quindi: abitazione principale in Comune X
2 appartamenti locati in Comune Y
posso solo dare disdetta alla fine degli 8 anni SOLO per fare un nuovo contratto e vendere SOLO se l'inquilino trova di meglio?
Mi preme questo punto perchè in caso di disdetta da parte di un inquilino (sono entrambi 4+4) cercherei un transitorio, che mi lascia campo libero alla scadenza.
La vendita con contratto di locazione in corso ovviamente incide sul prezzo....
Scusa, ma quale è la tua intenzione? Vendere o cambiare tipologia contrattuale? Perché questo io non l’ho capito. Comunque, posso solo dirti che alla scadenza del secondo periodo di 4 anni hai diritto ad attivare la procedura per la rinuncia al rinnovo del contratto comunicando la tua intenzione con lettera raccomandata da inviare all’inquilino almeno sei mesi prima della scadenza. E’ una disdetta semplice, non titolata, che non necessita di alcuna motivazione: il contratto cessa, a prescindere dal motivo, e, in tale caso, salvo che sia previsto contrattualmente, il conduttore non ha diritto di prelazione alla vendita.
Se l’inquilino non provvede spontaneamente alla riconsegna dei locali, dovrai agire giudizialmente con l’azione di sfratto per finita locazione, in caso contrario, ossia se tu non avvii un procedimento per lo sloggio – pur non richiedendolo il quesito – ti evidenzio che, in termini strettamente codicistici e di diritto privato, non si ha comunque un rinnovo tacito del contratto, anche se continui a percepire il canone pattuito.
Ove, invece, alla scadenza del contratto tu e il conduttore (nuovo o vecchio) vi accordiate per la stipula di un nuovo contratto di natura transitoria, tale pattuizione è valida ed efficace purché si dia atto di una documentata condizione di temporaneità (evento certo a data certa all’atto della sottoscrizione del contratto) della locazione (il conduttore deve allegare al contratto una specifica documentazione probante), che può sussistere sia per il conduttore come per il locatore. Nel caso in cui l’esigenza temporanea riguardi te, dovrai confermare i motivi della transitorietà posti a fondamento del contratto, tramite lettera raccomandata da inviarsi prima dello spirare del termine.
O ricorrono tali condizioni e si soddisfano le modalità citate, oppure, quali siano le cause che in corso di rapporto inficino i presupposti contemplati, la locazione transitoria si trasforma in una locazione ordinaria 4+4. Si evidenzia inoltre che la mera intenzione di vendere o la semplice messa in vendita, anche se documentata, non configurerebbe un evento certo a data certa (la data in cui si verificherà la vendita, ossia la fine della transitorietà, rimane incerta), salvo in presenza di un contratto preliminare di vendita già firmato con consegna fissata il giorno XXX. Solo in questo caso è ammissibile, in caso contrario tale esigenza potrebbe non reggere di fronte ad una precisa contestazione.