I prezzi scendono ancora

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

giustamente... perché dovrebbero salire? cioè cosa è cambiato da un anno a questa parte? che sono invecchiati gli edifici :) per il resto è sempre uguale ( precarietà, governo incerto, scelte per il futuro non pervenute ecc... )
 
giustamente... perché dovrebbero salire? cioè cosa è cambiato da un anno a questa parte? che sono invecchiati gli edifici :) per il resto è sempre uguale ( precarietà, governo incerto, scelte per il futuro non pervenute ecc... )

Stipendi bassi rispetto al costo della vita soprattutto.
 
Per chi ne ha la possibilità l'Italia è un paese dal quale fuggire a gambe levate.
In Spagna e Portogallo si sta 10 volte meglio e la tassazione è più bassa su tutto (lavoro, rendite, ecc.).

Essendo l'Italia il terzo mondo d'Europa, è giusto che i prezzi degli immobili continuino inesorabilmente a terzomondializzirsi. OK!

La casa in Italia per ora ha senso solo se è prima casa, non la si paga un botto, per non stare a pagare un affitto che a volte è uguale o supetiore al mutuo, e per poter godersela meglio con proprie migliorie che in affitto non ai possono fare.

Nestlé delocalizza il suo centro inforamatico, 600 posti di lavoro dalla Svizzera, a Barcelona. Ovviamente non si sposta in fallItalia. Ahahahahha!
 
Ultima modifica:
Si conferma ancora una cosa:i prezzi erano troppo alti prima.

Personalmente ho come riferimento immobili,per me,"interessanti".Periodicamente li ripesco tra i preferiti e mi sono accorto che il calo di prezzo,anche se non violento,c'e'. :yes:
 
conosco un costruttore molto attivo sul territorio e mi diceva che fino all'anno scorso faceva fatica, negli ultimi 6/12 mesi è ripartito a bombazza

progetto di 16 case ancora da costruire ne ha già venduti 13 su carta
 
l'articolo linkato mi sembra fin troppo generico. A Milano, dove vivo e dove ho acquistato casa, vi assicuro che i prezzi non stanno affatto scendendo.
 
Idem Napoli, zona/rione S. Ferdinando (centro storico, a ridosso di p.zza Plebiscito, piazzetta Carolina, Caffè Gambrinius) : se già ristrutturato ci vogliono come minimo 4.000/mq.

Per contro, è la città di provincia che annaspa e che ad oggi scende inesorabilmente, vedo soprattutto molti esercizi commerciali chiusi (parlo di Caserta, a pochi km da Napoli).
 
l'articolo linkato mi sembra fin troppo generico. A Milano, dove vivo e dove ho acquistato casa, vi assicuro che i prezzi non stanno affatto scendendo.


SI ma il centro di Milano o altre grandi citta saranno meno del 5% del territorio!

A milano salgono x fattori temporali che sn scia expo, immigrazione della disperazione di giovani italiani da tutta italia e paura innalzamento tassi fine Draghi. Per il resto a Milano gli stipendi nn sn rapportati ai cost al mq (4000€/mq a salire) delle case. Esattamente come nel resto d’italia.

Il prezzo dei mattoni tiene duro ancora xche la maggiorparte e in mano a ricchi pensionati (ladri) retributivi come seconde/terze case. E quindi tengono duro sperando in una impensabile ripresa. Morissero e la finissero di far marcire case per avidita creando disagio abitativo, di rubare soldi ai giovani tramite inps e accanimento terapeutico.
 
In realtà se ci pensate che gli immobili scendano è solo che un bene. Se dovete comprare, pagate meno. C'è più offerta e questo è un bene. Tra 10 anni quando il giovane in Germania sarà mutuotombalizzato e il giovane italiano avrà un immobile a testa, avrete conferma di ciò che dico.
 
Idem Napoli, zona/rione S. Ferdinando (centro storico, a ridosso di p.zza Plebiscito, piazzetta Carolina, Caffè Gambrinius) : se già ristrutturato ci vogliono come minimo 4.000/mq.

Per contro, è la città di provincia che annaspa e che ad oggi scende inesorabilmente, vedo soprattutto molti esercizi commerciali chiusi (parlo di Caserta, a pochi km da Napoli).

Il centro storico di Napoli è ovviamente interessato dalla riconversione ad attività ricettivo-turistico...non si trova neanche più un buco in affitto per fare B&B. Quando cominceranno i controlli (se mai cominceranno) ne vedremo delle belle, in quanto il 70% dei casi vengono svolte attività economiche (quindi come affittacamere e non B&B) completamente a nero. Per il resto tutta la provincia è in rapida discesa da anni, con casi eclatanti di comuni in cui con i prezzi in vendita non si riesce ad estinguere i mutui residui in corso. E' dura soprattutto per gli immobili "usati", in quanto da inizio anno vi è stata una ripresa degli immobili in costruzione. Il mercato degli affitti in città è proibitivo in molti quartieri, mentre abbordabile e con molta concorrenza in provincia, dove si possono trovare situazioni di appartamenti di vasta quadratura, ristrutturati anche a meno di 400 euro al mese. Ormai i proprietari hanno capito che è meglio avere una persona che paga poco (il giusto) ma tutti i mesi, rispetto a fitti "teorici" alti che poi le persone fanno fatica ad onorare. Il commerciale soffre in città e provincia e in questo caso non si vede molta luce all'orizzonte.
 
SI ma il centro di Milano o altre grandi citta saranno meno del 5% del territorio!

A milano salgono x fattori temporali che sn scia expo, immigrazione della disperazione di giovani italiani da tutta italia e paura innalzamento tassi fine Draghi. Per il resto a Milano gli stipendi nn sn rapportati ai cost al mq (4000€/mq a salire) delle case. Esattamente come nel resto d’italia.

Il prezzo dei mattoni tiene duro ancora xche la maggiorparte e in mano a ricchi pensionati (ladri) retributivi come seconde/terze case. E quindi tengono duro sperando in una impensabile ripresa. Morissero e la finissero di far marcire case per avidita creando disagio abitativo, di rubare soldi ai giovani tramite inps e accanimento terapeutico.



La tua descrizione della situazione attuale somiglia all'undicesima piaga d'Egitto. :D

Riguardo ai pensionati mi sembra che tu la stia facendo diventare una tarantella infinita.
Fossero solo i pensionati la causa di questo sfacelo ti darei anche ragione,ma ti ricordo che la cosa,(crisi) è globale,atipica ed endemica.

Solo alcuni dei Paesi colpiti ha,sembrerebbe,superato il momento senza tirare in ballo solo i retairess!Poi,cercare di riassumere in 2 righe la causa di tutto ciò e dare per scontato che la nemesi sia la figura del pensionato mi sembra molto arduo.

E' come tentare di vuotare un lago con un cucchiaino. :rolleyes:

Dai,ti leggo volentieri e mi fai anche divertire,ma sarebbe ora che cambiassi il disco.
 
l'articolo linkato mi sembra fin troppo generico. A Milano, dove vivo e dove ho acquistato casa, vi assicuro che i prezzi non stanno affatto scendendo.

E' molto preciso e specifico. Ho sintetizzato i tre dati principali e messo il link. Il titolo riassume il tutto. Più semplice e diretto di così mi pare difficile.
 
i ricordo che la cosa,(crisi) è globale,atipica ed endemica.

Solo alcuni dei Paesi colpiti ha,sembrerebbe,superato il momento senza tirare in ballo solo i retairess!

Solo in Italia (e Grecia) c'è stata questa evoluzione. Adesso scendono i prezzi anche in UK per le note vicende, ma dopo 20 anni esplosivi.
 
Solo in Italia (e Grecia) c'è stata questa evoluzione. Adesso scendono i prezzi anche in UK per le note vicende, ma dopo 20 anni esplosivi.

Non dimenticherei gli US.

Tutto è nato là.


I paesi piigs poi hanno lasciato una lunga scia di spiacevoli situazioni.Sembra preistoria,ma è ancora tutto dietro l'angolo.

Io a queste super riprese non credo proprio.Non saranno sicuramente i compiacenti titoli della stampa a farmi cambiare opinione.

IMHO
 
conosco un costruttore molto attivo sul territorio e mi diceva che fino all'anno scorso faceva fatica, negli ultimi 6/12 mesi è ripartito a bombazza

progetto di 16 case ancora da costruire ne ha già venduti 13 su carta

Questo discorso si riallaccia in parte a quanto dicevo nell'altro thread, ormai si è capito che il mercato è cambiato e con la crisi costruire senza aver venduto sulla carta significa capitale fermo ed esposizione all'attacco dei ribassisti; la menata è che però è tutto molto più lento, oggi sembri apposto per 1 anno (e fra 1 anno qualcosa succederà pensi) ma fra 1 anno sei ancora al punto di partenza, le vendite sulla carta sono ancora poche, la gru è da spostare e non c'è un cantiere da iniziare, ecc... e bisogna andare dal privato (che per chi ha sempre costruito e venduto non è il massimo).
 
In realtà se ci pensate che gli immobili scendano è solo che un bene. Se dovete comprare, pagate meno. C'è più offerta e questo è un bene. Tra 10 anni quando il giovane in Germania sarà mutuotombalizzato e il giovane italiano avrà un immobile a testa, avrete conferma di ciò che dico.



si e no... cioè fra 10 anni l'Italia starà molto peggio di come è oggi e di come sta la Germania... aggiungici che in Italia di giovani ce ne sono molti meno di quanti stanno in germani, sia un paese vecchio... quindi non sono molto convinto della tua teoria...

vedremo fra 10 anni :)
 
E' molto preciso e specifico. Ho sintetizzato i tre dati principali e messo il link. Il titolo riassume il tutto. Più semplice e diretto di così mi pare difficile.

Dico che è generico perchè parla solo di dati complessivi nazionali. Ma questo discorso non si può fare. Quello che vale per la città non vale per la provincia. Quello che vale per il sud non vale per il nord. E così via...

Per quanto riguarda Milano il trend è in salita e lo sarà per un bel po'. I motivi sono vari in particolare segnalo questi:

- Redditi più alti della media nazionale
- Aumento costante della presenza di giovani universitari e giovani professionisti
- Contesto urbano in continuo sviluppo e aumento dei servizi
- Sempre meno famiglie con figli e quindi con più disponibilità di soldi
 
Dico che è generico perchè parla solo di dati complessivi nazionali. Ma questo discorso non si può fare. Quello che vale per la città non vale per la provincia. Quello che vale per il sud non vale per il nord. E così via...

Per quanto riguarda Milano il trend è in salita e lo sarà per un bel po'. I motivi sono vari in particolare segnalo questi:

- Redditi più alti della media nazionale
- Aumento costante della presenza di giovani universitari e giovani professionisti
- Contesto urbano in continuo sviluppo e aumento dei servizi
- Sempre meno famiglie con figli e quindi con più disponibilità di soldi

È infatti un thread sul mercato nazionale.
 
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