Rendimento del 5

Milordpiero

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Anni fa ( 30 forse ? ) si sentiva dire che un immobile ( lusso escluso ) doveva rendere , approssimativamente , il 5 lordo come ordine di grandezza
Se stavi molto sotto al 4 era caro , molto sopra il 6 era particolarmente ben comprato

Oggi quale potrebbe essere un numero ragionevole ?

Noto forze di segno opposto , da una parte i tassi bassissimi che dovrebbero abbassare il rendimento , dall'altra la situazione generale di incertezza e il carico fiscale che magari tengono lontano dall'acquisto anche chi potrebbe comprare
 
Secondo me va ancora bene il 5% lordo. Ovviamente se è di più (cioè lo paghi meno) tanto meglio.
 
Ma al netto il 5 lordo quando diventa?

Bella domanda...ma OT. E meriterebbe un 3d a parte.
Se vuoi avere un netto elevato devi impegnarti parecchio (non avere vuoti fra un inquilino e l'altro, rifilare velocemente tutte le sue spese all'inq., valutare la tassazione più proficua, fare manutenzione con l'inquilino dentro etc. etc....)
 
E' un 5 teorico che al netto,se va bene,si dimezza
 
si paga il 9% di imposta di registro e poi c'è il notaio e magari anche l'agente immobiliare
escludendo altre spese, con il 5% lordo (2.5%netto imu) ci vogliono almeno 4 anni per tornare al punto di partenza
salvo periodi di sfitto e spese straordinarie che fanno sballare, in negativo, tutti i calcoli
e senza contare il costo del capitale impegnato nell'acquisto
 
si paga il 9% di imposta di registro e poi c'è il notaio e magari anche l'agente immobiliare
escludendo altre spese, con il 5% lordo (2.5%netto imu) ci vogliono almeno 4 anni per tornare al punto di partenza
salvo periodi di sfitto e spese straordinarie che fanno sballare, in negativo, tutti i calcoli
e senza contare il costo del capitale impegnato nell'acquisto[/QUOTE


Attualmente un bpt a 10 anni ,che io sconsiglio ai miei cliente ,rende piu' del 2% netto ,quindi dopo 5 anni sei sotto di un 8,5/9% considerando il complessivo di spese ( circa9/10%) più 2,5 % netto di guadagno x anno ,meno il rendimento btp che nn hai percepito.E nn considero eventuali spese di manutenzioni straordinaria ,polizza antiterremoto,ripristino dopo locazione,morosita' e periodi di nn affitto
 
Ma nel rendimento ci mettete anche la rivalutazione/svalutazione dell'immobile o solo i canoni di affitto?
 
Rivalutazione /svalutazione ?????

Che ho detto di strano?
Oggi compro una casa a 100000 euro e l'anno prossimo vale 103000 (rivalutazione + 3%) oppure è scesa a 97000 (svalutazione del 3%)
In più ci ho preso 6000 euro lordi di affitto
Nel primo caso l'investimento ha reso 6000 + 3000 = 9000 (9% lordo)
Nel secondo caso 6000 - 3000 = 3000 (3% lordo) grossomodo
 
Rendimento e rivalutazione sono due cose diverse.

Ma non stiamo a fare i sofisti... suddai!
Chiamalo come ti pare... per me l'unico parametro che ha senso è questo:
compro qualcosa il primo gennaio (immobile, azioni, btp...) e lo rivendo il 31 dicembre
quando lo compro tiro fuori 100, quando lo rivendo incasso tra valore di vendita e canoni di affitto (piuttosto che cedole o dividendi) 110 (oppure 90... )
Io chiamo "rendimento" (lordo) il rapporto:
(soldi che ho in tasca a fine anno - soldi che ho tirato fuori a inizio anno)/(soldi che ho tirato fuori a inizio anno)x100
 
Se vedete l'andamento mercato su immobiliare.it, abbiamo (valori medi italiani) 1982 al mq si affitta a 9.28*12 = 111.36 = 5.61%. L'affitto è in crescita e i prezzi in calo, quindi possiamo dire che 5% è ormai CARO, 6% per me fa da spartiacque. Roma fa 5.16%, Catania fa 6%, Milano 5.92%
 
Ammesso (e non concesso) di riuscire a riscuotere tutti i canoni previsti, in questo momento la rendita da affitto paragonata alle quotazioni di vendita è veramente veramente alta... sicuramente non inferiore al 5% lordo... in molti casi tra il 6-7% lordo...
 
Ma nel rendimento ci mettete anche la rivalutazione/svalutazione dell'immobile o solo i canoni di affitto?

La tua osservazione è giustissima, ma io preferisco non mischiare tutto per due motivi:
-distinguo gli immobili da affittare da quelli da rivendere (trading).
-nel tuo conto devi considerare anche l'inflazione/deflazione, che incide molto e, secondo me, "stabilizza" notevolmente i prezzi degli immobili.
 
La tua osservazione è giustissima, ma io preferisco non mischiare tutto per due motivi:
-distinguo gli immobili da affittare da quelli da rivendere (trading).
-nel tuo conto devi considerare anche l'inflazione/deflazione, che incide molto e, secondo me, "stabilizza" notevolmente i prezzi degli immobili.


Ma gli immobili nn sono mai aumentati di prezzo.E' il denaro che si valutava negli anni 80
a far credere in rivalutazione a doppia cifra ma se invece di comprare case aveste comprato btp pluriennali ,in certi anni ,avreste incassato cifre anche del 24% interesse cioe' in meno di 4 anni si raddoppiava il capitale.Oggi che i btp rendono il 2% l'immobile scende .E' normale
 
Inoltre chi compra casa oggi nelle zone centrali delle citta ' trova immobili che hanno almeno 50/60 minimo con tutto quello che comportera' in futuro in termini di spese di manutenzione straordinaria
 
Ma non stiamo a fare i sofisti... suddai!
Chiamalo come ti pare... per me l'unico parametro che ha senso è questo:
compro qualcosa il primo gennaio (immobile, azioni, btp...) e lo rivendo il 31 dicembre
quando lo compro tiro fuori 100, quando lo rivendo incasso tra valore di vendita e canoni di affitto (piuttosto che cedole o dividendi) 110 (oppure 90... )
Io chiamo "rendimento" (lordo) il rapporto:
(soldi che ho in tasca a fine anno - soldi che ho tirato fuori a inizio anno)/(soldi che ho tirato fuori a inizio anno)x100

Big, me fai morì! Non si tratta di sofismi, sono le nozioni minime di economia......mi pareva di essere su un forum di finanza, dici che sbaglio? Il rendimento è il profitto (o la perdita) derivante da un investimento, la rivalutazione è l'incremento del potere nominale del bene. Per fare un esempio concreto di quanto rendimento e rivalutazione non siano affatto direttamente proporzionali nè siano la stessa cosa, basta pensare ad un immobile che nel corso degli anni ha subito un decremento del valore nominale (ciò che è successo nel mercato immobiliare negli ultimi 7 anni) ma il cui rendimento è stato comunque elevato (6-7%).
Poi quello che tu chiami rendimento lordo non lo è, caso mai è un mix tra asset patrimoniali e liquidità. Il rendimento lordo è quello ante imposte e oneri accessori.
 
Se ho comprato 7 anni fa un apartamento a 150k e ho affittato a 6000 euro annuali 4% di rendimento e adesso questo appartamento vale 100k e affitto sempre a 6000 euro il rendimento è del 6% nonostante i 42k intascati d'affitto sono in perdita se sono costretto a vendere
 
Se ho comprato 7 anni fa un apartamento a 150k e ho affittato a 6000 euro annuali 4% di rendimento e adesso questo appartamento vale 100k e affitto sempre a 6000 euro il rendimento è del 6% nonostante i 42k intascati d'affitto sono in perdita se sono costretto a vendere[/QUOTE


Se tu avessi comprato 7 anni fa Unicredit oggi avresti i perso il 90%
 
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