovare a prezzo giusto qualcosa che ne valga la pena... preferivo l idea di comprare prima si vendere ma mi sembra di capire che il rischio e alto...
 
Certo tu vuoi:
- vendere casa al prezzo che vuoi tu
- trovare la casa dei tuoi sogni al prezzo che vuoi tu
- fare i rogiti con i tempi che decidi tu

Quante probabilità hai di riuscirci?
A qualcosa devi rinunciare se vuoi ottenere il massimo risultato.
 
Certo tu vuoi:
- vendere casa al prezzo che vuoi tu
- trovare la casa dei tuoi sogni al prezzo che vuoi tu
- fare i rogiti con i tempi che decidi tu

Quante probabilità hai di riuscirci?
A qualcosa devi rinunciare se vuoi ottenere il massimo risultato.

Concordo, va trovato un compromesso tra le varie esigenze o si rischia un notevole allungamento dei tempi (senza garanzia di successo)
 
Concordo, va trovato un compromesso tra le varie esigenze o si rischia un notevole allungamento dei tempi (senza garanzia di successo)

causa due figli in tre anni...mi ci troverò anche io prima o poi. Ma sono consapevole che se trovo l'occasione di acquisto non potrò trattare troppo la vendita.
 
Veramente vorrei solo poter comprare e rivendere senza rimanere fuori casa o rischiare di trovare una casa che non mi piace... vorrei vendere la mia al giusto e ricomprare al giusto... mi piacerebbe comprare prima solo per la sicurezza di vendere per avere una casa che mi piaceSzz tutto li...
 
causa due figli in tre anni...mi ci troverò anche io prima o poi. Ma sono consapevole che se trovo l'occasione di acquisto non potrò trattare troppo la vendita.

Era quello che intendevo, può essere che tu debba cedere sul prezzo di vendita della tua abitazione, o comprare ad un prezzo più alto del previsto la nuova casa.
 
Veramente vorrei solo poter comprare e rivendere senza rimanere fuori casa o rischiare di trovare una casa che non mi piace... vorrei vendere la mia al giusto e ricomprare al giusto... mi piacerebbe comprare prima solo per la sicurezza di vendere per avere una casa che mi piaceSzz tutto li...

Se ti può essere di conforto, credo che in questi casi sia difficile avere certezze.

Piacerebbe a tutti riuscire a vendere la propria ed una volta rogitato trovare l'altra già pronta per abitarci senza dover andare nel frattempo in affitto o da parenti.
 
Secondo me il modo per avere meno mal di testa e togliere quasi tutte le paure è quello di partire con l'idea di fare un mutuo (variabile)... visti i tassi che ci sono ora!
- se si riesce a combinare le date di acquisto - vendita: meglio
- se non si riesce: si acquista prima la casa nuova con mutuo poi ci si trasferisce e si vende con calma la vecchia... certo se ne vanno qualche migliaia di € in mutuo (che se vuoi dopo puoi estinguere oppure tenerti la liquidità!)
Ovviamente bisogna avere i requisiti per il mutuo... (reddito, contratto tempo ind. o garante etc)

Quindi direi che è importante:
- capire se si hanno i requisiti per il mutuo (puoi anche cercare aiuto nella sezione del forum apposita)
- mettersi a cercare la casa nuova
- non avere fretta

A patto di riuscire a concretizzare il mutuo.
Nel senso che magari la mia casa attuale "tento" di venderla a 200K (per cui i 200K non sono ancora nelle mie disponibilità) ma voglio comprarne una che costa 400K. Dubito che io riesca a fare un mutuo di tale importo nel frattempo, nel senso che la rata probabilmente sarà insostenibile.:)
Per il resto mi pare un ottimo consiglio :)
 
A patto di riuscire a concretizzare il mutuo.
Nel senso che magari la mia casa attuale "tento" di venderla a 200K (per cui i 200K non sono ancora nelle mie disponibilità) ma voglio comprarne una che costa 400K. Dubito che io riesca a fare un mutuo di tale importo nel frattempo, nel senso che la rata probabilmente sarà insostenibile.:)
Per il resto mi pare un ottimo consiglio :)

Infatti come prima cosa importante ho messo:
- capire se si hanno i requisiti per il mutuo (puoi anche cercare aiuto nella sezione del forum apposita)

E comunque una rata molto alta potrebbe essere sopportabile per brevi periodi se poi si estingue il mutuo... Diventa una sorta di fido...
 
Avevo ben letto ma per requisiti pensavo di più ad un discorso burocratico per ottenerlo, comunque tutto chiaro, grazie :)
 
Alla morte di mio padre, ho acquisito una quota di proprieta' pari al 16,66% dell'abitazione del defunto.
Detta quota non mi permette di acquistare con le agevolazioni di prima casa ?

riposto sperando in un vostro riscontro
 
Alla morte di mio padre, ho acquisito una quota di proprieta' pari al 16,66% dell'abitazione del defunto.
Detta quota non mi permette di acquistare con le agevolazioni di prima casa ?

Essendo un'eredità non hai usufruito delle agevolazioni per acquisto prima casa quindi credo proprio di no.
 
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