Risoluzione compromesso di vendita per colpa dell'agenzia immobiliare

wgiants

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10/11/15
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Buongiorno a tutti,

una "semplice" domanda. Proverò ad essere quanto più preciso possibile.

Il venditore mette in vendita tramite l'agenzia immobiliare X un immobile di sua proprietà. Al momento del sopralluogo viene consegnata all'agenzia immobiliare tutta la documentazione in possesso riguardo l'immobile. Questa documentazione non presente alcun certificato di agibilità (l'immobile non è stato ristrutturato negli anni 2000).

Si trova un acquirente, si firma un compromesso. Poco prima del rogito il notaio richiede all'agenzia il certificato di agibilità. Il venditore si reca in comune per richiederlo ed emerge che l'immobile presenta un vizio relativo alle concessioni edilizie (sfora il volume massimo consentito di sviluppo volumetrico). Si appura ovviamente che la parte venditrice era totalmente in buona fine.

L'iter per risanare la situazione ha oramai sforato di MESI il termine massimo per il rogito indicato nel compromesso. E' possibile richiedere la risoluzione del compromesso senza che il venditori si accolli il rimborso del 200% della caparra in quanto la colpa è stata chiaramente dell'agenzia che non ha eseguito il proprio lavoro di - non dico proprio controllare la documentazione - ma almeno accertarsi che vi fossero tutti i documenti?

Grazie mille!
 
Se c'è un abuso la colpa è del proprietario, non dell'agenzia...
 
Buongiorno a tutti,

una "semplice" domanda. Proverò ad essere quanto più preciso possibile.

Il venditore mette in vendita tramite l'agenzia immobiliare X un immobile di sua proprietà. Al momento del sopralluogo viene consegnata all'agenzia immobiliare tutta la documentazione in possesso riguardo l'immobile. Questa documentazione non presente alcun certificato di agibilità (l'immobile non è stato ristrutturato negli anni 2000).

Si trova un acquirente, si firma un compromesso. Poco prima del rogito il notaio richiede all'agenzia il certificato di agibilità. Il venditore si reca in comune per richiederlo ed emerge che l'immobile presenta un vizio relativo alle concessioni edilizie (sfora il volume massimo consentito di sviluppo volumetrico). Si appura ovviamente che la parte venditrice era totalmente in buona fine.

L'iter per risanare la situazione ha oramai sforato di MESI il termine massimo per il rogito indicato nel compromesso. E' possibile richiedere la risoluzione del compromesso senza che il venditori si accolli il rimborso del 200% della caparra in quanto la colpa è stata chiaramente dell'agenzia che non ha eseguito il proprio lavoro di - non dico proprio controllare la documentazione - ma almeno accertarsi che vi fossero tutti i documenti?

Grazie mille!

è il venditore che quando dà un incarico alla agenzia dichiara che l immobile è in regola, se non lo è se ne assume le conseguenze (comunque,volendo, il rogito si può fare lo stesso)
 
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