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Con il solito moroso che non paga le spese condominiali

L’entrata in vigore della normativa mutui e la sua applicazione ai nuovi contratti comporta l’onere per l’amministratore di stimolare l’assemblea a riflettere sul fatto che temporeggiare può essere controproducente, molto più di quanto fosse finora, perché non sono previsti, al momento, né strumenti di pubblicità per informare gli altri creditori di questo vincolo, né la partecipazione del condominio all’espropriazione privata avviata dalla banca.


Perché la banca prende tutto mentre ai condomini resta il cerino acceso tra le dita
 
Spesso al mancato pagamento dei ratei di mutuo si associa la morosità condominiale. La nuova normativa può determinare conflitti tra banca e condominio nel soddisfacimento del credito.

Il nuovo decreto consente al debitore di destinare il suo bene più capiente - la casa- a un unico creditore, la banca, in contrasto con l’articolo 2740 del c. c. Finora c’era la garanzia della casa per pagare le spese condominiali, ma se il denaro della vendita va tutto alla banca che cosa succede?».

I condòmini non hanno più niente su cui rifarsi in caso di morosità


IN PRATICA IL GOVERNO RENZI HA CONTINUATO A DARE SOLO AIUTINI ALLE BANCHE
 
Al meno te lo levi dalle scatole e non paghi più per lui.
 
Qui in molti scrivono che è giusto non pagare le spese condominiali , basta leggere i tanti post a riguardo.
 
Qui in molti scrivono che è giusto non pagare le spese condominiali , basta leggere i tanti post a riguardo.





non pagando le spese condominiali poi pignorano una percentuale dello stipendio + fanno rientrare il moroso sulle spese anche delle spese legali per l'avvocato convocato dall'amministratore ( altre legnate da migliaia di €)

nn so quanto convenga non pagar le spese condominiali per dar prima la priorità alle uscite al ristorante o per farsi Week-end al mare o in montagna etc o comprar vestiti etc ..perchè ne conosco anche molti che hanno fatto cosi' ed ora la pacchia gli è finita campando barricati in casa adesso (uscire costa e non è gratis)
 
non pagando le spese condominiali poi pignorano una percentuale dello stipendio + fanno rientrare il moroso sulle spese anche delle spese legali per l'avvocato convocato dall'amministratore ( altre legnate da migliaia di €)

nn so quanto convenga non pagar le spese condominiali per dar prima la priorità alle uscite al ristorante o per farsi Week-end al mare o in montagna etc o comprar vestiti etc ..perchè ne conosco anche molti che hanno fatto cosi' ed ora la pacchia gli è finita campando barricati in casa adesso (uscire costa e non è gratis)

Tu parli di persone che hanno lo stipendio , ma chi lavora in nero cosa rischia?
 
Tu parli di persone che hanno lo stipendio , ma chi lavora in nero cosa rischia?





pignoramento di beni all'interno della casa (poi arrivano col mandato) o dell'automobile etc per rivenderli e recuperar soldi a sanare il buco di spese condominiali che non paga da X mesi e che nel frattempo stanno pagando gli altri condòmini a cui l'amministratore ha aumentato, per ovvi motivi, la ripartizione sul totale delle spese condominiali annue ...se non c'è prima un fondo di condominio in conto corrente con cash da erodere ed accantonato nel tempo (non andando in conguaglio ad avere per i condòmini sul rendiconto rispetto al preventivo) ....per eventuali lavori extra allo stabile da effettuare etc
 
Già la situazione del pagamento delle spese nei condomini è tragica ,complice la crisi economica, se poi ci aggiungiamo le banche che oggi possono fare man bassa a danno degli altri condomini, siamo ai vertici delle fregature che uno stato può dare ai suoi cittadini KO!
 
Per caso ho trovato questo LINK...... ma secondo voi, quanti amministratori di condominio sanno questa storia...:mmmm:

La legge l'hanno fatto , ma è passata furtivamente a insaputa degli italiani , perché nemmeno le grandi e grosse associazioni ne hanno parlato , compresa quella dei proprietari di casa.

Ovviamente il perché sta nel fatto che il tutto va a favore delle banche, quindi tutti zitti. :censored:
 
Preferite avere l'illusione di rientrare nelle spese (intanto contiuate a pagare per lui) fatte per coprire il moroso o la certezza che va via e non pagate più?
 
ragioniamo un pochino però ... se la banca acquisisce direttamente l'immobile senza tutta la trafila del pignoramento diventa il nuovo proprietario dell'immobile e comunque è obbligata al pagamento delle spese condominiali non pagate nei 2 anni precedenti. Quindi se le ingiunzioni di pagamento vengono fatte con la giusta tempestività il condominio non rischia nulla.
 
Per caso ho trovato questo LINK...... ma secondo voi, quanti amministratori di condominio sanno questa storia...:mmmm:

La legge l'hanno fatto , ma è passata furtivamente a insaputa degli italiani , perché nemmeno le grandi e grosse associazioni ne hanno parlato , compresa quella dei proprietari di casa.

Ovviamente il perché sta nel fatto che il tutto va a favore delle banche, quindi tutti zitti. :censored:



quale Link?

non c'è niente qua sopra..
 
ragioniamo un pochino però ... se la banca acquisisce direttamente l'immobile senza tutta la trafila del pignoramento diventa il nuovo proprietario dell'immobile e comunque è obbligata al pagamento delle spese condominiali non pagate nei 2 anni precedenti. Quindi se le ingiunzioni di pagamento vengono fatte con la giusta tempestività il condominio non rischia nulla.

Effettivamente vista così potrebbe essere interessante :D
 
Effettivamente vista così potrebbe essere interessante :D

Art. 63
Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore puo' ottenere decreto d' ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione.
Chi subentra nei diritti di un condomino e' obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente.
In caso di mora nel pagamento dei contributi, che si sia protratta per un semestre, I'amministratore, se il regolamento di condominio ne contiene I'autorizzazione, puo' sospendere al condominio moroso I' utilizzazione dei servizi comuni che sono suscettibili di godimento separato "

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Ritengo che quando un' appartamento va all'asta sia buona norna che ci siano ben più di due annualita' di spese arretrate se poi sono state fatte spese di ripristino facciate ascensori tetto caldaia ...be allora la cosa è molto ma molto meno interessante ...o no..:mmmm:
 
Infatti.. le aste che ho "seguito" io di appartamenti hanno morosità col condominio di almeno 5 anni (dalla morosità alla vendita in asta)... e magari dall'asta vinta a quando entra in possesso passano magari 6 mesi! E chi ricompra, ripiana gli ultimi 2...Quindi grava sugli altri condomini una cifra consistente...

Se in 18 mesi "tutto si risolve" non è male! Il problema è poi farsi valere con la banca :wall:
 
ragioniamo un pochino però ... se la banca acquisisce direttamente l'immobile senza tutta la trafila del pignoramento diventa il nuovo proprietario dell'immobile e comunque è obbligata al pagamento delle spese condominiali non pagate nei 2 anni precedenti. Quindi se le ingiunzioni di pagamento vengono fatte con la giusta tempestività il condominio non rischia nulla.

IL RISCHO ZERO O NULLO IN ITALIA NON ESISTE

INFATTI


Art. 63
Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore puo' ottenere decreto d' ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione.
Chi subentra nei diritti di un condomino e' obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente.
In caso di mora nel pagamento dei contributi, che si sia protratta per un semestre, I'amministratore, se il regolamento di condominio ne contiene I'autorizzazione, puo' sospendere al condominio moroso I' utilizzazione dei servizi comuni che sono suscettibili di godimento separato "
 
cmq è proprio divertente vivere in condominio aahahha

già non mi piace salutare la "gente" che conosco, pensa dover pagare quota condominiale di condomini sconosciuti ahahah
 
tornando nel merito della questione banche

RIPRENDO UNA PARTE DELL'ARTICOLO DI STAMPA IN QUESTIONE, DOVE DICE


Si è fatto un gran parlare nei mesi scorsi del decreto sui mutui, quello per cui dopo 18 rate non pagate il bene posto a garanzia può essere messo in vendita direttamente dalla banca. Invece è passato un po’ in sordina il decreto del 20 maggio che ha reso ufficiale questa norma. Ma all’occhio degli esperti il decreto presenta problemi. L’avvocato Marta Buffoni di Novara, nota a livello nazionale per i provvedimenti che ha ottenuto a tutela del risparmio (in particolare quelli sui buoni postali fruttiferi), invita a qualche riflessione: «Spesso al mancato pagamento dei ratei di mutuo si associa la morosità condominiale. La nuova normativa può determinare conflitti tra banca e condominio nel soddisfacimento del credito. Il nuovo decreto consente al debitore di destinare il suo bene più capiente - la casa- a un unico creditore, la banca, in contrasto con l’articolo 2740 del c. c. Finora c’era la garanzia della casa per pagare le spese condominiali, ma se il denaro della vendita va tutto alla banca che cosa succede?».


QUINDI SI SPIEGA IL PERCHE LE DUE PIU' GROSSE BANCHE ITALIANE FACCIANO PURE DA AGENZIE IMMOBILIARI

E' OVVIO CHE PARTONO DA UN PUNTO DI FORZA CHE SBANCA GLI INTERMEDIARI CHE AGISCONO SUL MERCATO
SIA PER QUELLO CHE AQUISISCONO DAI FALLIMENTI , CHE SUI MUTUI CHE POI DEVONO EROGARE ai NUOVI AQUIRENTI

IN PRATICA QUESTO DECRETO E' UN'ALTRA GALLINA DALLE UOVA D'ORO PER LE BANCHE

RIMANE IL FATTO CHE QUESTA GALLINA DALLE UOVA D'ORO E' STATA CREATA NEL PIU' ASSORDANTE SILENZIO DELLA POLITICA,
IN PARTICOLARE DI QUELLA DI OPPOSIZIONE E DI TUTTE LE GROSSE E GRASSE ASSOCIAZIONI
 
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