Buongiorno,
sto leggendo attentamente questo forum che mi e' stato suggerito da una collega, perche' ho una mezza intenzione di cambiare casa (vendere la mia e comprarne una un po' piu' grande), ma vorrei evitare di fare altri errori (ho comprato la prima casa nel 2007...).
Lavoro e abito a Milano e ricomprerei nella stessa zona (periferia non degradata) ma ... ho dei dubbi sul mercato immobiliare di Milano e non vorrei che i prezzi crollassero. Per lavoro c'e' sempre la possibilita' che in futuro debba cambiare regione o nazione, ma non avrei problemi ad accollarmi un mutuo a lungo termine purche' il valore della casa rimanga piu' o meno stazionario.
Leggo che molti, anche su questo forum, dicono che il mercato immobiliare a Milano sia destinato a reggere piu' che da altre parti, ma io, da ignorante, direi l'esatto contrario. Mi spiego:
mentre fuori milano i prezzi sono crollati, e si trovano appartamenti in cittadine ben servite dalla ferrovia (entro 30-50 Km, da cui si puo' tranquillamente fare il pendolare su milano) a prezzi bassissimi (usato sui 400 euro/mq, nuovo sotto ai 800-1000 euro/mq, dove prima del 2007 c'erano prezzi "milanesi", anche 4000-4500 euro/mq), a milano i prezzi sono ancora altissimi. Mi verrebbe da dire che i prezzi di quelle cittadine siano sottostimati (perche' sotto ai prezzi di costruzione), una specie di rimbalzo dopo la bolla, ma destinati a salire. Mentre a Milano i prezzi sono ancora gonfiati.
Eppure a Milano le case si vendono a quei prezzi. Non che non ci sia stato un momento di crisi: nella mia zona qualche anno fa era tutto un fiorire di cartelli vendesi/affittasi e anche nel mio palazzo c'erano diversi appartamenti vuoti. Poi un paio di anni fa gli appartamenti in vendita da noi sono stati rapidamente venduti e gli appartamenti in affitto hanno di nuovo le file di inquilini in attesa che si liberi qualcosa. A prezzi identici rispetto a quando non si muoveva nulla. Attualmente gli appartamenti vuoti da noi sono esattamente 0 su 54. Ho fatto valutare oggi il mio appartamento a un agente immobiliare a cui lo avevo gia' fatto valutare 4 anni fa: mentre 4 anni fa mi aveva fatto una valutazione del 30% piu' bassa del prezzo a cui lo avevo comprato e mi aveva detto chiaramente che le possibilita' di vendita erano quasi nulle, ora mi dice che si potrebbe vendere velocemente a circa lo stesso prezzo del 2007. Non e' che mi fidi ciecamente di quello che puo' dire un agente immobiliare, pero' ha curato la vendita di due appartamenti da noi e so dai venditori che la cifra era quella che chiedevano. Inoltre subito dopo la visita, ho ricevuto due telefonate di possibili acquirenti (che sono affittuari di appartamenti nello stesso palazzo) allertati dal portinaio che aveva visto l'agente immobiliare e aveva dedotto che volevo vendere. Chiaramente queste sono buone notizie per vendere, ma pessime per comprare ...
Ora mi chiedo: cos'e' che tiene cosi' artificialmente elevati i prezzi di milano? e neanche di tutta milano, in alcune periferie i prezzi sono assai piu' bassi. E soprattutto: qualsiasi cosa sia, continuera' in futuro a tenerli cosi'?
Visto l'enorme divario di prezzi, perche' la gente non si convince a cambiare leggermente zona producendo un assestamento con leggera omogeneizzazione dei prezzi? si tratta di pochi Km in zone comunque servitissime dai mezzi...
Persino io, che ho tutta una serie di ragioni per non spostarmi di zona, sto' tentennando ...
sto leggendo attentamente questo forum che mi e' stato suggerito da una collega, perche' ho una mezza intenzione di cambiare casa (vendere la mia e comprarne una un po' piu' grande), ma vorrei evitare di fare altri errori (ho comprato la prima casa nel 2007...).
Lavoro e abito a Milano e ricomprerei nella stessa zona (periferia non degradata) ma ... ho dei dubbi sul mercato immobiliare di Milano e non vorrei che i prezzi crollassero. Per lavoro c'e' sempre la possibilita' che in futuro debba cambiare regione o nazione, ma non avrei problemi ad accollarmi un mutuo a lungo termine purche' il valore della casa rimanga piu' o meno stazionario.
Leggo che molti, anche su questo forum, dicono che il mercato immobiliare a Milano sia destinato a reggere piu' che da altre parti, ma io, da ignorante, direi l'esatto contrario. Mi spiego:
mentre fuori milano i prezzi sono crollati, e si trovano appartamenti in cittadine ben servite dalla ferrovia (entro 30-50 Km, da cui si puo' tranquillamente fare il pendolare su milano) a prezzi bassissimi (usato sui 400 euro/mq, nuovo sotto ai 800-1000 euro/mq, dove prima del 2007 c'erano prezzi "milanesi", anche 4000-4500 euro/mq), a milano i prezzi sono ancora altissimi. Mi verrebbe da dire che i prezzi di quelle cittadine siano sottostimati (perche' sotto ai prezzi di costruzione), una specie di rimbalzo dopo la bolla, ma destinati a salire. Mentre a Milano i prezzi sono ancora gonfiati.
Eppure a Milano le case si vendono a quei prezzi. Non che non ci sia stato un momento di crisi: nella mia zona qualche anno fa era tutto un fiorire di cartelli vendesi/affittasi e anche nel mio palazzo c'erano diversi appartamenti vuoti. Poi un paio di anni fa gli appartamenti in vendita da noi sono stati rapidamente venduti e gli appartamenti in affitto hanno di nuovo le file di inquilini in attesa che si liberi qualcosa. A prezzi identici rispetto a quando non si muoveva nulla. Attualmente gli appartamenti vuoti da noi sono esattamente 0 su 54. Ho fatto valutare oggi il mio appartamento a un agente immobiliare a cui lo avevo gia' fatto valutare 4 anni fa: mentre 4 anni fa mi aveva fatto una valutazione del 30% piu' bassa del prezzo a cui lo avevo comprato e mi aveva detto chiaramente che le possibilita' di vendita erano quasi nulle, ora mi dice che si potrebbe vendere velocemente a circa lo stesso prezzo del 2007. Non e' che mi fidi ciecamente di quello che puo' dire un agente immobiliare, pero' ha curato la vendita di due appartamenti da noi e so dai venditori che la cifra era quella che chiedevano. Inoltre subito dopo la visita, ho ricevuto due telefonate di possibili acquirenti (che sono affittuari di appartamenti nello stesso palazzo) allertati dal portinaio che aveva visto l'agente immobiliare e aveva dedotto che volevo vendere. Chiaramente queste sono buone notizie per vendere, ma pessime per comprare ...
Ora mi chiedo: cos'e' che tiene cosi' artificialmente elevati i prezzi di milano? e neanche di tutta milano, in alcune periferie i prezzi sono assai piu' bassi. E soprattutto: qualsiasi cosa sia, continuera' in futuro a tenerli cosi'?
Visto l'enorme divario di prezzi, perche' la gente non si convince a cambiare leggermente zona producendo un assestamento con leggera omogeneizzazione dei prezzi? si tratta di pochi Km in zone comunque servitissime dai mezzi...
Persino io, che ho tutta una serie di ragioni per non spostarmi di zona, sto' tentennando ...