Sconto massimo?

JacksonT

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Ciao ragazzi,

Dopo aver scartato la casa posta vicino al bungalow con i rom (chi ha letto sa :D), sabato siamo andati a visionare due cantieri con soluzioni che potrebbero fare al caso nostro, gestite da due ditte diverse.

I prezzi sono oltre il nostro budget per circa 15-20k, per motivi diversi (box, spese allaccio ecc.), e l'avevamo già fatto presente ai costruttori.
La parte curiosa però è che entrambi i costruttori hanno dichiarato uno sconto massimo praticabile del 5% sul prezzo di listino, sconto tra l'altro raggiungibile solo versando una quota consistente come anticipo.

E' normale questo "allineamento" su un valore massimo di sconto? Da quanto sapevo, il compratore offre una certa cifra e il venditore decide se accettare o meno. Un'uscita simile al primo incontro mi è sembrata strana.
Voi che ne pensate?
 
sul nuovo ti pelano vivo, è sempre così, non aspettarti sconti, in genere hanno le spalle grosse e possono stabilire a quanto vendere.
gli affari li fai sull'usato, cerca qualcosa di recente, oppure se vuoi sfruttare le detrazioni cercati roba anche sgarrupata ma in zona buona.
 
sul nuovo ti pelano vivo, è sempre così, non aspettarti sconti, in genere hanno le spalle grosse e possono stabilire a quanto vendere.
gli affari li fai sull'usato, cerca qualcosa di recente, oppure se vuoi sfruttare le detrazioni cercati roba anche sgarrupata ma in zona buona.

Purtroppo vecchio da ristrutturare non ne vale la pena qua in zona, esperienze di amici ci hanno portato a scartarli (tra acquisto e lavori si spende quasi come un nuovo).
Il nuovo ci andrebbe anche bene se lo sconto non fosse fissato al 5% (già un 8-10% ci andrebbe bene). Mi suonava strano che costruttori diversi dicessero le stesse cose per gli sconti.
 
Nessuno ti dice mai al primo incontro "ti farò un bello sconto del 15%".
A me non è mai capitato.
Se al costruttore fa comodo incassare, e in fretta, può accettare anche offerte basse....dipende.
 
Nessuno ti dice mai al primo incontro "ti farò un bello sconto del 15%".
A me non è mai capitato.
Se al costruttore fa comodo incassare, e in fretta, può accettare anche offerte basse....dipende.

Certo, ma era questo che non mi era chiarissimo...pensavo che si andasse su offerta del compratore - risposta del venditore.
Il 5% "pre-autorizzato" diciamo mi suonava nuova come trattativa :D
 
Certo, ma era questo che non mi era chiarissimo...pensavo che si andasse su offerta del compratore - risposta del venditore.
Il 5% "pre-autorizzato" diciamo mi suonava nuova come trattativa :D

Solo parlando hai già ottenuto uno sconto del 5%, adesso ti devi impegnare per ottenere il restante 10 %,fai la tua offerta e vedi cosa succede :D
 
Solo parlando hai già ottenuto uno sconto del 5%, adesso ti devi impegnare per ottenere il restante 10 %,fai la tua offerta e vedi cosa succede :D

OK! Esatto.
Se tu dovessi decidere, nella tua futura offerta parti già da questa cifra.
Il costruttore, ovviamente, continuerà a sostenere che "sul nuovo non si usa fare nessuno sconto".
Io, ad esempio, dopo la storia delle fideiussioni, non ero tanto attirato da caparre elevate o versamenti intermedi ma non vedevo l'ora di incassare il saldo...quindi facevo un po' di sconto a chi comprava in tempi brevi. Dipende...
 
Solo parlando hai già ottenuto uno sconto del 5%, adesso ti devi impegnare per ottenere il restante 10 %,fai la tua offerta e vedi cosa succede :D

Ahaha grazie :D
Comunque scherzi a parte era per capire se era successo anche agli altri che lo sconto venisse discusso in questi termini.
 
stai molto attento a versare anticipi e come li versi (leggasi nero e tutte le varie sfumature).
non c'è niente di più difficile di farsi restituire un anticipo se le cose non vanno bene.
 
stai molto attento a versare anticipi e come li versi (leggasi nero e tutte le varie sfumature).
non c'è niente di più difficile di farsi restituire un anticipo se le cose non vanno bene.

Mah in realtà il nero non l'avevamo neanche valutato, essendo una prima casa ci sono (si spera) le agevolazioni del caso.
 
purtroppo vecchio da ristrutturare non ne vale la pena qua in zona, esperienze di amici ci hanno portato a scartarli (tra acquisto e lavori si spende quasi come un nuovo).
Il nuovo ci andrebbe anche bene se lo sconto non fosse fissato al 5% (già un 8-10% ci andrebbe bene). Mi suonava strano che costruttori diversi dicessero le stesse cose per gli sconti.

scommetto che è la moglie che vuole il nuovo.
Sconto? Niente tanto avete gia deciso che volete il nuovo. Pagate!
 
scommetto che è la moglie che vuole il nuovo.
Sconto? Niente tanto avete gia deciso che volete il nuovo. Pagate!

La ristrutturazione non possiamo seguirla nè direttamente nè indirettamente.
I nostri genitori non vivono qua, il lavoro ci prende dalle 7 di mattina alle 8 di sera (in cantiere quando ci vai?) e la città in cui acquisteremo non è quella in cui siamo cresciuti (di quale ditta possiamo fidarci?).
Per di più, come ho scritto sopra, abbiamo degli amici che hanno deciso di ristrutturare e ci hanno detto (l'ultimo ieri): tornassi indietro comprerei il nuovo, spendendo uguale ma con una qualità superiore.
L'unica che non ci ha detto così è un architetto che ha seguito tutti i lavori in prima persona, e grazie tante :D
 
stai molto attento a versare anticipi e come li versi (leggasi nero e tutte le varie sfumature).
non c'è niente di più difficile di farsi restituire un anticipo se le cose non vanno bene.

Sono obbligatorie le fideiussioni su ogni acconto. Il nero assolutamente mai.
 
Attenzione, il metodo più sicuro per spendere un sacco e ritardare la consegna è:
seguire la ristrutturazione personalmente.
L'acquirente e, specialmente la moglie/fidanzata non devono mai mettere piede in cantiere durante i lavori, se vogliono ottenere un risultato veramente valido ed economico.
Solo verso la fine dei lavori e prima di saldare andranno a verificare che sia tutto perfettamente a posto.
 
Ho sempre notato che quando gli estranei (cioè i committenti :D) entrano in un cantiere, si fanno prendere dal panico, cambiano idea mille volte "la doccia è meglio lì...anzi no là" "ma la cucina non si potrebbe allargare un po' anzi restringere..."etc. Dopo tante inutili varianti supplementari in corso d'opera, i prezzi lievitano, il risultato diventa sempre più incoerente e i tempi si allungano...:(
 
Ho sempre notato che quando gli estranei (cioè i committenti :D) entrano in un cantiere, si fanno prendere dal panico, cambiano idea mille volte "la doccia è meglio lì...anzi no là" "ma la cucina non si potrebbe allargare un po' anzi restringere..."etc. Dopo tante inutili varianti supplementari in corso d'opera, i prezzi lievitano, il risultato diventa sempre più incoerente e i tempi si allungano...:(

Attenzione, il metodo più sicuro per spendere un sacco e ritardare la consegna è:
seguire la ristrutturazione personalmente.
L'acquirente e, specialmente la moglie/fidanzata non devono mai mettere piede in cantiere durante i lavori, se vogliono ottenere un risultato veramente valido ed economico.
Solo verso la fine dei lavori e prima di saldare andranno a verificare che sia tutto perfettamente a posto.

Mi avete strappato una risata :D

Detto questo, avendo seguito due ristrutturazioni nella casa dei miei (una era in pratica una demolizione+ricostruzione) so bene quante energie servano per portare avanti un lavoro fatto bene.
Con la mia compagna abbiamo preferito non invischiarci in un progetto simile, spendendo magari qualcosa in più ma avendo in cambio una soluzione nuova.
 
La ristrutturazione non possiamo seguirla nè direttamente nè indirettamente.
I nostri genitori non vivono qua, il lavoro ci prende dalle 7 di mattina alle 8 di sera (in cantiere quando ci vai?) e la città in cui acquisteremo non è quella in cui siamo cresciuti (di quale ditta possiamo fidarci?).
Per di più, come ho scritto sopra, abbiamo degli amici che hanno deciso di ristrutturare e ci hanno detto (l'ultimo ieri): tornassi indietro comprerei il nuovo, spendendo uguale ma con una qualità superiore.
L'unica che non ci ha detto così è un architetto che ha seguito tutti i lavori in prima persona, e grazie tante :D

è la moglie che non vuole la ristrutturazione?
 
è la moglie che non vuole la ristrutturazione?

No.
Tra comprare una vecchia casa e ristrutturarla e comprarne una nuova ballano (a spanne) 20k-30k euro.
Solo che col nuovo ti ritrovi una casa in classe A+ o A4, garantita 10 anni in un contesto di nuova costruzione.

Col vecchio rischi di trovarti, com'è capitato ai nostri amici, in un palazzo di 40/60 anni fa, abitato in parte da anziani e in parte da immigrati, con la facciata da rifare e gli scarichi che non funzionano.
 
Dipende, se vuoi essere più tranquillo fai sempre una visita con un tecnico di tua fiducia.
-Nel nuovo gli eventuali problemi non appaiono subito: condensa, infiltrazioni, difetti strutturali etc....ma dopo un po' di tempo. L'assicurazione decennale copre solo in parte e non i difetti più frequenti.
La classe A è assolutamente una bufala che, in genere, conviene solo ai costruttori (ricordo che consentiva un aumento dei mq).
Se rimane dell'invenduto, in certe zone può intervenire degrado, occupazioni etc.
Inoltre il nuovo è quasi sempre in zone periferiche dove, in ogni momento può perdere di valore: presenza di campo nomadi...mi è capitato anche un canile...etc.
-Il ristrutturato permette sgravi fiscali.
Vedi facilmente eventuali problemi.
I vicini sai già più o meno chi sono.
Puoi trovarlo in zone "bene", più comode .
Spesso ha molto più fascino, spazi più ampi, soffitti più alti etc.....
 
Non so se le classi siano una bufala ma in provincia di Bolzano le certificazioni "Casa Clima" sono molto serie, per cui le nuove costruzioni (da gennaio 2015 da noi è obbligatorio costruire con certificazione "casa clima A") difficilmente vengono costruite "superficialmente", il che non vuol dire che possano essere esenti da difetti ma sicuramente dal punto di vista energetico sono maggiormente valide di un usato ristrutturato. :)

Non so come funzioni altrove con le certificazioni delle case nuove, per cui può essere benissimo che sia come dici tu Brocken :)
 
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