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sperando che possa essere utile, mi accingo ad aprire una piccola guida per tutti quei contratti molto utilizzati ma forse poco noti ai lettori del forum.
Oltre ai tradizionali patti in deroga, c.d. contratti di affitto a lungo termine, vi sono tutta una serie di contratti di affitto a termine più o meno breve.
Contratti d locazione transitoria, ex Legge 431/98
Sono contratti stipulati per specifiche esigenze transitorie sia del locatore che dell'inquilino, solitamente per motivi di studio o lavoro ma anche per altri motivi (periodo-ponte in attesa di acquisto prima casa, missione, soggiorno estero, ecc). Ve ne sono di due tipi :
1) grandi proprietari immobiliari
2) proprietari individuali.
All'interno di queste due prime fasce, si distinguono contratti transitori generici e contratti specifici per studenti.
Modulistica
CONFEDILIZIA.IT
In alcuni Comuni, quelli c.d. ad "alta densità abitativa", i contratti transitori devono necessariamente essere a canone concordato, ovvero frutto di un accordo specifico tra gli enti territoriali :
Locazioni - canale concordato: nuovi criteri per gli accordi e modelli di contratto
Un tempo gli affitti a canone concordato erano sensibilmente più bassi di quelli a canone libero; ora, invece, la forbice tra canoni locativi del mercato libero e quello agevolato si è ridotta e rende quindi questa forma contrattuale pìù accessibile. Anche se in molte città i patti territoriali non sono stati rinnovati e quindi i valori sono datati.
Oltre ai tradizionali patti in deroga, c.d. contratti di affitto a lungo termine, vi sono tutta una serie di contratti di affitto a termine più o meno breve.
Contratti d locazione transitoria, ex Legge 431/98
Sono contratti stipulati per specifiche esigenze transitorie sia del locatore che dell'inquilino, solitamente per motivi di studio o lavoro ma anche per altri motivi (periodo-ponte in attesa di acquisto prima casa, missione, soggiorno estero, ecc). Ve ne sono di due tipi :
1) grandi proprietari immobiliari
2) proprietari individuali.
All'interno di queste due prime fasce, si distinguono contratti transitori generici e contratti specifici per studenti.
Modulistica
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In alcuni Comuni, quelli c.d. ad "alta densità abitativa", i contratti transitori devono necessariamente essere a canone concordato, ovvero frutto di un accordo specifico tra gli enti territoriali :
Locazioni - canale concordato: nuovi criteri per gli accordi e modelli di contratto
Un tempo gli affitti a canone concordato erano sensibilmente più bassi di quelli a canone libero; ora, invece, la forbice tra canoni locativi del mercato libero e quello agevolato si è ridotta e rende quindi questa forma contrattuale pìù accessibile. Anche se in molte città i patti territoriali non sono stati rinnovati e quindi i valori sono datati.
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