Vendita casa e temporanea "non residenza"

Eurodefault

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Altro bel quesito , se uno vende casa e se ne va supponiamo due mesi a fase il turista all estero , come la si mette con la "non " residenza? caso simile a chi vende e non compra subito casa e magari va in un residence per un mese o piu che fai per due mesi prendi la residenza nel residence?

Il primo caso è interessante , prima di sentire l anagrafe capitolina nella sua creatività :D, chi mi da una risposta sensata?
 
Non so se la mia sia una risposta sensata, ma vi sono buone probabilità che sia giuridicamente valida :D Finchè non trasferisci la residenza in qualche posto (anche una roulotte o una caverna vanno bene), sarai considerato s.f.d.
 
Altro bel quesito , se uno vende casa e se ne va supponiamo due mesi a fase il turista all estero , come la si mette con la "non " residenza? caso simile a chi vende e non compra subito casa e magari va in un residence per un mese o piu che fai per due mesi prendi la residenza nel residence?

Il primo caso è interessante , prima di sentire l anagrafe capitolina nella sua creatività :D, chi mi da una risposta sensata?

Se c'è un immobile residenziale in cui conservi le tue cose e in cui ti aspetti di poter dormire quando tornerai dal viaggio, quella è la tua residenza (casa di un parente o amico presumo nella condizione da te descritta). Viceversa se sei senza fissa dimora (mobili/vestiti in una cantina e non hai alcun immobile residenziale che ti ospita quando torni da quel viaggio) si applica

commi terzo e quarto dell'art. 2 della legge n. 1228/1954:

Ai fini dell'obbligo di cui al primo comma, la persona che non ha fissa dimora si considera residente nel comune dove ha stabilito il proprio domicilio.
La persona stessa, al momento della richiesta di iscrizione, è tenuta a fornire all'ufficio di anagrafe gli elementi necessari allo svolgimento degli accertamenti atti a stabilire l'effettiva sussistenza del domicilio. In mancanza del domicilio, si considera residente nel comune di nascita.


È comunque istituito, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, presso il Ministero dell'interno un apposito registro nazionale delle persone che non hanno fissa dimora. Con decreto del Ministro dell'interno, da adottare nel termine di centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono stabilite le modalità di funzionamento del registro attraverso l'utilizzo del sistema INA-SAIA.
 
Quindi nell'esempio di Eurodefault (vendo TUTTO e me ne sto all'estero per qualche mese, per cui il domicilio in Italia NON esiste), sarà considerato residenza il comune di nascita?
 
Quindi nell'esempio di Eurodefault (vendo TUTTO e me ne sto all'estero per qualche mese, per cui il domicilio in Italia NON esiste), sarà considerato residenza il comune di nascita?

Residenza e domicilio sono due cose diverse.
 
LO SO.
Ma se leggi l'articolo postato da Luciom capirai il perché della mia domanda.

commi terzo e quarto dell'art. 2 della legge n. 1228/1954:
Ai fini dell'obbligo di cui al primo comma, la persona che non ha fissa dimora si considera residente nel comune dove ha stabilito il proprio domicilio .
La persona stessa, al momento della richiesta di iscrizione, è tenuta a fornire all'ufficio di anagrafe gli elementi necessari allo svolgimento degli accertamenti atti a stabilire l'effettiva sussistenza del domicilio. In mancanza del domicilio, si considera residente nel comune di nascita.
 
LO SO.
Ma se leggi l'articolo di Luciom capirai il perché della mia domanda.

commi terzo e quarto dell'art. 2 della legge n. 1228/1954:
Ai fini dell'obbligo di cui al primo comma, la persona che non ha fissa dimora si considera residente nel comune dove ha stabilito il proprio domicilio .
La persona stessa, al momento della richiesta di iscrizione, è tenuta a fornire all'ufficio di anagrafe gli elementi necessari allo svolgimento degli accertamenti atti a stabilire l'effettiva sussistenza del domicilio. In mancanza del domicilio, si considera residente nel comune di nascita.


Visto che lo sai, dovresti anche sapere che non si sciorinano le leggi senza comprenderle appieno. Se fosse vera questa singola affermazione così estrapolata, non esisterebbero neanche i sfd. Tornando con i piedi a terra, nel caso prospettato da Eurodefault mancano altri dati per poter rispondere con serietà. Diamo a Cesare quel che è di Cesare e al forum quel che è del forum.
 
Visto che lo sai, dovresti anche sapere che non si sciorinano le leggi senza comprenderle appieno. Se fosse vera questa singola affermazione così estrapolata, non esisterebbero neanche i sfd.
OK ma allora a che pro Luciom ha estrapolato quell'articolo che fra l'altro riporta la seguente frase ""la persona che non ha fissa dimora si considera residente nel comune dove ha stabilito il proprio domicilio"" ""In mancanza del domicilio, si considera residente nel comune di nascita"".:confused:

PS: Io non sciorino niente, un attimino più di rispetto please.:rolleyes:
PPS: Tra l'altro sei tu stessa che "presumi" che Euro possa essere considerato sfd e quindi leggendo quell'articolo non mi pare ci sia molto da interpretare. Che dici? Tra l'altro Eurodefault è stato molto chiaro nel fare la domanda, non credo ci sia molto da chiedere!
Sarebbe invece interessante capire in quali casi si viene "catalogati" Persona senza fissa dimora e solo dopo ciò improntare una giusta riflessione tendente a dare una risposta ad Euro.
 
Ultima modifica:
OK ma allora a che pro Luciom ha estrapolato quell'articolo che fra l'altro riporta la seguente frase ""la persona che non ha fissa dimora si considera residente nel comune dove ha stabilito il proprio domicilio"" ""In mancanza del domicilio, si considera residente nel comune di nascita"".:confused:

PS: Io non sciorino niente, un attimino più di rispetto please.:rolleyes:
PPS: Tra l'altro sei tu stessa che "presumi" che Euro possa essere considerato sfd e quindi leggendo quell'articolo non mi pare ci sia molto da interpretare. Che dici? Tra l'altro Eurodefault è stato molto chiaro nel fare la domanda, non credo ci sia molto da chiedere!
Sarebbe invece interessante capire in quali casi si viene "catalogati" Persona senza fissa dimora e solo dopo ciò improntare una giusta riflessione tendente a dare una risposta ad Euro.

Madoooo, Ricky, mo' non mi fare il permalosino! :p Lo "sciorinare" non è rivolto a te in particolare, ma in generale intendo dire che non è sufficiente citare un articolo di legge e trarre conclusioni, soprattutto se lo estrapoliamo dal contesto. Ma non è questo che interessa, credo, no? Chiarito che non era mia intenzione offenderti ed invitandoti ad essere meno frettoloso nelle conclusioni, ti invito anche a porre la domanda al diretto interessato che ha citato l'articolo, io non rispondo per gli altri.

Ti rispondo per me, questo sì. Eurodefault non è stato chiarissimo ed il tono era anche scherzoso, pertanto mi attengo a quanto lui ha scritto : parla di "temporanea non residenza". La residenza non si cambia solo perchè per un breve lasso di tempo si va all'estero o si vive in un residence (cito quanto Euro ha scritto). Per quanto riguarda il domicilio, invece, può tranquillamente eleggerlo dove vuole.
 
:)
Io ho capito che Eurodefault vorrebbe sapere una volta "cessata" ufficialmente la residenza (quindi data di cessazione iscritta ad anagrafe) come si viene considerati.

Sinceramente non saprei con precisione, nel senso che se non ci si reca in Comune e non si fa esplicità richiesta non risulterà da nessuna parte un atto formale che sancisca una determinata posizione (compresa quella di sdf) successiva al termine della residenza che si aveva quando si era proprietari dell'immobile venduto.

Presumo quindi, ma magari sbaglio, che se vendo casa risulterò residente fino al 01.05.16, successivamente rimango all'estero fino al 30 di giugno 16. Il 1° di luglio compro casa e faccio richiesta di NUOVA residenza. In tal caso il periodo tra maggio e giugno sarà terra di nessuno in quanto non ho mai fatto alcuna richiesta in Comune e solo se l'avessi fatta avrei potuto risultare anagraficamente come persona SFD per il periodo dal 2 maggio al 30 giugno.
 
Ultima modifica:
:)
Io ho capito che Eurodefault vorrebbe sapere una volta "cessata" ufficialmente la residenza (quindi data di cessazione iscritta ad anagrafe) come si viene considerati.

Sinceramente non saprei con precisione, nel senso che se non ci si reca in Comune e non si fa esplicità richiesta non risulterà da nessuna parte un atto formale che sancisca una determinata posizione (compresa quella di sdf) successiva al termine della residenza che si aveva quando si era proprietari dell'immobile venduto.


Caro Ricky, cito quanto scritto da Eurodefault :

"
Vendita casa e temporanea "non residenza"

Altro bel quesito , se uno vende casa e se ne va supponiamo due mesi a fase il turista all estero , come la si mette con la "non " residenza? caso simile a chi vende e non compra subito casa e magari va in un residence per un mese o piu che fai per due mesi prendi la residenza nel residence?

Il primo caso è interessante , prima di sentire l anagrafe capitolina nella sua creatività , chi mi da una risposta sensata?"


Ecco la mia opinione, stavolta meno scherzosa di prima :

1. se uno vende casa e se ne va supponiamo due mesi a fase il turista all estero , come la si mette con la "non " residenza?

Risposta : la residenza resta nella città italiana perchè comunque vai a fare il turista per due mesi.

2. caso simile a chi vende e non compra subito casa e magari va in un residence per un mese o piu che fai per due mesi prendi la residenza nel residence?

Risposta : se vendi ma non compri subito, cosa peraltro comune a tante persone, la residenza resta sempre nella stessa città ma ti domicili temporaneamente dove alloggi, in questo caso presso il residence. Se poi ci tieni, puoi anche spostare la residenza, ma è una scelta soggettiva e non necessaria.
 
Ma guarda, può essere che sia come dici ma io ho capito che lui a priori dà per scontato che una volta venduta la casa sia cessata la residenza e quindi vorrebbe sapere come si viene considerati in quel periodo intercorrente (ad esempio in quei due mesi che si è all'estero).
Comunque vediamo che ci dice Euro.

PS: Ho aggiunto qualcosa al mio precedente messaggio.
 
Ultima modifica:
La residenza non cessa ex officio con la vendita di una casa. La variazione di residenza può effettuarla solo il diretto interessato. E ti rispondo al precedente messaggio.
 
:)
Io ho capito che Eurodefault vorrebbe sapere una volta "cessata" ufficialmente la residenza (quindi data di cessazione iscritta ad anagrafe) come si viene considerati.

Sinceramente non saprei con precisione, nel senso che se non ci si reca in Comune e non si fa esplicità richiesta non risulterà da nessuna parte un atto formale che sancisca una determinata posizione (compresa quella di sdf) successiva al termine della residenza che si aveva quando si era proprietari dell'immobile venduto.

Presumo quindi, ma magari sbaglio, che se vendo casa risulterò residente fino al 01.05.16, successivamente rimango all'estero fino al 30 di giugno 16. Il 1° di luglio compro casa e faccio richiesta di NUOVA residenza. In tal caso il periodo tra maggio e giugno sarà terra di nessuno in quanto non ho mai fatto alcuna richiesta in Comune e solo se l'avessi fatta avrei potuto risultare anagraficamente come persona SFD per il periodo dal 2 maggio al 30 giugno.

Anche qui mi sembra importante chiarire che, per quanto ne sappia, la residenza non cessa d'ufficio ma può essere variata solo dal diretto interessato. Lascia stare lo status di s.f.d. : era una mia battuta scherzosa, non c'entra nulla. Per essere dichiarato s.f.d. ci vuole - fortunatamente - ben altro che vendere casa e andarsene un paio di mesi all'estero. Per quanto riguarda il tuo caso specifico, quel lasso di tempo tra maggio e giugno sarai considerato residente dov'eri, salvo tua variazione. Diciamo che solitamente si elegge domicilio in qualche luogo per ricevere la posta. E diciamo anche che solitamente ci si domicilia da qualche parte per evitare di continuare a pagare la tassa sui rifiuti, molto più banalmente......a me così risulta.
 
D'accordo Chantal ma la sostanza non cambia, se non si va dal presupposto di una CESSATA residenza annotata ad anagrafe a che pro fare quelle due domande?

Tra l'altro è lui stesso che parla di NON residenza nel primo caso e di "prendere" residenza nel secondo caso (a che pro richiedere la residenza se si ha già?).

Comunque mi fermo qui, Eurodefault chiarirà certamente le sue richieste :)
 
D'accordo Chantal ma la sostanza non cambia, se non si va dal presupposto di una CESSATA residenza annotata ad anagrafe a che pro fare quelle due domande?

Tra l'altro è lui stesso che parla di NON residenza nel primo caso e di "prendere" residenza nel secondo caso (a che pro richiedere la residenza se si ha già?).


Comunque mi fermo qui, Eurodefault chiarirà certamente le sue richieste :)

Ricky, non esiste una comunicazione di cessata residenza ma solo una dichiarazione di variazione di residenza/domicilio (variazione da altra città/da altra abitazione).
 
Che siete pero attaccabrighe mihiiii :D:D

Allora vediamo se tiro il filo visto che mi avete dato i riferimenti normativi

Allora riformuliamo il quesito vendo casa , vado al comune e dico io non sono piu residente "so zingaro":D

quindi mi sembrerebbe che dopo il so zingaro , posso dire da "zingaro" caro comune io dichiaro domicilio da tizio caio , anzi da chantal :p a cui pottrete notificare tutti i deBBiti :eek::D:D:D

a quel punto sarei aPPoSSto , ora domanda , tutte le conseguneti a partire dalle fascette patente libretto automobile vengono aggiornate?

opresumerei che asl e medico di base lo devi cambiare nella circoscrizione dove eleggi domicilio?

e ora la complico perche mi intriga :D e se dichiaro domicilio all ESTERO? fammi vede un po dalle parti del aire:eek: mi intriga perche penso se ti debbano notificare qualcosa :D se fosse possibile li faccio girare mezzo pianeta :eek::D:D:D:D:D:D:D mi intriga sta cosa del domicilio:D:D:D:D:D:D:D:D:D
 
Quindi nell'esempio di Eurodefault (vendo TUTTO e me ne sto all'estero per qualche mese, per cui il domicilio in Italia NON esiste), sarà considerato residenza il comune di nascita?

Sì, è così anche per chi si iscrive all'AIRE, sei iscritto all'AIRE tramite comune.

In quella fase intermedia se non ti auto-descrivi come barbone comunque l'anagrafe mantiene la tua residenza all'ultimo luogo conosciuto e spedisce lì le cose rilevanti, a tuo rischio e pericolo (multe, cartelle esattoriali etc).
 
:)
Io ho capito che Eurodefault vorrebbe sapere una volta "cessata" ufficialmente la residenza (quindi data di cessazione iscritta ad anagrafe) come si viene considerati.

Sinceramente non saprei con precisione, nel senso che se non ci si reca in Comune e non si fa esplicità richiesta non risulterà da nessuna parte un atto formale che sancisca una determinata posizione (compresa quella di sdf) successiva al termine della residenza che si aveva quando si era proprietari dell'immobile venduto.

Presumo quindi, ma magari sbaglio, che se vendo casa risulterò residente fino al 01.05.16, successivamente rimango all'estero fino al 30 di giugno 16. Il 1° di luglio compro casa e faccio richiesta di NUOVA residenza. In tal caso il periodo tra maggio e giugno sarà terra di nessuno in quanto non ho mai fatto alcuna richiesta in Comune e solo se l'avessi fatta avrei potuto risultare anagraficamente come persona SFD per il periodo dal 2 maggio al 30 giugno.

Non puoi cessare la residenza. Puoi trasferirla. O dichiararti barbone senza fissa dimora.

Se non trasferisci la residenza lo stato, gli enti locali etc possono (devono!) continuare a spedirti la posta all'ultima residenza ufficiale.

Non ci sono buchi, non c'è mai un momento in cui non hai residenza (o dichiarazione di essere un barbone).
 
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