Produce irpef l'affitto di un locale commerciale?

Bose

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Buona sera, scusate una cosa;
Ho saputo che sulle locazioni commerciali non è applicabile la cedolare secca, quindi il reddito da locazione si somma agli altri redditi dichiarati (l'ho saputo grazie a una utente del forum).
Nella mia situazione attuale, disoccupato per il momento, se dovessi affittare il locale commerciale sotto, mi “produrrebbe” irpef!?
Vi chiedo questo perché, se così fosse, so che oltre all'irpef di mia moglie, aggiungerei anche questa che produrrebbe l'introito dell'affitto del locale commerciale. Mi sono spiegato? Perdonatemi se ho fatto confusione.
P.s. e gli affitti dei due appartamenti, anche loro producono irpef?
Grazie.
 
Buona sera, scusate una cosa;
Ho saputo che sulle locazioni commerciali non è applicabile la cedolare secca, quindi il reddito da locazione si somma agli altri redditi dichiarati (l'ho saputo grazie a una utente del forum).
Nella mia situazione attuale, disoccupato per il momento, se dovessi affittare il locale commerciale sotto, mi “produrrebbe” irpef!?
Vi chiedo questo perché, se così fosse, so che oltre all'irpef di mia moglie, aggiungerei anche questa che produrrebbe l'introito dell'affitto del locale commerciale. Mi sono spiegato? Perdonatemi se ho fatto confusione.
P.s. e gli affitti dei due appartamenti, anche loro producono irpef?
Grazie.

sul negozio si paga l'Irpef sugli appartamenti No perché c'è La cedolare secca
 
sul negozio si paga l'Irpef sugli appartamenti No perché c'è La cedolare secca

Perdona l’ignoranza, cosa intendi che il negozio paga l’Irpef?
Che posso utilizzarla come importo utile per la ristrutturazione?
Io per esempio da dissoccupato non ne ho, ed e’ un problema perché con la sola irpef di mia moglie, riesco a detrarre solo 4.500,00 annui, ma se con l’affitto del negozio aumenta, detrarrei più dei soli 4,500,00 annui...
 
esatto però guarda che sugli appartamenti non è obbligatoria la cedolare, si può fare anche nello stesso modo che col negozio, cioè pagando irpef in sede di dichiarazione dei redditi, se non sbaglio si dichiara il 95% dell'affitto, il restante 5% è considerata remunerazione per la manutenzione/usura
 
Per le locazioni di abitazioni può adottare il regime della cedolare secca oppure tassazione ordinaria (IRPEF), mentre per le locazioni commerciali non è prevista la cedolare secca quindi viene necessariamente applicata la tassazione ordinaria.
Per poter beneficiare delle detrazioni per ristrutturazioni edilizie e riqualificazioni è necessario appunto avere un'imposta IRPEF da pagare.
Se adotti (potendo) cedolare secca e non percepisci altri redditi non avrei nessuna IRPEF da pagare quindi non potrai detrarre le suddette spese di ristrutturazione. Adottando invece la tassazione ordinarie i redditi da locazioni faranno cumulo con eventuali altri redditi da pensione, lavoro dipendente, fondiari, autonomi (se soggetti a IRPEF) e sul cumulo verrà calcolata l'imposta IRPEF lorda sulla quale applicare eventuali detrazioni per ristrutturazioni etc.
Se non percepisci altri redditi, i tuoi canoni di locazioni saranno gli unici redditi utili per il calcolo dell'imposta.
Presta attenzione e fai bene i calcoli perchè mi pareva ci fosse anche una parte di no tax area sulla quale non veniva applicata l'imposta.
 
Buongiorno e grazie.
Quindi visto che per 10 anni avrò la possibilità di recuperare il 50% di detrazione mi consigli anche per i due appartamenti di affittarli con la possibilità di produrre irpef?
Conviene più della cedolare?
O solo perché ho detrazioni in corso...?
 
Per le locazioni di abitazioni può adottare il regime della cedolare secca oppure tassazione ordinaria (IRPEF), mentre per le locazioni commerciali non è prevista la cedolare secca quindi viene necessariamente applicata la tassazione ordinaria.
Per poter beneficiare delle detrazioni per ristrutturazioni edilizie e riqualificazioni è necessario appunto avere un'imposta IRPEF da pagare.
Se adotti (potendo) cedolare secca e non percepisci altri redditi non avrei nessuna IRPEF da pagare quindi non potrai detrarre le suddette spese di ristrutturazione. Adottando invece la tassazione ordinarie i redditi da locazioni faranno cumulo con eventuali altri redditi da pensione, lavoro dipendente, fondiari, autonomi (se soggetti a IRPEF) e sul cumulo verrà calcolata l'imposta IRPEF lorda sulla quale applicare eventuali detrazioni per ristrutturazioni etc.
Se non percepisci altri redditi, i tuoi canoni di locazioni saranno gli unici redditi utili per il calcolo dell'imposta.
Presta attenzione e fai bene i calcoli perchè mi pareva ci fosse anche una parte di no tax area sulla quale non veniva applicata l'imposta.

Io sono dissoccupato per il momento, ho solo l’irpef Di mia moglie (infatti immobili e ristrutturazione saranno cointestati), l’intento e’ quello di avere quanto più irpef possibile per detrarrei il 50% dei 96.000,00 (110k e’ il preventivo della ristrutturazione, più altri 30k per il resto).
Con i 4.500 di irpef di mia moglie non faccio tanto, quindi devo trovare assolutamente lavoro e tamponare magari affittando tutto come state consigliando voi e cioè producendo irpef.
Mi sono spiegato, o sono stato confusionario?
Grazie a tutti dell’aiuto.
 
Chiarissimo e legittimo.
L'immobile commerciale lo dovresti affittare comunque con tassazione ordinaria quindi ti consiglio di vedere già quanta IRPEF produrresti con questo. Le abitazioni calcola bene l'eventuale guadagno perchè con 15.000€ di imponibile già dovresti pagare 3.450€ di imposta lorda se ci butti altri redditi poi l'aliquota è il 27% e se superi i 28.000€ lordi vai al 38% sull'eccedenza (fino a 55k)...basta fare qualche calcolo per vedere la convenienza...
 
Chiarissimo e legittimo.
L'immobile commerciale lo dovresti affittare comunque con tassazione ordinaria quindi ti consiglio di vedere già quanta IRPEF produrresti con questo. Le abitazioni calcola bene l'eventuale guadagno perchè con 15.000€ di imponibile già dovresti pagare 3.450€ di imposta lorda se ci butti altri redditi poi l'aliquota è il 27% e se superi i 28.000€ lordi vai al 38% sull'eccedenza (fino a 55k)...basta fare qualche calcolo per vedere la convenienza...

Mi aiuteresti a fare i giusti calcoli?
Allora, mia moglie lavora e ha una irpef di 4.500 annui.
Io dissoccupato per il momento.
Acquisto per casa cielo terra 80k.
Ristrutturazione completa sui 180k.
Affitto previsto per locale commeciale 600,00 mensili.
Affitto previsto per bilocale sopra 400,00 mensili.
Affitto previsto per trilocale sopra 450,00.
Con questi dati possiamo fare due calcoli?
Grazie caro!
 
Quindi poco conta a chi si intesta il contratto di affitto (tipo io o mia moglie e’ la stessa cosa perché l’immobile e’ cointestato?)?
17.400,00 di affitti quanta irpef produrrebbero?
 
Quindi poco conta a chi si intesta il contratto di affitto (tipo io o mia moglie e’ la stessa cosa perché l’immobile e’ cointestato?)?

Si, in regime di comunione dei beni o di immobile cointestato l'affitto è da dividere ai fini dell'imposta sui redditi indipendentemente a chi intesti il contratto.

...17.400,00 di affitti quanta irpef produrrebbero?
Dipende dalle detrazioni e deduzioni che avete, di sicuro se continuate ad avere quei redditi che hai menzionato pagherete meno in regime ordinario rispetto alla cedolare secca, specie se portate in detrazione la ristrutturazione... :bye:
 
Aspetta @sinemetu. La moglie avendo già il suo lavoro con un IRPEF capiente avrebbe più convienienza con la cedolare secca visto che comunque la sua aliquota marginale è del 27% contro una cedolare del 21%. Bose invece dovrebbe tenere tutto in regime ordinario in modo da avere quanta più IRPEF possibile, comunque, sulla sua quota di reddito (8.700€ lordi), tolta mi pare una no tax area di soli 500€ per i redditi da fabbricati, avrebbe un'imposta lorda di 1.886€. Più di questo non potrà detrarre comunque...se non ho scaz zato qualcosa
 
La moglie avendo già il suo lavoro con un IRPEF capiente avrebbe più convienienza con la cedolare secca visto che comunque la sua aliquota marginale è del 27% contro una cedolare del 21%...

capiente? a me pare di aver capito che le danno 4500€... poi devi considerare le detrazioni per lavoro dipendente/autonomo, ecc...
tieni conto che sul commerciale non puoi comunque considerare la cedolare secca e sul residenziale in regime ordinario il canone di locazione si considera al 95%, poi considera spese mediche e altre spese deducibili/detraibili ecc. e vedrai che conviene.
Nella pratica la cedolare secca se prendi meno di 15000€ di reddito annuo (a spanne) non è conveniente...
 
capiente? a me pare di aver capito che le danno 4500€... poi devi considerare le detrazioni per lavoro dipendente/autonomo, ecc...
tieni conto che sul commerciale non puoi comunque considerare la cedolare secca e sul residenziale in regime ordinario il canone di locazione si considera al 95%, poi considera spese mediche e altre spese deducibili/detraibili ecc. e vedrai che conviene.
Nella pratica la cedolare secca se prendi meno di 15000€ di reddito annuo (a spanne) non è conveniente...

Buonasera e grazie a tutti e due.
Mia moglie percepisce poco meno di 2.000,00 al mese, produce un irpef di 400,00 mensili, circa 4.800,00 annui, o poco meno.
Io attualmente sono disoccupato.
Forse non mi ero spiegato bene, e comunque mi scuso in anticipo se sono stato poco chiaro.
 
Mi aiuteresti a fare i giusti calcoli?
Allora, mia moglie lavora e ha una irpef di 4.500 annui.
Io dissoccupato per il momento.
Acquisto per casa cielo terra 80k.
Ristrutturazione completa sui 180k.
Affitto previsto per locale commeciale 600,00 mensili.
Affitto previsto per bilocale sopra 400,00 mensili.
Affitto previsto per trilocale sopra 450,00.

Mia moglie percepisce poco meno di 2.000,00 al mese, produce un irpef di 400,00 mensili, circa 4.800,00 annui, o poco meno.
Io attualmente sono disoccupato.
Forse non mi ero spiegato bene, e comunque mi scuso in anticipo se sono stato poco chiaro.

Allora il discorso cambia, avevo capito "un reddito irpef di 4500€" :wall: ... tutto dipende da quanto spenderai per la ristrutturazione.
Se spenderai quanto hai detto allora ti conviene fare un regime misto, cioè tua moglie in cedolare secca per gli immobili residenziali e tu tutto in regime ordinario.

p.s. @nf232323 Avevo frainteso il reddito della moglie. OK!
 
Grazie ragazzi.
Buona serata.
 
Buonasera ragazzi, scusate ma ho una amnesia.
Posso usufruire ancora del vostro aiuto?
Nel nostro caso che contestiamo la piccola “palazzina” (tre piani, di cui al piano terra locale commerciale, piano primo bilocale e piano secondo trilocale), abbiamo la possibilità di dettare solo il 50% di 96.000,00 per la ristrutturazione più altri 96.000,00 per l’energetico (come risparmio energetico avrei solo gli infissi, cappotto e forse caldaie, il tetto no, in quanto avendo soletta prima dello stesso, non è da rifare in modo coibentante e quindi rientra nella sola ristrutturazione), o visto che la “palazzina” è cointestata, i 96.000,00 si raddoppiano (96k per me, e 96k per mia moglie + 96k per l’energetico per me, e + 96k per l’energetico per mia moglie), come forse si raddoppiano anche i 96.000,00 per l’energetico, perché appunto intestato a tutti e due?
Scusate ma sono fuso!
Io per esempio, avrei un preventivo così;
103k più iva (10%) per la ristrutturazione (compreso tetto) che farei fatturare a mia moglie che ha una irpef di 450,00 al mese (4.800,00 annui, stipendio di quasi 2.000,00 al mese).
12k per cappotto più iva (10%) che questi intesterei a me (dissoccupato ma con l’ottica di trovare presto lavoro per avere irpef e dettare quanto fatturato, o perché no, appena la ricavo con gli affitti del locale commerciale).
25k per gli infissi più iva (10%).
anche questi visto che mia moglie con la somma della ristrutturazione ha già raggiunto e superato i 96.000,00 di tetto massimo consentito per la detrazione, li farei fatturare a me che anche se non ho irpef, con una piccola dose di ottimismo, li detrarrei in futuro, perdendo (speriamo) solo il primo anno o comunque fino a quando non troverò lavoro.
Per i 15.000,00 di geometra (più iva) impianto idraulico (27.000,00), e pavimenti, purtroppo non detrarrò più niente, perché appunto abbiamo raggiunto i limiti.
Se poi mi dite che il 50% dei 96k sono a testa, beh detrarrei anche geometra, impianto elettrico, idraulico e pavimenti.
Spero di non mandarvi in tilt, e di essere spiegato bene.
Grazie e buona serata.
 
Non ho la certezza assoluta ma penso proprio che il limite dei 96.000€ sia riferito all'immobile e non ai singoli cointestatari
 
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