PALAZZI ANNI 30-40: quanto dureranno ancora?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

anto74rm

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Premessa: le nostre città sono piene di palazzi costruiti tra gli anni '30 e '40, a volte anche di 8-10 piani, in calcestruzzo armato.
Domanda: ma chi compra un appartamento in un palazzo di quell'epoca, in cemento armato, non ha dubbio alcuno su quanti anni ancora detto immobile possa sopravvivere? Qualcuno di voi ha conoscenze/esperienze in merito? Credo che la cosa possa interessare davvero molte persone (di sicuro a me personalmente).:rolleyes:
 
I palazzi staranno su fintanto che si fara' manutenzione, un anno il tetto, l'altro le facciate il palazzo sta su. daltronde in italia è pieno di case di corte di 150-200 anni che stanno su perfettamente.
 
A guardare certi palazzi anni 60 non diresti proprio che hanno 50 anni.... A guardarne altri diresti che ne hanno 200... secondo me ha ragione apiso... il problema è che ad un certo punto le colonne portanti non le puoi manutenere...
 
In realtà questa cosa è praticamente un mistero, qualche tempo fà avevo cercato qualcosa di ufficiale in giro.
Avevo trovato uno studio di qualche università italiana ( non ho il link ma lo posso recuperare) .
parlava di 80/100 anni teorici , considerando la preparazione, posa e lavori di manutenzione del cemento armato a regola d'arte. Altrimenti molto meno ( ma non ho mai trovato i numeri ) io direi 60 ....
Inoltre mi sembra di ricordare che l'uso massiccio del Cemento armato è iniziato non prima degli anni 40/50 .

In pratica inzialmente si pensava avesse una durata infinita, perchè ritenuto impermeabile poi negli anni si sono resi conto che comunque una parte di acqua alla fine passa e và a distruggere l'"armatura".

Il problema è che una volta distrutta non c'è modo di sistemare il danno ... si può solo buttare giù e via

Per risolvere il problema è stato inventato un cemento armato più resistente , che costa un botto, e non viene usato per costruire le case ma , ponti dighe etc .

Ora, considerando che siamo in italia quanti lavori sono stati fatti a regola d'arte ?

Ci sarà un motivo se nei paesi normali ogni tot anni buttano giu e ricostruiscono ?

A voi la palla
 
In realtà questa cosa è praticamente un mistero, qualche tempo fà avevo cercato qualcosa di ufficiale in giro.
Avevo trovato uno studio di qualche università italiana ( non ho il link ma lo posso recuperare) .
parlava di 80/100 anni teorici , considerando la preparazione, posa e lavori di manutenzione del cemento armato a regola d'arte. Altrimenti molto meno ( ma non ho mai trovato i numeri ) io direi 60 ....
Inoltre mi sembra di ricordare che l'uso massiccio del Cemento armato è iniziato non prima degli anni 40/50 .

In pratica inzialmente si pensava avesse una durata infinita, perchè ritenuto impermeabile poi negli anni si sono resi conto che comunque una parte di acqua alla fine passa e và a distruggere l'"armatura".

Il problema è che una volta distrutta non c'è modo di sistemare il danno ... si può solo buttare giù e via

Per risolvere il problema è stato inventato un cemento armato più resistente , che costa un botto, e non viene usato per costruire le case ma , ponti dighe etc .

Ora, considerando che siamo in italia quanti lavori sono stati fatti a regola d'arte ?

Ci sarà un motivo se nei paesi normali ogni tot anni buttano giu e ricostruiscono ?

A voi la palla

Ehmmm

Edifici anni 30-40 i 60 anni li hanno passati da un pezzo....;)
 
I
Ora, considerando che siamo in italia quanti lavori sono stati fatti a regola d'arte ?

Ecco. Sta tutto qui il punto. Guardate l'Aquila! Non c'è altro da aggiungere.
Ma siamo tutti più o meno nelle stesse condizioni. Quasi nessuno sa quanto sia genuina la propria abitazione. Se è stata usata sabbia o cemento.
Nessuno lo saprà fino al prossimo terremoto.
...poi vorranno fare la corsa a fare verifiche...POI!

6,7 gradi li fanno passare come un cataclisma. In Giappone non cade nemmeno una pietra!
Lo stesso per l'irpinia! Sono tutti terremoti LIEVI!
Siamo fortunati perchè se venisse un vero terremoto (vedi Indonesia, Haiti) dell'italia non rimarrebbe manco la polvere!
Chiaro che se l'abitazione è fatta di sabbia crolla anche col vento.
 
In realtà questa cosa è praticamente un mistero, qualche tempo fà avevo cercato qualcosa di ufficiale in giro.
Avevo trovato uno studio di qualche università italiana ( non ho il link ma lo posso recuperare) .
parlava di 80/100 anni teorici , considerando la preparazione, posa e lavori di manutenzione del cemento armato a regola d'arte. Altrimenti molto meno ( ma non ho mai trovato i numeri ) io direi 60 ....
Inoltre mi sembra di ricordare che l'uso massiccio del Cemento armato è iniziato non prima degli anni 40/50 .

In pratica inzialmente si pensava avesse una durata infinita, perchè ritenuto impermeabile poi negli anni si sono resi conto che comunque una parte di acqua alla fine passa e và a distruggere l'"armatura".

Il problema è che una volta distrutta non c'è modo di sistemare il danno ... si può solo buttare giù e via

Per risolvere il problema è stato inventato un cemento armato più resistente , che costa un botto, e non viene usato per costruire le case ma , ponti dighe etc .

Ora, considerando che siamo in italia quanti lavori sono stati fatti a regola d'arte ?

Ci sarà un motivo se nei paesi normali ogni tot anni buttano giu e ricostruiscono ?

A voi la palla

in non vorrei fare l'uccello del malaugurio, tant'è che ripeto, ho acquistato un immobile del 1940 in cemento armato, ma la tua domanda implica due cose:

o che in USA ad esempio costruiscono dichiaratamente scadente, per cui occorre tirar giù ogni tot d'anni e rifare, o che (cosa più probabile) nel dubbio si tira giù e si ricostruisce per evitare catastrofi. E quindi la domanda nasce spontanea: quando dovranno essere tirati giù tutti i palazzoni umbertini-fascisti costruiti in italia, considerando che son passati 70 e passa anni??
 
I palazzi staranno su fintanto che si fara' manutenzione, un anno il tetto, l'altro le facciate il palazzo sta su. daltronde in italia è pieno di case di corte di 150-200 anni che stanno su perfettamente.

A guardare certi palazzi anni 60 non diresti proprio che hanno 50 anni.... A guardarne altri diresti che ne hanno 200... secondo me ha ragione apiso... il problema è che ad un certo punto le colonne portanti non le puoi manutenere...
Per certe tipologie di edifici, quelli dagli anni '50 in poi, non è sufficiente la manutenzione ordinaria. Non basta imbellettare una facciata! Se la struttura è vecchia l'unica soluzione è quella di abbattere e ricostruire!
Chissà perchè in Italia, tutti presi dal culto della casa per sempre, si è voluto ignorare il problema!
:wall::wall::wall::wall:
 
il calcestruzzo di oggi realizzato con cemento 425 ad alta resistenza e' di gran lunga superiore a quello di 60 anni fa'...........questi ultimi se dureranno 100 anni e' gia' un buon risultato ,anche perche' allora si confidava troppo sulla tenuta di quel tipo di calcestruzzo,
e le strutture di oggi son molto piu' sicure di quelle di allora ,ma tutto dipende dalla posa in opera del conglomerato e dai calcoli che si son realizzati
in giappone vengono giu' strutture con soli 15 anni di vita perfettamente sane
ma giudicate non piu' confacenti all'uso moderno
 
il calcestruzzo di oggi realizzato con cemento 425 ad alta resistenza e' di gran lunga superiore a quello di 60 anni fa'...........questi ultimi se dureranno 100 anni e' gia' un buon risultato ,anche perche' allora si confidava troppo sulla tenuta di quel tipo di calcestruzzo,
e le strutture di oggi son molto piu' sicure di quelle di allora ,ma tutto dipende dalla posa in opera del conglomerato e dai calcoli che si son realizzati

Questo è finalmente un trehad di cui valga la pena iscriversi!
Sarebbe necessario far capire che ogni edificio è diverso dall'altro anche se apparentemente può sembrare identico!
Non bastano, a determinare il prezzo di vendita le solite menate, esposizione, ubicazione,ecc. Altro che notaio, catasto, geometra!
Quel che è più importante è la verifica della reale consistenza della struttura dell'edificio!
E soprattutto ricordare che "non è per sempre!"
:rolleyes::rolleyes:
 
Quindi ad un certo punto dovremmo aspettarci palazzi che crollano uno dietro l'altro....
 
Questo è finalmente un trehad di cui valga la pena iscriversi!
Sarebbe necessario far capire che ogni edificio è diverso dall'altro anche se apparentemente può sembrare identico!
Non bastano, a determinare il prezzo di vendita le solite menate, esposizione, ubicazione,ecc. Altro che notaio, catasto, geometra!
Quel che è più importante è la verifica della reale consistenza della struttura dell'edificio!
E soprattutto ricordare che "non è per sempre!"
:rolleyes::rolleyes:

Certo che a tutti i controlli metterci anche "collaudo statico della struttura"...
Con tanto di carotaggio e provino da mandare il laboratorio per le analisi a compressione...
Alla fine mi costa piu' di controlli che di casa...!!!:D:D:D

Si scherza, eh...:D
Ti diro' pero' che per certi capannoni industriali varrebbe la pena farlo. Non sarei sorpreso se lo si facesse normalmente.
 
un esempio su tutti ..le VELE edifici di edilizia popolare in Secondigliano Napoli,che si volevano abbattere perche' esempio di degrado totale abitativo,nemmeno la dinamite
di una ditta specializzata, fu capace di raderle al suolo.
Nell'impasto di quel calcestruzzo fu utilizzata sabbia del Volturno,il fabbricato si abbasso'
di un solo piano ma rimase intatto, cosi' furono risparmiate tutte le altre Vele ,troppo costoso abbatterle
 
Quindi ad un certo punto dovremmo aspettarci palazzi che crollano uno dietro l'altro....

Uno dietro l'altro no!
:D:D:D:D
Ma ci giureresti che con le facciate e tetti rifatti staranno ugualmente in piedi?
:confused:
 
Secondo me è veramente una cosa sottovalutata, direi che ci verrebbe bene un Report o un articolo di inchiesta , sempre se trovi qualcuno disposto a dire come stanno le cose ....

ok facciamo 80 anni, una casa costruita negli anni 40/50 andrà giù a breve ... 2020/2030, in pratica se ti fai un mutuo a 15 anni riesci a pagarla prima che viene giù .... :D

messa così fà veramente paura ...

Qualcuno ha informazioni più autorevoli di focus.it ?
 
Sono un ingegnere edile, ma ho lavorato principalmente nel campo dell'architettura (non strutturista). Vorrei tranquillizzarvi a proposito delle strutture in C.A. Quelle degli anni 30-40 sono, per la mia esperienza, ampiamente sovradimensionate, ho visto sezioni enormi per pilastri che dovevano reggere due o tre piani. Per quanto riguarda i tondini e le aggressioni atmosferiche...spesso i pilastri esterni sono ancora più sovradimensionati degli altri, quindi non è probabile che cedano o si deformino eccessivamente...
Diverso è il discorso di chi ha contravvenuto alla normativa, non ha messo i ferri che dovevano esserci! Specie in zona sismica...Quindi io farei un distinguo, non tanto in base all'età, ma all'etica del costruttore...
 
io non sono un esperto, ma mia zia abita in una casa di corte che avra' 150 anni ed è ancora in piedi senza nessun problema, lo stesso la casa della nonna della mia ragazza, quella ha piu' di 200 anni. Li' pero' non si parla neanche di calcestruzzo, ma di muri in pietra e cemento larghi piu' di un metro e le vere travi in legno per i pavimenti.
 
Secondo me è veramente una cosa sottovalutata, direi che ci verrebbe bene un Report o un articolo di inchiesta , sempre se trovi qualcuno disposto a dire come stanno le cose ....

ok facciamo 80 anni, una casa costruita negli anni 40/50 andrà giù a breve ... 2020/2030, in pratica se ti fai un mutuo a 15 anni riesci a pagarla prima che viene giù .... :D

messa così fà veramente paura ...

Qualcuno ha informazioni più autorevoli di focus.it ?


Mi sembri un pò troppo pessimista.... Hai una casa del 2010?

Io credo che un secolo lo tengono senza grossi drammi... Chi vivrà vedrà...
 
Avete parlato di Stati Uniti e di edifici abbattuti, secondo alcuni li abbattono perchè le strutture non reggono!!!:wall: Si tratta di SPECULAZIONE. Si abbatte per ricostruire con "miglior" sfruttamento del territorio, edifici più alti o tipologie più razionali! Non sono problemi strutturali.
 
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