Contabilizzazione calore: novita' (abbastanza) importanti

dammatra

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È in vigore dal 26 luglio 2016, il decreto legislativo 141 del 18 luglio 2016 che riguarda le disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 102 del 4 luglio 2014, in attuazione della direttiva europea 27/2012 sull'efficienza energetica.

La principale correzione riguarda la possibilità di derogare alla norma UNI 10200. Si stabilisce cioè che se c’è una differenza superiore al 50% per il fabbisogno termico tra le singole unità immobiliari, si può cambiare il metodo di ripartizione delle spese.

In pratica, la quota totale a consumo del riscaldamento centralizzato non va più interamente suddivisa secondo i prelievi individuali, bensì per almeno il 70% in base ai prelievi effettivi di energia termica dei singoli appartamenti. Il restante 30%, invece, va ripartito con altri calcoli, ad esempio in base ai millesimi o ai metri quadri delle varie proprietà. In questo modo, in buona sostanza, si “socializza” una parte dell’extra costo che dovrebbero pagare gli inquilini di abitazioni un po’ svantaggiate, termicamente parlando.

http://www.qualenergia.it/articoli/...-il-nuovo-decreto-che-integra-il-dlgs-1022014

http://www.qualenergia.it/articoli/...-calore-ecco-cosa-cambia-con-il-nuovo-decreto
 
E quelli con riscaldamento autonomo in abitazioni un po svantaggiate come fanno a socializzare? E' bello usare i soldi degli altri.
 
hanno voluto essere autonomi.

razzi loro.
Io lo chiamo abuso dei soldi altrui. In teoria il riscaldamento centralizzato fa risparmiare, invece no. Fa risparmiare chi usa i soldi degli altri. Paghi quanto consumi.
 
Scusate, stiamo montando le termostatiche e i contabilizzatori nel nostro palazzo. Hanno preso le misure dei miei caloriferi, ma mi sembrano prese un po' alla "carlona" (per non dire in maniera fraudolenta), ad esempio in sala ho 12 elementi da 8cm, quindi totale calorifero 96. Invece hanno segnato 100.

Ma è normale questa cosa? A me sembra che mi stanno fregando. Tra tutta casa a occhio e croce mi avranno messo un elemento in più.
 
100 che cosa?
Da quello che so contano i Watt...
Anche perchè oltre al n. di elementi e spessore conta il modello/interasse ;)
Poi se tutto lo stabile ha radiatori IDENTICI allora si può fare il conteggio ad elementi...
 
Io lo chiamo abuso dei soldi altrui. In teoria il riscaldamento centralizzato fa risparmiare, invece no. Fa risparmiare chi usa i soldi degli altri. Paghi quanto consumi.

In pratica non fa risparmiare.Per vari motivi non tecnici:
-la manutenzione è carissima, molto di più dei 60-80 € di una caldaia individuale
-gli amministratori arrotondano, lo vedo in tutti i condom.
-da quest'anno ci sarà anche il pizzo per la lettura delle termovalvole.......:mad:
 
100 che cosa?
Da quello che so contano i Watt...
Anche perchè oltre al n. di elementi e spessore conta il modello/interasse ;)
Poi se tutto lo stabile ha radiatori IDENTICI allora si può fare il conteggio ad elementi...

Da me hanno contato la grandezza e il tipo di calorifero. Hanno preso le misure, ma se il termosifone è lungo 96 cm e tu segni 100 cm, quando andrai a contabilizzare mi farai pagare di più.

Oppure sbaglio?!!?
 
In pratica non fa risparmiare.Per vari motivi non tecnici:
-la manutenzione è carissima, molto di più dei 60-80 € di una caldaia individuale

un condominio con 50 appartamenti spende 2000-2500 euri

uno da 100 poco piu

faccio il disegnino ?

Da me hanno contato la grandezza e il tipo di calorifero. Hanno preso le misure, ma se il termosifone è lungo 96 cm e tu segni 100 cm, quando andrai a contabilizzare mi farai pagare di più.

Oppure sbaglio?!!?

cambia poco o niente, arrotonderanno a tutti.

il problemi sono ben altri.
 
Il mio primo condominio che ha messo le termovalvole (già da un paio di anni) ha speso 3.500 di manutenzione e sono in 6.....:ambulanza:
se è per quello c'è gente che fa pagare la manutenzione delle caldaiette 200 euri

oh ma se preferisci ti dico che hai ragione tu eh
 
È in vigore dal 26 luglio 2016, il decreto legislativo 141 del 18 luglio 2016 che riguarda le disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 102 del 4 luglio 2014, in attuazione della direttiva europea 27/2012 sull'efficienza energetica.

La principale correzione riguarda la possibilità di derogare alla norma UNI 10200. Si stabilisce cioè che se c’è una differenza superiore al 50% per il fabbisogno termico tra le singole unità immobiliari, si può cambiare il metodo di ripartizione delle spese.

In pratica, la quota totale a consumo del riscaldamento centralizzato non va più interamente suddivisa secondo i prelievi individuali, bensì per almeno il 70% in base ai prelievi effettivi di energia termica dei singoli appartamenti. Il restante 30%, invece, va ripartito con altri calcoli, ad esempio in base ai millesimi o ai metri quadri delle varie proprietà. In questo modo, in buona sostanza, si “socializza” una parte dell’extra costo che dovrebbero pagare gli inquilini di abitazioni un po’ svantaggiate, termicamente parlando.

Efficienza energetica, in vigore il nuovo decreto che integra il Dlgs 102/2014 | QualEnergia.it

Contabilizzazione del calore, ecco cosa cambia con il nuovo decreto | QualEnergia.it

intanto grazie per aver riportato su l'argomento visto la scadenza ormai prossima, almeno per noi Lombardi
leggerò tutto con calma

ero rimasto ad un documento di fine 2015 dove si parlava di procedura d'infrazione da parte UE verso Italia per mancato
rispetto normativa, capirai l'ennesima e nemmeno l'ultima immagino purtroppo
uno stralcio nelle immagini allegate, ripeto è roba vecchia, e la sensazione era stata di un certo stravolgimento
ma anche forse di semplificazione volta a non penalizzare più di tanto alcuni soggetti

nella riunione fatto nel lontano Marzo 2016 con il nostro Amministratore si era parlato di millesimi di riscaldamento
da determinare con personale qualificato più la famosa quota di prelievo involontario da rilevare staticamente
previa visione della pianta dell'edificio
dopo la lettura di quanto da te riportato spero di avere tutto più chiaro e definitivo si spera
 

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roba vecchia.

devi leggerti le modifiche al dm 102/2014.

cmnq se ne dovra' ancora parlare perche' i dubbi e le

sperequazioni sono troppe.

ad ogni buon conto se avete installato dopo il 1 agosto per legge

potete usare questa stagione come prova e pure la successiva

in pratica l'inverno 2016/17 e il 2017/18
 
scusate l'ignoranza. Ma chi ha riscaldamento autonomo ha obbligo di valvole termostatiche?:confused:
 
Per il momento no. In futuro dovremo metterci dei termometri nella stagione invernale, per stabilire se cediamo calore o lo accumuliamo. La legge è già parecchio avanti. Temo di sapere dove andranno messi i termometri....
 
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