ale83_webmaster
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Avrei bisogno di una dritta, dato che sono un principiante in questo campo.
Mia madre ha appena messo in vendita, tramite un'agenzia immobiliare, la casa dei suoi genitori, che sono entrambi morti senza lasciare testamento, e che quindi ha ereditato, essendo l'unica figlia ed erede, presentando la dichiarazione di successione.
La casa a suo tempo era intestata al 50% ciascuno a mio nonno e mia nonna, poi, dopo la morte di quest'ultima, è diventata al 75% di mio nonno e al 25% di mia madre e infine, dopo che è morto anche mio nonno, è diventata al 100% di proprietà di mia madre.
Ora questi dell'agenzia immobiliare le hanno chiesto una copia dell'atto di proprietà (in cui gli intestatari erano i miei nonni), una copia della visura catastale (dove adesso risulta unica intestataria mia madre) e una copia delle due dichiarazioni di successione presentate all'Agenzia dell'Entrate (per dimostrare come mia madre ne è divenuta proprietaria) e le hanno detto che, in caso di vendita dell'immobile, mia madre dovrà dar loro il compenso pattuito – e fin qui ci siamo – e in più dovrà dare al notaio 500 euro per ognuna delle due successioni per avere la dichiarazione di accettazione dell'eredità, per un totale di 1.000 euro.
Sinceramente per me, ma anche per mia madre, mio padre e altre persone con cui ho parlato, ma anche cercando informazioni in rete, è sembrata una cosa assurda e mai sentita prima, perché, una volta presentata la dichiarazione di successione, è implicito che ci sia una tacita accettazione dell'eredità (anzi io sapevo che, al contrario, una volta deceduta una persona, gli eredi hanno alcuni mesi di tempo per rifiutare l'eredità, passati i quali la devono accettare per forza). Però quelli dell'agenzia immobiliare dicono che bisogna pagarli questi soldi, che non sono soldi che vanno a loro, ma allo Stato, che altre agenzie immobiliari questa cosa non la sanno e che poi i clienti, una volta davanti al notaio, si trovano questa sorpresa...
Insomma per me stanno cercando di guadagnarci su più del dovuto. È come dico io oppure sono cose che bisogna fare davvero necessariamente?
E, nel caso stessero cercando di imbrogliare, si può fare qualcosa, considerando che mia madre il mandato gliel'ha firmato solo due giorni fa? Oppure bisognerebbe aspettare che scada (tra 6 mesi), sperando a questo punto che loro non la riescano a vendere (anche se hanno già fissato un primo appuntamento per una visita di un potenziale acquirente)?
Grazie anticipatamente a chi mi saprà aiutare.
Mia madre ha appena messo in vendita, tramite un'agenzia immobiliare, la casa dei suoi genitori, che sono entrambi morti senza lasciare testamento, e che quindi ha ereditato, essendo l'unica figlia ed erede, presentando la dichiarazione di successione.
La casa a suo tempo era intestata al 50% ciascuno a mio nonno e mia nonna, poi, dopo la morte di quest'ultima, è diventata al 75% di mio nonno e al 25% di mia madre e infine, dopo che è morto anche mio nonno, è diventata al 100% di proprietà di mia madre.
Ora questi dell'agenzia immobiliare le hanno chiesto una copia dell'atto di proprietà (in cui gli intestatari erano i miei nonni), una copia della visura catastale (dove adesso risulta unica intestataria mia madre) e una copia delle due dichiarazioni di successione presentate all'Agenzia dell'Entrate (per dimostrare come mia madre ne è divenuta proprietaria) e le hanno detto che, in caso di vendita dell'immobile, mia madre dovrà dar loro il compenso pattuito – e fin qui ci siamo – e in più dovrà dare al notaio 500 euro per ognuna delle due successioni per avere la dichiarazione di accettazione dell'eredità, per un totale di 1.000 euro.
Sinceramente per me, ma anche per mia madre, mio padre e altre persone con cui ho parlato, ma anche cercando informazioni in rete, è sembrata una cosa assurda e mai sentita prima, perché, una volta presentata la dichiarazione di successione, è implicito che ci sia una tacita accettazione dell'eredità (anzi io sapevo che, al contrario, una volta deceduta una persona, gli eredi hanno alcuni mesi di tempo per rifiutare l'eredità, passati i quali la devono accettare per forza). Però quelli dell'agenzia immobiliare dicono che bisogna pagarli questi soldi, che non sono soldi che vanno a loro, ma allo Stato, che altre agenzie immobiliari questa cosa non la sanno e che poi i clienti, una volta davanti al notaio, si trovano questa sorpresa...
Insomma per me stanno cercando di guadagnarci su più del dovuto. È come dico io oppure sono cose che bisogna fare davvero necessariamente?
E, nel caso stessero cercando di imbrogliare, si può fare qualcosa, considerando che mia madre il mandato gliel'ha firmato solo due giorni fa? Oppure bisognerebbe aspettare che scada (tra 6 mesi), sperando a questo punto che loro non la riescano a vendere (anche se hanno già fissato un primo appuntamento per una visita di un potenziale acquirente)?
Grazie anticipatamente a chi mi saprà aiutare.