Succede pure da voi?

vitrurio12

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Da circa 1 mese sono alla ricerca della 1 casa dopo aver liquidato btp.All'inizio ero molto ottimista per i moltissimi annunci immobiliari poi,vedendo bene 2/3 case su 5 erano da scartare quindi l'offerta reale ,ho capito ,e' molto minore.Finora ho visto 3 case interessanti ma appena ho chiesto uno sconto tra il 10/15 % sul prezzo richiesto ho trovato il muro dei venditori .Mi sembra che per le case buone i venditori non vogliano trattare e addirittura la 1 casa vista e' stata venduta. Sono un po depressso non vorrei aver ritardato troppo l'acquisto perché nel 2015/2016 i venditori erano molto disposti a trattare
 
Tranquillo, io è più di anno che cerco! :wall:

Mi piaceva un'appartamento, ma il proprietario non era disposto a trattare, neanche del 9%.

E' già qualche mese che non ne vedo da privati, ma andare in agenzia e buttare 3000 bigliettoni in provvigione mi scoccia parecchio!
 
Da circa 1 mese sono alla ricerca della 1 casa dopo aver liquidato btp.All'inizio ero molto ottimista per i moltissimi annunci immobiliari poi,vedendo bene 2/3 case su 5 erano da scartare quindi l'offerta reale ,ho capito ,e' molto minore.Finora ho visto 3 case interessanti ma appena ho chiesto uno sconto tra il 10/15 % sul prezzo richiesto ho trovato il muro dei venditori .Mi sembra che per le case buone i venditori non vogliano trattare e addirittura la 1 casa vista e' stata venduta. Sono un po depressso non vorrei aver ritardato troppo l'acquisto perché nel 2015/2016 i venditori erano molto disposti a trattare

devi solom portare pazienta un annetto o due...adesso fanno duri perchè per una ripresetta del pil del 1,4% pare che il paese sia uscito dalla crisi....grancasse mediatiche del governo e il 90% degli italiani (che sono analfabeti finanziari) pensano che il peggio sia passato e si torni a salire...ma chi è un minimo informato sa che non è cos', tutt'altro....il paese è in condizioni peggiori di quelle della crisi del 2011, non ha fatto le riforme strutturali , non ha tagliato le spese inutili, non si è efficientato , e il rapporto debito pil continua a salire invece di scendere....l' economia mondiale sta per rallentare , tra un annetto probabilmente sarò di nuovo in recessione...e stavolta, per come è messa l'italia, potrebbe essere una carneficina peggiore del 2011....alla prossima recessione mondiale noi cominciamo a crollare dil pil del 2-3-4% per cui è facile immaginare cosa accadrà ai prezzi degli immobili....quelli che non hanno approfittato di questi 2-3 anni di stabilizzazione/rimbalzo del gatto morto dei prezzi piangeranno lacrime amarissime nel ritrovarsi sotto di un 20-30% rispetto a quanto avrebbero potuto realizzare oggi
 
Personalmente nella mia zona, dalla bolla siamo sotto di circa 30/40%.

Se arriva qualcuno e offre 10/15% sotto a quella cifra la casa non la compra.

Quello che succederà fra qualche anno è difficile da preveder, ma è probabile che i compratori non otterranno tassi migliori di adesso sui mutui.
 
Ci vuole molta pazienza oggi, vedrai che troverai la soluzione adatta alle tue esigenze. L'offerta oggi è davvero tanta e variegata.
Per quanto riguarda il discorso agenzia, è vero che devi pagare una provvigione, ma, oltre al servizo offerto che altrimenti dovresti sorbirti tu (burocrazia, documentazione immobile, mutuo, notaio ecc), è molto probabile che un buon agente immobiliare riesca a mediare più efficacemente col venditore, riuscendo magari ad ottenere quel 10% di sconto sull' immobile, che tu privatamente non riesci ad avere (e quindi la provvigione può semplicemente "saltare fuori" dalla trattativa)
 
Grazie a tutti per gli interessantissimi interventi. Effettivamente l'offerta e' grande ma ,concretamente, le case interessanti sono poche.Ho escluso a priori tutte quelle case che hanno proplemi nelle zone comuni perché creano rogne di difficile risoluzione ( a casa tua puoi fare una reggia ma se poi ti trovi la facciata in pessime condizioni o l'ascensore da rifare e problemi per convincere gli altri condomini hai fatto un pessimo acquisto) e questo riduce molto l'offerta.Inoltre la quasi totalita' delle case sotto i 100/110 mq che per molti mersi erano rimaste invendute improvvisamente ,tra fine 2016 inizio 2017 sono state tutte vendute e l'immissione di nuovi immobili riguarda tipologie di scarso interesse-
 
Scusate, ma voi lo sconto lo chiedete a voce come al mercato?
Io a voce non sarei disposto a trattare una percentuale così alta.... ma di fronte ad una proposta d'acquisto SCRITTA e un assegno d'impegno pari al 5% dell'importo, magari ci penso bene..... e anche in caso di rifiuto la trattativa sarà decisamente più seria.

Ovviamente l'offerta va fatta SOLO dopo aver verificato TUTTA la documentazione, necessaria per valutare tutti gli aspetti dell'immobile.
 
Su Roma in zone ok e immobili con richiesta allineata con il mercato è difficile spuntare oltre il 5% di sconto. Ovviamente niente topaie o piani bassi. In zona degradata mi facevano un ampio 20% ma poi ho scoperto che a settembre arrivano i rom nelle stesse vie e ho lasciato perdere.
 
Io le "carte" le vbedo solo dopo che il venditore e' disposto a calare il prezzo e per ora non succede.Anche qui il max che puoi ottenere per le case ok e' un 3/5 % e mi fa nno capire che in futuro nemmeno quello_Ovviamente io escludo periferie/piani bassi/ palazzi degradati/zone congestionate o a rischio e l'offerta si restringe molto .inoltre chi vende sa che ha un immobile che si distingue dalla media e cerca di non cedere.Poi temo che anche un rialzo dei tassi di 0,5% su venti anni mi costa un aggravio del 10% annullando eventuali cali futuri
 
Grazie a tutti per gli interessantissimi interventi. Effettivamente l'offerta e' grande ma ,concretamente, le case interessanti sono poche.Ho escluso a priori tutte quelle case che hanno proplemi nelle zone comuni perché creano rogne di difficile risoluzione ( a casa tua puoi fare una reggia ma se poi ti trovi la facciata in pessime condizioni o l'ascensore da rifare e problemi per convincere gli altri condomini hai fatto un pessimo acquisto) e questo riduce molto l'offerta.Inoltre la quasi totalita' delle case sotto i 100/110 mq che per molti mersi erano rimaste invendute improvvisamente ,tra fine 2016 inizio 2017 sono state tutte vendute e l'immissione di nuovi immobili riguarda tipologie di scarso interesse-

Saggia osservazione, l'interno dell'appartamento può essere, rinnovato, personalizzato, adattato, è solo una questione di budget, ma le caratteristiche strutturali sono quelle e quelle rimangono e mettono a rischio la futura rivendita dell'immobile. Sono quelle che costituiscono lo zoccolo duro del valore dell'immobile (location, piano, esposizione, conformazione dello stabile, condizioni ascensore e tetto, impianto centralizzato/autonomo, tra i parametri più importanti).

La percezione comunque è che lo spread denaro/lettera si sia ridotto notevolmente negli ultimi due anni, insieme all'aumento delle compravendite solitamente questo è un segnale di stabilizzazione del mercato e successiva inversione, vedremo.
 
Su Roma in zone ok e immobili con richiesta allineata con il mercato è difficile spuntare oltre il 5% di sconto.

Il punto sta lì. Richiesta allineata al mercato: secondo chi? Lo sconto può essere semplicemente volto ad allineare il prezzo a quello presunto di mercato.
Un mio familiare ha acquistato a Roma. Annuncio 309, rogito a 275. Un anno prima chiedevano 349.
 
Il punto sta lì. Richiesta allineata al mercato: secondo chi? Lo sconto può essere semplicemente volto ad allineare il prezzo a quello presunto di mercato.
Un mio familiare ha acquistato a Roma. Annuncio 309, rogito a 275. Un anno prima chiedevano 349.


Bisogna verdere il piano ,la zona ,il contesto ,lo stato delle parti comuni...

Un appartamento a Roma che cala di prezzo e' troppo generico: puo darsi che la casa valesse molto meno anche dei 274 pattuiti ,senza dati puntuali e' impossibile farsi un'idea sulla convenienza o meno dell'acquisto
 
Io le "carte" le vbedo solo dopo che il venditore e' disposto a calare il prezzo e per ora non succede.Anche qui il max che puoi ottenere per le case ok e' un 3/5 % e mi fa nno capire che in futuro nemmeno quello.

Ok ma:
- le regole non le fai tu (o meglio puoi fartele, ma non puoi pretendere che agli altri vadano bene)
- nessuno è disposto a scontare il 15% a voce (chi lo fa o ha una catapecchia oppure lo stai comunque strapagando);
- il prezzo non puoi stabilirlo senza vedere le "carte" (se lo fai puoi sbagliare di molto la valutazione), non è un argomento marginale
 
Quando conosci una bella ragazza solo chi la invita ad uscire può avere qualche chance seria, fare 2 chiacchiere o guardala soltanto non serve a nulla.
Idem per le case, sempre pensato che il nero su bianco corredato da assegno fanno “tornare” la vista ai ciechi, o l’udito ai sordi se preferite.

E’ pur vero che siamo in una fase di stallo, chi deve vendere immobili di buona fattura e location sa che c’è roba immonda sul mercato; è altresì vero che gli acquirenti con le finanze apposto sono la minoranza, per cui i primi si incontrano con i secondi.
Per ora. Visto l’andazzo del paese non mi stupirei se la fascia dei secondi si ridurrà ulteriormente (occhio alla struttura demografica) e in un futuro prossimo ci sarà un altro scossone al ribasso, con la roba immonda di prima totalmente fuori mercato o a prezzo simbolico.
 
Quando conosci una bella ragazza solo chi la invita ad uscire può avere qualche chance seria, fare 2 chiacchiere o guardala soltanto non serve a nulla.
Idem per le case, sempre pensato che il nero su bianco corredato da assegno fanno “tornare” la vista ai ciechi, o l’udito ai sordi se preferite.

E’ pur vero che siamo in una fase di stallo, chi deve vendere immobili di buona fattura e location sa che c’è roba immonda sul mercato; è altresì vero che gli acquirenti con le finanze apposto sono la minoranza, per cui i primi si incontrano con i secondi.
Per ora. Visto l’andazzo del paese non mi stupirei se la fascia dei secondi si ridurrà ulteriormente (occhio alla struttura demografica) e in un futuro prossimo ci sarà un altro scossone al ribasso, con la roba immonda di prima totalmente fuori mercato o a prezzo simbolico.

Il "nero su bianco" può far tornare la vista ai disperati :eek: e da quella gente è sempre meglio tenersi lontani :D Su immobili validi (città, zona, piano, palazzo ecc...) più di tanto non si riesce a trattare :D
 
Il "nero su bianco" può far tornare la vista ai disperati :eek: e da quella gente è sempre meglio tenersi lontani :D Su immobili validi (città, zona, piano, palazzo ecc...) più di tanto non si riesce a trattare :D


Condivido.Gli ambiti in cui cerco casa non sono periferici o degradati e far vedere i soldi serve solo a farsi considerare un cafone
 
Condivido.Gli ambiti in cui cerco casa non sono periferici o degradati e far vedere i soldi serve solo a farsi considerare un cafone

Fare una proposta con assegno non mi sembra un atto da cafone, sempre che la proposta sia congrua e non chieda uno sconto superiore al 20%.
 
Fare una proposta con assegno non mi sembra un atto da cafone, sempre che la proposta sia congrua e non chieda uno sconto superiore al 20%.

Non vedo cosa cambi.

Se sono un venditore mi aspetto che l'acquirente abbia i soldi per comprare.

Se mi dice sono disposto a pagare con sconto 10% e non mi sta bene, può fare tutti gli assegni che vuole.

Se mi dice sono disposto a pagare con sconto 10% e mi sta bene gli dico andiamo a fare una proposta/preliminare.
 
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