Venezia dimenticata?

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Buongiorno a tutti.

Non sono un assiduo frequentatore di questa sezione del FOL ma ogni tanto mi piace leggervi.
Come da titolo, non capisco perché negli articoli immobiliari non si parli mai (o poco) di Venezia. Le rilevazioni vengono sempre effettuate sulle solite città: Milano, Roma, Napoli, Torino a volte Firenze, Palermo...
La Serenissima non ha bisogna di pubblicità? è troppo di nicchia? è solo per i ricchi? nessuno la vuole?

p.s. interessante la compravendita delle tombe a Venezia.
 
Venezia ormai e' citta solo per turisti, anche quelli che ci lavorano difficilmente ci vivono... rischio acqua alta, clima spesso infame e prezzi stellari... escluso qualche riccastro che si può permettere un bell'appartamento con vista sul canal grande da abitare qualche week-end l'anno, non vedo quale opportunità possa offrire a gente normale...
 
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La Serenissima è meravigliosa. E' la città più bella del mondo, ma non fa testo. E' un mercato a parte.
 

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Per contestualizzare la tabella sopra ci sono almeno altri due elementi da prendere in considerazione:
1) la differenza tra usato e ristrutturato/nuovo (la realta' puo' essere diversa dal differenziale esposto in tabella di prezzi)
2) la tipologia costruttiva di Venezia che rispecchia la politica del governo della Serenissima e che fu del tutto differente dalle politiche edilizie dei comuni e delle citta' rinascimentali. Nel resto dell'Europa, i ricchi vivevano nei castelli e nei manieri fortificati. I servi della gleba, gli artigiani, la gente comune viveva separata dai primi.

Venezia ha la particolarita' di rispecchiare una citta' in cui si viveva fianco a fianco, ma in tipologie costruttive diverse.

Ecco perché la distinzione della tabella per zone di sestiere non ha molto senso. A Venezia conta la tipologia di edificio.

Esistono purtroppo delle discrasie evidenti nell'offerta immobiliare.

Cliccando su immobiliare.it o idealista.it appare un'offerta immobiliare composta per il 92% composta di appartamenti in calli, frezzerie, salizzade, piscine che presentaNo tutti

ENORMI PROBLEMI DI LUMINOSITA' e conseguentemente anche di UMIDITA'

che i venditori cercano di mascherare con operazioni astute di relooking immobiliare interno.

Gli appartamenti luminosi a Venezia sono rarissimi, perché appartenevano a famiglie borghesi e sono affacciati sui campi e sui canali.

A questo punto uno dovrebbe capire quali siano le ragioni del suo investimento:

- se investimento turistico, allora risparmio su tabella esposta comperando appartamenti bui che pero' ugualmente vanno bene per i turisti
- se investimento per studenti, allora risparmio enormemente ancora sui prezzi esposti e debbo valutare l'investimento come un business plane
- se investimento residenziale, e' molto difficile trovare un appartamento a Venezia sui portali immobiliari ma conviene attendere l'occasione propizia attraverso il passaparola.
 
Secondo la principale agenzia di Venezia ci sono altri 8 (otto) elementi da prendere in considerazione per una importanza commerciale, oltre ai due precedentemente esposti.

Li esporro' in dettaglio per gli eventuali interessati alla conoscenza.

Il piu' importante e' la presenza di altane o viste particolari, ma secondo me altrettanto importante e' la possibilita' di avere un buon distributivo interno.
Troppo spesso a Venezia mancano belle stanze rettangolari o quadrate, spesso le stanze sono trapezoidali, oppure poligoni o forme ancor piu' strane per cui la metratura commerciale non e' modificabile come avviene nelle altre citta' con i tramezzi di cartongesso.

Occorre rassegnarsi a cio' che si trova :'(
 
Grazie P.A.T. per le risposte esaustive.

Sicuramente la"vista" e la posizione incidono parecchio!
Vero anche che il mercato oggi offre poco e immobili bruttini.

Giustamente hai fatto notare un argomento ostico a Venezia, acqua e umidita. L'aspetto tecnico/strutturale si differenzia dalle normali abitazione. Per scegliere una casa veneziana credo ci si debba rivolgere ad un tecnico.

P.s. hai ragione non si può parlare di compravendita :bow:
 
Sicuramente la"vista" e la posizione incidono parecchio!
Vero anche che il mercato oggi offre poco e immobili bruttini.

Che la vista incida e' un luogo comune a Venezia, in particolare per le viste gradevoli.

Di fatto conta molto di piu' la posizione e la tipologia di immobile, in particolare nei caseggiati sotto i 9 condomini dove non c'e' l'amministratore che tuteli l'inquilino e le lotte con gli inquilini per il minimo problema passano quasi sempre per le vie legali.

Non ha senso parlare di 8.000 Euro al mq medi a Rialto, quando nello stesso sestriere trovi immobili anche popolari, ma affacciati ad esempio su campo San Bartolomio, ed immobili sempre a Rialto nel sottoportego della Bissa, dove senti tutto il giorno odore di fritto.

In linea d'aria un immobile dista neppure 50 metri dall'altro, pero' il primo vale 12.000 Euro al mq ed il secondo 3.000-4.000.

Il problema e' che tutte le agenzie espongono solo immobili del secondo tipo (3.000-4.000) facendoli pagare a 6.000-7.000 attraverso una sapiente opera di relooking, perlatro facilissima in quanto a Venezia tutto arreda, nulla e' kitsch.

Gli stranieri sono come polli.... cadono in queste trappole perché non sanno che poi appena entrano nelle case acquistate vedendo le foto su Internet ...
trovano delle belle soprese, che diventeranno loro amiche per sempre ....

:censored: :censored: :censored:
 

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è inquietante quella pantegana eh eh

Dalle risposte deduco che conosci bene la città o comunque hai avuto esperienze.
Grazie per le risposte.
 
è inquietante quella pantegana eh eh

Dalle risposte deduco che conosci bene la città o comunque hai avuto esperienze.
Grazie per le risposte.

Conosco la storia di Venezia, sono un appassionato cultore di storia della Serenissima.

Mi dispiace aver letto la recensione negativa di Nexus7, che considera la città null'altro che un formicaio per turisti dal clima insalubre.
Se uno e' appassionato di
-storia dell'arte
-storia dell'architettura
-gusto estetico legato alla scoperta dei vari stili della citta' (romanico, gotico, umanesimo, barocco, rococo', deco', contemporaneo...) e alle loro sovrapposizioni
- visita musei
trova a Venezia pane per i suoi denti :)


A Venezia uno come me che e' "normale" non trova mai motivo di annoiarsi. Ho comperato un buono di 30 Euro per guardare 14 musei...e non l'ho ancora utilizzato. Poi ho ancora un libro su 101 luoghi da conoscere, e ne avro' visti si e no una decina appena.

Per quanto riguarda il clima, io non so dove abiti Nexus7, ma trovo bello passeggiare d'inverno sulla riva del mare dalla Piazzetta di San Marco lungo tutta la riva degli Schiavoni per arrivare fino ai giardini della Biennale. Anche se soffia la bora trovo ugualmente piacevole questa città di inverno.

Per quanto riguarda poi i mesi di aprile e maggio, il clima e' delizioso.

Infine e' vero quanto sostiene Nexus che in estate fa molto caldo ed umido, ma credo che tutte le case di Venezia siano adeguatamente climatizzate. Venezia non e' il Bronx, è una città evoluta.
 
Per quanto riguarda le esperienze, avevo pensato molti anni fa di comperare un appartamentino in riva al mare in costruzione, classe A.

Il prezzo non era elevato come nel centro storico: se ricordo bene eravamo sui 6.000 Euro al mq, sia piano terra con giardinetto esclusivo sia primo piano con terrazzino vista mare. Credo che il prezzo fosse buono perché vendevano sulla carta, a quel tempo.
Tanto per dare un termine di raffronto la stessa impresa costruiva a Malamocco sui 3/4.000 Euro al mq, ma non credo che in quell'area infestata da zanzare abbiano avuto molto successo. :D

Poi non feci nulla a malincuore, perché ci spiegarono che non si poteva utilizzare il ferry boat per venire comodi con l'auto a Venezia.
Questa possibilita' di spostarsi con l'auto dalle isole alla terraferma e' concessa ai soli residenti. :'(

Sono pero' ancora pentito di non aver comperato. :wall: :wall:
A pensarci bene, sei a due passi dal palazzo del cinema e vicinissimo a Piazza San marco.
Puoi prendere il vaporetto della linea 1 con soli 7-8 minuti a piedi

Dell'altra esperienza su Venezia ti raccontero' piu' avanti.
 

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evidentemente mi sono espresso male...:bow:

Venezia e' unica al mondo ed e' superfluo anche solo ribadirlo, e concordo su tutto quanto quello da te scritto.
Intendevo, che da comune mortale non ci vivrei mai per i motivi che ho elencato, che peraltro hai in qualche modo evidenziato anche tu.... ovvio che se mi potessi permettere una bella seconda (facciamo terza) casa per passarci del tempo con le tue premesse, lo farei assai volentieri... sfortunatamente non sono nella condizione, quindi rimane solo la possibilità di viverla da mero turista (cosa che ho fatto numerose volte)

Conosco la storia di Venezia, sono un appassionato cultore di storia della Serenissima.

Mi dispiace aver letto la recensione negativa di Nexus7, che considera la città null'altro che un formicaio per turisti dal clima insalubre.
Se uno e' appassionato di
-storia dell'arte
-storia dell'architettura
-gusto estetico legato alla scoperta dei vari stili della citta' (romanico, gotico, umanesimo, barocco, rococo', deco', contemporaneo...) e alle loro sovrapposizioni
- visita musei
trova a Venezia pane per i suoi denti :)


A Venezia uno come me che e' "normale" non trova mai motivo di annoiarsi. Ho comperato un buono di 30 Euro per guardare 14 musei...e non l'ho ancora utilizzato. Poi ho ancora un libro su 101 luoghi da conoscere, e ne avro' visti si e no una decina appena.

Per quanto riguarda il clima, io non so dove abiti Nexus7, ma trovo bello passeggiare d'inverno sulla riva del mare dalla Piazzetta di San Marco lungo tutta la riva degli Schiavoni per arrivare fino ai giardini della Biennale. Anche se soffia la bora trovo ugualmente piacevole questa città di inverno.

Per quanto riguarda poi i mesi di aprile e maggio, il clima e' delizioso.

Infine e' vero quanto sostiene Nexus che in estate fa molto caldo ed umido, ma credo che tutte le case di Venezia siano adeguatamente climatizzate. Venezia non e' il Bronx, è una città evoluta.
 
Sento spesso che Venezia è in fase di spopolamento dal punto di vista delle persone residenti, perchè vanno via?
Perchè soprattutto non ci arriva nessuno ad abitarla?
 
Sento spesso che Venezia è in fase di spopolamento dal punto di vista delle persone residenti, perchè vanno via?
Perchè soprattutto non ci arriva nessuno ad abitarla?
Nessuno va a viverci perché il pane alla Coop sul canal Grande viene 6-7 Euro al kg. ed il roastbeef alla Despar 35 Euro.
I negozi cosiddetti di "prossimita'", tanto declamati per un ritorno mistico al passato, sono anche peggio, abituati ad inc.ulare i turisti: in uno di essi ho pagato il prosciutto crudo di un panino 5 Euro all'etto.
 
Sento spesso che Venezia è in fase di spopolamento dal punto di vista delle persone residenti, perchè vanno via?
Perchè soprattutto non ci arriva nessuno ad abitarla?

Sento spesso parlare anche io di spopolamento, credo che i fattori siano molteplici.
Credo il "carovita" come ha evidenziato giustamente P.A.T.;
la quantità enorme di turismo (con relativo odioso passaggio di navi da crociera), non a casa vogliono fissare un tetto massimo di turisti in laguna;
la cattiva gestione amministrativa della città (spesso detto dai veneziani). Ma il Mose non doveva salvaguardare Venezia?:censored:
 
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Nessuno va a viverci perché il pane alla Coop sul canal Grande viene 6-7 Euro al kg. ed il roastbeef alla Despar 35 Euro.
I negozi cosiddetti di "prossimita'", tanto declamati per un ritorno mistico al passato, sono anche peggio, abituati ad inc.ulare i turisti: in uno di essi ho pagato il prosciutto crudo di un panino 5 Euro all'etto.

Pratica vista anche al sud purtroppo, e non parlo di turismo estero ma anche agli stessi connazionali.
 
Sento spesso parlare anche io di spopolamento, credo che i fattori siano molteplici.
Credo il "carovita" come ha evidenziato giustamente P.A.T.;
la quantità enorme di turismo (con relativo odioso passaggio di navi da crociera), non a casa vogliono fissare un tetto massimo di turisti in laguna;
la cattiva gestione amministrativa della città (spesso detto dai veneziani). Ma il Mose non doveva salvaguardare Venezia?:censored:

Va detto che il passaggio delle navi e' un problema ingigantito per occultare altri problemi ben piu' gravi.
C'e' uno studio dell'universita' del 2014 ben fatto che li elenca.

Tra questi il maggior problema e' che da un lato si vorrebbe fissare un tetto massimo (o meglio, un sistema di prenotazioni per tempo attraverso dei ticket)
E da quest'anno si sono vietati nuovi hotel, nuovi bed and breakfest e nuovi affittacamere. In pratica non e' piu' possibile vendere nuovi posti letto in centro storico per non intasare troppo la citta'. Anche perché la citta' ne e' stracolma.

Dall'altro si costruiscono enormi storage di posti letto a Mestre, su richieste di operatori cinesi, austriaci, tedeschi.
Non tutti sanno, ad esempio, che a Mestre c'e' da poco una torre per turisti di 84 metri, la seconda del Veneto dopo il matitone di Jesolo, per guardare Venezia dall'alto.

Inoltre ci sono, ben visibili dal treno, caterve di gru su gru una sopra l'altra a Mestre, che a lavori finiti scaricheranno un numero impressionante di turismo low cost.

Si parla di 12.000 nuovi posti letto, tra cui una buona parte sara' costituita da nuovi insediamenti dal lato Marghera. Oggi come oggi la skyline di Mestre e' intasata di impalcature e gru come fosse quella di Hong Kong.

Dove andra' tutta questa gente che sara' ospitata nelle nuove strutture low cost in costruzione ??!
A Venezia, ovviamente. Ma cosi' il comune incassera' un sacco di tasse dalla cubatura emergente a Mestre.
 
Conosco la storia di Venezia, sono un appassionato cultore di storia della Serenissima.



Per quanto riguarda il clima, io non so dove abiti Nexus7, ma trovo bello passeggiare d'inverno sulla riva del mare dalla Piazzetta di San Marco lungo tutta la riva degli Schiavoni per arrivare fino ai giardini della Biennale. Anche se soffia la bora trovo ugualmente piacevole questa città di inverno.

Ancora meglio, per me, passeggiare alle zattere con la Giudecca davanti...:)
 
abitazioni con affaccio sul canale a parte... la zona di Dorsoduro, fra le Zattere e Punta della Dogana, per me rimane tutto sommato un'area vivibile. Turisti ce ne sono, ma molti meno che a San Marco, e non so perché ma mi sembrano anche più gradevoli: è alle Zattere che si vedono ragazze straniere dagli sguardi sognanti... :) intente a scrivere una pagina del loro diario di viaggio. Arriverei a dire che sono una presenza gradita. E' anche una zona che un po' si salva dall'acqua alta: quando alle Zattere arriva a lambire le rive, a Piazza San Marco sono già con gli stivali. Per viverci, secondo me sono accettabili solo le abitazioni all'ultimo piano, dove la luce non manca. Prima o poi mancherà invece l'ascensore. A far lavori su quelle case, oltre ai costi maggiorati, c'è da mettersi le mani nei capelli, e dai tetti si vedon cose inimmaginabili. Poi lo sforzo sarà ampiamente ripagato. La storia dei nuovi insediamenti e dei 12.000 posti letto a Mestre/Marghera non la sapevo, se è così sono politiche urbanistiche scellerate... Ieri è stata varata la nave da Guinness Symphony of the Seas: 362 metri, 7.000 passeggeri, 2.000 membri di equipaggio, 228.000 ton di stazza (cioè il doppio della Costa Concordia), pista da pattinaggio, due palestre di roccia e teleferica. Se no 'xe mati, no li volemo...
 
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