perchè bisognerebbe evitare di far scegliere il notaio al venditore?

mattone80

Nuovo Utente
Sospeso dallo Staff
Registrato
12/7/18
Messaggi
77
Punti reazioni
1
Perchè bisognerebbe evitare di far scegliere il notaio al venditore?
Quali rischi si possono correre?
Un venditore vorrebbe scegliere lui il notaio perché quel notaio ha già tutti i documenti della casa visto che se ne è già occupato anni fa.
 
Per prassi il notaio lo paga il compratore e per questo ha diritto di scelta. Il venditore potrebbe chiamare "suo cugino" e gonfiare la parcella, tanto paga l'altro. Se il venditore ha un notaio affidabile, che lo indichi pure al compratore, il quale si farà fare un preventivo. Se il preventivo è in linea con altri notai, non penso che il compratore storca il naso, neanche per un po' di più, considerando che il venditore può dire che il notaio "conosce" l'immobile.
 
Per prassi il notaio lo paga il compratore e per questo ha diritto di scelta. Il venditore potrebbe chiamare "suo cugino" e gonfiare la parcella, tanto paga l'altro. Se il venditore ha un notaio affidabile, che lo indichi pure al compratore, il quale si farà fare un preventivo. Se il preventivo è in linea con altri notai, non penso che il compratore storca il naso, neanche per un po' di più, considerando che il venditore può dire che il notaio "conosce" l'immobile.

grazie mille, tralasciando il fattore economico si è tutelati allo stesso modo se il notaio per esempio come dici tu è il cugino del venditore? potrebbe chiudere un occhio su alcune cose?
Potrei trovarmi poi delle sorprese?
 
grazie mille, tralasciando il fattore economico si è tutelati allo stesso modo se il notaio per esempio come dici tu è il cugino del venditore? potrebbe chiudere un occhio su alcune cose?
Potrei trovarmi poi delle sorprese?

Il notaio, per il proprio ambito, risponde per quanto firma. Se poi saltano fuori problemi sono fatti suoi.
 
Il Notaio lo sceglie il venditore che è colui che paga l'onorario. Da compratore non prenderei proprio il Notaio consigliato dal venditore.
 
Il Notaio lo sceglie il venditore che è colui che paga l'onorario. Da compratore non prenderei proprio il Notaio consigliato dal venditore.

Potresti spiegarmi il motivo per cui da compratore non prenderesti il notaio proposto dal venditore?

Ipotizzando che il costo sia uguale agli altri notai.
 
Primo perché lo paga il compratore per cui legittimo che scelga lui senza che il venditore eccepisca nulla. direi sacrosanto . Poi perché monitoro il mio Notaio, vedo preliminare e bozza del rogito prima. mi salvaguarda su eventuali difformità eccetera che invece in atto preparato da altri Notai potrei trovar scritti in modo tale che il compratore è consapevole della necessità di predisporre nuova scheda catastale ad esempio. e per altri motivi che sarebbe lungo star a scrivere.
invece a te venditore cosa cambia che il compratore scelga lui il Notaio?
 
Primo perché lo paga il compratore per cui legittimo che scelga lui senza che il venditore eccepisca nulla. direi sacrosanto . Poi perché monitoro il mio Notaio, vedo preliminare e bozza del rogito prima. mi salvaguarda su eventuali difformità eccetera che invece in atto preparato da altri Notai potrei trovar scritti in modo tale che il compratore è consapevole della necessità di predisporre nuova scheda catastale ad esempio. e per altri motivi che sarebbe lungo star a scrivere.
invece a te venditore cosa cambia che il compratore scelga lui il Notaio?

Il venditore mi ha detto che preferirebbe il suo notaio perché ha già tutti i documenti della casa visto che il venditore l'aveva comprata da pochi anni. Ma ha anche detto che volendo posso sceglierlo io.

Per me acquirente se non corro rischi andrebbe bene anche il suo a parità di prezzo.
Volevo capire se questa sua mossa di scegliere il suo potrebbe nascondere qualcos altro.
 
Vedi tu.
a mio parere sceglitelo tu. ha tutti i documenti della casa? vale a dire? il rogito che ha fatto lui e che il venditore deve consegnare al tuo notaio che comunque in ogni caso dovrà fare tutte le visure ed i controlli del caso aggiornati alla data del rogito. cosa che dovrebbe comunque fare anche il notaio caldeggiato dal venditore. a quest'ultimo non deve interessare chi rogita, deve solo interessare di avere i soldi in poche parole (forse ha una mezza con il suo notaio? forse ci sono dei docc che altro notaio potrebbe chiedergli e gli costerebbe quattrini dover fornire?!).
poi vedi tu...
 
Il notaio lo sceglie il compratore.
In primis è lui che lo paga, e secondo, ma più importante, il notaio del compratore tutelerà maggiormente il compratore o almeno non dovrebbe avere interesse a favorire il venditore.

Un notaio suggerito o magari imposto dal venditore ha gioco relativamente facile a nascondere eventuali magagne.
 
Il notaio lo sceglie il compratore.
In primis è lui che lo paga, e secondo, ma più importante, il notaio del compratore tutelerà maggiormente il compratore o almeno non dovrebbe avere interesse a favorire il venditore.

Un notaio suggerito o magari imposto dal venditore ha gioco relativamente facile a nascondere eventuali magagne.

Proprio di questo vorrei parlare, quali sono le possibili magagne che può coprire?
se copre queste magagne e poi saltano fuori non ci va di mezzo il notaio?
 
Possono esserci delle clausole onerose (=vessatorie, quelle che vengono riprese una seconda volta) che, una volta firmate, vanno osservate.
Ricordo, ad esempio, un rogito "pilota" in cui le spese condominiali, per i primi due anni, venivano attribuite agli acquirenti e il costruttore non pagava nulla per gli invenduti....è solo un esempio.
Insomma il notaio ha un certo margine di azione, pur nella legalità, e se tu firmi, dopo devi adeguarti.
 
Possono esserci delle clausole onerose (=vessatorie, quelle che vengono riprese una seconda volta) che, una volta firmate, vanno osservate.
Ricordo, ad esempio, un rogito "pilota" in cui le spese condominiali, per i primi due anni, venivano attribuite agli acquirenti e il costruttore non pagava nulla per gli invenduti....è solo un esempio.
Insomma il notaio ha un certo margine di azione, pur nella legalità, e se tu firmi, dopo devi adeguarti.

Leggendo quello che firmi non si capisce?
invece a livello di problemi/cose irregolari della casa? si rischia anche in questo?
 
A livello di irregolarità no, in quanto ne è responsabile direttamente il notaio.

Più che altro ci possono essere clausole che al momento della stipula il compratore non capisce bene ed accetta senza rendersene conto.

Io ad esempio ho scelto lo stesso notaio proposto dal venditore ed al momento della stipula mi son letto tutto l'atto più volte per vedere se qualcosa non quadrasse (prima dell'atto ho ricevuto tutta la documentazione dell'immobile, inclusa come è stato pagato, e fatta controllare da un ingegnere specializzato ed un avvocato).

E' una scelta molto aleatoria, in quanto il notaio a priori dovrebbe evitare qualsivoglia problema poiché ne risponde personalmente.
 
A livello di irregolarità no, in quanto ne è responsabile direttamente il notaio.

Più che altro ci possono essere clausole che al momento della stipula il compratore non capisce bene ed accetta senza rendersene conto.

Io ad esempio ho scelto lo stesso notaio proposto dal venditore ed al momento della stipula mi son letto tutto l'atto più volte per vedere se qualcosa non quadrasse (prima dell'atto ho ricevuto tutta la documentazione dell'immobile, inclusa come è stato pagato, e fatta controllare da un ingegnere specializzato ed un avvocato).

E' una scelta molto aleatoria, in quanto il notaio a priori dovrebbe evitare qualsivoglia problema poiché ne risponde personalmente.

grazie mille, molto chiaro e utile questo tuo intervento.
 
A livello di irregolarità no, in quanto ne è responsabile direttamente il notaio.

ni in base alla mia esperienza. il notaio da cui avevo rogitato aveva visto male la visura catastale di un ripostiglio ubicato su terrazzo ma del quale mancava un pezzo di successione (se non ricordo male non era trascritto il passaggio). bè alla vendita se n'è infischiato e ho dovuto pagare di tasca mia. :mad: prova a fare causa ad un notaio....
 
io mi sono fatto fare i preventivi di 3 notai e ho trovato differenze di 600€
 
.....
Io ad esempio ho scelto lo stesso notaio proposto dal venditore ed al momento della stipula mi son letto tutto l'atto più volte per vedere se qualcosa non quadrasse (prima dell'atto ho ricevuto tutta la documentazione dell'immobile, inclusa come è stato pagato, e fatta controllare da un ingegnere specializzato ed un avvocato).

E' una scelta molto aleatoria, in quanto il notaio a priori dovrebbe evitare qualsivoglia problema poiché ne risponde personalmente.

quanto tempo prima del rogito hai ricevuto tutta la documentazione dell'immobile?? hai ricevuto in anticipo anche una copia dell'atto che poi hai stipulato??
grazie
 
Pongo la questione al contrario: a cosa si va incontro se il notaio del compratore è in malafede?

Per una compravendita di normale entità (circa 150000 Euro), il compratore chiede di stipulare l'atto (solo compravendita, nessun mutuo) presso un notaio di loro fiducia a ben 600km di distanza.

La cosa mi puzza, non vedo veramente il motivo di tale complicazione. Cosa c'è sotto?
 
Sulla carta rivolgersi ad un Notaio o ad un altro, che sia indicato dal venditore o dall'acquirente, dovrebbe essere indifferente.
Sul piano pratico, potrebbe essere diverso, sia perché non siamo tutti uguali, sia perché comunque non tutti hanno la stessa percezione di quale sia la "cosa equa" (si è fatto il caso dell'esonero per il costruttore per le spese ordinarie condominiali per un biennio per l'invenduto, che io ad esempio trovo giusto perché per l'invenduto non si usufruisce dei servizi di pulizia delle scale, dell'illuminazione, ecc...).

Bisognerebbe distinguere poi tra venditore privato e venditore costruttore, perché in quest'ultimo caso, oltre ai motivi già indicati (e cioè, la documentazione già a disposizione del Notaio indicato dal venditore), il venditore ottiene risparmio nei tempi di stipula, certezza del buon fine dell'operazione (al di là dei requisiti dell'acquirente, ad esempio nel caso di mutuo collegato all'acquisto) e nell'evitare "sorprese" (e cioè richieste "eccessive"). Benefici di cui in larga parte si avvantaggia anche l'acquirente.

Poiché ho letto il messaggio di chi sostiene di aver riscontrato differenza di preventivi anche di 600 euro (possibilissimo ed anzi nemmeno tanto, avendo saputo di differenze anche maggiori), preciso che si trova sempre o quasi il Notaio che stipula a 1.000 + IVA (+ imposte, ovviamente), ma la domanda è: quello che chiede 1.500 + IVA è semplicemente caro o magari predispone l'istruttoria con la giusta cura ed attenzione? Per fare un esempio, la pulizia dei denti la trovi anche a 19 euro, ma poi quando vai ti dicono che è necessaria la visita e che c'è un supplemento oppure che serve una ripresa dei colletti delle gengive, ecc... (capitato a me, essendomi rivolto all'odontoiatra convenzionato con l'assicurazione). Insomma, l'atto notarile è un servizio e come tutti i servizi, per essere ben svolto va retribuito il giusto.

Tornando al quesito, a mio parere, come in tutte le professioni, occorre assumere informazioni. Intanto su chi è il venditore: se è affidabile e gode di buona fama, presumibilmente anche il suo notaio lo sarà. E poi notizie sul notaio. Insomma, non c'è una risposta univoca.

Il Notaio non risponde di tutto. Generalmente quando non risponde, sono presenti clausole di avvertimento per il cliente (difatti in assenza di dette clausole i giudici tendono a riscontrare la responsabilità professionale), che quindi se non è uno sprovveduto, come oggi non ve ne sono quasi più, sarà in grado di capire dove possa eventualmente essere il rischio.
 
Indietro