Investire in tombe monumentali

P.A.T.

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Avete mai pensato di investire in tombe monumentali di o vicino a personaggi famosi ?
Il comune di Venezia ne venderà alcune a breve ...
Mal che vada l'investimento si possono poi utilizzare in proprio. :happy:
Credo che a nessuno dispiaccia di dormire accanto a Stravinski o ad Helenio Herrera, piuttosto che riposare in un sottoscala come capitò a Fantozzi.

In Francia e' uno tra gli investimenti immobiliari potenzialmente piu' interessanti, non so in Italia....
 

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Altra cappella monumentale in vendita. Viene venduta "senza inquilini"

UBICAZIONE
COORDINATE GPS: 45°26'53.05"N - 12°20'49.31"E
N° CATASTO CIMITERIALE:6160
DATI TECNICI
TIPOLOGIA:cappellina con tomba camera
SUPERFICIE*:camera interrata 8,57 mq + cappella fuori terra 9,19 mq
POSTI SALMA PREESISTENTI:traslate 8 salme + 1 resto osseo
 

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costano molto in restauro e manutenzioni, però se piace.... attenzione soprattutto al terreno (infiltrazioni, cedimenti e similari)
Non lo vedo come investimento, ora va molto la cremazione con dispersione delle ceneri (perfino la mia prozia 95nne).
Più come uso personale (ma anche lì, ho assistito a questioni per "sistemare" in cappella le nuore che avrebbero "portato via" il posto ai figli). Una mia amica ha dovuto "parcheggiare" la zia suora in attesa che si liberasse un posto in cappella, grazie ad una zia che è stata spostata nella tomba del marito in altra città.
 
le tombe non credo possano essere cedute a terzi, come gli altri beni immobili. E' fatto divieto esplicito di "commerciare questi beni"
E questo credo valga per tutta Italia. Addirittura in molti comuni è fatto divieto di seppellire persone che non siano ascendenti, discendenti o loro coniugi, affini e conviventi del "fondatore del sepolcro", se non dopo apposita autorizzazione del sindaco.
Le concessioni sono 99ennali o 80ennali in ogni caso, vendendo la tomba a terzi si decade semplicemente dalla concessione e la tomba ritorna nella disponibilità del comune.

Diverso è acquistare per uso proprio e dei propri discendenti: sono d'accordo e questo tipo di sepolture hanno sempre il loro fascino e il vantaggio indubbio di evitare la dispersione dei nuclei familiari.
 
Fra qualche decennio si completerà l'invasione silenziosa degli africani e islamici... alla fine secondo me... prima o poi... le nostre tombe verranno profanate e distrutte... cancellate... rubandoci i denti d'oro... forse la soluzione migliore è investire in un battello adatto alle cerimonie della dispersione delle ceneri...!!! :yes:
 
sì la concessione dopo anni di abbandono e ricerca degli aventi diritto ritorna al Comune che la rimette sulla piazza. Chi acquista la concessione si impegna ai lavori necessari. La concessione può anche essere rinnovata, di 80 anni in 80 anni o 99 o quanti siano, in ogni caso è fatto obbligo di manutenzione. Non so all'estero...
Puoi ospitare, previa richiesta in Comune, un amico o conoscente purchè a titolo gratuito (vedi il caso della zia suora, è andata per un paio d'anni ospite di una compaesana che aveva posti liberi).

Charles più che il battello, il vero business potrebbe essere il forno crematorio, ce ne sono pochi e so di liste di attesa...
Oppure l'impresa di pompe funebri a tutto tondo, ma di solito restano in famiglia.
 
sì la concessione dopo anni di abbandono e ricerca degli aventi diritto ritorna al Comune che la rimette sulla piazza. Chi acquista la concessione si impegna ai lavori necessari. La concessione può anche essere rinnovata, di 80 anni in 80 anni o 99 o quanti siano, in ogni caso è fatto obbligo di manutenzione. Non so all'estero...
Puoi ospitare, previa richiesta in Comune, un amico o conoscente purchè a titolo gratuito (vedi il caso della zia suora, è andata per un paio d'anni ospite di una compaesana che aveva posti liberi).

Charles più che il battello, il vero business potrebbe essere il forno crematorio, ce ne sono pochi e so di liste di attesa...
Oppure l'impresa di pompe funebri a tutto tondo, ma di solito restano in famiglia.

essenzialmente è un buon affare per il comune: sono i lotti edificabili a maggior resa del contesto urbano, dalle mie parti (provincia) si parla di 2000 e rotti euro al mq per il solo lotto di terreno. Lotto di terreno che è difficilissimo da ottenere, in quanto la terra libera è poco.

Non ho idea invece di quale potrebbe essere il costo di costruzione dell'edicola funeraria, finiture comprese.
 
a me da fastidio l'idea di occupare posto e rompere le palle alla gente anche da morto

ceneri e via, al massimo tollero una minuscola lapide dietro la quale deporle piuttosto di disperderle


penso che rispetto al passato ci sia sempre più gente che la pensa così quindi é un investimento che non farei
 
Ma per i cimiteri monumentali valgono le stesse norme dei cimiteri ordinari ? :mmmm:
Nei cimiteri monumentali non si seppellisce piu' nessuno da decine di anni e forse secoli.

Per quanto riguarda il comune di Venezia, mette all'asta continuamente dei loculi sull'isola di San Michele, che finiscono a miliardari esteri.

Peccato comunque per l'impossibilità di fare del trading sulle tombe !
 
a me da fastidio l'idea di occupare posto e rompere le palle alla gente anche da morto

ceneri e via, al massimo tollero una minuscola lapide dietro la quale deporle piuttosto di disperderle


penso che rispetto al passato ci sia sempre più gente che la pensa così quindi é un investimento che non farei

A me invece non dispiacerebbe l'idea di essere sepolto accanto a Jim Morrison .... oppure a Montale oppure Italo Calvino.
(nonostante abbia gia' la tomba marmorea di famiglia, come tutti ovviamente)
 
Ma per i cimiteri monumentali valgono le stesse norme dei cimiteri ordinari ? :mmmm:
Nei cimiteri monumentali non si seppellisce piu' nessuno da decine di anni e forse secoli.

Per quanto riguarda il comune di Venezia, mette all'asta continuamente dei loculi sull'isola di San Michele, che finiscono a miliardari esteri.

Peccato comunque per l'impossibilità di fare del trading sulle tombe !

Credo valgano essenzialmente le stesse regole, stante la disponibilità/indisponibilità di tombe.
Tra l'altro l'eventuale cessione per atto inter vivos della tomba a terzi comporta anche la decadenza da tale concessione. Questo vale pure per quelle cappelle familiari concesse secoli fa, prima che i cimiteri divenissero demaniali.
Insomma gli enti pubblici sono gli unici autorizzati a fare trading sulle tombe!
 
A me l'idea di riposare in una tomba di famiglia accanto ai propri avi, magari nel luogo in cui si è nati, non dispiace affatto. Ma a molti, compresi i miei familiari, sembra una spesa folle e inutile, visto che si è morti. Addirittura qualcuno pensa che porti male (significa "preoccuparsi" del trapasso prima del necessario).
Alla fine andando a considerare spese per i vari loculi in concessione trentennale, i relativi rinnovi e il disagio della dispersione dei propri familiari credo che la scelta di costruirsi un'edicola funeraria nel proprio cimitero civico non sia sconveniente, ma abbastanza lungimirante.
 
Questo vale pure per quelle cappelle familiari concesse secoli fa, prima che i cimiteri divenissero demaniali.

Infatti....alcune tombe delle isole veneziane le aveva concesse la Serenissima prima del 1797, non lo Stato Italiano.
Non capisco come lo stato italiano si appropri della disponibilita', mancando di rispetto alla volonta' del Doge che e' rimasto ineguagliato nella sua efficienza amministrativa.

Si critica tanto Napoleone perché volle fare il prepotente a Venezia, ma l'Italia in quanto a prepotenza nell'intromettersi in questioni che dovrebbero essere pattuite da privati non e' da meno.

A prescindere, se ci fosse la possibilita' di valorizzare delle tombe monumentali permettendo solo per queste (e non per i cimiteri ordinari) delle possibilita' di scambio, acquisto, permuta, leasing, etc. non ci sarebbero cosi' tanti cimiteri monumentali diroccati a cui nessuno fa manutenzione e che crollano a pezzi.
 
Ma per i cimiteri monumentali valgono le stesse norme dei cimiteri ordinari ? :mmmm:
Nei cimiteri monumentali non si seppellisce piu' nessuno da decine di anni e forse secoli.

Per quanto riguarda il comune di Venezia, mette all'asta continuamente dei loculi sull'isola di San Michele, che finiscono a miliardari esteri.

Peccato comunque per l'impossibilità di fare del trading sulle tombe !

Vero, però puoi cmq acquistare azioni MPS...;)
 
Quanto potrà essere invece il costo di costruzione, escluso terreno, di una cappella funeraria del tipo 3 per 4 metri?
 
Quanto potrà essere invece il costo di costruzione, escluso terreno, di una cappella funeraria del tipo 3 per 4 metri?

Io ho speso 12.000 Euro tra terreno e materiale, ma nel 2000.
Costruzione semplice circa 3 di larghezza x4 di lunghezza, buon marmo anche se non eccezionale, design moderno, 6 posti letto.
 
Io ho speso 12.000 Euro tra terreno e materiale, ma nel 2000.
Costruzione semplice circa 3 di larghezza x4 di lunghezza, buon marmo anche se non eccezionale, design moderno, 6 posti letto.

Pensa che qui da me (modestissima città di provincia del centro italia) per un terreno 3*4 ci vogliono almeno 25000 euro nel cimitero cittadino, 20000 in quelli di campagna ( ma si può disporre di 10-12 "posti")
E sei fortunato se te lo assegnano, perché lotti liberi ce ne sono pochissimi.
Non so poi oggi quale sia il costo di costruzione.
 
Tutti pazzi per le tombe a Venezia: riaperta la gara
Dopo i 350 mila euro pagati da un dirigente d'azienda francese il Comune ha prorogato il bando per la concessione delle cappelle monumentali


21 marzo 2018








VENEZIA. È stato pubblicato sul sito del Comune di Venezia il nuovo bando d'asta pubblica per l'assegnazione in concessione delle tombe di famiglia monumentali dichiarate decadute di proprietà comunale che si trovano nel Cimitero di San Michele in Isola.

Venezia, tombe all'asta tra restauri e calcinacci
Concessioni decadute, sei cappelle pronte per essere assegnate per 99 anni. Il Comune vuole incassare almeno 1,5 milioni.

Dopo l'assegnazione per più di 350 mila euro a Dominique Vacher, direttore generale della casa farmaceutica francese Laboratoires Genevrier, della concessione per 99 anni della Cappella Ex Salviati, l'amministrazione comunale ha deciso di riaprire i termini del precedente bando rimettendo cos all'asta le concessioni per le ulteriori quattro cappelle di famiglia risultate non assegnate.
leggi anche:

Assegno da 350 mila euro venduta Cappella Salviati
Dominique Vacher, dg di una casa farmaceutica, si è aggiudicato il lotto «Io e mia moglie siamo rapiti da Venezia, città dove la felicità è per sempre»
Una decisione scaturita dall'arrivo, fuori tempo massimo, di ulteriori richieste di partecipazione al bando. Sarà quindi possibile ripresentare le offerte entro le ore 13 del 29 giugno.

Le buste presentate saranno aperte dalla commissione il 20 luglio alle ore 10 presso la sede del Comune di Venezia di Ca' Farsetti. Si tratta delle Cappelle Azzano e Testolini-Quadri site nell'emiciclo d'ingresso del cimitero storico monumentale ottocentesco, rispettivamente per un importo di 277.436 euro e 256.652 euro e le Cappelle Olivieri e Venier, rispettivamente per un importo di 335.815 euro e 287.759 euro.

Visto il successo dell’iniziativa l'amministrazione comunale sta predisponendo un altro bando per ulteriori 15 tombe di famiglia dislocate non solo nel cimitero di San Michele, ma anche in quelli del Lido, di Burano, di Mestre e di Marghera: si tratta di tombe di famiglia, più moderne e meno onerose, la cui concessione è stata dichiarata decaduta e che saranno inserite in un bando non appena la Sovrintendenza avrà rilasciato il nulla osta alla loro riconcessione.
 
per il presidente Berlusconi sarebbe consigliabile partecipare per assicurarsi una cappella di riserva qualora un governo sensato gli faccia demolire quella abusivamente autorizzata nel parco della villa di Arcore
 
Vi do il mio parere da laico/tirchio: io mi farò cremare e spargere al largo del mio mare blu profondo. Non voglio lasciare oneri e spese ai miei amati figli.
Si ricorderanno comunque di me per il mio carattere particolare. E forse possono mettere una mia foto (sono piuttosto bello :D) nella cornice d'argento del soggiorno.
 
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