Lavorare in una nuova città - Consigli per affitto casa

StackingEuros

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Ciao!
Tra 3 settimane cambierò città, per via di un'opportunità con la mia azienda.
In particolare, da Milano dovrei andare a Roma.

Ora, vi spiego la mia situazione e la motivazione per cui ho deciso di aprire questo thread:

  • Abito in un appartamento di proprietà mia per il 33%, nel quale sono residente, e possiedo inoltre il 33% di un altro appartamento che affittiamo.
  • Dovrei affittare un immobile a mio nome, in quanto l'azienda mi rimborserebbe l'affitto ma non se lo intesterebbe

Detto ciò, quale sarebbe la formula di affitto migliore per me? Ne esiste qualcuna che mi permetta di detrarre qualche cosa, nonostante abbia due quote di immobili?
Vorrei mantenere la residenza a Milano, però vorrei usufruire dei servizi di Roma (ad esempio, il primo che mi viene in mente, è il medico di base): come funziona?


P.S.: per gli amici romani del forum, se aveste qualche suggerimento su zone decorose vicino alla metro A in cui potrei affittare un mono/bilocale a 750€/mese, fatevi avanti. ;)



Grazie mille a tutti!
 
"A favore del lavoratore dipendente che ha trasferito la propria residenza per motivi di lavoro...blabla...detrazione di:
-991,60 se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro
-495,80 ...fino a 30.987,41 euro."

Ho riassunto, quindi verifica.
 
"A favore del lavoratore dipendente che ha trasferito la propria residenza per motivi di lavoro...blabla...detrazione di:
-991,60 se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro
-495,80 ...fino a 30.987,41 euro."

Ho riassunto, quindi verifica.

Grazie per l'informazione, però, anche considerato le risicate cifre in gioco, preferirei mantenere la residenza a Milano.
Per quanto riguardi i miei altri dubbi, hai qualche suggerimento?
 
Per quanto riguarda il medico, da non residente vai da qualsiasi medico a pagamento.
 
Per quanto riguarda il medico, da non residente vai da qualsiasi medico a pagamento.

Sicuro? Leggo che, in realtà, per motivi quali lavoro o studio, pur non essendo residenti, si può ottenere un medico di base nella nuova località: Il medico di famiglia per i non residenti.

Solo che è un'operazione che non ho mai svolto, per questo spero in qualche suggerimento! :)
 
eh io ho avuto la stessa necessità perchè ho lavorato fuori senza spostare la residenza, quindi sono andato da un medico qualsiasi per quel paio di volte che ne ho avuto bisogno. SEnza fare tante pratiche.
 
eh io ho avuto la stessa necessità perchè ho lavorato fuori senza spostare la residenza, quindi sono andato da un medico qualsiasi per quel paio di volte che ne ho avuto bisogno. SEnza fare tante pratiche.

Grazie per aver condiviso l'esperienza!
Giusto per curiosità: non avevi pensato di chiedere alla guardia medica?
 
Eleggi domicilio a Roma e pur mantenendo residenza a Milano puoi scegliere il medico mutua a Roma
 
Eleggi domicilio a Roma e pur mantenendo residenza a Milano puoi scegliere il medico mutua a Roma

Domanda stupida: Come faccio ad eleggere domicilio nella nuova città? E' una "formalità" che si potrà auto-evincere dal fatto che avrò un contratto di affitto lì?

Tu hai già avuto questa esperienza?

Grazie!
 
Detto ciò, quale sarebbe la formula di affitto migliore per me? Ne esiste qualcuna che mi permetta di detrarre qualche cosa, nonostante abbia due quote di immobili

Mi ri-cito. :)

Che tipologia di contratto risulterebbe essere la migliore per me? Ad uso transitorio, massimo 18 mesi? Dal momento della firma, di solito, in quanto tempo viene data la casa?

Quali controlli/ispezioni dovrei fare nella casa che affitterò, per evitare fregature/rotture in seguito?

Per quanto riguarda le utenze, generalmente una voltura quanto impiega?


Grazie molte a chiunque potrà aiutarmi, mi scuso per la banalità delle domande ma è la mia prima esperienza in affitto! :)
 
Secondo me una cosa importante è sapere a quanto ammontano le spese, ad esempio le spese condominiali. Fatti scrivere in una mail (e poi nel contratto) a quanto ammontano (non solo a voce).
Altra cosa importante è la disdetta del conduttore (che sei tu), meglio mettere tre mesi e senza "gravi motivazioni".
Se il locatore sceglie la cedolare secca non dovrai pagare le spese di registrazione e di (eventuale) risoluzione, inoltre non ti applicherà l'aumento istat (comunque è poco).
 
Secondo me una cosa importante è sapere a quanto ammontano le spese, ad esempio le spese condominiali. Fatti scrivere in una mail (e poi nel contratto) a quanto ammontano (non solo a voce).
Altra cosa importante è la disdetta del conduttore (che sei tu), meglio mettere tre mesi e senza "gravi motivazioni".
Se il locatore sceglie la cedolare secca non dovrai pagare le spese di registrazione e di (eventuale) risoluzione, inoltre non ti applicherà l'aumento istat (comunque è poco).

Grazie mille per le dritte, broken brick, sono proprio queste le "malizie" di cui ho bisogno! ;)

Ho però una domanda, non essendo pratico di spese condominiali: è una richiesta "sensata", oppure, domandando di metterle per iscritto, l'agenzia/il proprietario potrebbero rigirarmi la frittata e dirmi che si aggirino sempre intorno ad una somma, ma che potrebbero variare, e quindi non le metterebbero per iscritto?
Io li metterei anche davanti ad un aut-aut, ma non vorrei poi che finissero con il non affittarmi la casa!


Grazie ancora!
 
Giusta osservazione! Puoi farti scrivere nella mail esattamente quanto hanno speso lo scorso anno. Poi nel contratto metterete una cifra "salvo conguaglio" e tu, ogni anno, hai diritto di vedere i calcoli dell'amministratore.
 
Sempre che, alla data del contratto, il consuntivo delle spese condominiali, dell'anno passato, sia stato approvato.

Circa le utenze, se non vi è stato cessazione del servizio per chiusura del contratto, e quindi si tratta di fare solo voltura dell'intestatario dell'utenza, non dovrebbe comportare l'interruzione del servizio.
 
Ultima modifica:
Giusta osservazione! Puoi farti scrivere nella mail esattamente quanto hanno speso lo scorso anno. Poi nel contratto metterete una cifra "salvo conguaglio" e tu, ogni anno, hai diritto di vedere i calcoli dell'amministratore.

Mi sembra una proposta più che ragionevole!
Opterei per far inserire la cifra dell'ultimo anno di spese condominiali, più la clausola del "salvo conguaglio".
Spero di non avere problemi con l'agente/proprietario.

Per quanto riguarda la manutenzione, ricordo che quella straordinaria sarebbe a carico del padrone di casa, è corretto? In caso di rompessero la lavatrice, il forno o il climatizzatore, sarebbe a loro carico la riparazione/sostituzione? E' anche questo un elemento da contrattualizzare oppure è così "per legge"?

Grazie!
 
Sempre che, alla data del contratto, il consuntivo delle spese condominiali, dell'anno passato, sia stato approvato.

Circa le utenze, se non vi è stato cessazione del servizio per chiusura del contratto, e quindi si tratta di fare solo voltura dell'intestatario dell'utenza, non dovrebbe comportare l'interruzione del servizio.

Grazie per le informazioni!
Effettivamente, la tematica dell'interruzione dei servizi è un qualcosa che mi preme, perchè potrei al massimo stare una settimana/10 giorni in B&B/hotel, poi dovrei per forza andare in un appartamento... Ma vorrei evitare di rimanere senza acqua e corrente! :no:
 
Si la manutenzione straordinaria è a carico del locatore (proprietario); può chiedere, al conduttore, l'equivalente del tasso d'interesse legale annuo sulle somme spese, se la tipologia di contratto lo prevede ed è riportato sul contratto.
 
Si la manutenzione straordinaria è a carico del locatore (proprietario); può chiedere, al conduttore, l'equivalente del tasso d'interesse legale annuo sulle somme spese, se la tipologia di contratto lo prevede ed è riportato sul contratto.

Preziosissimo chiarimento, grazie! Quindi non ci sarebbe bisogno di specificare che, nel caso di rottura dell'apparecchio X, sarebbe il proprietario a dover intervenire, giusto?
Come posso distinguere questa tipologia di contratto? Oppure dev'essere necessariamente esplicitato nello stesso?
 
Ciao!

P.S.: per gli amici romani del forum, se aveste qualche suggerimento su zone decorose vicino alla metro A in cui potrei affittare un mono/bilocale a 750€/mese, fatevi avanti. ;)

Grazie mille a tutti!

Per quanto riguarda il "ramo" di metro A da Termini ad Anagnina, puoi trovare dei bilocali con quel budget (spese escluse) sulla Tuscolana (quindi fermate metro da Porta Furba a Subaugusta)
 
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